A Padova organizzato in 2 giornate by Assindustria Sport gli ‘assoluti tricolori’ di Atletica Paralimpica 2022/ Record ORO by Martina Caironi, Petrillo, Paciolla, Maxcell Amo Manu, Assunta Legnante, Ambra Sabatini…


10/07/2022

Vittorie e performance speciali in una attività sportiva, come l’Atletica Paralimpica, che rendo onore sia agli organizzatori che ai partecipanti.
E questo è avvenuto allo stadio dell’Arcella organizzato dalla Assindustria Sport del presidente Roberto Gasparetto, di cui vi diamo conto nel seguente completo reportage a cura di Diego Zilio, su entrambe le ‘giornate di gare disputate e specialità per specialità con tutti i relativi risultati gara e tante immagini in fotogallery ad onorare i suoi tanti protagonisti medagliati, con record nazionali ed internazionali.

ANTEPRIMA - INVITO STAMPA: << Atletica paralimpica, Assoluti: invito conferenza stampa venerdì 8 luglio a Padova/ Il Presidente FISPES Sandrino Porru e l’Assessore allo Sport del Comune di Padova Diego Bonavina sono lieti di invitarLa alla presentazione dei Campionati Italiani Paralimpici di Atletica leggera in programma a Padova il 9-10 luglio.
La conferenza stampa si svolgerà venerdì 8 luglio 2022 alle ore 12:00 presso la sala Bresciani-Alvarez di Palazzo Moroni, sede del Comune di Padova (Via VIII Febbraio).
Interverranno il Presidente Assindustria Sport Roberto Gasparetto, gli atleti paralimpici Maxcell Amo Manu, Alice Maule e Stanislav Ricci.

Con preghiera di diffusione.
RSVP: Giuliana Grillo, Ufficio Stampa FISPES, g.grillo@fispes.it, 320.013676
Diego Zilio, Ufficio stampa Assindustria Sport, ziliod1@gmail.com, 328 5613249 >>

 

ANTEPRIMA - NEWS ( di Diego Zilio, mail 08.07.2022)/  ATLETICA PARALIMPICA: DA DOMANI ASSOLUTI AL VIA A PADOVA: Caironi, Sabatini, Legnante e Tapia gli atleti più attesi
(Padova 07.07.2022 L’Atletica paralimpica italiana torna in pista ed in pedana con l’assegnazione dei titoli tricolori per la stagione 2022. Dopo le esperienze molto positive della Nazionale maggiore al Grand Prix di Parigi e della squadra juniores agli Europei di Pajulahti, 170 atleti di 46 società si confronteranno in gara allo Stadio Colbachini di Padova per puntare al più alto gradino del podio assoluto nelle diverse specialità e categorie. La manifestazione, co-organizzata assieme alla società Assindustria Sport, troverà un parterre di stelle di grande richiamo, tra cui quasi tutti i componenti della delegazione azzurra delle Paralimpiadi di Tokyo.

Il nome più altisonante degli ultimi mesi è quello di Martina Caironi (Fiamme Gialle), grande protagonista dei 100 metri e del salto in lungo T63 dopo aver siglato il primato mondiale in entrambe le specialità (14.02 e 5,46 rispettivamente) a pochissime settimane di distanza l’uno dall’altro. Nei 100 però non ci sarà la tradizionale sfida con la compagna di squadra Ambra Sabatini, l’oro di Tokyo 2020, che preferisce mettersi alla prova nei 200 dove al Grand Prix di Jesolo era riuscita a centrare il record del mondo di 29.87. Sarà invece presente Monica Contrafatto (Gela Sport), anche lei al top della forma, dopo aver centrato il personal best di 14.59 a Eugene ed averlo avvicinato per due centesimi venerdì scorso a Leverkusen.

