”Campionato più bello del mondo”, Dvd-story Gazzetta Sport/ Vince Juve 2014-15 mr Allegri su Roma e Lazio


19/01/2022

Concludiamo con questa 15^ puntata la seconda serie dei “Campionato io ti amo” pubblicati in DVD by Gazzetta dello Sport mi preme dire in apertura che se non avessi conosciuto Germano Bovolenta , il “supervisore” del primo gruppo dei primi 30 DVD raccontati diversi anni fa, non avrei mai avuto la fortuna di iniziare a godermi tutte le emozioni del Campionato più bello del mondo.
E poi completare anche con questa ultima ‘promotion’ tutta la serie dei 45 complessive puntate della serie “Campionato io ti amo” partendo dalla stagione 1970/71 fino a questa 2014/15 che vado subito a presentare.
Un Campionato , quello 2014/15, che porta ancora la firma della Juventus , che però ad inizio stagione rinuncia a mister conte, anche se ha appena vinto 3 campionati consecutivi, per affidare la panchina a Massimiliano Allegri.
Come a sottolineare che , oltre ad essere la Juventus del presidente Andrea Agnelli, la ‘squadra’ che vince’ è quella che la ‘società’ sceglie sotto la gestione del tandem Marotta  & Paratici.
Cerio la tifoseria bianconera inizialmente è stata ‘ostile’ alla scelta del nuovo tecnico Allegri, ma poi la vittoria finale è stata la certificazione che la scelta è stata quella giusta, e che anche in questa stagione come in quella scorsa, la Roma di Rudi Garcia si è dovuta accontentare del solo secondo posto , a ben 17 punti dai bianconeri.
Con la Juve sempre miglior attacco ( 72 reti segnate) e miglior difesa ( solo 24 reti subite), avendo cambiato poco in estate ( la novità principale è stata Morata) , ma soltanto modulo di gioco in corso d’opera.

 


 

Ma le emozioni del “FILM” che ho visto e rivisto, ha regalato anche tutta una serie di protagonisti , sia sul campo che a livello dirigenziale e come allenatori.
In un Mondo calcio che ha registrato comunque diversi ‘problemi’ a livello societario.
E se la Sampdoria ha risolto i suoi problemi col compassato presidente Garrone che ha passato il testimone all’effervescente e ‘spettacolare’ presidente Ferrero, invece a Parma la presidenza Ghirardi è stata costretta al fallimento e solo la ‘forza d0animo’ dei giocatori e dei tecnici Roberto Donadoni e vice Luca Gotti ha fatto sì che la squadra giocasse le restanti partite del campionato, dopo che le prime “rinunce” erano costate 7 punti di penalizzazione.

 

 

 

Ma è stato anche il Campionato del ritorno di Zeman in panchina ( a Cagliari) , del ritorno di Rafa Banitez a Napoli, dei record di una serie di ‘intramontabili’ Hilanders ( da Totti a Luca Toni, da Klose a Totò Di Natale…) e di tanti goleador con doppiette e triplette  oltre che di goleade particolari; peraltro raccontate in ‘rubriche specifiche’ nel Video DVD by Gazzetta a completamento del FILM riferito al campionato .
E le altre grandi? Troverete tutte nelle sottostanti poker news , mentre oltre alle nostre emozioni, trapelano anche le nostre considerazioni basate sui dati statistici post lettura speciale Almanacco e post visione DVD griffata Gazzetta dello Sport con supervisione editoriale di Nicola Cecere e Umberto Zapelloni.

 

 

 

Anche per questo, per la cronaca  e per la Storia  della SERIE A 2014-15 , vi segnaliamo come sempre il relativo annuale valzer delle panchine ( minore del solito) , partendo dall’Atalanta passata da Stefano Colantuono al ‘navigato’  Edoardo Reja, quindi il Cagliari partito con Zdenek Zeman e passato a Gianfranco Zola col ritorno di Zeman e poi passato a Gianluca Festa senza evitare però la retrocessione.
Cambio di panchina anche per la matricola Cesena passata da Pierpaolo Bissoli a Domenico Di Carlo; quindi il Chievo VR passato da Eugenio Corini a Rolando Maran; poi l’Inter passata da Walter Mazzarri a Roberto Mancini con tanto turn over di giocatori ( vedi Davide Santon il ‘bambino del triplete’ acquistato dal Newcastle dove si era rigenerato).

