Adriano Manservigi gran bomber da Casarza a San Michele Extra, poi Schio e Legnago Salus di Gigi Menti, Padova in C come Mestrina e Adriese con Marco Montagnoli, infine Pescantina & dintorni/ Da Mister tante veronesi dal S.MartinoSpeme al Somma e Montorio


La scomparsa di Adriano Manservigi lascia un vuoto ‘storico’ nel Calcio Veneto e la notizia appena trasmessaci dall’amico Giorgio Verzini lo sottolinea in modo speciale raccontando anche le tappe principali della sua carriera. Anche per questo la News by Verzini è diventata base di lancio per questa Adriano Manservigi Story tra Memoria & Futuro, in considerazione anche del fatto che anche recentemente alcuni suoi amici storici della Grande Adriese (massaggiatore Boys compreso) mi avevano parlato della sua signorilità e del suo impegno del volontariato che …citiamo nell’Extratime.
Un scomparsa , quella di Adriano, che fa piangere soprattutto il Mondo del Calcio Veronese dove peraltro Manservigi aveva messo radici profondo sia da giocatore che da allenatore fino ai giorni nostri.
Una scomparsa che fa piangere anche la storia della Grande Adriese dove proprio Manservigi è stato gran bomber in Serie C a fine anni ’70 in coppia col suo amico veronese Marco ‘Puma’ Montagnoli di cuii peraltro abbiamo fatto anche una lunga storia pubblicata in tre puntate proprio qui su www.polesinesport.it nella rubrica Memoria & Futuro.
Una Story dove peraltro troverete insieme in fotogallery proprio Manservigi insieme all’amico Montagnoli, perché di strada ne hanno fatto davvero tanta insieme giocando ancora in coppia e in zona gol in tante squadre venete, dove tra l’altro hanno giocato anche gli adriesi Garbin e Bocchio ( leggi Mestrina e Pescantina).

 

 

Per tutto questo la notizia fa piangere anche il calcio della Grande Adriese, a partire dai suoi compagni di viaggio, sia giocatori che dirigenti che in diverse occasioni si sono ritrovati in conviviali amarcord organizzati dal Boys Boccato , che peraltro mi aveva accennato dei problemi attuali di Manservigi oltre a segnalarmi in confidenza la ‘grandezza’ di Adriano e la sua sensibilità dimostrata anche sul piano umano verso gli amici dei bei tempi granata.
Insomma un vero e proprio “Campione & Signore” , il grande Adriano Manservigi, che perciò sottolineiamo con affetto nella seguente Main News grazie al ricordo di Giorgio Verzini  da Caldiero, che da profondo conoscitore del calcio Veronese di ieri e di oggi ne evidenzia anche tutte le tappe significative della sua carriera calcistica.
Prima da bomber e poi da Mister globetrotter tra Verona & Dintorni fino a Montorio nella sua ultima stagione agonistica, con Adriano Manservigi sempre pronto a trasmettere la sua grande esperienza ai giovani, ‘insegnando’ per un Calcio migliore sia sul piano agonistico che della Sportività.
Una prova? L’aver vinto da Mister, con gli Allievi del San Martino Speme 2012/13 il titolo di Campioni Provinciali “Fascia B” , come certificato in fotogallery e sul sito della società veronese.

MAIN NEWS (di Giorgio Verzini, by mail 23.08.2016) / ADRIANO MANSERVIGI GRANDE CENTRAVANTI IN TANTE STORICHE SOCIETA’ DEL VENETO E GRANDE MISTER IN TANTE PANCHINE DEL VERONESE

Il calcio veronese piange la scomparsa di uno dei più forti attaccanti degli anni ’70. Adriano Manservigi era nato a Casarza della Delizia (Pn) nel 1949 e dopo aver mosso i primi passi nella squadra dell’Edera Veronetta si era trasferito all’Audace San Michele Extra, dove debuttava in Serie D nel 1966-67, mettendo a segno sei reti in 17 partite.

