Befana 2024 e dolci a...VAR...iati pro Inter, Juve, Milan e Lazio/ Mentre Chioggia con Aliù sbanca Treviso e a +15 prenota già la Serie C


08/01/2024

Non ho mai visto ‘possesso palla’ produrre tanti rigori a favore quanto le situazioni di fine match con mischie in area su cross dove.. succede sempre qualcosa. Basta chiedere al ...VAR, e qualcosa c’è sempre.

Certo se poi gli arbitri non chiedono la VAR, e neppure gli assistenti della VAR decidono autonomamente di intervenire, beh allora ...scatta sempre il così detto ‘timore reverenziale’ che favorisce le squadre grandi. E allora ecco che l’Inter considerata per il gioco prodotto finora ‘più forte’ rispetto sia alla Juve che al Milan, anche questa settima nane ha tratto vantaggio come la settimana scorsa. 

Dobbiamo rassegnarci? Non l’abbiamo mai pensato, anche quando la ‘più forte’ era la Juventus ( ricordate i vari ‘vantaggi’ e anche palle dentro palle fuori non viste?) , ma nel dubbio ...Signore liberaci dal male.

Questione di ‘VARISTI’ Da migliorare, ben sapendo che ci sarà sempre quel ‘timore reverenziale’ frutto del ‘trasformismo’ , con buona pace delle piccole società.

Insomma, chi va in attacco può trovarsi ‘gratificato’ da un rigore, mentre se si continua a fare retropassaggio al portiere, allora ..si rischia di più., come raccontiamo ogni settimana , raccontando i fatti del campo.

E così anche in questo inizio di Anno 2024, ci ha pensato la BEFANA ( vestita da Arbitri i da Varisti?) a regalare dolci e carboni, non sempre secondo i meriti .

 

 

Basta vedere la vittoria dell’Inter di mr Simone Inzaghi per 2-1 sul Verona che nel finale si è fatto parare un rigore, mentre i nerazzurri (in vantaggio col solito Lautaro Martinez) hanno segnato il gol -vittoria in pieno recupero con Frattesi dopo un fallo di Bastoni su Duda, non punito né dall’arbitro Fabbri né dai Varisti ( se n’è lamentato in conferenza stampa Sean Sogliano DS del Verona e.. è stato deferito alla Figc).

Così la Juventus resta in scia a -2 per effetto di vittoria sofferta per 2-1 in sorpasso finale  con Vlahocic sulla Salernitana  di mr Pippo Inzaghi che... può recriminare per la espulsione di Maggiora ( autore del gol campano) , in un match ben diverso dal 6-1 rifilato dalla Juve alla stessa Salernitana questa settimana in Coppa Italia.

 

 

 

Chi invece è stato imperioso, è stato invece al terzo posto il Milan di mr Pioli vincente alla grande per 3-0 ad Empoli ( reti di Loftus-Cheek, Giroud-rigore, Traoré), mentre in scia ha fatto harakiri la Fiorentina di mr Vincenzo Italiana sconfitta amaramente per 1-0 a Reggio Emilia in casa del Sassuolo.

Certo resta quarta la Fiorentina, ma adesso ha un solo punto di vantaggio sul Bologna di mr Thiago Motta che invece ha pareggiato 1-1 al fotofinish in casa vs Genoa di mr Gilardino.

 

 

Sempre in zona Champions e Coppe Europee, in scia hanno pareggiato salomonicamente 1-1 tra Roma e Atalanta, con Special One Mourinho espulso nel finale per proteste ( era già stato ammonito, ma si vede che quest’anno ...non sa più contenersi).

Tutto questo in un week end che vede rilanciata la Lazio di mr Sarri vincente 2-1 in trasferta vs Udinese ed adesso in sorpasso sulla Roma e alla pari dell’Atalanta in classifica e corsa verso l’Europa.

Una location 2023-24 dove non sta correndo invece il Napoli di mr Mazzarri perché è stato seccamente sconfitto per 3-0 dal Torino nella trasferta piemontese, dove c’è stata anche pesante contestazione dei tifosi partenopei..

 

 

 

Detto che sul fondo è ultima la Salernitana in scia all’Empoli e al Verona e Cagliari,  segnaliamo a completamento di giornata la vittoria esterna per 3-2 del Monza che inguaia il Frosinone in trend negativo, mentre tra Lecce e Cagliari è finita 1-1 salomonicamente.

In una settimana in cui era ‘fermo’ il Campionato di SERIE B, segnaliamo che in SERIE C , è finita sotto gli occhi  televisivi il post match tra Cesena e Olbia, vinta per 1-0 dai locali ...ma con l’invasione del padre di un giocatore locale che è andato a schiaffeggiare il portiere dei sardi ( in gara i calciatori Christian Shpendi attaccante locale e Filippo Rinaldi portiere erano stati protagonisti di un contrasto violento ) , mentre sono venuti alle mani gli allenatori delle due squadre (Toscano e Greco) .

 

 

 

Con riferimento invece alla SERIE C, Girone C, segnaliamo che nel posticipo del lunedì, questa sera la capolista Mantova di mr Possanzini in trasferta allo stadio Euganeo ha dovuto contrastare le pretese del Padova di mr Torrente . 

