Adriese 2020-21 yo yo con mr Mattiazzi solo 13^ in Serie D/ Domina Trento e Delta PT sfiora Play off


25/06/2021

Non credevo di continuare a proporvi anche questo “Campionato io ti am@rcord” sull’Adriese 2020/21 ‘pandemico’ in Serie D, visto che il viaggio “Libro story” sulla pluricentenaria Adriese 1906 sembrava già concluso, avendo il sottoscritto ‘consegnato’ tutto il mio personale Data Base elaborato soprattutto sulle ricerche statistiche dell’amico Gabriele Crocco.
Però si è completato anche questo Campionato dell’Adriese 2020/21 senza che sia stato edito il relativo Libro Story, perciò, senza troppi preamboli sul passato voglio lasciare ai PolesineSport’s Friends questo seguente ‘”data base” indispensabile anche sull’ultima stagione appena conclusa, corredandolo in calce con alcune significative Appendici Flash a firma dell’amico Guido Fraccon, perché storico corrispondente de IL Gazzettino e soprattutto pensiero freedom nei suoi giudizi sulla evoluzione ‘tecnico-dirigenziale’ della società granata.

Intanto , considerando che durante tutta la stagione abbiamo fatto adeguato focus work in progress sull'Adriese 2020/21 tra Tabellini e Fotogallery nella settimanale rubrica POLESINE GOL, ecco che ci basta sviluppare alcune considerazioni di indirizzo generale , viste le aspettative e l'andamento di un campionato ad andamento yo yo sull'Adriese del presidente Luciano Scantamburlo e di mr Gianluca Mattiazzi ( però per all'Adriese 2021/22 è già arrivato il neo mister Roberto Vecchiato) peraltro costruito dal tandem DS/DT Sante Longato e Alberto Cavagnis ( riconfermati).

 

 

 

 

Perciò in prologo partiamo segnalandovi l’ORGANIGRAMMA U.S.D.ADRIESE così come è stato inizialmente edito nel Depliant pubblicitario dedicato al Calendario del Campionato Serie D 2020/21 Girone C e che recita testualmente.
STAFF DIRIGENZIALE/ Presidente: Scantamburlo Luciano; Vice presidente Scantamburlo Roberto; Direttore Generale Scantamburlo Ernesto; Direttore Tecnico : Cavagnis Alberto; Direttore Sportivo : Longato Sante; Addetto Marketing/ Comunicazioni: Donà Giuseppe; Segretaria: Pozzato Arianna.
STAFF TECNICO : Allenatore 1^ squadra: Mattiazzi Gianluca; Allenatore in 2^ : Tiozzo Gian Franco; Preparatore Portieri: Chiarelli Cesare; Preparatore Atletico : Polin Giorgio (presto sostituito con Dianati Matteo); Medico : Vitiello Pietro; Massaggiatore : Amati Amedeo; Osteopata: Donà Mattia; Magazziniere/ Dir. Accompagnatore: Gorda Thomas; Addetta alla Lavanderia/Pulizie: Cecconello Maria; Osservatore : Bonafè Cristian.
SETTORE GIOVANILE / Responsabile S. G: : Moretti Nico; Allenatore Juniores: Bernardinello Ivan; Allenatori Settore Giovanile: Giovannini Stefano; Fabbri Luca; Bondesan Cirillo; Rubinato Andrea; Bertaggia Fausto; Bellini Idelmo.

 

 

 

 

Per un campionato da aspettative 'normali' visto che nelle sue prime interviste il Presidente Luciano Scantamburlo ha parlato di 'obiettivo salvezza' , come dichiarato anche dal tandem Cavagnis/Longato anche se per la storia e il blasone l'Adriese del riconfermato mister Mattiazzi , nelle pronostici degli addetti ai lavori veniva considerata protagonista quantomeno da zona play off.

Per un andamento di Campionato che fin dall'inizio ha sviluppato un andamento yo yo. visto che le difficoltà di un mercato condizionato dalla …pandemia e qualche assenza di troppo già in avvio ( vedi Giacomo Marangon infortunato) hanno subito condizionato la formazione base dell’Adriese di mr Mattiazzi ( vedi Prima Appendice News) subito sconfitta all’esordio vs Manzanese nel turno casalingo.

 

 

 

 

Fermo restando che come da pronostico il campionato è stato dominato dal Trento ‘costruito’ dal ds Attilio Gementi (già determinante nell’escalation del Campodarsego dalla Prima alla Serie D winner…) per mister Carmine Parlato abituato a vincere , come ha fatto anche col Padova ritornato in Serie C.
E l’Adriese? Sono diversi anni che ‘costruisce’ la squadra su un ‘pacchetto’ giocatori proveniente da Chioggia, o da Este , ma anche dalle squadre Primavera del Calcio Professionistico, senza che finora ci sia stata la ‘determinante’ compatibilità tecnica tra giocatori ‘scelta’ dalla cabina di regia a firma Direttore Sportivo.
Altrimenti come si spiegano i ‘mancati’ rinnovi di Delcarro poi esploso a Calvina e addirittura in Serie C nella Virtus Vecomp? Oppure le ‘combinazioni’ a centrocampo tra giocatori ‘con la stessa andatura o stesse caratteristiche’ come Pagan e Boscolo Papo, certamente ottimi individualmente ma…allora perché Pagan era capitano ed era spesso sostituito o relegato in panchina?

