Antonella Bertoli a Castelmassa, alla “Domenica in...biblioteca” col suo libro “Nome di battaglia Fior di stelo”, sulla partigiana Dobrilla Giovannini/ Figlia del fornaio a Papozze e ...del moto contadino ”La Boje”


23/02/2024

Della passione di Antonella Bertoli , scrittrice, abbiamo già raccontato ...tante cose anche qui su questo sito ‘proponendo ‘ la lettura di alcuni suoi libri di impatto storico polesano, da La Boje al ...camion della morte, con tutti i suoi morti durante l’Alluvione del Po del 1951 in fuga a Frassinelle, purtroppo in fuga nella direzione sbagliata e quindi ‘sommersi dall’acqua’ subito dopo la ‘rotta’ a Malcantone, frazione nel Comune di Occhiobello.

Adesso la onoriamo grazie al seguente reportage trasmessoci da Franco Rizzi, cantastorie dell’Alto Polesine, sulla presentazione del nuovo libro che la Bertoli ha presentato a Castelmassa , nell’ambito degli incontri domenicali con gli Autori , organizzata dalla Biblioteca Comunale del presidente Federico Ragazzi.

Tanto più che nel libro presentato , partendo dai valori nati con La Bojje, il noto ‘moto contadino’ avvenuto in Polesine, racconta la storia della partigiana antifascista Dobrilla Giovannini ( titolo del libro “Nome di battaglia Fior di Loto”( figlia del fornaio Gigion Giovannini da Panarella , frazione di Papozze).

Doveroso anche per altri incroci personali, considerando che ho ‘incrociato’ personalmente la ‘dinastia’ Giovannini da Papozze, visto che il sottoscritto ha giocato ( e anche allenato) il papozzano Fausto Giovannini a Crespino negli anni 1970/1980, e che nel post 1995, per esigenze di lavoro, ho conosciuto la sindaca Marina Giovannini di Papozze, oltre che nel Terzo millennio LUCA GIOVANNINI, campione del mondo di pesca drifting d’altura ( vedi sua Story sempre su questo sito).

 

ANTEPRIMA NEWS ( di Franco Rizzi, mail 13.02.2024)/ CASTELMASSA: IL NUOVO LIBRO DI ANTONELLA BERTOLI

E’ entrata nel vivo la 2° edizione di Domenica in…biblioteca! presentazione di libri di autori locali e non, raccolte di racconti, inchieste giornalistiche, libri fotografici, ricerche storiche anche romanzate.

Domenica 18 febbraio alle 16 presso la sala conferenze della biblioteca Fornasari verrà presentato il romanzo storico “Nome di battaglia Fior di stelo”, scritto da Antonella Bertoli, farà da moderatore il prof. Federico Ragazzi presidente del comitato di gestione della biblioteca massese. (FOTO ALLEGATA)

Antonella Bertoli ha già presentato a Castelmassa alcune raccolte di poesie e il romanzo La Boje, distinguendosi sempre per la grande passione riferita alla terra polesana, avendo approfondito le lotte sociali dei più deboli, specie considerando il ruolo femminile, troppo spesso trascurato.

La Boje si basa sulla figura di Enrichetta Giovannini detta Dobrilla, nata a Panarella (oggi frazione di Papozze) nel 1919; il padre detto Gigion, lavorava come fornaio, avendo educato i sette figli nei valori socialisti di libertà ed eguaglianza, conculcati dallo squadrismo fascista dopo il 1920. Dobrilla, però non mollerà e, fattasi partigiana, esalterà nell’azione i propri ideali.

L’autrice, approfondendo La Boje, ci offre una “vicenda realmente accaduta, romanzandola e rendendola gradita anche al comune lettore – osserva Federico Ragazzi – tanto da esaltare una figura femminile che, con i propri ideali e le personali convinzioni, ha fatto fronte all’arroganza violenta fascista, ciò nel nome della libertà e di una vita decorosa. Dobrilla sarà riconosciuta partigiana solo nel 1971”.

 


MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 23.02.2024)/ IN BIBLIOTECA A CASTELMASSA: LA PARTIGIANA DOBRILLA , RACCONTATA DA ANTONELLA BERTOLI NEL SUO NOVO LIBRO “ NOME DI BATTAGLIA : FIOR DI STELO”

Esiti positivi nel tardo pomeriggio di domenica 18 febbraio presso la Fornasari afferenti il 6° incontro di Domenica in …! voluto dal comitato di gestione della biblioteca.

Il prof. Federico Ragazzi, presidente della Fornasari ha fatto gli onori di casa ad Antonella Bertoli, che ha presentato il suo romanzo storico Nome di battaglia: Fior di stelo.

Bertoli e Ragazzi di sono confrontati sul testo, intercalati dalle letture relative della bibliotecaria Cristina Raisi.

Partigiana doc Enrichetta Adriana Giovannini, nome di battaglia Dobrilla, educata dal padre detto Gigion agli ideali di libertà ed uguaglianza al tempo del fascismo ed entrata nella Resistenza basso polesana dopo il 1943, all’epoca della Repubblica di Salò. Faceva la spola fra i diversi gruppi resistenziali polesani, fungendo da staffetta, contributi logistici, trasporto armi e report. 

Denunciata dai repubblichini, fu incarcerata per la delazione della spia Licinia Lezzoli, torturata quotidianamente e finalmente liberata dai partigiani il 26 aprile 1945. Dobrilla fu riconosciuta come partigiana solo nel 1971.

Nel libro della Bertoli interessante la disamina del ruolo femminile durante la Resistenza.

Antonella Bertoli continua nel segno della divulgazione della storia polesana come il Romanzo de La Boje e Lucia, Giacomo e il camion della morte.

Federico Ragazzi ha sottolineato che “questi romanzi storici illustrano in modo chiaro ed efficace le vicende e gli avvenimenti passati, un modo originale per avvicinare alla storia locale il grande pubblico”.

Interessante il confronto fra il pubblico e l’autrice.

Alla fine alla signora Bertoli è stato donato un piatto commemorativo del laboratorio di ceramica Le Farfalle di Castelmassa (FOTO ALLEGATA).

 

EXTRATIME by SS/ In cover Antonella Bertoli nella precedente presentazione a Castelmassa insieme a Federico Ragazzi presidente della Biblioteca Comunale e in kit trilogia libraria già pubblicata.

Quindi nella fotogallery anche la copertina del libro “Lucia , Giacomo e il camion della Morte “ , relativo alla tragedia avvenuta a Frassinelle durante la storica Alluvione del Po nel novembre 1951 ( vedi nostra ‘promozione’ ampia su questo sito... basta chiedere a Google e vi rimanda direttamente qui su www.polesinesport.it alle pagine interessate).

Mentre dulcis in fundo ecco la foto di Antonella Bertoli tra il sindaco Luigi Petrella e Federico Ragazzi presidente della Biblioteca comunale, nella recente presentazione a Castelmassa, del nuovo libro dal titolo “Nome di battaglia Fior di stelo”, sulla storia di Dobrilla Giovannini, partigiana antifascista figlia del fornaio di Panarella, una località per tanti altri motivi e personaggi ‘protagonista’ prototipo a livello socio-economico e culturale nazionale.

 

Franco Rizzi & Sergio Sottovia

www.polesinesport.it