All Blaks show ‘mata’ Italrugby 66-3, doppio KO Benetton e Zebre in Pro 14/ E Rovigo team di Casellato & Ferro aspetta Zambelli, Azzi e CDA


26/11/2018

Per la serie ’parla il campo’ , vi proponiamo quanto è successo in questa settimana, tra test match dell’Italrugby di coach O’ Shea e presidente Alfredo Gavazzi a Roma vs All Blacks,  quindi in PRO 14 alle italiane Benetton e Zebre, infine in Eccellenza ( campionato a riposo) alla Femi Cz Rugby Rovigo Delta con la situazione in evoluzione rispetto alla Dimissioni di patron Francesco Zambelli, presidente Nicola Azzi e Consiglio tutto del CDA ( salvo il Consigliere Zanella )  e successiva convocazione CDSA da parte del consigliere Cogo che nel frattempo aveva ‘temporaneamente’ ritirato le sue dimissioni giusto per poter ottemperare a termini di Statuto alla citata ‘Convocazione Assembleare’ per conseguente rinnovo CDA.

Detto che ci atteniamo alle Comunicazioni Ufficiali pervenute , segnaliamo i ‘distinguo’ fatti dal presidente Nicola Azzi rispetto alle comunicazioni intervenuto col consigliere-patron Francesco Zambelli; segnalando altresì che in conferenza ha mostrato le ‘condivisioni’ ( termine tecnico-informatico )  della nota Convenzione firmata in Comune di Rovigo assieme alla Monti Junior , e che il CDA appositamente convocato avrebbe dovuto approvare.
Con riferimento alla conferenza stampa di coach Casellato e capitan Ferro, va segnalato l’importanza della ‘sottolineatura all’attaccamento alla maglia rossoblu’ da parte di tutta la ‘Squadra’ ( giocatori e staff tecnico) già dimostrata sul campo a Calvisano dove ha concretizzato una straordinaria vittoria ‘tutto cuore’ in un momento di ‘vuoto dirigenziale societario’.
Quindi chapeau a coach Casellato, capitan Ferro e tutta la ‘Squadra’ , che ha messo il ‘suo lavoro’ al centro dell’impegno, lasciando fuori tutti i discorsi e le polemiche connesse ai problemi societario, di cui hanno sollecitato sostanzialmente una pronta risoluzione, per un giusto e doveroso punto di riferimento gestionale anche a livello di ordinaria amministrazione.

 

 

Con riferimento invece alla PRO 14 segnaliamo la sconfitta al fotofinish ( 31-24 per i Ghepardi africani) da parte della Benetton Rugby, in Sud Africa a Bloemfontein vs i Cheetahs di coach Franco Smith , ex tecnico dei bianco verdi trevigiani anche durante la recente gestione del presidente Amerino Zatta e Ds Antonio Pavanello).
Come segnaliamo invece la più pesante sconfitta delle Zebre italiane , visto il 7-32 contri il Munster.
In una 9^ giornata che a livello di PRO 14 ha registrato altresì la sconfitta della capolista Ulster per 29-12 in casa degli Scarlets ora a soli  8 punti dagli irlandesi ( dove tra i ragazzini gioca anche il ‘ragazzino Michele’ cuore Made in Polesine).
Per la cronaca e per la storia ecco gli altri risultato ella giornata PRO 14: Glasgow – Cardiff Blues 40-15; Leinster – Ospreys 52-7; Southern Kings – Connacht 14-31; Dragons – Edimburgo 18-12.

Per ulteriori focus vi rimandiamo in calce all’Extratime, anche con riferimento alle didascalie delle immagini di Roma tra All Blacks e Italia, viste direttamente sabato pomeriggio by DMAX – riprese televisive, dove tanto spettacolo si è visto anche in tribuna all’Olimpico strapieno come sempre quando i mitici neozelandesi e la loro ‘Haka- danza maori’ si sviluppa sia nel prematch che sul campo a suon di mete.

