Binatti Salvatore & “14^ Tappa Calcio Tour 2015” nella CLODIENSE di president Ivano Boscolo Bielo, mr Andrea Pagan & staff Tiozzo & Rossetti con Moretto friends/ E amarcord Fratelli Ballarin, Cerilli & “Quelli” del Libro “Union” by Zennaro


20/12/2014

Praticamente siamo a metà del viaggio Calcio Tour 2015 by Salvatore Binatti e la location è un 'diamante incastrato’ nella Storia del Calcio targato Chioggia-Sottomarina. Parliamo della SUA tappa n. 14 stagionale e 65esima complessiva da quando tre anni fa è partito il Progetto che il Gran Conduttore di Delta Radio Sport ha pensato di attuare per ‘conoscere’ da vicino i vari ‘ambienti’ sportivi che comunque già conosceva gestendone i ‘collegamenti dai campi’ affidati ai vari corrispondenti.

 

 

Così la location “Stadio Fratelli Aldo e Dino Ballarin” diventa un contenitore di persone e di emozioni attuali , ma in feeling con la Grande Storia del Calcio che ha visto Chioggia e Sottomarina prima protagoniste per conto proprio, poi insieme griffate Union Chioggia Sottomarina.
Anche per questo , per celebrare l’amarcord, ci piace sottolineare il Libro “ Union 30 anni..." di Carlo Crucco e Daniele Zennaro, due personaggi mixati nel tempo ma di spessore tra ieri e oggi, visto che tra l’altro Daniele Zennaro è altresì ‘cronista’ per Delta Radio al seguito della Clodiense appena visitata by Binatti.
Un libro di cui pertanto vi proponiamo in Appendice News la relativa ‘presentazione’ by Zennaro oltre che la certificazione della storica amichevole del 1981 vs il Milan di capitan Gianni Rivera, quel giorno a riposo ma premiato dal presidente De Paolis direttamente sul campo lagunare.

 

 

Aggiungere qualcos’altro in stile amarcord tra ieri e oggi?
Per questo vi rimandiamo alle nostre Story su questo sito www.polesinesport.it, , mentre qui ci basta ricordare la sensibilità della Famiglia Ballarin in occasione delle diverse visite fatte a casa loro a Chioggia - Sottomarina, mentre sul campo ho parlato della Storia del Chioggia e del Sottomarina con tanti Protagonisti winners, dal polesellano Antonio Visentin capitano del Chioggia ai mister polesani Antonio Scabin, Carlo Spolaore (winner storico), Lauro Pomaro, senza contare i vari Penzo e Cerilli mister della squadra lagunare che ho incrociato più volte sui campi polesani. Senza contare che Maurizio Menegatti coi suoi 54 gol segnati è stato il bomber più prolifico targato Union Chioggia Sottomarina.
Perciò , parola al reportage ‘diario di bordo’ by Salvatore Binatti per un incontro che aggiunge un altro tassello al ‘feeling’ polesano con la Storia del Chioggia che ricorda ancora l’ultima vittoria del Chioggia verso il Terzo Millennio partito con la triade polesana Longato dg , Vianello ds e mister Albiero.
Senza contare i tanti giocatori polesani in maglia granata e i tanti ‘ciosoti’ in squadre prestigiose polesane, spesso determinanti nella vittorie coma guarda caso i Tiozzo e Rosetti ritrovati in campo nello staff tecnico attuale.

 

 

MAIN NEWS ( di Salvatore Binatti, 18 Dicembre 2014) / CALCIO TOUR & “14^ TAPPA” IN CASA “CLODIENSE
<< Potrebbe essere l’ultima tappa del 2014, utilizzo il condizionale perché potrei essere con gli amici del Porto Tolle 2010 o il 29/12 o il 08/01/2015, vedremo.
Indubbiamente si tratta di un’altra tappa di grande prestigio, vista la location ricca di storia come Chioggia.
Il mio gancio è il difensore Andrea Moretto di Porto Tolle, che ho visto crescere visto che io e mia moglie siamo testimoni di nozze dei suoi genitori; ovviamente il Mister Andrea Pagan che ha dato il suo consenso e la società.
Andrea Moretto inizia presto ad avere grandi soddisfazioni calcistiche, partito dai primi calci di Porto Tolle, giovanissimo si trasferisce a Venezia, poi Mantova, Sambonifacese, Rovigo, da 2 stagioni a Chioggia dove riveste il ruolo di Vice Capitano, nella sua breve carriera a 19 anni, quando militava nella Sambonifacese Lega Pro 2 viene convocato in Nazionale Under 20.
Ritornando a Cà Lino, stadio dove si allena la Clodiense, devo dire che ritrovo Endrik Tiozzo, l’uomo dalle due salvezze nei play-out con rigore parato dal suo portiere nell’extra time, Loreo para Simonato e Tagliolese para Broggio, (esperienze uniche, fortunato).