E poi …ognuno ha le sue potenzialità, dall’allenatore al tandem DS/DT Longato e Cavagnis, che adesso si spera abbiamo ‘maturato’ scelte più ‘proprie ‘ e meno condizionate dai …procuratori. Altrimenti, raggiunto la salvezza come ha fatto quest’anno l’Adriese, il ‘giocattolo’ si sgonfia e i giocatori non giocano da ‘squadra’ ma da … remi in barca ( basta leggere le goleade ‘prese’ nel finale di stagione).

 

 

 

 



Ovviamente ad Adria non può essere il presidente Luciano Scantamburlo & Family a decidere le ‘valutazioni’ tecnico-gestionali, certo però anche in questa stagione ci sono state ‘decisioni’ rese pubbliche e poi sconfessate, come il caso di mr Mattiazzi spesso yo yo tra esonero e rinnovo al di là delle 100 panchine festeggiate a fine anno con tanto di ‘targa di riconoscenza’.
Per tutto il resto vi rimando all’Extratime per ulteriori commenti agganciati alla fotogallery, mentre si auspica una maggiore ‘sinergia valutativa’ tra il Settore giovanile gestito con passione da Nico Moretti e la professionalità ‘in filiera’ del DS Cavagnis, visto che in un campionato soltanto ‘normale’ come in questa stagione comunque non c’è stato adeguato minutaggio ‘programmato’ coi giovani e con i giocatori in panchina.
Del discorso ‘stadio’ e bando per ‘assegnazione’ , dico solo che in mancanza di una visione prospettica ‘concertata’ tra Comune ( il problema impianti è suo…) e Adriese in feeling con tifoseria e città  ‘socio-economica’ , beh… sarebbe come obbligare il sottoscritto a fare il Libro Story dell’Adriese con un ‘bando a pagamento’ o senza la partecipazione convinta (leggi’ capofila’ ) da parte della società tra ‘campo e dintorni istituzionali/associativi.

 

 

 




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MAIN NEWS / RISULTATI  TUTTE LE PARTITE – SERIE D 2020-21– GIRONE C/
DATA/  GIRONE ANDATA  / RISULTATO ////   DATA/  GIRONE RITORNO/ RISULTATO


CAMPIONATO SERIE D 1920-21 GIRONE C

GIRONE DI ANDATA

27.09.2020 /   / ADRIESE – Manzanese 1-2 ( Florian)

04.10  /   Luparense - ADRIESE                     /    0 -0

07.10  /    ADRIESE – Caldiero Terme             /    1- 3   ( Rosso )

11.10    /  ADRIESE  - Virtus Bolzano         /       1 – 0    ( Rosso)

18.10  /  Arzignano Val Chiampo  - ADRIESE /    1 - 1   ( Florian )

25.10   /    Adriese – Campodarsego               /     2 -0   ( Beltrame, Rosati )

01.11 ( RINV 15.11 ) /  Cartigliano -  ADRIESE /         2 -0

04.11  (RINV 22.11) /   ADRIESE – Cjarlins Muzane   /    0 - 1

08.11   /   Chions - ADRIESE                           / 0 – 2 ( Marangon, Rosati )

15.11 (RINV sabato 14.12) / ADRIESE – Ambrosiana  /  1 – 1  ( Rosso)

22.11 /  DELTA PT – ADRIESE              /  2 – 2  ( Bonetto, Beltrame)

29.11 ( RINV. 6.01.2021)    ADRIESE – Belluno   /    2 -1  ( Bonetto, Beltrame )

02.12    Este – ADRIESE                                 /    0 -2  ( Rosso , Florian -rig)

 06.12  (RINV. 17.01.2021)  ADRIESE – Union Feltre        /      0 -1

13.12 (RINV. merc 18.01.2021) /  /  Trento – ADRIESE    /      0 - 0

20.12  (RINV 24.01.2021) /  ADRIESE – Union S. Giorgio Sedico  3 – 4 ( Scarparo, Rosso, Kabine)

23.12.2020 ( RINV. 31.01.2021) / Union Clodiense  - ADRIESE  0 – 2 ( Rosati, Kabine)

06.01 ( RINV 03.02.2021) / ADRIESE – Montebelluna    /  0 – 1

10.01 ( RINV. 08.02.2021)   Mestre – ADRIESE    /    3 – 2 (  Beltrame, Marangon-rig)

 

 

 

 

GIRONE RITORNO
17.01 ( RINV 14.02.2021 /  Manzanese - ADRIESE /   0 – 2 ( Marangon – Kabine )

24.01 ( RINV 21.02.2021)  / ADRIESE – Luparense /   2 – 2 ( Kabine-rig, Marangon -rig)  

27.01 (RINV merc 24.02.2021) / Caldiero Terme – ADRIESE  /  0-1 (  Marangon)

31.01 (RINV 28.02.2021) / Virtus Bolzano – ADRIESE   ( 5 – 0 )

07.02 ( RINV. 07.03.2021) / ADRIESE – Arzignano Val Chiampo  /  1 -3  ( Rosati)

14.02 (RINV. 21.03.2021) / Campodarsego – ADRIESE    /    1 -2 ( Marangon, Kabine )

