Alex Balzan & Jeff Westphal primi su Ferrari a Indianapolis nel Brickyard Grand Prix, nella categoria GT-Daytona/ Secondi Haase & Miller
La storia dei motori prende a prestito Alex Balzan dalla cronaca. E allora mi ri-tocca essere reporter e segnalare al mondo quello che tutto sanno dai più prestigiosi quotidiani e News magazine. Ma Alex Balzan è figlio di Gianni e allora …essendo il pilota polesano uno dei più importanti Fetonte Friends di questo sito, vi propongo (anche se questo sito non ha ricevuto come ai bei tempi il consueto reportage by Michele Guerra o by ufficio stampa) , una flash story dedicato alla straordinaria vittoria sul circuito di Indianapolis.
E poiché una vittoria di questo tipo si commenta da sola anche per effetto dei risultati, ecco che vi propongo , come reportage, la soddisfazione by www.corseclienti.ferrari.com
Anche perché della corsa di Indianapolis spiega …tutto e di più, mentre per parte nostra vi proponiamo in Appendice News la Classifica Generale per quanto riguarda la categoria e la corsa vinta dal tandem Balzan & Westhphal che , capitalizzando anche la precedente vittoria a Detroit, si ritrova al terzo posto nella classifica del campionato, in attesa di una nuova performance nella prossima gara americana a Elkhart Lake, nel Wisconsin, dal 8 al 10 agosto prossimo.
Ma Alex Balzan, al di là di quanto risposto alle domande dei mass Media, cosa ha detto ai suoi più stretti amici/collaboratori?
Ecco il suo twittino datato 25 luglio sulla sua pagina face book :<< BOOM! Vittoria ad Indianapolis!!!!! Incredibile! In bocca al lupo ai miei amici e colleghi a Spa! Forza Bonac! >>
Per quanto riguarda quando dichiarato alla stampa ecco quanto sinteticamente riportato sui principali quotidiani, al termine di una corsa che ha visto la Ferrari di Alex & Jeff scattare dalla nona posizione conquistata nelle qualifiche:<< Abbiamo avuto una giornata dura con qualche problema in qualifica – ha commentato Balzan - Ma sapevamo che la macchina era veloce ed affidabile. Il team ed i meccanici ai box hanno fatto tutti un grande lavoro. Vincere su un circuito storico come Indy è un vero sogno».
Una vittoria che ha visto in partenza Westphal alla guida della Ferrari n.63 fino alla sosta ai box per il cambio di guida al termine di un rallentamento della corsa.
Praticamente una rinuncia momentanea alla prima posizione, ma che ha permesso al subentrato Balzan, di tornare in pista col …carburante necessario per sprintare sul traguardo con un largo vantaggio sugli inseguitori ( vedi note in Appendice News, con bel 102 laps , cioè con largo vantaggio sugli altri concorrenti).
MAIN NEWS ( by www.corseclienti.ferrari.com)/ INDIANAPOLIS “STRAORDINARIA”PER LA SCUDERIA CORSE FERRARI
<< Indianapolis, 26 luglio – Per la seconda stagione consecutiva, una Ferrari 458 Italia ha attraversato per prima la famosa brickyard di Indianapolis, la striscia di mattoncini, ricordo dell’antica pavimentazione dell’ovale più famoso del mondo. Il Brickyard Grand Prix, disputato nel circuito nato per ospitare la Formula 1 e che sfrutta solamente in parte il famoso ovale, nella categoria GT-Daytona è stato vinto dalla vettura numero 63 della Scuderia Corsa. Partita dalla sesta posizione, grazie ad una grande prima gara di Jeff Wastphal, la vettura ha raggiunto la prima posizione. Dopo il pit stop Alessandro Balzan ha invece amministrato la situazione portando la vettura fino alla bandiera a scacchi.
