A Preganziol, nella 4^ Giornata Fascia A, per Rovigonuoto 19 medaglie/ ORO Surian, Nezzo e Aggio che ‘critica’ StileLibero SSD: ”Stravolto ‘format’ organizzativo e linee guida della FIN”
Per certi versi rifacendoci ai noti “cahiers de doléances” , vi proponiamo in anteprima, tout court la “LETTERA DI CRITICHE” che Valentino Aggio in qualità di ATLETA e non di addetto stampa della società rodigina, ha trasmesso a i Mass Media per ‘criticare’ quanto è successo a Preganziol, nelle gare organizzate dalla società StileLibero SSD, con un ‘format’ che -sottolinea sempre Aggio - ha stravolto le ‘linee guida’ della FIN .
Un pensiero libero , che non ha bisogno di essere ‘ristrutturato’ perché ...chiarissimo nei contenuti anche perché l’evento è stato vissuto direttamente e perché... spesso Valentino Aggio ( come in questa occasione) non si mette nemmeno in fotogallery , anche se sarebbe doveroso perché protagonista sul podio e anche sul gradino più alto.
Certo altre volte , recupero una sua foto in archivio, ma ...questa volta, ci limitiamo a proporvi la sula Lettera-mail’ completa di lamentele e reportage su Gare della Rovigonuoto che a Preganziol ha implementato il suo palmares con ben 19 medaglie, tra cui anche l’ORO di Marcello Surian, Arianna Nezzo e ...lo stesso Valentino Aggio che ha già nel suo dna le caratteristiche del ‘pensiero libero’ del giornalista, ma documentato dai fatti.
ANTEPRIMA NEWS ( di Valentino Aggio, mail 28.02.2023/ CONSIDERAZIONI SU “QUANTO E’ SUCCESSO DI ANORMALE” A PREGANZIOL NELLA GARA DOVE IL FORMAT ORGANIZZATIVO E’ STATO STRAVOLTO SENZA RISPETTARE LE LINEE GUIDA DELLA FIN ( Nelle giornate organizzate by StileLibero SSD ) :
Cari colleghi (oltre a Carlo e Silvano, se mai leggeranno questo messaggio ( NDR: sappiamo tutti chi e quanti sono i colleghi di Valentino Aggio...) ,
In questo caso è il Valentino Aggio atleta che scrive. Mi prendo qualche riga per spiegare meglio quanto successo Domenica 26 Febbraio nella 4^ Giornata di Fascia A. Oltre a dei “normali” ritardi organizzativi, c'è stato un episodio negli 800 stile libero che mi ha personalmente fatto arrabbiare, così come ai miei compagni Marcello Surian e Andrea Loro. Arrivati alla fine dei 50 metri rana maschile (la gara prima degli 800 stile libero) ci viene comunicato che ci saremmo dovuti presentare ai blocchi di partenza per prendere parte agli 800 stile libero. Tutti (noi atleti, così come gli allenatori) siamo rimasti sorpresi in quanto normalmente la batteria più veloce è l'ultima a scendere in acqua. Questo format viene seguito in tutte le manifestazioni di ogni specialità in tutta Italia: si passa dai più lenti ai più veloci. Da start list ci sarebbero dovute essere 3 serie di 800 e noi tre avremmo dovuto essere nell'ultima. Noi avremmo dovuto essere nell'ultima e quindi avremmo dovuto avere almeno altri 20 minuti prima di fare la gara, o così credevamo. Prima di partire abbiamo aspettato almeno 5 minuti ai blocchi di partenza in quanto mancavano dei compagni di squadra che facessero da conta-vasche (anche qui modalità alquanto strana perché da almeno un paio d'anni il ruolo di conta-vasche lo svolgono i giudici stessi, ma passiamo oltre). In questi minuti di attesa io, così come Andrea e Marcello prima, abbiamo provato a far notare a giudici e cronometristi che le batterie erano invertite in quanto noi (ossia i più veloci) abbiamo iniziato per primi mentre la serie più lenta sarebbe scesa in acqua al nostro posto. Inutile dire che la mia richiesta di chiarimento non è stata accolta e sono stato liquidato con un “funziona così” pochi secondi prima dell'inizio della gara. Evidentemente “funziona così” solo per StileLibero SSD, la società che ha organizzato la giornata di gare, in quanto nelle altre gare di Fascia A a Verona e Roncade è stato seguito l'ordine di partenza normale. Personalmente sono 15 anni che gareggio ed ho partecipato a centinaia di eventi sia a livello regionale (in più regioni d'Italia) che nazionale e non ho mai visto nulla di simile. Mi sembra superfluo dire che gli 800 stile libero non abbiano soddisfatto nessuno degli atleti in gara: aldilà della condizione non ottimale, il fatto di dover entrare in acqua 20 minuti prima del dovuto perché StileLibero SSD ha deciso di fare le cose non seguendo le linee guida della FIN e del comitato regionale mi fa arrabbiare e non poco. Nessuno ha avuto il tempo di prepararsi mentalmente e fisicamente alla gara. Io ho 21 anni e ancora poco da dimostrare sia a me stesso che a chiunque altro: ho fatto una carriera che reputo rispettabile. Proprio per questo continuo a gareggiare perché voglio e mi diverte, ma il fatto di non poter dare il massimo perché alcuni irresponsabili hanno preso una decisione anomala mi lascia quasi senza parole. Mi dispiace molto per i miei compagni, in particolare Marcello, che si sta giocando un posto nei primi 10 posti in Italia (classe 2006). Vedo giornalmente l'impegno che tutti mettono nell'allenamento. Il fatto che un atleta non possa svolgere la propria passione al massimo delle proprie possibilità per colpa di questi incompetenti è semplicemente ridicolo: lo dico sia come amico dei miei compagni che come atleta. Tutto ciò per dire che nel recap della 4^ Giornata di Fascia A mi sono visto obbligato a denunciare quanto accaduto. Io capisco perfettamente le esigenze che voi (intesi come giornali o blog online) potreste avere e che sicuramente possano essere parole forti da pubblicare. Ad ogni modo, come già scritto, ho ritenuto quantomeno doveroso nei confronti miei, dei miei compagni, della RovigoNuoto e del nuoto in generale denunciare quanto successo. So che può servire a poco, ma in quanto atleta e aspirante giornalista mi sento in dovere di parlare di ciò. Al momento di scrittura non ci sono novità riguardo questa decisione, vi chiedo scusa se il pezzo non sarà come al solito. Ovviamente siete liberi di riformulare le mie parole. Vi ringrazio per aver letto questo messaggio ed auguro un buon lavoro a tutti.