 

 

 

Per contro ecco le tante società che sono state fedeli ai loro allenatori di partenza: cioè Genoa con Gian Piero Gasperini, l’Empoli con mr Maurizio Sarri, Hellas Verona fedele ad Andrea Mandorlini,  la Lazio con Stefano Pioli, il Milan con Filippo Inzaghi, il Napoli con Rafael Benitez, il Palermo con Giuseppe Iachini, il Parma con Roberto Donadoni, la Roma con Rudi Garcia, la Sampdoria con Sinisa Mihajlovic, il Sassuolo con Eusebio di Francesco, il Torino con solito Giampietro Ventura, infine l’Udinese fedele al nuovo allenatore Andrea Stramaccioni.

 

 

 

Una stagione più complicata invece per quanto riguarda le retrocessioni ( oltre al Parma già citato, anche Cesena e Bologna , mentre la Juventus ( pure vincente la Coppa Italia) è approdata in Champions assieme a Roma e Lazio, poi in Europa League il trio Fiorentina, Napoli e Sampdoria ( questa in sostituzione del Genoa sprovvisto di licenza Uefa).
Sempre per la cronaca e per la storia in questa stagione 2014/15 a vincere il Campionato di SERIE B , ( anche in questa stagione una decina di penalizzazioni) , fu il Carpi di bomber Lasagna, promosso in Serie A in trio assieme a Frosinone e Bologna; mentre a retrocedere in quartetto furono Virtus Entella, Cittadella, Brescia, Varese.
Tutto questo evidenziato anche nella specifica rubrica /video “A TUTTA SERIE B” , compresi FILM last match e festeggiamenti per le tre società promosse in Serie A.

 

 

 

TUTTO QUESTO in un “Campionato io ti amo 2014/15 di grande spessore tecnico ed emozionante anche in questa nostra “ Quindicesima tappa” della nuova serie, in cui ripartiamo alla vecchia maniera estrapolando dal ‘Libretto’ allegato al Dvd, le caratteristiche salienti del canovaccio di ogni campionato, citando da subito i nuovi ‘fautori’ dell’Opera frutto del “PROGETTO” de La Gazzetta dello Sport, marketing Valerio Ghiringhelli e Matteo Cappelli, con il contributo di Filippo De Palo.

 

Altresì frutto della supervisione Editoriale di Nicola Cecere e Umberto Zapelloni; Testi di Adriano Bacconi, Paolo Rossi, Nicola Calzaretta. Per una produzione RAI COM con una supervisione di Gianni Farina, voci Marco Piccari, Tiziana Amico, Stefano Nazzaro; con musiche originali Rai Trade, progetto grafico Zampediverse; duplicazione Duplas Avelca Srl.

Fermo restando che della JUVE vincitrice vi proponiamo anche i seguenti DATI STATISTICI by wikipedia, per formazione base, Giocatori e Presenze.

 

45_CAMPIONATO 2014/15 _VINCE JUVE su Roma e Lazio ( Allenatore Antonio Conte)
FORMAZIONE BASE – TOP 11/ Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra, Marchisio (Pirlo), Vidal, Pogba, Pereyra, Llorente(Morata),Tévez
GIOCATORI / PRESENZE// Gianluigi Buffon (33); Stephan Lichtsteiner (32); Leonardo Bonucci (34); Giorgio Chiellini (28); Patrice Evra (21); Claudio Marchisio (35); Arturo Vidal (28); Paul Pogba (26); Roberto Pereyra (35); Fernando Llorente (31); Carlos Tévez (32)
ALTRI GIOCATORI: Álvaro Morata (29), Angelo Ogbonna (25), Simone Padoin (25), Andrea Pirlo (21), Kingsley Coman (14), Simone Pepe (12), Stefano Sturaro (12), Andrea Barzagli (10), Martín Cáceres (10), Kwadwo Asamoah (7), Sebastian Giovinco (7), Alessandro Matri (5), Marco Storari (5), Rômulo (4), Paolo De Ceglie (2), Federico Mattiello (2), Mattia Vitale (2).