 

Grande attenzione invece per Valentina Petrillo, che in settimana ha conquistato anche il record assoluto dei 100 T13 (12.58), rimasto imbattuto dal 2010 dopo aver continuamente ritoccato quelli sui 200 e 400 nel corso dell’anno. Per la categoria T11 l’argento europeo Arjola Dedaj (Non Vedenti Milano) correrà i 100, mentre Alina Simion (Polha Varese) è iscritta nei 100 e 200 della T64.

Nella velocità maschile, dopo l’exploit di Parigi che lo ha eletto come il corridore italiano paralimpico più veloce di sempre, tutti attendono in pista il T64 Maxcell Amo Manu (Fiamme Azzurre). Nei 100 T63 compare l’inusuale duello per il compagno di club Alessandro Ossola, terzo al Grand Prix francese sfiorando il suo primato tricolore di 12.68, e il pluridecorato danese Daniel Wagner, presente fuori gara. Dopo il problema alla schiena che gli ha impedito di gareggiare a Parigi, torna nei 100 T44 Emanuele Di Marino (Fiamme Azzurre) per provare a detronizzare dal podio tricolore il compagno di maglia Marco Cicchetti.
Nei 200 e 400 T47 Riccardo Bagaini (Sempione 82) cercherà di tirare fuori prestazioni da record sulla scia dell’ottima stagione in corso, mentre l’emergente Niccolò Pirosu (Fiamme Azzurre) è a caccia del titolo sui 400 T12 per limare ancora di più il suo PB. Il corridore in carrozzina e pluriprimatista nazionale T33 Nicholas Zani (Sempione 82) farà invece gare dai 100 agli 800 metri.

 

Il lungo T44-64 presenta di nuovo in pedana Marco Cicchetti, che esce da un ottimo terzo posto al Meeting di Leverkusen (6,77) e Irbin Vicco (Polha Varese), settimo nella rassegna continentale di Bydgoszcz. In chiave femminile l’atleta T37 Francesca Cipelli (Veneto Special Sport) proverà a saltare ancora più lontano del 4,01 ottenuto a Parigi.
Nei lanci focus sulla pluricampionessa paralimpica e mondiale Assunta Legnante (Anthropos Civitanova), intenzionata a dare conferme prestative più concrete nel getto del peso e lancio del disco F11. Stesso obiettivo per il doppio bronzo paralimpico Oney Tapia (Fiamme Azzurre) ancora in cerca dei 40 metri nel disco, e per il pesista F35 Nicky Russo (Atletica Virtus Lucca) che punta a migliorare i 12,70 del meeting parigino. Sono invece in ottime condizioni di forma Lorenzo Tonetto, dopo la recente migliore prestazione assoluta di 12,91 ottenuta nel peso F64, e Stanislav Ricci che a Jesolo aveva portato il limite nazionale del giavellotto F63 a 51,23.
Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa) cercherà la consueta tripletta di ori tricolori nel peso, disco e giavellotto F33 per avanzare di posizione anche nei ranking mondiali stagionali di ogni specialità.
Le gare lette al giovanile metteranno in gioco alcuni dei nomi emersi durante gli Europei Under 20 svoltisi negli scorsi giorni in Finlandia dove gli Azzurrini sono riusciti a conquistare 12 medaglie. Tra loro Giorgia Fascetta (Freemoving), autrice del doppio oro T13 nei 100 e 400, Fabio Bottazzini (Polha Varese), argento nei 100 e bronzo nel lungo T64 e Diego Levato (Freemoving), due volte di bronzo nei 100 e 400 T13. La lanciatrice Sonia D’addabbo (Keep Fit), tre argenti tra le Under 17, non solo punterà ai tre titoli italiani di specialità, ma cercherà anche di ritoccare i suoi primati italiani F37, così come l’argento U20 del peso F20 Riccardo Di Mario (Anthropos Civitanova).