21.02 ( RINV. 28.03.2021) / ADRIESE – Cartigliano  /  3 - 3 ( Marangon + 2 Kabine)

24.02 ( RINV 01.04.2021) / Cjarlins Muzane – ADRIESE  2 – 2 ( Scapin, Rosati)

28.02 ( RINV 11.04.2021 ) / ADRIESE – Chions   2 – 1 ( Rosso, Vecchi )

07.03 ( RINV merc 14.04.2021 ) / Ambrosiana – ADRIESE  2 – 2 ( Scarparo, Kabine )

21.03 ( RINV 18.04.2021 ) / ADRIESE – DELTA PT   3 – 2 ( Rosso, Rosati, Kabine )  

28.03 ( RINV. merc 05.05.2021 ) /  Belluno – ADRIESE   /  1 -1   ( Beltrame)

01.04    ( RINV. 09.05.2021 ) / ADRIESE – Este    /   3 – 2  ( Marangon, Kabine, Boscolo Berto )

11.04  ( RINV sabato 15.05.2021) / Union Feltre -  ADRIESE /  0 -3 ( Maniero, Marangon, Addolori)  

18.04 ( RINV merc 19.05.2021 ) / ADRIESE – Trento   /  0 – 2

25.04   ( RINV 23.05.2021) / Union S. Giorgio Sedico – ADRIESE   2 – 1 (  Marangon)

02.05  ( RINV 31.05.2021) / ADRIESE – Union Clodiense  /  2 – 5   ( Rosati, Kabine)

09.05. ( RINV 06.06.2021 )  Montebelluna – ADRIESE     /  3 – 2 ( Marangon – Rosati )

16.05 ( RINV 13.06.2021) / ADRIESE – Mestre 1 – 5  ( Kabine)
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NOTE CAMPIONATO: Causa protocollo anti Covid-19 la FIGC ha disposto che le partite fossero disputate 'senza pubblico' , aprendo al pubblico 'contingentato' soltanto in occasione dell'ultima partita della regular season.

PROMOZIONI & RETROCESSIONI/ Promosso in Serie C il Trento in quanto primo classificato. Retrocesse direttamente Chions e Virtus Bolzano ( perso spareggio salvezza 0-1 vs Montebelluna)

PLAY OFF/ PLAY OUT: Nessun diritto 'promozione' automatico per i PLAY OFF, ma Risultati utili alla formazione Classifiche Ripescaggi. Alla fine è risultato vincente Arzignano Valchiampo nella finale vs Union Clodiense

RISULTATI PLAY OFF: Arzignano Val Chiampo - Caldiero Terme 1-1 dts ( passa Arzignano per miglior posizione al termine della regular season); Manzanese - Union Clodiense 0-1; FINALE: Arzignano Val Chiampo - Union Clodiense 2-1

SPAREGGIO SALVEZZA: tra le penultime due squadre arrivate appaiate a pari punti: Montebelluna - Virtus Bolzano 2 -1.

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PRIMA APPENDICE – PARTITE_/ ADRIESE – MANZANESE (PRIMA GUIORNATA CAMPIONATO DI SERIE D GIRONE C)
( di Guido Fraccon by Il Gazzettino Lunedì' 28.09.2021)/  L’ADRIESE CADE ALLA PRIMA
Florian sigla il vantaggio al 9’ su punizione e cerca il bis ma la squadra soffre a centrocampo e subisce il pareggio.
Polemiche per la rete annullata a Rosso, che protesta e viene ammonito. Rimpianti per il tiro finito sul palo.
TABELLINO
ADRIESE - MANZANESE  1 - 2
GOL: pt .9’ Florian, 39’ Nchama; st. 29’ Fyda.
ADRIESE: Marocco 6, Bonini 5.5, Vecchi 5.5 (21’ st. Addolori 5.5), Boscolo Berto 6, Pagan 5.5 ( 15’ st. Rosati 5.5),Tiozzo 6, Bonetto 6, Boscolo Papo 5.5, Florian 6, Perrotti 6 (1’ st Rosso 5.5), Beltrame 5.5. Allenatore: Mattiazzi. A disposizione: Zanellato, Ronci, Cavallari, Meneghello, Beu e Marangon.
MANZANESE: Da Re 5. 5, Cecchini 6, Calcagnotto 6.5, Bevilacqua 6, Duca 6, Nicoloso 6 (30’ pt. Zupperdoni 6), Casella 6 (35’ st Nastri 6), Nchama 7, Moras 7, Fyda 6.5, Gnago 6 (pt.47’ Bradaschia 5.5). Allenatore Vecchiato. A disposizione: Calligaro, Capellari, Cestari, Piani, Hadzic, Michelutto.
ARBITRO Marra di Mantova (Romagnoli di Albano Laziale e Gookooluk di Civitavecchia)
NOTE: Ammoniti: Boscolo Papo, Rosso, Duca. Recupero: pt. 2’; st.5’.