 

 

Sempre nello staff tecnico registro un altro pezzo da 90 il preparatore dei portieri, un certo Ivano Rossetti portiere degli anni d’oro dell’Arianese dei F.lli Avanzi e dell’Adriese;  anche per Mister Andrea Pagan segnaliamo presenze in squadre polesane: ricordiamo il Delta 2000 di Fabrizio Zuccarin e il Porto Viro.
Allenamento svoltosi su di un campo pesante, diversificato in vista dell’impegno di campionato previsto per sabato contro la corazzata Alto Vicentino;  ci pensa il preparatore atletico Dario Penzo a tonificare i muscoli degli atleti.
Per la cronaca, la partitella finale la vince largamente la squadra di Andrea Moretto nonostante Mister Pagan faccia di tutto per cambiare l’inerzia della gara, personalmente vedo molto poco la palla, la differenza tecnica come è ovvio che sia è molta.
Allenamento anticipato alle 14.30 perché alle 17.30 presso il Museo di Chioggia l’Assessore allo sport del Comune di Chioggia, riunisce Presidente, Dirigenti e squadra per gli auguri di Natale.
Nell’occasione tecnico, D.G. e soprattutto il Presidente Ivano Boscolo Bielo stilano il bilancio di questa prima parte di stagione, e il Presidente incalzato dalle domande di Daniele Zennaro parla di progetti futuri, di una serie D che sta bene a Lui e al Chioggia, ma con sicurezza afferma che nonostante la crisi e le grandi difficoltà del momento, se la Città vuole qualcosa in più, Lui è pronto.
<< Ma bisogna volerlo tutti assieme in quanto da solo non si può fare – ha sottolineato il presidente - serve l’impegno di tutti, dell’Amministrazione che deve mettere a posto gli impianti, dei partner commerciali per aiutarlo nello sforzo economico, dei tifosi che come sappiamo non si sono mai avvicinati troppo alla Clodiense ecc. ecc. se tutti assieme lo vogliamo per me va bene, Io non mi tiro indietro.>>
Che sia un pensiero per un futuro ambizioso?

 

 

PRIMA APPENDICE FLASH STORY ( di Daniele Zennaro, by  Libro “30 ANNI DI UNION” di Carlo Crucco & Daniele Zennaro“/ 

<< Trent’anni, vale la pena riviverli, ricordarli. Anche perché nell’estate del 1971, quando nacque l’Union ClodiaSottomarina, furono in tanti a dire che la creatura non avrebbe avuto vita lunga. E invece eccoci a riparlare della squadra, dei tanti giocatori sfilati in questi anni all’”Aldo e Dino Ballarin”, dei gol, delle partite ed i personaggi che  restano scolpiti nella memoria.
In Serie D trent’anni fa, primo campionato del dopo fusione tra Clodia e Sottomarina Lido, in Serie D, oggi.
Stessa categoria, per un certo verso stessi problemi.
In mezzo però, alti e bassi, momenti di esaltazione e fasi di desolazione. Sempre a chiedersi perché una realtà di oltre cinquantamila abitanti non riesca ad esprimere una squadra di calcio in un gradino più alto, guardando con invidia ma anche con rassegnazione i  miracoli di turno in questi ultimi anni, da Chievo a Cittadella, da Castel di Sangro alle tante squadre che tuttora fanno la Serie C.
“No ghe xe schei”, punto e basta, risposta puntuale  e di quelle che non lasciano possibilità di replica.
O forse non ci sono persone disposte a tirarne fuori per il calcio, sarebbe meglio dire, ma il discorso diventa più lungo. E a dircela tutta, di questi tempi ci vuole coraggio a cacciar lire, o euro, per il calcio, men che meno per il calcio dilettantistico, nel quale i “ritorni” in termini pubblicitari  sono minimi e comunque sempre inferiori ai grattacapi. Per cui qualcuno, qualche presidente, va comunque ringraziato dagli sportivi.

 

 

Se Chioggia e Sottomarina a distanza di trent’anni sono ancora lì in Serie D non è solo questione di soldi. Problemi di settore giovanile ( non c’è un ciosoto da anni nella ampie rose delle squadre di A), problemi di spazi e strutture, problemi di cultura sportiva e allora diventa facile scaricare le responsabilità su imprenditori che preferiscono destinare ad altre voci il proprio denaro.