 

 

 

 


 

Da sottolineare altresì che in contro cover del citato “Libretto” è significativa anche questa citazione in chiusura “Si ringrazia Alessandro Antinelli per la Collaborazione Concessa”, a completamento dei sopracitati professionali “fattori produttivi”.
A questo punto, eccoci …pronti via a ‘presentarvi’ questa nostra ‘puntata’ riferita a questo Campionato 2014/15 vinto dalla “quasi riconfermata in toto” JUVENTUS affidata al neo mister Max Allegri, rimandandovi in calce al nostro tradizionale Extratime per ulteriori nostri brevi commenti e considerazioni personali.

 


 

 

 

PRIMA MAIN NEWS/ ( di Nicola Cecere , by Libretto “CAMPIONATO IO TI AMO – 2014/15 / IL POKER E’ SERVITO
<<  Un’altra trionfale stagione per la Juve, che assorbe benissimo l’arrivo di Allegri in panchina e conquista con largo anticipo e vistoso distacco il suo quarto Scudetto di fila.
I bianconeri si aggiudicano pure la Coppa Italia e arrivano in finale di Champions League, dove riescono a reggere il confronto col Barcellona. Alla fine lasciano l’Olimpico di Berlino a testa altissima e con i sinceri complimenti dello squadrone catalano.

 

 

 

Il lungo derby Roma-Lazio ( col Napoli come guastafeste) per la piazza d’onore che vale l’accesso diretto ai gironi di Champions ha tenuto vivo l’interesse per il campionato che non ha avuto le milanesi fra i suoi protagonisti.

Sia il Milan ( da Seedorf a Inzaghi) che l’Inter ( via Mazzarri, torna Mancini) giocano la carta del cambio in panchina senza ricavarne giovamento: entrambe fuori dall’Europa League.

 

 

 

Altri due cambi si verificano a stagione conclusa: il Napoli , quinto, divorzia da Benitez, la Fiorentina, quarta, manda via Montella.
Due i capocannonieri appaiati a quota 44 : nonno Toni e baby Icardi.
Per Totti, altro anziano artista del gol, la consolazione di essere stato il più prolifico tra i giallorossi: 8 le sue reti in 27 presenze, 8 anche quelle di Ljalic ma in 32 presenze.
Klose fa 13 centri ( come Quagliarella del Toro) per la Lazio che poi piazza Felipe Anderson, Candreva e Parolo a quota 10. >>

 

 

 

SECONDA NEWS / LA CURIOSITA? / AVANTI TUTA
(ndr, in foto Maurizio Sarri, presentato con questa didascalia ” A fine stagione Maurizio Sarri lascerà l’Empoli per andare a sedersi sulla panchina del Napoli).
<< A vederlo a bordo campo in tuta, il debuttante Maurizio Sarri , allenatore dell’Empoli, sembrava in avvio un “intruso” in Serie A: uno di quei tecnici un po' naif, che ispirano tenerezze e simpatia e in categoria sono solo di passaggio.

 

 

 

Poi si è scoperto che l’Empoli giocava a tratti il miglior calcio del torneo e qualcuno ha cominciato a chiedersi chi fosse davvero l’uomo in tuta.
Un signore di 55 anni, nato “per caso” a Napoli ma toscano di Figline Valdarno, che alla Serie A è arrivato partendo dalla Seconda categoria. Un giorno si fece autorizzare dalla famiglia a lasciare l’impiego di funzionario di banca esperto in transazioni internazionali per trasformare in lavoro esclusivo la passione per l’allenamento fino allora coltivato solo part time.