Le sue spiccate doti di uomo da area, venivano notate anche fuori dalla provincia scaligera e dopo quattro stagioni disputate al “Tiberghien” con la maglia rossonera, arrivava il trasferimento prima all’ambizioso Schio in Serie D, poi nel Legnago Salus di Gigi Menti e addirittura in  Serie C sia con i biancoscudati del Padova, che con gli arancioni della Mestrina.

 

Tornato all’Audace nel 1976-77 e grazie anche ai suoi 10 goal i rossoneri riconquistano la Serie C.

Dopo l’esperienza all’Adriese con l’amico-compagno “Puma” Montagnoli, conclude la carriera da calciatore in provincia, vestendo le casacche di Pescantina, Tregnago, Illasi e Olympia Domiro.

Smessi i panni da calciatore, Adriano ha intrapreso successivamente la carriera di allenatore, offrendo la sua collaborazione in tantissime società come Audace, Borgo S.Pancrazio, Dossobuono, Team S.Lorenzo Pescantina (era il 2011-12 in 2^ categoria e in squadra aveva il figlio Nicolò, pure lui attaccante, classe 91 ), Pedemonte, S.Martino, Somma, Team S.Lucia Pescantina, Tregnago, Valeggio, Valpolicella, Villafranca e per ultima la squadra del Montorio nella stagione 2014-2015.

EXTRATIME by SS/ In cover il SIGNOR Adriano Manservigi, mister in tuta veronese.
Poi in apertura di fotogallery onoriamo in kit-carriera Adriano Manservigi gran bomber biancoscudato in kit mister-veronese, sempre però Campione & Signore …coi baffi.
A seguire , oltre alla foto trasmessaci by Giorgio Verzini che mostra “Manservigi a 20 anni in maglia rossonera” ecco alcune immagini di squadre veronesi dove ha fatto tappa Adriano Manservigi bomber ewerywhere.

Partendo dalla Mestrina  campionato Serie C 1974/75 con Manservigi primo in piedi da sx e autografato come tutti gli atri della Top 11 compreso Montagnoli al suo fianco e il polesano Pomaro ( secondo in piedi da dx).
A seguire eccovi il poster del San Michele Extra 1976/77 nell’anno in cui Manservigi è tornato a giocare e a vincere peraltro insieme ancora all’amico Montagnoli nella Serie D 76/77 quando i veronesi hanno centrato la promozione in Serie C.
Tanto più che la foto poster dei “Campioni 76/77” era sottotitolata come segue:  in piedi da sx Riccardi, Vanzo, Meroni, Montagnoli, Boschi, Frinzi, Stella, Formenti, Materassi, Malesani; accosciati: Carli (acc), Coati (mass), Zecchini, Manservigi, Gaiardoni, Valbusa, Maschi, Morandini, Masiero.
Una curiosità: con Gaiardoni , oltre che giocare a bocce per divertimento estivo, siamo andati più volte in amarcord sul Grande Calcio di quei tempi , chiacchierando in summertime anche con Balestro ( Chievo) e Maurizio Testi ( tanto Virtus Veconmp dove è appena tornato al fianco dell’amico Gigi Fresco).