La vittoria è la decima per la 458 Italia nelle gare endurance americane e la terza in questa stagione dello United SportsCar Championship. La Ferrari con questo successo è tornata in testa anche al campionato costruttori. “Per me, questa vittoria che arriva nel sessantesimo anniversario di presenza Ferrari in America è una pietra miliare” – ha detto Westphal – “È incredibile aver vinto in questo luogo mitico. Devo dire grazie a tutti i ragazzi della Scuderia Corsa, è la vittoria più bella di tutta la mia carriera”. “La Scuderia Corsa ci ha dato una vettura semplicemente perfetta in questo weekend” – ha aggiunto Alessandro Balzan – “Abbiamo avuto alcune difficoltà in qualifica, ma sapevo che avevamo una vettura ottima per la gara. Indianapolis è un luogo storico e sono orgoglioso di averci vinto al volante di una Ferrari”.
Nella stessa classe hanno mancato il podio di un soffio Bill Sweedler e Townsend Bell con la 458 Italia numero 555 dell’AIM Autosport. La vettura, qualificatasi al terzo posto, ha comandato la gara fino all’ultimo pit stop nel quale si è perso il podio per una manciata di decimi. Bell e Sweedler sono comunque stati in grado di aumentare il loro vantaggio nella classifica di campionato.
Nella classe GT-Le Mans, la vettura numero 62 della Risi Competizione per poco non è riuscita a completare una doppietta Ferrari storica. Pierre Kaffer e Giancarlo Fisichella hanno infatti concluso al secondo posto la corsa, ottenendo la seconda piazza d’onore della stagione dopo quella di Laguna Seca. La vittoria in questa categoria è andata alla Viper del team SRT Motorsports affidata a Jonathan Bomarito e a Kuni II René John Wittmer.
Il successo assoluto è invece andato alla Chevrolet del team Action Express Racing di Joao Barbosa e Christian Fittipaldi. La prossima gara del campionato è in calendario il 10 agosto sulla pista di Road America, ad Elkhart Lake, in Winsconsin.
Per rivivere i successi della Ferrari di questa stagione americana visita ferraridoesitagain.tumblr.com. >>
APPENDICE NEWS/ INDIANAPOLIS & CLASSIFICA GENERALE “GT DAYTONA”
1. No. 63 Allesandro Balzan (Italy)/Jeff Westphal (San Francisco, Calif.), Ferrari F458 Italia – 102 laps
2. No. 48 Christopher Haase (Germany)/Bryce Miller (USA) Audi R8 L M – 101 laps
3. No. 33 Jeroen Bleekemolen (Netherlands)/Ben Keating (USA), SRT Viper GT3-R – 101 laps
4. No. 555 Townsend Bell (San Luis Obispo, Calif.)/Bill Sweedler (Westport, Conn.), Ferrari 458 Italia – 101 laps
5. No. 22 Cooper MacNeil (Hinsdale, Ill.)/Leh Keen (USA), Porsche 911 GT America – 101 laps
6. No. 23 Ian James (USA), Mario Farnbacher (Germany), Porsche 911 GT America – 101 laps
9. No. 27 Patrick Dempsey (Malibu, Calif.)/Andrew Davis (Athens, Ga.), Joe Foster (Suwanee, Geo.) Porsche 911 GT America – 101 laps
10.No. 73 Patrick Lindsey (USA)/ Mike Skeen (USA), Porsche 911 GT America – 101 laps
11. No. 58 Jan Heylen (Tampa, Fla.)/Madison Snow (Lehi, Utah), Porsche 911 GT America -101 laps
12. No. 44 John Potter (Salt Lake City, Utah)/Andy Lally (Dacula, Ga.), Porsche 911 GT America – 101 laps
16. No. 81 Damien Faulkner (Ireland)/Matt Bell (USA), Porsche 911 GT America – 85 laps
17. No. 19 Mark Kvamme (USA)/Randy Pobst (USA), Porsche 911 GT America – 19 laps
EXTRATIME by SS/ La cover è per Alex Balzan fuori abitacolo ma …sempre in simbiosi con la sua rossa Ferrari.
Poi per quanto riguarda la fotogallery con relative didascalie vi proponiamo alcuni flash direttamente dalla pagina face book di Balzan , che poi vi proponiamo nella sua nuova copertina dedicata allo straordinario inchino della coppia Alex & Jeff sul mitico Indy, tempio dei motori.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