 

 

 


Nel 2006 passava il Supercorso di Coverciano e quando nel 20212 la sua strada incrociò quella dell’Empoli in B, i tempi erano ormai maturi.
In due stagioni ha prima sfiorato e poi colto la promozione in Serie A e qui la sua parlata toscana, intrisa di cultura e argomentazioni mai banali, si impone ben presto rivelando un tecnico di spessore, che preferisce la tuta alla giacca e cravatta di tanti colleghi più altolocati non già per fedeltà alle umili origini professionali( a calcio ha giocato poco e solo da dilettante), ma perché, come ama ripetere, si sente “uomo di campo”.
Alla fine, l’Empoli in A ci resta da rivelazione del torneo, a immagine e somiglianza del suo allenatore nuovo fiore all’occhiello della scuola italiana. >>

 

 

 

 
TERZA NEWS / L’UOMO DELL’ANNO 2014/15 : PAUL POGBA
( In foto ovviamente Pogba, con didascalia “ Si conferma un predestinato e trascina la Juventus con le sue giocate e i suoi inserimenti in zona gol” )
Paul Labile Pogba, nato a Lagny-sur-Marne ( Francia) il 15.3.1993, centrocampista.
Esordio in Serie A nella partita del 22.9.2002 ( Juventus – Chievo VR 2-0) .
<< Esordio in Nazionale il 22 marzo 2013 a Saint Denis, nella partita Francia–Georgia 3-1. Per un totale di 23 presenze, e 5 reti segnate.
PALMARES: un Mondiale Under 20 ( Francia 2013) ; 3 Scudetti ( Juventus 2012/13, 2013/14, 2014/15), una Coppa Italia ( Juventus 2014/15), 2 Supercoppe italiane ( Juventus 2012, 2013)/
CARRIERA / 2011/12  Manchester United (ENG) con 3 presenze.: 2012/13 Juventus con 27 presenze e 5 reti segnate, 2013/14 Juventus con 36 presenze e 7 reti segnate, infine ancora Juventus con 26 presenze e ben 8 reti segnate.

 

 

 

QUARTA & LAST NEWS / DIETRO LA LAVAGNA /  PARMA LETALE
( in foto il PARMA perché , come da didascalia “ retrocede in Serie B per la seconda volta nella sua Storia dopo un’annata disastrosa).
<< Il 29 maggio 2014 il Parma si vede negare la licenza Uefa e la partecipazione all’Europa League causa ritardato pagamento dell’Irpef per alcuni tesserati. Amareggiato, il presidente Tommaso Ghirardi annunciava la messa in vendita del club:<< Stavolta l’hanno combinata grossa. Forse sono riusciti a farmi abbandonare il mondo del calcio>>.

 

 

Sembrava un’ingiustizia ed invece era la punta di un iceberg. Quattro mesi dopo, nel pieno di una spaventosa crisi finanziaria , lo stesso Ghirardi annuncia l’avvenuta cessione a un gruppo di investitori: nuovo presidente è Pietro Doca, gioiellere di Piacenza di origina albanesi, il suo vice l’avvocato Fabio Giordano, l’uomo di riferimento il petroliere albanese Rezart Taçi, in passato vicino all’acquisto del Bologna.

 

 

 

Comunque una stucchevole telenovela: Doca smentisce. Gherardi prende cappello e conferma, tre giorni dopo lo stesso Giordano si autoproclama presidente (<< Doca si è spaventato e ha fatto u passo indietro>>), precisando in due miliardi il fatturato del gruppo petrolifero Dastraso Holding Limited, al 60 per cento cipriota e al 40 per cento russo.
Il 6 febbraio Taçi cede il pacchetto di maggioranza per zero euro a Eventi Sportivi srl, che il 9 nomina presidente Giampiero Manenti.
La squadra allenata da Donadoni, perde i pezzi ( Cassano e Felipe) , frana in classifica e salta per mancanza di fondi le trasferte di Udine e Genova.
Manenti vien arrestato il 18 marzo per reimpiego di capitali illeciti. Il giorno dopo il Parma viene dichiarato fallito. Con molta dignità, tecnico e giocatori continuano fino alla fine, chiudendo il campionato all’ultimo posto.>>

 

 

 