 

Alla presentazione degli Assoluti che si è svolta in mattinata al Comune di Padova, il Presidente FISPES Sandrino Porru dichiara: «Questa rassegna assoluta è sempre più qualificata sia in termini tecnici per la partecipazione di campioni di altissimo livello, che in termini organizzativi per la promozione sempre più incisiva dell’attività sportiva paralimpica. Sarà possibile godersi le gesta degli atleti come fossimo in grandi palcoscenici internazionali, ma sarà anche un importante test per i ragazzi della UniCredit FISPES Academy e per tutte le società partecipanti per dare senso a tutto il lavoro fatto nella loro quotidianità, per il quale non smetterò mai di ringraziarli. Altra punta d’orgoglio della federazione sarà vedere in campo, per la prima volta, i bambini che, da qualche anno, alimentano la Scuola itinerante FISPES e che si cimenteranno su piccole distanze e sul lancio del vortex. Questa nuova esperienza rappresenta una grande opportunità di sport che offre stimoli e speranze a tanti bimbi e tante famiglie. Sono certo che, presto, proprio questo settore diventerà un vero e proprio motore di promozione delle attività federali e dello sport paralimpico in genere. Nel ringraziare tutti coloro che si adopereranno per la buona riuscita dell’evento, in primis lo staff federale nazionale, tecnico, politico e amministrativo, non posso non esprimere la mia profonda gratitudine al Comune di Padova per aver accolto, ancora una volta, una manifestazione di così grande importanza e, soprattutto, all’Assindustria Sport che non solo contribuirà al suo successo organizzativo ma che, come nuova affiliata FISPES, sta aprendo le sue porte ai ragazzi con disabilità che desiderano immergersi in questa nostra spettacolare ed entusiasmate avventura sportiva».

 

Il Presidente di Assindustria Sport Roberto Gasparetto commenta: «Da sempre Assindustria Sport è legata al mondo paralimpico. Lo è, in particolare, attraverso i suoi eventi internazionali: la Padova Marathon negli anni è diventata un punto di riferimento per gli specialisti paralimpici, tanto da far da teatro lungo le sue strade a quattro record del mondo realizzati da atleti in carrozzina e non vedenti; il Meeting “Città di Padova”, poi, nelle ultime edizioni ha sempre dedicato una vetrina ai protagonisti del movimento azzurro all’interno del programma principale di gare. Ma dal 2020 il legame si rafforzato anche attraverso l’affiliazione alla FISPES, a cui ci siamo aperti nella consapevolezza di come l'atletica sia un potentissimo strumento di crescita personale, per tutti. Oggi, pertanto, siamo particolarmente orgogliosi di poter collaborare all’organizzazione di questa edizione dei Campionati Italiani: sarà un’occasione per accendere i riflettori su un movimento in continua crescita e che merita i palcoscenici più importanti».
 Anche l’Assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina porta il suo saluto all’evento e ai suoi partecipanti: «Padova è felice di ospitare i Campionati Italiani Paralimpici Assoluti 2022, nella splendida cornice dello Stadio Colbachini all’Arcella. Un impianto totalmente dedicato all’atletica leggera che è diventato un punto di riferimento per queste discipline sportive nella nostra città. Padova è da sempre molto attenta allo sport inteso come attività di base per tutti, e non solo come impegno agonistico puro, e questo è particolarmente vero per le discipline paralimpiche. Troppe ragazze e ragazzi pensano ancora di non essere nelle condizioni fisiche per poter praticare un'attività sportiva e mi auguro che questi Campionati contribuiscano a diffondere una conoscenza delle opportunità che ci sono in questo senso. Saranno due giorni intensissimi, e sono certo che le atlete e gli atleti che si ritroveranno al Colbachini saranno accolti dal grande calore di un pubblico appassionato ed attento. Tutta la città vi dà il benvenuto e partecipa a questa grande festa di sport e di vita».

 

Il Direttore Tecnico Nazionale Orazio Scarpa dice: «Gli Assoluti rappresentano sempre un momento di valutazione dello stato di salute di una Federazione. I numeri di questa edizione sono da record così come lo sono stati i numeri del Campionato Indoor. Tutto questo si traduce con l'evidenza di un movimento in crescita, sia dal punto di vista promozionale che dal punto di vista tecnico. I risultati delle tre recenti manifestazioni internazionali, cui sono stati chiamati atleti del settore senior e giovanile, hanno dimostrato un livello tecnico di notevole spessore. Questo Campionato rappresenta per gli atleti l’ultimo banco di prova prima della pausa estiva e sono molte le competizioni interessanti da seguire nelle corse e nei concorsi».