 

 

 

PRIMA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, Sabato 24 Novembre 2018 ) / A Roma gli All Blacks superano l’Italia 66-3 nel terzo dei Cattolica Test Match 2018

ROMA/ Nel terzo dei Cattolica Test Match 2018 gli All Blacks superano l’Italia 66-3 allo stadio Olimpico di Roma. Nel primo tempo buon inizio dell’Italrugby che si proponeva più volte nella metà campo ospite riuscendo successivamente anche a contenere le offensive degli All Blacks. La meta realizzata però all’8’ dal mediano di mischia ospite TJ Perenara apriva le marcature muovendo il punteggio in favore della squadra guidata da Steve Hansen. L’Italia riusciva a reagire allo svantaggio, accorciando le distanze con il piede di Tommaso Allan al 12’, ma le successive quattro marcature dei campioni del mondo in carica chiudevano la prima frazione di gioco sul 31-3. Nella seconda frazione dominio da parte degli ospiti che trovano la via della meta in altre cinque occasioni, dopo l’avvio dirompente dei campioni del mondo con due marcature pesanti segnate nei primi 5 minuti di gioco.

 

 

 

Prossimo appuntamento in calendario per gli Azzurri guidati da Conor O’Shea fissato per l’inizio del 6 Nazioni 2019.
Roma, “Stadio Olimpico” – 24 novembre 2018
Cattolica Test Match 2018
Italia v All Blacks 3-66 (3-31)
Marcatori:p.t.8' m. Perenara (0-5); 12' cp. Allan (3-5); 18' m. McKenzie, tr. B. Barrett (3-12); 27' m. McKenzie (3-17); 30' m. J. Barrett, tr. B. Barrett (3-24); 40' m. J. Barrett tr. B. Barrett (3-31); s.t. 43' m. Laumape tr. B. Barrett (3-38); 45' m. B. Barrett tr. B. Barrett (3-45); 52' m. McKenzie tr. Mo'Ounga (3-52); 72' m. J. Barrett tr. Mo'Ounga (3-59); 80' m. J. Barrett tr. Mo'Ounga (3-66)
Italia: Hayward; Benvenuti, Campagnaro, Castello, Sperandio (50' Padovani); Allan (54' Morisi), Tebaldi (66' Palazzani); Steyn, Polledri, Negri (70' Meyer); Budd, Zanni (37' Fuser); Ferrari (59' Pasquali), Ghiraldini (c, 59' Bigi), Lovotti (47' Traorè).
All. O’Shea

 

 

 

All Blacks: McKenzie; J. Barrett, Lienert-Brown, Laumape, Naholo (54' Ioane); B. Barrett (50' Mo'Ounga), Perenara (50' Tahuriorangi); Read (c), Savea (47' Papalii), Fifita; S. Barrett (59' Retallick), Tuipulotu; Laulala (53' Ta’Avao), Coles (59' Harris), Tungafasi (59' Tu’Inukuafe).
All. Hansen
Arb. Andrew Brace (Irlanda), dal 24' Pascal Gauzere (Francia)
Assistenti: Pascal Gauzere (Francia), dal 24' Manuel Bottino (Italia); Sean Gallagher (Irlanda)
Calciatori: B. Barrett (All Blacks) 5/7; Allan (Italia) 1/1; Mo'Ounga (All Blacks) 3/3
Cattolica man of the match: Jordie Barrett (All Blacks)
Note: giornata nuvolosa a Roma. Temperatura 18°. Spettatori presenti 53.204.

 

 

 

LA CRONACA
Il calcio d’inizio del mediano d’apertura neozelandese Beauden Barrett apre il terzo dei Cattolica Test Match 2018.
La prima marcatura dell’incontro è degli ospiti, che all’8’ riescono ad andare oltre la linea di meta con il numero 9 TJ Perenara sugli sviluppi di un due contro uno sul lato destro del campo. Beauden Barrett non riesce poi nella successiva trasformazione della marcatura da posizione defilata.
Al 13’ l’Italia accorcia le distanze dalla piazzola con il piede del mediano d’apertura azzurro Tommaso Allan, portando il punteggio sul 5-3 in favore della Nuova Zelanda.
Al 18’ altra meta neozelandese, questa volta realizzata dal numero 15 Damien Mckenzie, che su assist del seconda linea Tuipulotu schiaccia l’ovale oltre la linea di meta sotto i pali. La successiva trasformazione di Beauden Barrett porta poi gli All Blacks a condurre sull’Italia per 12 a 3 alla fine del primo quarto.
Al 27’ seconda meta personale dell’incontro per l’estremo Damien Mckenzie, che raccoglie un assist kick della linea veloce neozelandese e sigla la terza marcatura del match per i campioni del mondo. Beuaden Barrett non riesce nella trasformazione: alla mezz’ora di gioco gli All Blacks sono avanti 17 a 3 all’Olimpico di Roma.