 

 

 

CRONACA
L’Adriese buca la prima stagionale. Partenza con il freno a mano tirato per i granata, sconfitti a domicilio per 1-2 dalla Manzanese degli ex Calcagnotto, Nicoloso e Fyda, nella prima giornata del campionato di Serie D, gruppo C. E dire che le cose si erano incanalate sin da subito sul binario giusto per i basso polesani che avevano trovato già al 9’ la via della rete con Florian.
Perfetto il suo colpo di testa, a seguito di una punizione tagliata dalla sinistra.
LA PARTITA
Il suo intervento sotto misura non ha lasciato scampo all’estremo difensore orange Da Re, battuto sul tempo. Secondo i friulani però, che hanno protestato vivamente con il direttore di gara, il centravanti avrebbe spinto in rete la sfera con una mano. Dopo un consulto con l’assistente, Marra ha convalidato la marcatura ritenendo l’intervento regolare. Sempre Florian cerca il bis al 18’ con un tiro a giro che esce alto di poco sulla traversa.

L’Adriese spinge sulle corsie esterne dove Beltrame da una parte e Perrotti dall’altra creano superiorità numerica. Proprio Perrotti e Beltrame, quest’ultimo con una bomba dal limite, mettono in affanno la difesa ospite. Soffrono però i granata a centrocampo dove sia capitan Pagan che Boscolo Papo sembrano essere in giornata no e dove dominano le giocate d’autore e la fisicità del duo Nchama e Moras. Proprio Nchama, al 38’, su svarione difensivo granata trova il rimpallo vincente dopo un’azione d’angolo e deposita in
rete il pallone del pareggio.

 

 

 

TIRO SUL PALO
La battuta in mezzo è di Casella e il tocco a smarcare il numero quattro è di Fyda. L’Adriese non sembra però accusare il colpo e trova un palo che grida ancora
vendetta al 42’ con Bonetto che non riesce a ribadire in rete cross di Beltrame. il suo grido di gioia si strozza sul legno. Sono gli ospiti invece a partire forte nelle ripresa rendendosi pericolosi in almeno tre circostanze.
L’azione più ghiotta corre sull’asse Duca - Zupperdoni con quest’ultimo che al 5’ non arriva all’appuntamento con la sfera nonostante l’estremo tentativo in scivola.
L’Adriese, stranamente nervosa in alcuni suoi interpreti, priva del genio di Giacomo Marangon, costretto in panchina per uno stiramento, fatica a proporre la sua idea di calcio. Il centrocampo granata è evanescente e la squadra risulta lunga e sfilacciata.
Nonostante tutto i locali trovano la via della rete al 3’ con Rosso.
L’attaccante di testa prende l’ascensore e insacca. Il gol ai più sembra regolare ma Marra annulla forse applicando la legge della compensazione ravvisando un fallo della punta ai danni di Cecchini.

L’EPISODIO
Rosso protesta e viene ammonito. Al 29’ gli orange passano in vantaggio con Fyda. L’ex granata, di origine polacche, si fa trovare liberissimo a centro area e appoggia, facile facile in rete, mentre la difesa dei padroni di casa resta a guardare, un assist del solito Moras. Potrebbe pareggiare l’Adriese al 32’ ma Rosso si divora una incredibile rete sotto porta, sprecando l’assist di Florian. Lo stesso Florian prova a dare la scossa ai suoi ma le sue conclusioni vengono intercettate dai difensori friulani mentre la partita lentamente si spegne e i tifosi locali, delusi, escono dallo stadio prima del triplice fischio.



SECONDA APPENDICE – MATCH STORY /// ADRIESE - BELLUNO  2 – 1: I GRANATA VINCONO IN DIECI
di Guido Fraccon , Il Gazzettino, giovedì 7.01.2021)/
ADRIESE - BELLUNO  2 - 1
GOL: st. 1’ Bonetto, 25’ Bragagnolo, 40’ Beltrame.
ADRIESE: Marocco 6.5, Scarparo 7, Vecchi 6, Boscolo Berto 7, Tiozzo 7, Bonetto 7, Hermes 6.5 (29’ st Bonini 6), Boscolo Papo 6.5 (43’ st. Pagan sv), Kabine 6 (23’ st. Addolori 6.5), Marangon 6.5 (37’ st. Florian 6), Beltrame 8. Allenatore Mattiazzi. A disposizione: Causin, Cotali, Garau, Rosso e Rosati.
BELLUNO: Dan 6, Petdji 7, Mosca 6.5, Quarzago 6.5, Sommacal 7, Bragagnolo 6.5 Band 6. 5 (23’ st Fiabane 6), Chiesa 6.5, Corbanese 6.5, Posocco 6.5, Cescon 7 (43’ st. Spenser sv). Allenatore:
Lauria. A disposizione: Balcon, Bortolussi, Floris, Bertagno, Masoch, Broglio, Piazza.
ARBITRO: Luca Capriuolo di Bari, 5 (Erik Iemmi di Ravenna e Simone Milillo di Udine).
NOTE: Angoli 6-1 per Belluno. Ammoniti: Petdji, Posocco, Boscolo Papo, Sommacal e Vecchi. Espulsi: 11’ st. il dirigente dell’Adriese Gorda, al 22’ Vecchi per
somma di ammonizioni, 52’ Marangon dalla panchina. Recupero: pt 1’; st: 10’.