Nel weekend di gare allo Stadio Colbachini sarà presente uno stand organizzato da FISPES, Decathlon e Università di Bergamo per permettere alle persone con disabilità di provare il nuovo prototipo della carrozzina versatile. Il Professore Giuseppe Rosace, Delegato del Rettore per il trasferimento tecnologico dell’Università bergamasca, dichiara: «La carrozzina versatile, co-brevettata dalla FISPES, nasce nel 2015, con l’intento di dare maggiori opportunità di natura tecnologica a giovani e atleti con disabilità che si vogliono avvicinare alla corsa in carrozzina. È proprio questa una delle missioni del mondo accademico, quella di mettere a servizio il proprio know-how tecnologico per progettualità che possono avere un grande impatto sociale proprio come questa». Sabrina Bonanno, Leader Offerta per il Brand Adapted Sport di Decathlon, aggiunge: «La nostra azienda vuole rendere lo sport accessibile a tutti e per questo a settembre lanceremo un nuovo brand internazionale dedicato a prodotti per gli sport paralimpici. È un piacere collaborare con FISPES e l’Università di Bergamo per il lancio della nuova carrozzina versatile, che permetterà a chi ha una disabilità di correre, fare sport, diventare più sicuro e più autonomo. Vi aspettiamo in pista al Colbachini sabato e domenica».

 

LE DICHIARAZIONI DEGLI ATLETI
Maxcell Amo Manu, primatista italiano 100 T64: «Parigi è stata la mia prima trasferta con la maglia dell’Italia. È stato bellissimo e non mi aspettavo di battere il campione paralimpico di Tokyo. Mi sento solo all’inizio della mia carriera, ho ancora tanto da imparare e spero di dare sempre il meglio. Vorrei portare lo sport paralimpico ad un altro livello insieme allo staff tecnico nazionale e a tutti i miei compagni, a partire dalle manifestazioni come questa di Padova».
Alice Maule, velocista e sprinter T11 di UniCredit FISPES Academy: «Sono reduce dagli EPYG giovanili che sono stati un’esperienza carica di emozioni perché ho gareggiato per la prima volta da non vedente, nella categoria T11. Mi sono espressa al meglio sui 100 e sono riuscita ad avere soddisfazione anche nel lungo da bendata. A Padova spero di riconfermarmi e, perché no, anche di migliorarmi».
Stanislav Ricci, primatista italiano giavellotto F63: «Pratico una specialità molto tecnica che ha le sue difficoltà dal punto di vista fisico specialmente con un’amputazione. Questi Campionati arrivano dopo aver spinto molto nei mesi iniziali dell’anno dove sono riuscito a centrare il record assoluto e a superare i 50 metri. Ho raggiunto un traguardo molto importante che è frutto di grandi sacrifici, impegno e dedizione. Qui spero di fare ancora meglio».
Alla presentazione erano presenti i consiglieri federali Antonella Munaro, Luigi Bentivegna, il Delegato regionale Maurizio Menin, il vicepresidente vicario FIDAL Sergio Baldo, il Presidente FIDAL Veneto Francesco Uguagliati e Angelo Gigante, vicedirigente del 2° Reparto Mobile della Polizia di Stato.

