Altopolesine 5 News/ Raffaele Motta Castrotta ’capo’ polizia Consorzio Polesine Superiore; a Melara nuova antenna Iliad + alberi della vita a 21 bay nati nel biennio; Giacciano con B. è Covid-free, ma Ceneselli storico crollo demo


09/03/2021

Dettagli di dettagli, ma …fanno la storia. Come le seguenti Flash News trasmesseci by cantastorie Franco Rizzi che vi proponiamo a testimonianza di alcuni significativi eventi con impatto pubblico verificatisi istituzionalmente e socialmente in Altopolesine.
Partendo da Castelmassa dove l’arrivo di Raffaele Motta Castrotta come nuovo comandante della stazione di polizia locale ha impatto su ben 5 Comuni associati nel servizio.
Quindi due flash da Melara con prospettive future, dall’arrivo della nuova antenna Iliad con impatto sulla telefonia alla consegna di 21 alberi della vita da parte della sindaca Anna Marchesini ai baby nuovi nati nel biennio 2019-20.
E a seguire l’andamento demografico in flash story da Ceneselli fino alla buona notizia; da Giacciano con Baruchella, il paese che aveva 81 contagiato ma è diventato Covid Free.
Ovviamente il tutto con riferimenti ufficiali/istituzionali, a garanzia di una informazione affidabile per la credibilità e autorevolezza delle fonti.

 

PRIMA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 05.03.2021)/ CASTELMASSA: E’ RAFFAELE MOTTA CASTROTTA IL NUOVO COMANDANTE ALLA POLIZIA LOCALE
Il 49enne Raffaele Motta Castrotta (FOTO ALLEGATA) laureato in legge e diverse esperienze apicali, è il nuovo comandante di polizia locale del consorzio Polesine Superiore comprendente Bergantino, Castelmassa, Ceneselli, Calto e Salara; sede del comando a Castelmassa.
Il nuovo capo dei vigili e il sindaco Luigi Petrella hanno insieme delineato gli obiettivi istituzionali nel segno della continuità: presenza sempre più concreta sul territorio al servizio del cittadino in senso preventivo e, quando occorre, repressivo; potenziamento dell'organico; sicurezza stradale; contrasto alla criminalità; lotta all'abbandono dei rifiuti; altro. I vigili urbani di Castelmassa sono un corpo armato con funzioni di pubblica sicurezza, ciò in stretta collaborazione con la compagnia dei carabinieri massesi.

 

SECONDA MAIN NEWS ( Franco Rizzi, mail 03.03.2021 )/ MELARA: ARRIVA L'ANTENNA ILIAD PER TELEFONIA MOBILE
L'amministrazione civica guidata da Anna Marchesini (FOTO ALLEGATA) e Iliad Italia si sono accordati per "installare una stazione radio emarginata su un'area di proprietà comunale ubicata in via Marzari in fregio al cimitero comunale" (FOTO ALLEGATA: UN'ANTENNA ILIAD PER TELEFONIA MOBILE).

Con un'apposita delibera di giunta di questi giorni si è concesso alla stessa Iliad "una porzione di area comunale in via Marzari di 40 m2 per la realizzazione e gestione del pubblico servizio di telefonia mobile". Il Comune per detta concessione incasserà 4.000 euro annui versati in due rate semestrali anticipate. L'importo predetto verrà aggiornato ogni anno automaticamente del 10% in base ai dati Istat sul costo della vita. Iliad ha bisogno di nuove frequenze per potenziare la propria rete di telefonia mobile, ecco quindi l'accordo di validità novennale con Melara per una nuova antenna.

 

TERZA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail  06.03.2021) / MELARA : ALBERO DELLA VITA PRO NUOVI NATI
Sabato scorso 6 marzo l'amministrazione comunale ha festeggiato i 21 nuovi nati 2019 e 2020. Ai baby un diploma e l'albero della vita. La sindaca Anna Marchesini ha, fra l'altro, sottolineato d'"esser certa che questi nuovi melaresi daranno in futuro nuove energie e idee al Comune, aiutandoci tutti a vivere con fiducia i prossimi anni". (Foto della cerimonia allegate).