 

 

 

 

L'’ADRIESE FA L’IMPRESA
I granata si impongono sul Belluno in una gara segnata da ben tre espulsioni tra le fila locali. Segnano Bonetto e Beltrame, che centra pure un palo. Polemiche per la direzione arbitrale.
CRONACA/ do la sfera dal palo. Replicano i padroni di casa al 6’ con Vecchi.
Il laterale sinistro si beve la difesa ospite, ma nessuno dei suoi compagni si presenta all’appuntamento con il suo cross. Azione quasi fotocopia poco dopo. Il traversone è di Beltrame ma nessuno dei granata riempie l’area. Al 12’ spettacolare contropiede sull’asse Vecchi - Marangon - Kabine. Con il contagiri l’assist del numero dieci per il compagno di reparto. Il centravanti si presenta solo davanti al portiere ma si fa respingere da Dan, con i piedi, la conclusione.
L’attaccante recupera la sfera ma anche il secondo tentativo viene stoppato dalla difesa.

 

 

 

EMOZIONI IN CAMPO
Palla gol per i gialloblu al 19’ su un traversone dalla destra.
Cescon sotto misura, in scivolata, non trova la porta. Il Belluno insiste e si rende pericoloso sessanta secondi dopo sempre con Cescon. Il suo colpo di testa lambisce il palo. Al 28 è Marangon a provare la giocata personale.
Dal limite spara a rete una conclusione potente che difetta però di precisione. La ripresa si tinge subito di granata.
Il cronometro segna 33 secondi dal fischio d’inizio quando Bonetto, smarcato da Boscolo Papo, con una conclusione a fil di palo colpisce il bersaglio grosso. Il tempo di fare due passi in avanti e di scaricare tutta la sua potenza. La sfera si infila nell’unico spazio lasciato libero dal portiere. All’8’ altra giocata d’alta scuola calcistica di Beltrame che mette Kabine in condizione di battere a rete, da solo, davanti a Dan. L’attaccante però non approfitta della ghiotta occasione.

 

 

 

Al 13’ occasionissima per i locali. Beltrame, sempre dal limite , leggermente defilato sulla destra, centra un clamoroso palo con Dan fuori causa. Al 24’, dopo che poco prima Vecchi si era visto sventolare sotto il naso nel giro di cinque minuti due cartellini gialli ed era stato costretto ad abbandonare il campo, il Belluno trova il pareggio.
Bragagnolo su azione d’angolo svetta più in alto di tutti e insacca. Al 37’ ospiti nuovamente pericolosi con il neo entrato Fiabane che spreca, sotto porta,
sparando alle stelle, una clamorosa palla gol. La legge del calcio è spietata: gol mangiato, gol subito. Florian conquista l’out e mette sul secondo palo un morbido traversone, che taglia fuori tutta la difesa, permettendo a Beltrame di appoggiare la sfera comodamente in rete. Il Belluno non ci sta e prova a raggiungere il pareggio reclamando un rigore per un presunto fallo di Boscolo Berto su Corbanese.
Pochi istanti dopo è Florian a farsi stoppare a metà campo da Dan una azione di ripartenza che poteva portare alla terza rete dei locali. Negli ultimi concitati minuti finali, ben dieci alla fine i minuti di recupero, c’è spazio anche per l’espulsione, dalla panchina, di Marangon e per un contropiede, senza fortuna di Florian.

 

 

 

TERZA APPENDICE – MATCH STORY / DERBY…
ADRIESE ALL’ULTIMO RESPIRO ( di Guido Fraccon, by IL Gazzettino , lunedì 19.04.2021)
Va in vantaggio 2-0, si fa riprendere e quando al 7’ di recupero tutto sembra deciso un guizzo di Kabine le regala la vittoria.
Onore delle armi per il Delta: è stato un derby equilibrato, spettacolare e per cuori forti. Avrebbe meritato il pubblico.
(’INCORNATA DI TESTA DI ROSSO, SU CROSS DI BELTRAME, E IL TIRO ALL’INCROCIO DI ROSATI PORTANO AVANTI I GRANATA )

( IL TOCCO VINCENTE DI RAIMONDI E IL TIRO DI MBOUP DANNO IL MOMENTANEO PAREGGIO 2-2 AI BANCAZZURRI )
ADRIESE - DELTA PORTO TOLLE 3 - 2
GOL: pt. 14’ Rosso, 16’ Rosati, 32’ Raimondi, 34’ Mboup, 52’ st. Kabine.
ADRIESE: Marocco, Bonini (45’ st. Cavallari), Vecchi, Tiozzo, Addolori, Maniero (37’ st. Scapin), Rosati, Gemmi, Rosso (30’ st. Marangon), Kabine, Beltrame. Allenatore: Mattiazzi. A disposizione: Causin, Hermes, Pagan, Ferro,
Grau, Boscolo Berto.
DELTA PORTO TOLLE: Mascolo, Pilotto (35’ st. Pasquinelli), Acquistapace, Cavallini, Bertacca (13’ st. Moretti), Mboup, Abrefah (12’ st. Pellielo), Episcopo, Strada (18’ st. Barone), Cicarevic, Raimondi (35’ st. Maronilli Allenatore: Gherardi. A disposizione: Mordenti, Trajkovic, Busetto, Mazzucca.
ARBITRO: Pileggi di Bergamo, 6.5 (Alfieri di Prato e Palermo di Pisa).
NOTE: angoli 3-5 Ammoniti: Bonini, Abrefah Rosati, Raimondi, Mboup.
Espulso al 52’ st. Maronilli. Recupero: pt.0’; st. 7’

 

 

 