 

 

 

La quarta meta degli All Blacks arriva al 30’, questa volta è l’ala Jordie Barrett ad andare oltre la linea concludendo nel migliore dei modi un’ottima azione corale dei trequarti guidati da Steve Hansen. Beauden Barrett trasforma anche la marcatura, portando gli All Blacks a condurre per 24 a 3.
Al termine del primo tempo Nuova Zelanda ancora in meta con l’ala destra Jordie Barrett, che su un calcio passaggio servito dal mediano d’apertura riesce a battere nella presa aerea Jayden Hayward e a schiacciare in meta, per la quinta marcatura ospite. La successiva trasformazione di Beauden Barrett chiude la prima frazione di gioco sul 31-3.
Ad inizio ripresa è il primo centro Ngani Laumape ad andare a segno al centro dei pali difesi dagli Azzurri. Beauden Barrett trasforma ancora per il provvisorio 38 a 3.
Due minuti più tardi sono ancora gli All Blacks a muovere il tabellino, questa volta con la marcatura pesante del numero 10 Beauden Barrett che dopo aver preso in volo l’ovale da una rimessa laterale lanciata lunga dagli All Blacks si invola verso la meta depositando il pallone ancora sotto i pali.
Al 52’ arriva la terza segnatura personale nell’incontro per l’estremo neozelandese Damien Mckenzie , bravo ancora una volta a sfruttare un assist kick ben direzionato dietro la difesa azzurra. Il neoentrato Mo’ounga trasforma per il provvisorio 52-3.
A dieci minuti dal termine arriva la terza meta anche per l’ala Jordie Barrett, che servito in corsa da un calcio passaggio dal neoentrato Nathan Harris porta gli All Blacks sul 59-3 grazie anche alla successiva trasformazione di Mo’ounga.
La quarta marcatura del Man of the Match di giornata Jordie Barrett sull’out di destra chiude l’incontro definitivamente sul 66-3 in favore degli All Blacks.

 

 

 

SECONDA MAIN NEWS ( di Francesco Zambelli, by mail 14.11.2018 ) LETTERA DIMISSIONI DAL CDA ( ndr, DELLA FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA, di cui è patron da tanti anni e di cui è stato presidente prima dell’insediamento di Nicola Azzi, presidente in carica fino alla sera delle dimissioni, poi date insieme a tutto il CDA , salvo il consigliere Zanella)

INTRO/ Spett.le Redazione , caro Sergio , più sotto sono a trasmettere un mio comunicato diramato a tutte le testate giornalistiche locali  ;-)
 
<< LA LETTERA/ Negli ultimi tempi mi sembrava ci fosse volontà di convergere sugli equilibri da me auspicati e con tale convinzione (stretta di mano a 4) ho sbloccato la sponsorizzazione per un altro anno. Prima del C.d.A. dell’11 novembre u.s. dovevamo incontrarci io, Nicola, Beppe e Bimbatti per fare il punto della situazione e invece mi sono trovato convocato in un C.d.A. con accordi già presi da tempo, ma notificatimi il giorno prima, per diversi motivi da me non condivisibili e con la questione tassazione della pubblicità già incanalata senza il mio coinvolgimento. Da qui la decisione delle mie dimissioni annunciata subito all’inizio della seduta.
Si è rovesciata una direzione maestra: da una R.R.D. con la necessità di una propria attività giovanile stiamo andando verso una R.R.D. che giocherà il Top 12 per “grazia ricevuta” dalla M.J.
Non doveva essere così quando la nuova società è nata.
Dagli accordi apprendo che i costi per la messa in sicurezza dello stadio e l’ottenimento dell’agibilità permanente sono a carico del Comune proprietario del Battaglini e che quindi rimborserà i famosi € 68.000.
Da voci di corridoio apprendo che la tassazione della pubblicità allo stadio, introdotta senza preavviso dall’ASM SpA nel 2011, stoppata per 3 anni dal Sindaco Bruno Piva e dal Presidente Ugo Fiocchi, richiamata nel contratto di comodato d’uso nella forma di “ricavi non tassabili perché vitali alla sopravvivenza della società”, sarà tolta dal contratto in quanto non negoziabile.