APPENDICE FLASH/ Questo il tradizionale ‘canovaccio’ su cui viaggia il DVD by Gazzetta dello Sport, un …FILM tutto da vedere e rivedere:
01_IL MERCATO DELL’ESTATE ; 02_IL CAMPIONATO RACCONTA; 03_TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO; 04_LE STORIE: Ferrero, Pogba, Parma, Allegri.
EXTRA: 01_I RICORDI: LE PARTITE PIU’ ENTUSIASMANTI DELLA STAGIONE ; 02_IL CAPOCANNONIERE: Luca Toni e Mauro Icardi ; 03_ A TUTTA B : Carpi, Frosinone, Bologna ( le tre promosse) .

A questo punto, con riferimento alla 'scaletta' dell'originale "Campionato io ti Amo", ecco by Almanacco 2014/15 , tra partenza e arrivo, gli essenziali …passaggi più significativi del Campionato vinto dalla JUVENTUS del neo mr Massimiliano Allegri , con ben 7 punti sulla Roma e in scia Lazio, Fiorentina, il sorprendente Empoli , il Genoa ( escluso dalla Europa perché ‘senza’ licenza Uefa), Sampdoria ( in Europa al posto del Genoa), solo a seguire Inter e Milan fuori da ogni competizione europea.
Da segnalare che, in cover al citato Almanacco 2014/15 nel tradizionale “SE LA GIOCANO” vengono snocciolati i seguenti protagonisti: Morata, Menez, Yanga-Mbiwa, Felipe Anderson, il Parma, Glik, Dybala, Nainggolan, Salah, Sarri, Rugani, Toni, Iago Falque.

 

 

 

Passando alla rubrica “I COLPI DI MERCATO”, queste sono invece le figurine Panini dei “Magnifici Cinque” raccontate così nel libretto: Il Verona riscatta ITURBE dal Porto per 15 milioni e lo cede per 22 ( altri 2,5 vanno al giocatore e 3,5 ai suoi procuratori) . Il club giallorosso ne versa inoltre in estate 13 all’Olympiakos per il difensore centrale MANOLAS.
La Juventus compra dal Real Madrid ( che si riserva un diritto di “ricompra”) il giovane centravanti ALVARO MORATA per 20 milioni. L’Inter al mercato di riparazione acquista il trequartista SHAKIRI dal Bayern Monaco per 15 milioni e ancora a gennaio centra il grande colpo il Napoli prelevando l’attaccante GABBIADINI dalla Sampdoria per 12 milioni.

 

 


Ovviamente sull’Almanacco troverete tutte le formazioni di tutte le squadre presentate altresì nel Libretto allegato al DVD della Gazzetta dello Sport, con le relative presenze.
E dopo le Classifiche della Serie A e Serie B estremamente analitiche, ecco che il “Libretto” vademecum by Gazzetta dello Sport ci svela “LA CURIOSITA’ titolata Avanti Tuta dedicata a mr Sarri; poi come “UOMO DELL’ANNO” il neo centrocampista juventino Paul Pogbao, mentre nella rubrica “DIETRO LA LAVAGNA” intitolata Parma Letale, il relativo focus spiega ..tutte le amare vicende ‘finanziarie’ della società allenata da Roberto Donadoni con vice Luca Gotti, bravi a giocare ‘comunque’ fino al termine di una stagione già ‘segnata’.

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover … la copertina del DVD “Campionato io ti amo 2014/15 dedicata allo Scudetto vinto dalla Juventus passata in estate da Antonio Conte ( era partito per il ritiro con i bianconeri…) a Massimiliano Allegri, contestato dai tifosi al suo arrivo ma vincente con ben 17 punti sulla Roma .
Un cambiamento che poi ha permesso pochi mesi dopo di vedere lo stesso mr. Conte di essere ‘presentato dal presidente Tavecchio/Figc ( eccoli in foto) come nuovo CT della Nazionale Italiana.
Ma è stata una stagione dai tanti ‘cambi’ sia tecnici che societari, e che perciò documentiamo in modo più ampio del solito.

