Calcio Stories 2001-02/ Ridono Romagnollo e Resini. Piangono Franco Monti e Vanni Brunello


23/10/2010

Ride ROMAGNOLLO, corazziere della Tagliolese di Menegatti che é andata a pareggiare 2-2 in quel di Padova contro il San Paolo. Si dice che la paura fa 90, e deve essere stato così anche per Romagnollo che proprio al 90' ma messo in rete il gol del pareggio tajante. Che poi lui sia entrato solo nella ripresa, questo é un altro paio di maniche. Semmai il gol vale doppia soddisfazione per Romagnollo ( in foto, con la maglia dell’Arianese 2005/06) , uno che si é fatto valere nel Bottrighe e nell'Occhiobellese, ma che é stato cercato da tante squadre polesane perché...vale di più. Ma questo dipende da lui.
Piange FRANCO MONTI, terzo allenatore del Porto Viro dopo Beppe Nasti e Arsenio Pianta. Domenica ha perso in casa per 1 - 0 contro il rinato Conselve di Rodighiero.
Era uno scontro diretto sulla strada della salvezza ed é andata male. Che poi l'arbitro Schermi di Mestre abbia espulso Bellini, Busatto e Frasson del Porto Viro, e pure Stivanello M. e Rossetto del Conselve questo semmai coinvolge nel ...muro del pianto sia Monti che Rodighiero, che nel prossimo turno avranno a disposizione una rosa con ....meno petali.
Ride MALAGNINI doppiettista dell'Altopolesine che ha battuto 2 - 0 il Merlara. Il tandem tecnico Vecchi-Minardi gli hanno messo a fianco Pellegrinelli e lui Malagugini ne ha approfittato andando in gol al 20' pt e al 5' del secondo tempo. Quanto basta all'Altopolesine per consolidare il terzo posto alle spalle del Badia e del Minerbe.
Piange MARCHESINI, centrocampista del Delta 2000. Di lui ha piena fiducia il mister Fabrizio Zuccarin, che lo ha già avuto al Polesine Camerini. Peccato però che domenica all'80' Marchesini sia stato espulso per doppia ammonizione lasciando in dieci il Delta 2000 che poi non é riuscito a sbloccare il risultato in bianco contro il Bonferraro. Ed é stato l'ennesimo pareggio, il settimo per il Delta 2000, più di tutte le altre squadre del girone. Un'altra occasione persa per decollare.
Ride GATTI, perché al 35' del secondo tempo ha realizzato il rigore che ha permesso al Gaiba di chiudere il conto, 4 - 2 , contro il Trecenta S.B. Il fatto poi che Gatti sia entrato solo ad inizio di ripresa, questo non deve scandalizzare, semmai lui potrebbe essere uno dei ...Gatti di Vicolo Miracolo.
Piangono i TIFOSI delle LENDINARESE e della FIESSESE. Tra di loro si doveva disputare il tradizionale derby delle mille emozioni. Invece non é arrivato l'arbitro e a nulla sono valse le insistenti ricerche da parte dei dirigenti di entrambe le società per reperire un arbitro adatto alla bisogna. Trascorsi nell'attesa i 45 minuti regolamentari, c'é stato il <tutti a casa> con relativo rimborso di biglietto. Non si vorrebbe mai che capitasse, ma é andata così. Nei tempi passati, quando il calcio era più tecnica che agonismo, si sarebbe giocato comunque un'amichevole. Oggi se ne fanno tante per beneficenza con calciatori magari improvvisasti o amatoriali. In fin dei conti il calcio é un gioco, da vivere anche per gli altri.
Ci sono dirigenti e giocatori sensibili. Perché non far giocare a tale scopo delle Selezioni polesane di Promozione, Prima e Seconda categoria? Certe volte si può anche giocare gratis e si può essere contenti.
Ride ENRICO RESINI, allenatore del Due Torri Rovigo-Villadose. A sorpresa ha battuto 2 - 1 la capolista San Martino allenata da Pigato. Certo il Due Torri resta sempre ultimo in classifica, ma mette in granaio la sua prima vittoria in campionato . E vale molto, soprattutto sul piano del morale. Ne sa qualcosa mister Resini che da centrocampista é stato protagonista con la Villanovese, col Canaro , con la Lendinarese in categorie più alte. Magari i miracoli esistono anche per far risorgere il Due Torri - Villadose.
Piange VANNI BRUNELLO, allenatore del Beverare. Ha perso il big match contro la Fulgor Crespino e non ha approfittato dell'inaspettato passo falso del San Martino di Ignazio Sattin. A Beverare il Crespino di Franzoso é andato a vincere per 3-2. Un colpo pesante per il bravo Brunello, anche perché lui la Fulgor l'aveva già allenata. Però per uno come Brunello, la bandiera del calcio Rovigo con ben 371 presenze, il campionato non può essere che ancora lungo e, state certi, il suo Beverare sarà battagliero quanto lo é stato Vanni fino alla fine.



12.12.2001


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it