 

PRIMA MAIN NEWS / di Diego Zilio, mail 09.07.2022) / ATLETICA PARALIMPICA, ASSOLUTI PADOVA: CAIRONI 14.29 NEI 100 E 5,18 NEL LUNGO.
TRE RECORD ITALIANI NEI CONCORSI
(Padova 09.07.2022) Primi verdetti per i Campionati Italiani Paralimpici di Atletica leggera in svolgimento a Padova.
Nel doppio impegno della giornata, la plurititolata T63 Martina Caironi fa incetta di vittorie, prima sui 100 con un ottimo 14.29, a 27 centesimi dal suo attuale record del mondo, e poi nel lungo. Nella gara più veloce l’atleta delle Fiamme Gialle taglia il traguardo davanti al bronzo paralimpico di Tokyo 2020 Monica Contrafatto (Gela Sport) che corre in 14.80. Nella specialità del salto, dove un mese fa a Parigi è balzata agli onori delle cronache internazionali e sul libro dei record mondiali con quel 5,46 straordinario, il riscontro della pedana del Colbachini continua ad essere positivo con due misure superiori ai 5 metri: 5,09 alla prima prova e 5,18 in chiusura di serie, realizzate non in perfette condizioni fisiche.
In pista Valentina Petrillo (Omero Bergamo), reduce da una stagione costellata da continui primati in tutte le gare dello sprint, è prima nei 100 T13 in 12.94 e si assicura un secondo oro anche nel giro di pista con 59,80. Tra le T12 la compagna di squadra Margherita Paciolla si impone con grande determinazione in 14.59 sulla portacolori della Freemoving Giorgia Fascetta (12.84), che si è fatta conoscere grazie ai due ori vinti ai recenti Europei giovanili di Pajulahti.
Tra gli uomini l’Azzurro paralimpico più veloce di sempre, Maxcell Amo Manu (Fiamme Azzurre) corre i 100 T64 in scioltezza in 11.11 e sale per la prima volta sul più alto gradino del podio tricolore. Seconda piazza d’onore con 12.34 per l’argento europeo Under 20 Fabio Bottazzini (Polha Varese), una delle giovani promesse della UniCredit FISPES Academy. La sfida T63 dal sapore internazionale tra Alessandro Ossola (Fiamme Azzurre) e Daniel Wagner, presente fuori gara, va a favore del danese, davanti in 12.52. Il velocista torinese fa però suo il titolo nazionale di specialità (12.76) lasciando alle spalle il compagno di club Lorenzo Marcantognini (14.40). Con 12.13 Davide Morana (Sempione 82) si migliora di due centesimi di secondo rispetto alla prestazione T62 del Grand Prix di Parigi, mentre Diego Levato (Freemoving), bronzo nella rassegna continentale giovanile, conclude la sua prova T13 in 13.01.
Il primatista assoluto Riccardo Bagaini (Sempione 82) si conferma tricolore nei 400 T47 con 52.00, mentre lo sprinter romano Niccolò Pirosu (Fiamme Azzurre) ferma il cronometro a 54.49, 7 centesimi in meno rispetto al meeting parigino.
Nei concorsi Marco Cicchetti (Fiamme Azzurre) è campione d’Italia nel lungo T44 con un salto di 6,49, in flessione di quasi 30 centimetri rispetto alla prestazione di Leverkusen di venerdì scorso. Per le donne acuto di Agnese Spotorno (Cambiaso Risso for Special), capace di aggiungere un centimetro al suo record italiano T20 e fissarlo a 4,47. Francesca Cipelli (Veneto Special Sport) manca i 4 metri di 8 centimetri nella gara T37, e Alina Simion (Polha Varese) atterra a 3,60 per il titolo T64. La giovane veneta T11 Alice Maule (Gruppo Alpini Vicenza) trova una buona progressione fino a 3,72 superando, con tutti i suoi salti, il 3,24 di Pajulahti dove ha corso per la prima volta nella categoria non vedenti.