Però la larga vittoria della capolista per 5-0 ( di cui 4 gol nella ripresa e gli ultimi 2 in pieno recupero) fa scappare il Mantova a +7 punti sul Padova.

In scia al terzo posto si conferma la Triestina, ancora una volta vincente al fotofinish, stavolta per 1-0 in trasferta a Trento, mentre al quarto posto sale la Pro Vercelli vincente 3-0 in trasferta a Lumezzane nell’altro posticipo odierno.

 

 

In zona Play off ha invece perso la Virtus VR di mr Gigi Fresco ( 0-1 vs Atalanta U23), mentre il L.R: Vicenza ha pareggiato a reti bianche in trasferta vs Albinoleffe; invece il derby tra le venete Arzignano e Legnago Salus è finita salomonicamente a reti bianche. .

Detto che Alessandria ultima ha perso 1-0 a Novara, segnaliamo con implicazioni Play out i seguenti altri risultati di giornata: Giana Erminio – Pro Patria 1-2; Pro Sesto – Pergolettese 0-2; Renate – Fiorenzuola 3-1. 

 

 

Passando al CALCIO DILETTANTI, segnaliamo che a livello Veneto la FIGC ha sospeso , causa pioggia e avverse condizioni metereologiche, tutti i relativi Campionati dalla Eccellenza alla Seconda categoria  ( e pure Terza Categoria), per cui vi parliamo tout court di quanto è successo nel Campionato di SERIE D, specificatamente nel Girone C.

Così partiamo col segnalare che la Union Clodiense della troika Boscolo Bielo pres, Cavagnis DS, Andreucci mister ha praticamente staccato il biglietto per la Serie C, visto che battendo 1-0 il Treviso di mr Florindo ( decisivo bomber Aliù) ha già allungato a + 15 proprio sui trevigiani.

 

 

 

Anche perché in scia restano ferme appaiate a quota 31 in tandem la Luparense (sfortunata , ha colpito 3 pali ma ha perso 1-0 vs Portogruaro ) e Dolomiti Bellunesi ( perso 0-1 ,dall’Adriese, in gol Colombi su ‘liscio’ del portiere bellunese, dove stavolta non ha segnato golden boy Giacomo Marangon).

Per l’Adriese di mr Vecchiato ( vedi in calce specifica Appendice News) un bel passo avanti fuori da ‘zona Play out’ , dove invece restano impelagate sia la Virtus Bolzano ultima ( ha perso 2-0 a Bassano) che il Mori Santo Stefano penultimo ( perché ha perso 0-1 vs Campodarsego) , ma anche il Cjarlins Muzane ( anche se ha vinto 1-0 in trasferta a Montecchio Maggiore).

A completamento con implicazioni Play out segnaliamo Atletico Castegnato – Breno 0-3; Chions – Este 1-1 ( vantaggio padovano con Moscatelli, pareggio locale con Valenta) ; infine Monte Prodeco – Mestre 1-0.

 

 

 

APPENDICE FLASH ( di Diletta Sarti, by USD ADRIESE, mail 08.01.2024)/ PER L’ADRIESE LA PRIMA VITTORIA DEL 2024 ARRIVA A BELLUNO

DOLOMITI BELLUNESI – ADRIESE  (0-1)

DOLOMITI BELLUNESI: Bresolin, Grieco (1’ st Capacchione), Perez Blanco, Tiozzo (1’ st Alcides Dias), Nunic, Caprioni (36’ st Cossalter), Mazza, Toniolo, Baldassar, Tardivo (23’ st De Paoli), Marangon. Allenatore: Nicola Zanini.

ADRIESE: Galassi, Feruglio, Montin, Petdji, Brugnolo, Colombi (9’ st Ouro Agouda), Fasolo (23’ st Moras), Moretti (23’ st Mollica), Maniero, Gentile, Abdalla (9’ st Pimazzoni). Allenatore: Roberto Vecchiato.

ARBITRO: Aureliano di Rossano. ; ASSISTENTI: Fanara di Cosenza e Presta di Cosenza.

AMMONITI: Grieco (DB), Tiozzo (DB), Perez Blanco (DB), Abdalla (A), Mazza (DB).

RETI: 30’ pt Colombi (A).

NOTE: Spettatori 300 circa. Recupero: 1’ e 3’.

 

 

BELLUNO (BL) – Nella prima giornata del girone di ritorno, la gara che apre il 2024, la squadra del tecnico Roberto Vecchiato porta a casa i suoi tre punti dal Polisportivo di Belluno grazie alla rete dell’attaccante Colombi. L’Adriese, quindi, riesce a interrompere la serie di nove risultati utili consecutivi della compagine dolomitica degli ex Tiozzo e Marangon.

Durante i primi trenta minuti del pt a fare la partita è una Dolomiti collezionista di angoli, ma a passare in vantaggio è la formazione polesana alla mezzora: su un lancio dalle retrovie, la beffarda traiettoria scavalca Bresolin in uscita e Colombi è lesto ad approfittarne e a insaccare in rete.