 

 

 

A distanza di 9 anni in Comune c’è ancora chi si appella al “dovuto per legge”. Il sig. Prefetto Ventrice mi diceva che è una questione politica e che il nuovo Sindaco avrebbe risolto tutto; nel frattempo tutto sospeso, confortato però da unanimi promesse elettorali. Credo che la tassazione della pubblicità sia stata allora stoppata perché il Sindaco Piva non riusciva (con mio stupore) a mantenere il contributo economico di € 25.000 sempre dato alla società di rugby dalle precedenti amministrazioni e previsto nei nostri budget delle entrate (il saldo dell’ultimo contributo, erogato dal Sindaco Merchiori, arrivò in primavera 2011 direttamente alla R.R.D.).
Tante furono le promesse e le richieste di aver pazienza e con fiducia ho sempre fatto bel viso a cattivo gioco, onorando comunque per anni la presenza di tutti in tribuna.
La mia storia con il rugby non era finita, volevo solo fissare i minori costi compatibili per non chiedere nuovo capitale ai Soci; qualcuno ha trafficato per farmi uscire prematuramente. Per mia fortuna però devo dire che sono contento e dovrò ringraziare, sinceramente, anche a battaglia persa, fra gli altri, il mio amico Luigi.
Pensavo di trovare la forza di sostenere la squadra, soprattutto se sapranno vincere domenica. I giocatori non meritano di subire queste vicende durante la loro permanenza della città in mischia ma con quanto via via sto apprendendo da RovigoOggi e altri giornali, pensando a come mi sono stati propinati i casi Apperley, Wright, Salvan, Bettarello e McDonnel, a come il sig. McDonnel sia pronto a ritornare in sella non appena possibile, ai motivi delle mie dimissioni e a come oggi si vorrebbe voltar pagina, con ancora in piedi affidamenti bancari alla R.R.D. garantiti da me personalmente, temo proprio che sia tutto finito.
 Cordiali saluti
Comm. Francesco Zambelli / Presidente del CdA  / President of Board >>

 

 

 

TERZA MAIN NEWS ( by Silvia Stievano – ufficio stampa - FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA/ Stagione Sportiva 2018/2019 Comunicato stampa n. 52 del 20.11.2018)
FEMI-CZ RRD: IL CONSIGLIERE COGO REVOCA TEMPORANEAMENTE LE DIMISSIONI

Alla luce della situazione di stallo venutasi a creare a seguito delle dimissioni date dalla maggioranza dei Consiglieri della Rugby Rovigo Delta e che, per la previsione statutaria, impedisce al Presidente dimissionario di poter svolgere l’ordinaria amministrazione (pagamento stipendi e organizzazione trasferte) essendo in carica un Consigliere non dimissionario, il Consigliere avv. Federico Cogo ha revocato temporaneamente le proprie dimissioni per poter procedere con le operazioni ordinarie necessarie al funzionamento della Rugby Rovigo Delta e alla convocazione dell’Assemblea dei Soci per il rinnovo delle cariche.

QUARTA MAIN NEWS ( di Umberto Casellato , by mail 19.11.2018) / CONFERENZA STAMPA DA PARTE DI COACH UMBERTO CASELLATO E CAPITAN MATTEO FERRO A NOME DI TUTTA LA SQUADRA
Domani martedì 20 novembre, alle ore 11.00 nella sala stampa dello stadio "M. Battaglini" di Rovigo il Capo allenatore della Femi Cz Rugby Rovigo Delta, Umberto Casellato , e il capitano della squadra , Matteo Ferro , terranno una conferenza stampa per esprimere il punto di vista dell'intera rosa e dello staff tecnico rossoblù sulle recenti problematiche societarie.
Confidando nella vostra presenza, inviamo i più cordiali saluti.