CRONACA / Peccato sia mancata la degna cornice di pubblico, componente essenziale del gioco del calcio, per una delle stracittadine più avvincenti degli ultimi tempi. A decidere la gara, valida per l’11ª giornata del girone di ritorno del campionato di calcio di serie D, gruppo C. per i locali, oltre a Kabine, l’ex Rosso e Rosati. Per il Delta a referto Raimondi e Mboup.
E dire che i padroni di casa si erano presentati al fischio d’inizio con le assenze pesanti di Bonetto e di Boscolo Berto infortunati, quest’ultimo in panchina per onor di firma, di Scarparo squalificato e con Marangon a mezzo servizio. All’ultimo inoltre si era aggiunta la defezione anche di Colman Castro.
Delta subito avanti. Al 4’ Strada trova la coordinazione ma non la mira, in girata. E’ bravo poco dopo Vecchi a chiudere la diagonale su Cicarevic. L’Adriese replica con una combinazione Beltrame - Kabine. L’attaccante trova la via del gol, ma l’arbitro lo annulla per fuorigioco. All’ 8’ è Rosso arrendersi pericoloso. Scatta sulla sinistra, ma spara largo su assist di Beltrame.

 

 

 

IL BOTTA E RISPOSTA
Padroni di casa in vantaggio al 14’. Beltrame disegna su punizione una parabola perfetta per la testa di Rosso. Sull’imperioso stacco di testa dell’ex Delta, nulla da fare per Mascolo. Il raddoppio arriva 120 secondi dopo con un capolavoro balistico di Rosati. Il fantasista toglie le ragnatele dalla porta dell’estremo difensore ospite che nulla può sul suo destro al fulmicotone. Il Delta accusa il colpo e Beltrame al 18’, dopo un pallone recuperato con caparbietà da Kabine, prova il tiro a giro dal limite. La sfera sorvola il montante.
Il Delta si scuote e accorcia le distanze al 32’. Bonini e Tiozzo non sono perfetti in fase di chiusura e il traversone di Pilotto permette a Raimondi di riaprire i giochi con un tocco vincente. Due minuti dopo gli ospiti raggiungono il pareggio grazie alla magnanimità della difesa locale.
Mbuop, colpevolmente marcato a distanza, ha il tempo di far scendere il pallone, aggiustarselo col petto, prendere la mira e infilare Marocco. L’Adriese prova a reagire. Rosati al 40’ batte dal limite.
Conclusione fiacca, para Mascolo. Palla gol per il Delta al 42’.
Centrocampo e difesa granata permettono a Strada di farsi largo. La conclusione lambisce il palo.
Meno emozioni nella ripresa a parte il finale per cuori d’acciaio.
Cicarevic al 4’ viene contrato in angolo in extremis dopo un tentativo di sfondamento centrale. Al 26’ clamoroso disimpegno errato di Mboup. Sul retropassaggio alla cieca si avventa come un falco Rosso preceduto all’ultimo da Mascolo che si immola per salvare la porta. Ci prova Gemmi al 39’.
La sua bomba è disinnescata dalla difesa prima di planare facile facile tra le braccia del portiere.

 

 

 

IL GUIZZO FINALE
L’ultima emozione prima del gran finale, la regala Episcopo al 42’ con un pallonetto leggermente fuori misura. Al 52’ quando la gara sembrava lentamente spegnersi, i locali mettono la freccia.
Punizione dal limite. Si incarica della battuta Marangon. La sfera incoccia sulla barriera per carambolare poi sui piedi di Kabine, che con una tocco da maestro, fa scorrere i titoli di coda sul derby.

COMMENTI “GRANATA” / COMMENTI SPOGLIATOI GRANATA/ <<IL DERBY PIÙ BELLO»
Il presidente Scantamburlo raggiante. Mattiazzi: «Con una difesa inventata siamo riusciti a fare risultato». Il sale propiziatorio di Donà, i cori dei tifosi fuori dallo stadio
I  VINCITORI
È festa grande in casa granata al triplice fischio finale del derby del Polesine. Impazzano i cori dei tifosi all’esterno dello stadio, con tanto di omaggio dei giocatori ai loro supporter, tra il colori blu e granata dei fumogeni. In spogliatoi partono i cori dedicati all’uomo che ha deciso la sfida: Medhi Kabine.
Dopo aver sfatato il tabù del Bettinazzi con il Chions, l’Adriese si ripete nel derby, cingendo ancora una volta la corona di squadra regina del Polesine. Per la serie “non ci credo ma mi adeguo”, come già avvenuto la scorsa settimana con i friulani, per sfatare la maledizione interna, il factotum di casa granata Giuseppe Donà ha pensato bene di cospargere di sale l’area dietro le due porte. Anche questa volta l’operazione ha funzionato.
È raggiante il presidente Luciano Scantamburlo: «Abbiamo giocato senza la difesa titolare, visto come eravamo rimaneggiati, con gli uomini contati, non nascondo che avrei firmato volentieri per il 2-2». Il presidente non ci sperava più. «Abbiamo disputato – spiega - una ottima prima frazione di gara. Non solo siamo andati avanti per 2- 0 ma secondo me era regolare anche il gol di Kabine, annullato per fuorigioco». Presidente per questa gara ha giocato il cosiddetto jolly, ha promesso un premio alla squadra ? «Più che un jolly un piccolo jolly. Mia moglie ha promesso ai ragazzi una cena».