MAIN NEWS ( di Valentino Aggio, mail 28.02.2023)/ PREGANZIOL/ I Categoria della RovigoNuoto portano a casa 19 medaglie in una dubbia 4^ Giornata di Fascia A
PREGANZIOL (TV) – La 4^ ed ultima Giornata di Fascia A ha dato ai Categoria della RovigoNuoto delle prestazioni non di certo memorabili, ma delle informazioni fondamentali per gli allenatori Carlo Costa e Alex Martinelli in preparazione dei Campionati Regionali che si svolgeranno nelle prossime domeniche. È doveroso partire con gli 800 stile libero, gara che ha regalato ben sei medaglie alla RovigoNuoto ma è stato oggetto di polemica. Infatti, StileLibero SSD, l'organizzatore della manifestazione, ha deciso di invertire l'ordine delle batterie. Invece di partire dalle serie più lente per poi arrivare a quelle più veloci, è stata proprio la batteria più veloce a scendere in acqua per prima. Inutile dire che questa organizzazione non ha avuto senso e, a quanto pare, non è nemmeno in linea con quanto fatto nelle altre sedi. Infatti, sia a Roncade che a Verona (le altre due sedi della 4^ Giornata di Fascia A) si è seguito l'ordine consueto. Questo smentisce quanto detto agli atleti prima della gara, in quanto i giudici presenti nella piscina di Preganziol sostenevano che quello fosse l'ordine corretto e usuale in ogni manifestazione.
Nonostante questo inconveniente assolutamente scandaloso, Marcello Surian si è assicurato la medaglia d'oro in 8:29.65. Dietro di lui Andrea Loro, 3° assoluto e 1° nella categoria Cadetti (8:44.09) e Valentino Aggio, 4° assoluto e 1° nei Senior (8:44.98).
Il podio è arrivato anche in rosa: Valentina Maggio è 3^ tra le Senior con il tempo di 9:24.62. Arianna Nezzo è tornata dopo l'influenza della scorsa settimana e lo ha fatto in grande stile: la bianco-azzurra si è portata a casa la classifica assoluta nei 50 stile libero (26.53), ha chiuso 3^ nei 400 misti (5:07.07) ed ha conquistato la medaglia d'argento nella staffetta 4x100 stile libero insieme alle compagne Anna Gerolin, Benedetta Zulin e Angelica Guerra (3:55.05) con una frazione da 58.49. La giovanissima Raffaella Furin ha chiuso al 5° posto assoluto con l'oro nella categoria Ragazzi nei 100 metri dorso in 1:07.11. Oro tra gli Juniores per Marcello Surian, che bissa così il successo negli 800 anche nei 200 stile libero in 1:58.31. Valentino Aggio ha chiuso in 2^ posizione i 400 metri misti (4:46.22), vincendo nella categoria Senior. Andrea Loro è medaglia d'argento nella categoria Cadetti nei 200 stile libero (2:01.42), Manuel Rondanin è bronzo tra gli Juniores nei 200 rana (2:38.53) e Luca Ramazzina è bronzo tra i Ragazzi nei 100 metri dorso (1:01.38). Valentina Maggio conquista il secondo bronzo di giornata tra le Senior nei 200 stile libero con il tempo di 2:10.72. Francesco Ferrara ha chiuso al 4° posto tra i Ragazzi nei 100 farfalla (1:00.93), mentre Thomas Culatti è 9° Juniores nei 50 stile libero (25.08). Sofia Soldà ha chiuso al 6° posto tra le Juniores nei 200 stile libero con il tempo di 2:13.24. Il 12 ed il 19 Marzo i Categoria della RovigoNuoto prenderanno parte ai campionati regionali nelle seguenti gare: Valentino Aggio (400 misti), Andrea Loro (200 farfalla), Thomas Culatti (50 stile libero), Manuel Rondanin (50 rana), Marcello Surian (200, 400, 800, 1500 stile libero; 200 farfalla), Sergio Sponton (200 stile libero), Luca Ramazzina (100, 200 dorso), Francesco Ferrara (100. 200 farfalla, 50 stile libero), Arianna Nezzo (50, 100, 200 stile libero; 50, 100 dorso; 50, 100 farfalla; 200, 400 misti) e Raffaella Furin (100, 200 dorso).
EXTRATIME by SS/ In cover Marcello Surian, ORO abituato al podio ( e precursore di Valentino Aggio a Preganziol) , come peraltro Arianna Nezzo , che poi proponiamo in tandem nella fotogallery.
Valentino Aggio & Sergio Sottovia