 

Nei lanci, il disco di Assunta Legnante (Anthropos Civitanova) torna a volare. La campionessa del mondo F11 in carica ritrova sicurezza in pedana dopo i tre nulli di Parigi e centra la migliore misura di 37,25 al primo tentativo. Al maschile il campione europeo e bronzo paralimpico F11 Oney Tapia (Fiamme Azzurre) finalmente sblocca la stagione, azzeccando tre lanci oltre i 40 metri (40,26, 40,28 e 40,85).
Continua il momento solido di Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure) che, con 47,14, si avvicina con caparbietà al suo record italiano del disco F64 di 48,64. Il sardo Gianmatteo Punzurudu (Polisportiva Sole e Luna) sigla la migliore prestazione nazionale nel disco F62 con 26,84, oltre un metro in più rispetto al 2021. Il giavellottista F63 Stanislav Ricci (Francesco Francia) questa volta è da 44,50, mentre l’atleta in carrozzina Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa) riesce di nuovo ad impossessarsi di due medaglie d’oro assolute nel peso (10,43) e nel giavellotto F33 (22,69).
A livello giovanile brilla la stella Sonia D’addabbo (Keep Fit) che, non paga dei tre argenti europei Under 17 conquistati in Finlandia appena una settimana fa, si porta a casa la prima doppietta outdoor di ori tricolori corredata dal primato assoluto del giavellotto F37 di 12,73. Con questo risultato l’atleta pugliese, classe 2006, guadagna più di un metro rispetto all’11,68 realizzato a Lecce a fine maggio. Nella categoria F20 è invece la sarda Chiara Masia (Polisportiva Luna e Sole) a centrare un buon 20,29.
Nel pomeriggio spazio anche per la Scuola itinerante FISPES che coinvolge gli Under 16 con disabilità provenienti da tutta Italia. Sette bambini si sono presentati allo Stadio Colbachini per prendere parte ai 50 metri, al salto in lungo e al lancio del vortex, tre gare-esibizione inserite per la prima volta all’interno di un campionato ufficiale di Atletica paralimpica: una festa, un momento di divertimento, un modo per assaporare la competizione e condividere una nuova ed entusiasmante esperienza con atleti paralimpici “più navigati” e loro possibili futuri modelli.
Domani le gare della seconda e conclusiva giornata degli Assoluti inizieranno alle 9:15.

 

SECONDA MAIN NEWS / di Diego Zilio, mail 09.07.2022) / ATLETICA PARALIMPICA, ASSOLUTI PADOVA: SABATINI MONDIALE VENTOSO NEI 200,
MANU STRABILIANTE 22.03, LEGNANTE-SUPER NEL PESO
(Padova 10.07.2022) A Padova vanno in archivio gli Assoluti paralimpici di Atletica con un’edizione di successo, una serie di prestazioni di splendida fattura da mettere in cornice e altri quattro primati tricolori.
La campionessa paralimpica di Tokyo nei 100 T63 Ambra Sabatini entra in pista allo Stadio Colbachini con un obiettivo in mente: migliorare il record del mondo dei 200 stabilito recentemente al Grand Prix di Jesolo. La giovane sprinter delle Fiamme Gialle va a segno con un incredibile 29.78, a 9 centesimi di secondo dal precedente. Purtroppo la gara è viziata dal vento irregolare di +2.8 m/s e il mondiale non può essere omologato. Resta comunque la grande soddisfazione dell’atleta toscana che dice al traguardo: «Siamo a buon punto. Ho fatto un bellissimo tempo, peccato per il vento a favore. Ho provato la partenza dal blocco e ha funzionato». Non è da meno Maxcel Amo Manu che vola nei 200 T64. Dopo il crono italiano più veloce di sempre nei 100 di Parigi (10.75), il portacolori delle Fiamme Azzurre continua a stupire correndo in 22.03. Il neocampione tricolore dello sprint non solo realizza il nuovo limite nazionale ritoccato di ben 32 centesimi, ma centra anche la seconda prestazione al mondo dell’anno per far sognare un futuro ancora più azzurro nei prossimi appuntamenti internazionali. Nella categoria T43 è poi Matteo Cappelletti (Anthropos Civitanova) a conquistare il titolo italiano con il record di 27.93.
Nei lanci invece torna prepotentemente sotto i riflettori la quattro volte campionessa del mondo del peso F11 Assunta Legnante (Anthropos Civitanova). La primatista iridata ritrova lo smalto di qualche tempo fa con un lancio eccezionale superiore ai 15 metri che è un’enorme iniezione di fiducia in vista del Mondiale del prossimo anno a Parigi. Il 15,38 arriva alla quinta prova, con i primi tentativi di poco inferiori (14,78 e 14,96). Con questa misura, che segue al 14,98 del Grand Prix parigini, l’atleta non vedente, conosciuta per il suo animo battagliero e la sua invidiabile carica, si conferma sempre la numero 1 nel ranking mondiale stagionale di specialità. La gara nella sua versione al maschile vede il discobolo Oney Tapia (Fiamme Azzurre) riprendere confidenza anche nel peso. Il lancio migliore di 13,04 lo incorona nuovamente campione d’Italia.
Il bronzo continentale Nicky Russo (Atletica Virtus Lucca) vale 12,61 nella categoria F35 mentre tra gli F64 Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure) si ferma a 12,04. Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa) porta a casa l’usuale tripletta T33 con la misura di 22.44 nel disco.
In campo femminile, la neoprimatista assoluta dei lanci F37 e vicecampionessa europea giovanile Sonia D’Addabbo (Keep Fit) vince il terzo oro di questi Campionati nel peso (6,47).