 

 

 

CENA PAGATA
Cosa ha provato quando Kabine, mentre scorrevano i titoli di coda, ha bucato la rete? «Una gioia incredibile. È stato uno dei più bei derby che ho vissuto da presidente. Peccato solo che sia mancata la degna cornice di pubblico.
Sarebbe stato grandioso con i tifosi. Speriamo che si possa riaprire al pubblico almeno per ultime sfide interne con Este, Trento, Union Clodiense e Mestre».
Avete raggiunto 42 punti. La salvezza matematica è ad un passo.
«Pensiamo prima a conquistare quei due o tre punti che mancano ancora. Poi una volta salvi, punteremo ad altri obiettivi».
I derby solitamente il mister Gianluca Mattazzi li vince o non li perde. Tradizione rispettata. «È cosi. Devo fare i complimenti a tutti i ragazzi. Hanno disputato una grandissima gara. Peccato le distrazioni in occasione dei due gol presi. Sono comunque soddisfatto delle prestazioni di tutti. Ricordo che avevamo una difesa inventata sul momento viste le defezioni e che venivamo da tre partite, una dietro l’altra. Non era facile, ma ci siamo riusciti. Abbiamo corso anche dopo il 90’. La pausa ora ci permetterà di rifiatare e di recuperare Boscolo Berto, Colman e Marangon»

 

 

 

QUARTA APPENDICE – MATCH STORY ( di Guido Fraccon, 13 giugno 2021) : ADRIESE – MESTRE 1 – 5
TABELLINO “LAST MATCH REGULAR SEASON” / ADRIESE - MESTRE: 1 - 5
GOL: pt. 18' Fasolo, 28' Fabiano (rigore), 32' Frison; 9' st. De Leo, 24' Kabine (rigore), 46' Forte.
ADRIESE: Marocco 4.5, Tiozzo 5, Addolori 5, Boscolo Berto 4, Colman Castro 5, Scapin 5 (33' pt. Scarparo 5.5), Rosati 5 (12' st. Pagan 5), Maniero 5t (31' st. Rosso 5), Hermes 5 (4' st. Ferro 5.5), Marangon 5 (1' st. Kabine 6), Beltrame 5.5 Allenatore: Mattiazzi. A disposizione: Causin, Gemmi e Biziato.
MESTRE: Secco 6.5 , Brigati 7 (20' st. Tiepolato 6.5) Frison 6.5, Granati 6.5 (12' st. Chin 6.5), Corteggiano 6.5 (15' st. Fabbri 6), Fabiano 6.5, Brentano 6.5, Fasolo 6.5, Fido 6.5 ( 30' st. Varotto 6), De Leo 6.5 (25' st. Forte 6), Casarotto 6.5. A disposizione: Dadone, Telesi, Brevi, Battistini. Allenatore: Zecchin.
ARBITRO: Peletti di Crema 6.5
NOTE: Spettatori 200 circa. Angoli 7 - 2 per il Mestre. Ammoniti: Colman Castro, Fido e Brentan. Espulso al 27' pt. Boscolo Berto. Recupero: pt. 1'; st. 2 .

 

 

 

CRONACA/ L’Adriese conclude nel peggiore dei modi il suo campionato. I granata, condizionati dal non perfetto stato di forma di alcuni atleti, con la testa già in vacanza, cadono per la quinta volta consecutiva. Nel giorno in cui i tifosi tornano ad assiepare le tribune del Bettinazzi, nella gara in cui il tecnico Gianluca Mattiazzi ed i giocatori Josè Colman Castro, Davide Boscolo Berto e Michael Pagan tagliano il traguardo delle cento presenze, il Mestre passeggia sui resti di una squadra ormai sulle ginocchia. Tutto facile per gli orange nella 19° ed ultima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie D, gruppo C. E dire che il primo spunto della gara era stato di marca locale. Al 1' Hermes, schierato a sorpresa con il numero nove sulle spalle, in un ruolo alla Dries Mertens, da fuori, impegna Secco. Sulla sua battuta, l'estremo difensore ci mette una pezza. La sfera carambola sul palo prima che il portiere, quasi senza accorgersene, se la ritrovi in mano. Al 5' Brigati si libera delle maglie delle difesa granata e va al tiro sul primo palo. Marocco, sventa la minaccia in corner. Il portiere scuola Lazio si ripete al 11' su De Leo. Al 12' Brigati si rimette in proprio sempre dalla distanza.

 

 

 