 

 

La reazione dei padroni di casa è nel segno di Caprioni, che inizia un vero e proprio duello con il portiere granata, Galassi, il quale disinnesca una prima conclusione a giro dell’attaccante dei locali, subito dopo, blocca in due tempi un altro sinistro sferrato dal limite dell’area. Nel finale, pure l’estremo difensore Bresolin deve sporcarsi i guantoni, in seguito a un piazzato dal limite del centrocampista Maniero.

Il secondo tempo inizia subito con due sostituzioni della squadra di mister Nicola Zanini che corre ai ripari viste le tre ammonizioni comminate a tre dei suoi undici giocatori durante la prima parte di gioco. In avvio di ripresa il difensore con la maglia numero 26, Gentile, compie un salvataggio decisivo, nella sua area e nei pressi della linea, su un tiro-cross di Marangon.

 

 

 

E nell’altra, sfiora il bersaglio di testa. I dolomitici ci provano fino all’ultimo secondo: in particolare con Baldassar, murato al momento decisivo. E Perez, che sull’invito di Marangon manca d'un soffio il tap-in vincente, in pieno recupero.

I ragazzi di Via Bettinazzi resistono fino al triplice fischio dell’arbitro e possono festeggiare tre punti importanti in chiave classifica. Decimo posto con 23 punti che vede allontanarci dalla zona pericolosa della graduatoria. Domenica prossima, 14 gennaio, l’Adriese ospiterà la squadra del Mori Santo Stefano tra le mura amiche.

 

 

 

 

EXTRATIME by SS/In cover onoriamo la scomparsa di Mario Zagallo, morto in questi giorni a 92 anni, ma indimenticabile giocatore e allenatore del Brasile , col quale ha conquistato ben 4 titoli mondiali.

Come non dimentichiamo la scomparsa di Gianluca Vialli, che ci ha lasciato un anno fa, e che lo ricordiamo con la foto dallo stadio del Chelsea, con tutti gli spettatori in piedi attorno al grande striscione commemorativo che lo ricorda  come Campione e come Uomo.

Mentre con riferimento al Calcio giocato in Italia partiamo da Lautaro Martinez goleador sempre decisivo pro Inter, visto che ha segnato il primo gol vs Verona,

Dove però è anche avvenuto il fallo ‘cerchiato’ che mostra il nerazzurro Bastoni vs veronese Duda, che apre il vaso di pandora sui problemi VAR:

Di cui se ne è lamentato anche il DS Sean Sogliano ( dna sportivo nel nome del padre giocatore col Grande Milan di paron Rocco) che vi proponiamo durante la Conferenza stampa, per la quale è stato aperto un fascicolo di indagine da parte della Procura sportiva.

 

 

 

Mentre per quanto riguarda l’esultanza ‘esagerata’ del nerazzurro Dimarco davanti a Thomas Henry dispiaciuto per l’errore fatto dal dischetto, vi proponiamo i relativi POST , anche per ...ridimensionare il problema.

Fermo restando che la VAR durante la stagione 2022/23 ha dato ‘tanti numeri ‘ , che peraltro vengono ‘citai’ nella relativa scheda.

Ma se è vero -come recita la famosa canzone di De Gregori – che un campione non si giudica da un calcio di rigore sbagliato, ricordiamo che Bonaventura ( era il suo primo rigore calciato in carriera, perciò... eccolo rammaricato in foto post rigore sbagliato vs Sassuolo) resta un Campione importante per la Fiorentina di mr Vincenzo Italiano ( anche il mister in foto, ma durante la conferenza stampa).

Per segnalare il trend positivo della Lazio ecco prima mister Maurizio Sarri e poi il gol su punizione segnato da Pellegrini nell’angolo che avrebbe dovuto essere ‘difeso’ dal portiere , visto com’è schierata la difesa ( compreso ‘uomo’ sdraiato a terra dietro la barriera che ‘salta’ coprendo il primo palo).

A completamento , con riferimento al calcio Dilettanti, ecco un flash del match tra Adriese e Dolomiti Bellunesi, con golden boy polesano Giacomo Marangon ( ex di turno) marcato stretto da due giocatori adriesi.

 

 

 

Tutto questo perché il calcio  deve essere ...musica per gli sportivi che affollano gli stadi per vedere ‘giocare’ gli artisti, come succedeva per i grandi cantautori, che anche questa settimana in tv sono stati ricordati in modo speciale.

Come ha fatto questa settimana Enrico Ruggeri ( eccolo in foto) nella serata in cui ha onorato le canzoni di Sergio Endrigo, che  seguo da sempre che vi propongo come concetto finale , perché , nel Calcio come nella Vita, per fare tutto “Ci vuole un fiore”, la canzone che lo vediamo cantare insieme al grande chitarrista brasiliano Toquinho e il poeta Vinicius De Moraes ( per il quale la vita è l’Arte dell’incontro) , ottima filastrocca  anche per i bambini della scuola in ascolto, per diventare... migliori nello Sport e nella Vita.

Dove il VAR è semmai soltanto uno ...strumento successivo di controllo, che però se ben usato diventerebbe anche un ottimo deterrente ‘giusto’.

 

 

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it