A seguire e con riferimento ai sui due anni in casa Adriese ecco la foto dei granata 78/79 in Serie C2 come da didascalia incorporata e sempre con Manservigi ‘signore coi baffi’ al fianco dell’amico veronese Marco Montagnoli, che poi ritroviamo con tutti i granata dell’Adriese nel cerimoniale dei festeggiamenti sotto lo striscione “Alé Adriese”.
Poi il bomber Manservigi tornato a giocare nel veronese, nel Pescantina 1982/83 dove ha giocato per due anni e dove il ‘vincente’ presidente Pasquali cominciò con quella che venne definita la sua “prima creatura” calcistica. Stagione irresistibile in Prima categoria con tanti ‘assi’del Veronese e del Veneto. Tanto per citare il portiere Mecchi, in difesa i gemelli Pizzini, a centrocampo ( e chi se no) il suo amico Montagnoli ( vedi Story e foto sempre qui su www.polesinesport.it , stessa rubrica) e poi col grande Fraccaroli, mentre in attacco c’era Zenorini a far coppia con bomber Manservigi.
Insomma una corazzata quel Pescantina poi ancora in escalation tra le Top Team del Calcio Dilettantistico Veneto.
Però mi piace sottolineare che in tante interviste rilasciate, il presidentissimo Natale Pasquali , pur avendone visto dei gol e dei campioni anche da presidente del Mantova e sempre in escalation, ha peraltro sempre ricordato ‘su tutti’ quello strepitoso gol di Adriano Manservigi, al volo, in girata direttamente da centrocampo.
D’altra parte non a caso Manservigi era stato gran bomber ‘everywhere’ . Segnando 8 gol in Serie D con lo Schio 71/72 e ben 19 l’anno dopo col Legnago Salus.
Come poi è stato ottimo bomber Manservigi in Serie C in sequenza nel Padova 73/74 (7 gol) e nella Mestrina 74/75 (17 gol) , quindi Padova 76/77 con 6 reti prima di tornare ad essere vincente e promosso anche col suo San Michele Extra segnando 9 gol.
A questo punto vale soltanto la pena di ricordare che prima di ‘continuare’ col Pescantina  del presidentissimo Natale Pasquali il bomber veronese nel suo già citato viaggio polesano in casa Adriese aveva segnato subito 14 gol in Serie D e ben 17 in Serie C2.

Infine con riferimento ad Adriano mister nel Terzo Millennio fino ai tempi recenti,  proponiamo Manservigi “signore coi baffi” e vincente col San Martino Speme nel campionato Allievi 2012-13.

Ma a completamento del nostro Extratime , in attesa di proporvi eventualmente la seconda parte di questa Story dedicata a Manservigi allenatore, ci piace  sottolineare lo stile Fair Play di Adriano Manservigi “Campione & Signore” col seguente suo ‘post’ datato 30.12.2013 e inviato alla società della Mestrina: << Buonasera,  Volevo sapere se avete mantenuto i colori sociali arancio/neri della vecchia società in cui ho militato nel 1974/75 campionato serie C girone A segnando 19 reti che ohimè non sono servite a salvarci. Vi chiederei la cortesia se si poteva avere un gagliardetto che non ho avuto l'accortezza di prendere in quel periodo e che manca alla mia piccola bacheca personale e che non ho potuto poi richiedere successivamente per le varie vicissitudini della società./  Vi ringrazio e vi saluto Adriano >>.
Un vero Signore di Fair Play sia dal punto di vista sportivo che per il suo impegno nel campo del volontariato , tant’è che a gennaio 2014 , le cronache sportive veronesi lo trovavano impegnato ‘gratuitamente’ con la Juniores regionale del Somma ma anche altrettanto …sulle strade di notte al servizio dei senza tetto.
Anche per questo ha particolare significato il ricordo di Manservigi pubblicato oggi stesso sul sito del Montorio veronese dove Adriano aveva iniziato la stagione da mister nel Campionato di Prima categoria 2014/15: << È con dolore che apprendiamo della scomparsa di mister Adriano Manservigi. Calciatore dalla carriera eccellente e raffinato allenatore, ha guidato la formazione del ‪Montorio Calcio‬ nella stagione 2014/2015 nel campionato di Prima Categoria, dimostrando, oltre al grande valore tecnico, il suo enorme spessore umano. I calciatori e tutta la società si uniscono al dolore della sua famiglia.>>

 

 

Ma potrei anche svelarvi delle confidenze avute anche in casa Adriese dove anche recentemente è stato particolarmente ‘vicino’ a chi era particolarmente.
Anche per questo ringrazio l’amico Giorgio Verzini che ha pensato di onorare in modo ‘profondo e sentito’ una persona dello spessore umano di Adriano Manservigi, perché ha davvero lasciato il ‘segno’ in tante società dove ha viaggiato la sua vita.
Praticamente in attacco a modo suo, ma sempre per il bene della squadra e della gente che aveva ‘bisogno’ di suoi gol, dentro e fuori dal campo.


Giorgio Verzini & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it