La rosa della Femi Cz Rugby Rovigo Delta

 

 

 

QUINTA MAIN NEWS ( di Nicola Azzi , mail 19.11.2018)/ NICOLA AZZI, PRESIDENTE ‘DIMISSIONARIO’ DELLA RRD 2018/19 CONVOCA CONFERENZA STAMPA

<< Gentili tutti,
ho aspettato che la RRD giocasse a Calvisano perchè non volevo le mie parole potessero essere lette come un ulteriore motivo di disturbo nello spogliatoio.
Ho "lavorato" da presidente con assoluta onestà intellettuale coinvolgendo figure più competenti di me nel trattare specifiche questioni.
I risultati fino ad oggi raccolti sono significativi e rappresentano comunque un passo avanti rispetto alla situazione odierna.
Parlo dei rapporti con il Comune di Rovigo e con la Monti.
Domani, martedì 20 novembre, risponderò alle vs domande e alle insinuazioni fatte nei miei confronti, dati alla mano.
Vi aspetto alle ore 12 presso il mio studio in viale porta adige 45, all'ingresso del viale di accesso dell'hotel Capital (ex portineria SIIZ)
Nicola >>

 

 

 

SESTA MAIN NEWS  ( by Silvia Stievano , Ufficio stampa RRD -
Comunicato n. 54 del 21.11.2018 ) / FEMI-CZ RRD: CONVOCATA L'ASSEMBLEA DEI SOCI PER LA NOMINA DEL CDA
Il Consigliere avv. Federico Cogo questa mattina ha inviato ai Soci della Rugby Rovigo Delta la lettera di convocazione per l'Assemblea Ordinaria che si terrà, in prima convocazione, il giorno lunedì 3 dicembre 2018, alle ore 23:30 presso la Club House in via della Costituzione 51 a Rovigo ed in seconda convocazione, nel medesimo luogo, il giorno martedì 4 dicembre 2018 alle ore 19:30 per la nomina dei Consiglieri d’Amministrazione, del Presidente e dei componenti del Collegio Sindacale della Società.

 



EXTRATIME by SS/ In  cover l’azzurro Ghirardini, icona dell’Italrugby anche nella battaglia persa a Roma vs All Blacks.
Di cui proponiamo in apertura di fotogallery la ‘formazione’ dell’Italia di coach O’ Shea, quindi il canto degli azzurri durante l’Inno di Mameli, e le due squadre contrapposte, mentre gli All Black si esibiscono nella loro mitica danza Haka, linguacce comprese.
Poi una immagine della battaglia in mischia e lo spettacolo del pubblico all’Olimpico alla fine del pt quando anche il risultato di 31-3 in favore dei Neozelandesi dimostra …ciò che sta succedendo sul campo, prima della successiva certificazione finale 66-3 by Federugby, orgogliosa invece per la vittoria della Italdonne che vi proponiamo in festa post larga vittoria 35-10 a Prato vs le sudafricane dello Springboks

E di risultato in risultato ecco la certificazione dei risultati finali relativi alle ultime performance in PRO 14  che hanno registrato le sconfitte del Benetton Rugby in Sud Africa ( perso 25-31 vs Cheethts ) e delle Zebre ( 7-32 a Parma vs Munster).
31-25

Con riferimento alla situazione in casa Femi Cz Rugby Rovigo Delta, vi proponiamo il tavolo dei protagonisti societari, con da sx Silvia Stievano inappuntabile ‘responsabile’ della comunicazione, patron Francesco Zambelli, presidente Nicola Azzi, coach Umberto Casellato, aspettando il nuovo CDA che non dovrà mai accelerare su percorsi non condivisi nel caso producessero ..ferite difficilmente rimarginabili.
Non ha senso infatti contestare la legittimità della tassazione sulle sponsorizzazione , ma va anche detto che pure in Sardegna la Regione per mettere il logo’ sulle maglie del Cagliari Calcio paga un ‘contributo ben più sostanzioso degli introiti frutto di tassazione.
E gli esempi in tal senso, pur in presenza di una ‘agibilità impiantistica’ di cui i Comuni stessi si sono sempre ‘prontamente’ fatto carico, sonno davvero tanti , con utilizzi impianti da parte di una Società primaria, che per mille ‘interesse contrapposti ( sia sociali che politici ) a Rovigo non può nascere. Insomma il problema non è una ‘Convenzione disaggregata’ ma una ‘spersonalizzazione del problema’ e una visione prospettica per rilanciare Squadra, Società , Città in mischia’ che …non può nascere da sola.
Ma la mission è una questione culturale, dove essere Concordi non è mandare al macero …tot quintali di libri considerati vecchi mentre per il loro valore immortale vanno considerati patrimonio in viaggio tra memoria e futuro.

 

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it