QUESTI I BABY PREMIATI PERCHE’ NATI NELL’ULTIMO BIENNIO I baby premiati.
2019: Manuel, Diego, Antonia Sofia, Mahdi Victoria, Gloria, Ryan, Enea, Zeno, Maicol, Fabio.
2020: Lia, Noemi, Mattia, Ginevra, Emma, Alice, Nada, Melissa, Adam Einar, Cesare.
La prima cittadina ha ringraziato le famiglie per la partecipazione, Marcello e Valerio per la logistica, Bonatti Vivai per aver offerto l'albero della vita.

 

QUARTA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 06.03.2021) /CENESELLI: CROLLO DEMOGRAFICO NELL'INVECCHIAMENTO.
Nell'Alto Polesine dei troppi e troppo piccoli 23 Comuni, un'area che ha il record veneto di anziani, centri spopolati in cui la popolazione giovane si connota per la vivace presenza straniera, la presente pandemia ha reso il panorama paesano ancora più triste e deserto.
Prendiamo ad esempio Ceneselli ma il discorso vale per ogni paese tra Po, Canalbianco ed Adige.
Dopo una lunga tradizione di sinistra, iniziata il 25 aprile 1945, dal 1999 ad oggi Ceneselli è retto da un'amministrazione di centro-destra: dopo il quindicennio del sindaco Marco Trombini, dalla primavera 2019 comandano le donne. Sindaca Angela Gazzi, vice Sabrina Andreasi, assessore, Alberto Trombini, ciò per la lista Cenesellinsieme. Consiglieri di maggioranza: Sara Faccioli, Mauro Bimbatti, Mauro Sproccati, Matteo Burizzi, Renato Cavicchioli. Minoranza Noi per Ceneselli: Chiara Sproccati, Roberta Evangelisti, Chiara Menabò.
Ceneselli, un tessuto socio-economico basato sull'agricoltura e la piccola-medio impresa, ha una superficie di km2  28,58, un'altitudine s.l.m. di 13 m., una popolazione residente al 1° marzo scorsi di 1580 abitanti per una densità di 66.66 per km2.

 

BREVI CENNI STORICI/ Risultano insediamenti preistorici e romani e interessanti vicende medievali incentrate sul dominio ferrarese, prima vescovile, poi estense. Nel 1598 Ceneselli passa al dominio pontificio, sempre dipendendo da Ferrara. Ai primi del '600 la Bonificazione Bentivoglio fa decollare l'economia. Ne 1797 arriva Napoleone e Ceneselli entra a far parte del dipartimento del Basso Po. Nel 1815 il congresso di Vienna garantisce il lombardo-veneto all'Austria, spostando il confine per ragioni geopolitiche e militari al Po e Ceneselli dipende da allora da Rovigo, conservando, comunque, sensibilità collettiva e dialetto ferraresi. Nel 1866 arriva l'annessione all'Italia; notevole l'emigrazione transoceanica nel periodo 1880-1914. Nel primo conflitto mondiale Ceneselli diventa retrovia del fronte alpino. Molti i lutti nella seconda guerra mondiale.

 

MONUMENTI/ Molto bella la chiesa parrocchiale secentesca dedicata a S. Maria Assunta  e notevole la torre campanaria di 65 m. Il municipio, ben conservato risale al 1830; peculiare Villa Peretti alla periferia del paese, costruita nel '500 e appartenuta alla famiglia di papa Sisto V.
STATISTICHE DEMOGRAFICHE/ Le statistiche demografiche cenesellesi ce le fornisce l'Istat.

SCOLARITA’/ Ceneselli vanta asilo nido, scuola dell'infanzia, elementari e medie, dipendenti dall'istituto comprensivo di Castelmassa. I ragazzi di Ceneselli frequentanti le superiori nell'a.s. 2020-2021, dalla prima alla quinta sono 18+10+12+14+15=69. Nelle tre classi della media: 15+18+16=49. Nelle cinque delle elementari: 14+14+10+17+14=59. Nelle tre dell'infanzia: 16+3+12=31. Al nido: 10+10+10=30.
Allo scorso 1° marzo a Ceneselli risiedevano 210 stranieri; erano 101 nel 2003, 197 nel 2007. 230 nel 2009. Sono marocchini al 50,5%, romeni al 21,4, cinesi al 17,1.