Marocco non si fa sorprendere e respinge la sua battuta. Ci prova al 15' Casarotto. Conclusione sul fondo. Al 18' gli orange mettono la freccia. La difesa granata si fa sorprendere dall'incursione di Fasolo che beffa Addolori mentre Castro e Boscolo non riescono ad intervenire. Il giocatore ospite, liberatosi al tiro con un gioco di gambe, mette palla in buca d'angolo sul primo palo. Ci riprova da fuori al 22' lo stesso Fasolo. Il pallone termina la sua corsa fuori bersaglio di un nonnulla. Il Mestre concede il bis al 27' su rigore. Boscolo Berto perde palla sulla sua trequarti campo e da il la alla ripartenza degli ospiti che con una veloce triangolazione vanno al tiro a colpo sicuro. Boscolo ferma la conclusione con un braccio. Rigore ed espulsione. Marocco intuisce ma non ferma la fucilata di Fabiano dagli undici metri. Al 32' gli ospiti calano il tris. Frison con una conclusione dalla lunga distanza costringe ancora una volta Marocco a raccogliere la sfera. Potrebbero ridurre le distanze i padroni di casa al 37' ma Castro sbaglia sotto misura il tempo della conclusione. Nella ripresa Mattiazzi getta in mischia l'ex Kabine, anche lui non al meglio, per Marangon e il baby Ferro per Hermes. Proprio Ferro appena entrato si rende subito pericoloso. Sul rovesciamento di fronte il Mestre però cala il poker. Su conclusione centrale di De Leo, Marocco combina la frittata e si fa scivolare il pallone sotto le braccia. Gli ospiti hanno campo libero e ogni volta che si spingono in avanti trovano terreno fertile. Accorciano comunque le distanze i padroni di casa al 23'. Beltrame sfonda a sinistra e viene agganciato in area. Rigore nettissimo che Kabine trasforma. Lo stesso Kabine, l'unico a salvarsi nel naufragio generale, sfiora la doppietta personale al 27'. Il suo diagonale dalla destra, sfiora il secondo palo. Al 45' sempre Kabine ci riprova su punizione. La sfera anche in questo caso fischia non molto lontano dai legni. Sul rovesciamento di fronte la difesa granata si fa trovare scoperta. Per Forte è un gioco da ragazzi, in campo aperto, mettere a segno la manita.

 

 


 

EXTRATIME by SS/ In cover mister Gianluca Mattiazzi perché festeggiato con le 100 panchine in casa Adriese, dove non è stato riconfermato a fine stagione ma poi è stato richiamato , ritornando ‘senza fare troppe polemiche’ quando sono ‘saltati’ altri allenatori a lui preferiti.
Quindi nella fotogallery partiamo dal trittico datato estate 2013 con al centro del trio l’allora segretario Gianluca Levi tra i ‘visitatori’ Gabriele Crocco ( sx) e Davide Bovolenta, nipote dei mitici Aldo e Dino Ballarin che hanno giocato da protagonisti nell’Adriese durante il periodo bellico prima di ‘volare’ in Serie A fino al Grande Torino e nella Leggenda per la tragedia di Superga a maggio 1949.
E restando al tema Adriese Libro story ecco poi ,  a fianco di Renzo Sarti ‘cuore granata’,  ancora Gabriele Crocco, statistico di libello nazionale senza il quale non sarei riuscito a proporvi step by step tutte le ‘annate’ dell’Adriese 1906 con adeguati riferimenti storici.
A questo punto vi propongo una sequenza di immagini che ho già proposto nella rubrica settimanale PolesineGol e che in questa occasione da ‘testo unico’ vi propongo con relative Distinte Formazioni e foto squadre relative, senza le relative didascalie.

 

 

 

Visto che sono note le squadre e i protagonisti di questa Serie D 2020/21 proposti in ordine ‘cronologico’ , partendo dalla sfida persa ad ottobre 2020 dall’Adriese vs Caldiero, quindi la vittoriosa Adriese nella partita vs Campodarsego.
E dopo aver onorato Guido Fraccon mentre intervista Daniele pasa mr del Montebelluna,  con cui a febbraio 2021 abbiamo parlato di … Luca Gotti perché lo conosciamo entrambi, vi propongo una ampia fotogallery dedicata al derby Adriese vs Delta PT giusto per onorare entrambe be le squadre polesane, da mr Enrica Gherardi davanti alla panchina bassopolesana fino ai festeggiamenti post partita sia dei dirigenti granata ( dr Vitiello, Scantamburlo Roberto, DT Cavagnis) che dei giocatori dell’Adriese con capitan Giacomo Marangon in prima fila festeggiati folkloristicamente dalla loro tifoseria ( che non ha potuto essere in campo causa pandemia) .
A questo punto l’Adriese di mr Mattiazzi & bomber Kabine ( eccoli assieme in foto) che sembrava in corsa Play off dopo aver battuto l’Este ( ecco i due dirigenti ospiti Fratelli Lucchiari in tribuna), si è spenta in un finale di stagione con troppe sconfitte pesanti.
A partire dalla “sfida” persa contro la capolista Trento del tandem Gementi/Parlato , di cui proponiamo una ampia e significativa fotogallery, compreso il presidente adriese Luciano Scantamburlo in tribuna come il Ds Sante Longato, ma anche Stefano Spano in versione cameramen per la ‘diretta facebook televisiva’ con Renzo Sarti telecronista a fainco di Olivo Frizzarin storico ex presidente adriese.

 

 

 

 


Ovviamente oltre alla certificativa CLASSIFICA GENERALE di fine campionato Serie D 2020/21 con tutti i Dati statistici finali, squadra per squadra , partendo dalla vincente Trento fino alle retrocesse Virtus Bolzano e Chions.
Mentre a commiato di questo nostro ultima tappa del viaggio Story Adriese 2020/21 vi propongo il sottoscritto in un flash d’archivio, perché nel sole e mentre saluta Thomas Gorda accompagnatore ufficiale dell’Adriese , sotto lo sguardo sorridente di Alberto Cavagnis, pronti a …fare meglio nella prossima stagione.

Gabriele Crocco & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it