 

In pista, il corridore in carrozzina Nicholas Zani (Sempione 82) termina le sue fatiche della sua due giorni di gare T33 con gli 800 metri, agguantando il tricolore anche su questa distanza in 2:48.01. I suoi compagni di club Riccardo Bagaini e Davide Morana chiudono i loro 200 rispettivamente a 23.10 per la T47 e 25.26 per la T62.
Tra i salti, ad un anno di distanza, Samuele Gobbi (Veneto Special Sport) riesce a limare il suo primato assoluto nel lungo T47 di 4 centimetri atterrando a 5,53. Andrea Mattone (Anthropos Civitanova) fissa invece la migliore prestazione italiana di 11,80 nel salto triplo T20.
Foto Massimo Bertolini/FISPES
https://www.dropbox.com/sh/3ayz1up3o36jkdt/AAA72zSKKQhoe3q6i4W2yyOpa?dl=0
Risultati
http://www.fidalservizi.it/risultati/2022/Padova_2022/Index.htm
Sintesi classificazioni funzionali
http://www.fispes.it/atletica/classificazioni-funzionali/
I Campionati Italiani Assoluti Paralimpici di Atletica leggera di Padova sono resi possibili grazie al sostegno istituzionale del Comitato Italiano Paralimpico e di Assindustria Sport, ed al patrocinio della Regione Veneto, della Provincia e del Comune di Padova.
Official sponsor: UniCredit, Stellantis con Autonomy
Sponsor tecnico: Luanvi
Altri partner: Pmg Italia, Human Tecar, Acqua Fonteviva, Decathlon, Università di Bergamo, Inail, Superabile Inail.
Giuliana Grillo
FISPES Ufficio Stampa/Press Office tel: 320.0136761

EXTRATIME by SS/ In cover la locandina dei Campionati Italiani Paralimpici 2022 di Atletica andata in scena allo stadio Colbachini organizzati da Assindustria Sport Padova del presidente Roberto Gasparetto, che poi vediamo nel poker di immagini ( a cura di Massimo Bertolini/FISPES ) relative alla sopracitata presentazione evento.
A seguire , all’interno della Main News prima giornata vi proponiamo in sequenza i seguenti noti protagonisti della prima giornata: Caironi & Contraffatti, poi Caironi coi bambini, quindi lo sprint di Manu e il lancio di Tapya.
Passando alla seconda giornata di gara e con le immagini inserite nella seconda Main News  vi proponiamo sempre in sequenza i seguenti noti protagonisti: Legnante nel lancio del peso, quindi gli sprint di Cappelletti, poi ancora Manu, infine l’arrivo della Sabatini record del mondo ma…ventoso.

Diego Zilio & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it