 

CENSIMENTO ISTAT/ Al 31 dicembre 2001 Ceneselli vantava 1863 abitanti, nel 2011 1811, nel 2015 1719, nel 2019 1593, al 1° marzo scorso 1580.
Movimento popolazione 1871-2011. Al primo censimento unitario del 1871 a Ceneselli risiedevano 3000 abitanti, 3490 nel 1881, 3040 nel 1901, 3521 nel 1911, 3564 nel 1921, 3530 nel 1931, 3535 nel 1936, 3580 nel 1951, 3200 nel 1961, 3200 nel 1961, 2611 nel 1971, 2547 nel 1981, 2019 nel 1991.
Distribuzione della popolazione per fasce d'età al 1° gennaio scorso.
Anni 0-4 residenti 45, 19 maschi 26 femmine, il 2,8% dei residenti; 5-9, 64, 33 m. 31 f., 4%; 10-14, 82, 42 m., 40 f., 5,1%; 15-19, 59, 28 m. 31 f., 3,7%; 20-24, 66, 33 pari, 4,1%; 25-29, 61, 32 m. 29 f., 3,8%; 30-34, 69, 36 m. 33 f., 4,3%; 35-39, 82, 43 m. 39 f., 5.1%; 40-44, 85, 50 m. 35 f., 5,3%; 45-49, 119, 59 m. 60 f., 7,5%; 50-54, 119, 122, 7,6%; 55-59, 153, 86 m. 67 f., 9,6%; 60-64, 128, 66 m. 62 f., 8%; 65-69, 114, 47 m. 67 f., 7,1%; 70-74, 122, 68 m. 54 f., 7,6%; 75-79, 66, 22 m. 44 f., 4,1%; 80-84, 66, 23 m. 43 f., 4,1%; 85-89, 52, 14 m. 38 f., 3,3%; 90-94, 31, 10 m. 21 f., 1,9%; 95-99, 9, 2 m. 7 f., 0,6%. Nessun centenario.

 

QUINTA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 07.03.2021) / GIACCIANO CON BARUCHELLA: PANDEMIA IN CALO / COVID: 81 GUARITI
Il sindaco Natale Pigaiani (FOTO ALLEGATA) sabato scorso 6 marzo con un comunicato ufficiale ha fatto il punto della situazione pandemica in un Comune di solo 2099 abitanti.
Le cifre; 8 i casi positivi in sorveglianza attiva; un solo ricovero ospedaliero; 7 i casi di isolamento preventivo di contatto stretto; un solo caso di isolamento preventivo per rientro dall'estero; 81 i guariti; un deceduto.
In un generale peggioramento da Covid 19, spiccano gli 81 guariti qui, oltre ai pochi casi di infezione specifica.

 

Il primo cittadino garantisce di essere "in costante contatto con l'autorità sanitaria competente per gli aggiornamenti della situazione e, come sempre, provvedo a contattare personalmente i nuovi casi positivi per accertarmi del loro stato di salute e per eventuali loro esigenze. Invito ancora tutti i cittadini a condurre la propria vita con serenità, applicando scrupolosamente le misure igieniche e di comportamento per la prevenzione: limitare i contatti interpersonali; indossare sempre la mascherina protettiva; igienizzare spesso le mani con acqua e sapone o con apposito gel igienizzante. Vi rinnovo l'invito a consultare il sito internet del Comune per gli aggiornamenti della situazione".

 

EXTRATIME by SS/ In cover Raffaele Motta Castrotta , nuovo comandante del Comando di Polizia locale del consorzio Polesine Superiore comprendente Bergantino, Castelmassa, Ceneselli, Calto, Salara; con sede del comando a Castelmassa.
Quindi in apertura di fotogallery e in aggancio alle sequenze news, partiamo dal sindaco Anna Marchesini in kit con la nuova antenna Iliad; a seguire la consegna in Municipio a Melara dei sopracitati alberi della vita a tutti i nuovi nati del biennio, compreso fotto panoramica ai piedi del Municipio e ..della statua-busto ad Amos Bernini orgoglio del paese e del Polesine per il suo attivismo parlamentare e le soluzioni ‘irrigue’ e socio-economiche in un territorio già  a suo tempo maltrattato da altre …pandemie, come la malaria.

 

A seguire Anna Gazzi, sindaco di Ceneselli, in trio kit con Chiesa e Municipio simboli istituzionali e sociali del suo paese, in crollo demografico.
Infine, stavolta dulcis in fundo, Natale Pigaiani, sindaco di Giacciano con Baruchella, dove c’erano 81 contagiati ma attualmente tornato Covid free, sperando che sia un paese prototipo e apripista per un mondo presto vaccinato e senza pandemia.

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it