Restiamo con un dubbio, oggetto di possibile riflessione: noi chioggiotti, sportivi praticanti, sportivi da tribuna, sportivi da bar, abbiamo avuto quanto meritato? Potevamo pretendere di più? O dobbiamo essere soddisfatti così?
Intanto eccoci alla festa di compleanno, trent’anni di fede granata, Dall’amichevole con il Velez, ricordate? Ad oggi.
Facile ricordare le fasi più belle, i primi anni di C, giocatori partiti da qui e arrivati alla serie A. ma anche altri campionati vissuti da protagonisti, vinti alla grande o soffrendo,  poco importa.  Giornate di trionfo o di liberazione, se pensiamo alle salvezze prese al volo all’ultima giornata, come quella domenica a Roteglia alla metà degli anni Ottanta.
Trionfi anche recenti ( la Coppa all’Appiani, per esempio), conquistati per cancellare le pagine più brutte, lo sfascio che ha portato l’Unione ( trasformata in Chioggia Sottomarina, ma rimasta sempre Unione nel cuore e nei cori della curva) a giocare in Prima categoria, a fare derby dolorosi che fino a qualche anno prima sarebbero stati sì e no buoni per le amichevoli-allenamento del giovedì.

 

 

Ma anche questa, per quanto storia recente, è storia passata, come sono passati  tanti allenatori, alcuni bravi e altri no, alcuni vincenti e altri no.
E siamo a questo LIBRO, che non ha la pretesa di essere depositario storia del calcio nostrano, ma si propone come il classico filmino girato per il compleanno, filmino che ogni tanto, passando il tempo, si può rivedere, con il sorriso che suscita un protagonista adesso cresciuto, o con la tristezza per qualcuno che adesso non c’è più.
Molti numeri, le classifiche, i marcatori, storie di giocatori e di campionati. Questo in sostanza l’obiettivo di chi si è messo al lavoro  per realizzare il prodotto che state vedendo. Abbiamo messo dentro passione e buona memoria, episodi in parte vissuti, sperando di non aver dimenticato niente.
Un lavoro che arriva esattamente quindici anni dopo la prima pubblicazione “Union Cs, dalla fusione all’Interregionale”, uscito in occasione della promozione dei granata nel massimo campionato dilettantistico ai tempi di De Paolis presidente e Spolaore allenatore.
Da quel libro qui si prende spunto, oltre che tanti dati e informazioni. Cercando di migliorare, di offrire di più e di accontentare il tifoso, che nell’occasione aveva gradito e apprezzato l’iniziativa.
E sperando che i campionati più belli, più esaltanti, quelli che racconteranno di una Unione finalmente esplosa, magari un pochino più in alto dell’attuale D, siano nel prossimo libro. Alé Unione! >> 

 

 

SECONDA APPENDICE FLASH STORY ( di Daniele Zennaro, by  Libro “30 ANNI DI UNION” di Carlo Crucco & Daniele Zennaro“/  AMICHEVOLE CON IL MILAN ( 1 maggio 1981)

UNION CS – MILAN 0 - 8 ( era il  Milan di capitan Gianni Rivera, era l’Union del Presidente De Paolis e di mr Lauro Pomaro in “Promozione”

MARCATORI: pt 1’ Buriani, 12’ Cuoghi, st 3’ Galluzzo, 16’ Monzani, 18’ Carotti, 21’ Romano, 23’ Galluzzo, 31’ Galluzzo.

UNION CS: Potente, Gherlinzoni, Renato Tiozzo, Roberto Tiozzo, Ceschin, Cleto, Valle, Menegatti, Sacchetto, Di Belli.
Secondo Tempo: F. Penzo, A. Tiozzo, Bertotto, De Ambrosi, Voltolina, Gianni, Cleto, Bullo, M. Tiozzo, R. Bellemo, Tomsini.

MILAN: Piotti, Tassotti, Maldera, De Vecchi, Collovati, Bet, Buriani, Novellino, Antonelli, Baresi, Cuoghi.
Secondo Tempo: Incontri, Tassotti, Maldera, Battistini, Minoia, Bet, Buriani, Monzani, Galluzzo, Romano, Carotti.

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è per lo stadio di Chioggia intitolato “Aldo e Dino Ballarin”.
Poi per quanto riguarda la fotogallery ecco tutte le immagini che certificano la visita di Binatti in casa Clodiense, con tanto di didascalie incorporate.
Invece per quanto riguarda l’amarcord vi proponiamo in sequenza cronologica tre storiche squadre dell’Union. Cioè innanzitutto i granata targati mister Carlo Spolaore ( primo a sx) winner campionato 1983/84 con Maurizio Menegatti gran bomber.
Poi la TOP 11 del Chioggia datato 2001 ( che ho fotografato in occasione dell’amichevole vs Adriese) e che mostra in formazione anche i polesani Fabbri e Maistro oltre ai noti chioggiotti Zennaro e bomber Rizzi che peraltro hanno poi indossato ‘maglie polesane’.
Infine terzo amarcord la Clodiense 2014/15 che ho fotografato in estate ( amichevole vs Adriese) e che mostra tra gli altri Moretto ( secondo in piedi da dx.)
Tornando al Binatti calcio Tour in casa Clodiense, ecco come dulcis in fundo e last photo, il Team in formato poster a certificazione “Calcio Tour, tappa numero 65 allenamento a Cà Lino con la Clodiense, foto di gruppo con squadra e staff tecnico”.

Salvatore Binatti & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it