 

 

 

Partendo col proporvi il presidente De Laurentiis / Napoli mentre consegna la ‘maglia’ di benvenuto al neo mister Benitez, quindi il nuovo ruolo dirigenziale di Javier Zanetti /dirigente Inter al fianco del suo presidente Tohir, poi il presidente Ghirardi/Parma mentre a sua volta dà il benvenuto al giocatore-fantasista Cassano, infine da casa Sampdoria il ‘passaggio di consegne presidenziale’ dallo storico e compassato presidente Edoardo Garrone al neo presidente  effervescente Massimo Ferrero già ‘ammagliato’.

 

 

 

A questo punto , dopo la ormai classica foto dedicata al podio dei “Cannonieri” con in vetta Luca Toni / Verona & Mauro Icardi / Inter ( appaiati con 22 reti segnate) e Carlos Tevez/ Juve ( terzo, con 20 reti), proponiamo il frame d’apertura by FILM-DVD col la Top five che vede insieme Podga/Juve, Dybala/ Palermo, Massimo Ferreo/ Sampdoria, Max Allegri/ Juve, Candreva/ Lazio.

 

 

 

E con riferimento all’andamento del Campionato 2014/15 ecco mister Filippo Inzaghi intervistato come allenatore del Milan, con a seguire mister Andrea Stramaccioni / Udinese e poi mr Andrea Mandorlini/ Verona, oltre al tandem Garcia /mr Roma e Allegri mr Milan intervistati televisivamente, come peraltro Maurizio Sarri mr Empoli e anche Stefano Pioli mr Lazio.
Con riferimento ai ‘calciatori tra i più protagonisti del campionato 2014/15 proponiamo prima Paulo Dybala/ Palermo e poi Totò Di Natale festeggiato con ‘targa’ dal suo presidente Pozzo dell’Udinese ( per le 400 partite giocate e i 200 gol segnati) .

 

 

 

Ricordato che entrambe le squadre milanesi sono rimaste fuori da tutte le Coppe europee, ricordiamo che solo l’Inter ha cambiato allenatore nel corso del Campionato, passando da mr Mazzarri a mr Roberto mancini che proponiamo, come proponiamo la squadra nerazzurra che ha disputato l’ultima partita stagionale.
Per un campionato che ha invece visto capitan Totti e La Roma ( perciò la foto squadra) contendere per buona parte del campionato la vittoria alla Juve di Allegri che però nella parte finale della stagiona ha ‘sprintato’ capitalizzando le giocate di Pogba ( eccolo intervistato con sottotitolo inglesi)  e alla sua imperforabilità difensiva.

 

 

 

Insomma “Scudetto che la Juventus …” fa suo meritatamente, ma poiché questa è l’ultima puntata del nostro lungo viaggio, cioè la 45^ dedicata ai “ Campionato io ti amo” , voglio lasciare in memoria ai nostri lettori un ultimo poker flash dal sapore ‘complessivo’.

Cioè testimonianze di quali differenti situazioni ci abbia lasciato quest’ultima puntata. E che vede  l’ecletticità spettacolare del nuovo presidente della Sampdoria ( ecco Ferrero con l’ex Garrone) , come ha visto la signorilità del tandem tecnico Luca Gotti & Roberto Donadoni ‘navigatori’ con capitan Lucarelli & giocatori del Parma fino alla fine del Campionato 2014/15  anche se la società era fallita da qualche mese.

 

 

 

E infine il gesto d’amore di Alessandro Florenzi che, dopo aver segnato un gol ha scavalcato le ‘transenne’ per salire in tribuna ad abbracciare nonna Aurora per la prima volta andata allo Stadio Olimpico per vedere il ‘suo nipotino’ giocare con la Roma.

A tal proposito avrei potuto mettere anche il famoso ‘selfie’ scattato da capitan Francesco Totti dopo un suo gol  e col ..suo telefonino; ma …lo citiamo/ mostriamo nel flash dulcis in fundo dedicato ai nomi degli “Immortali” citati  by last frame DVD Gazzetta dello Sport…appunto con “tutto il Rosa della Vita”, e che ho raccontato per 45 volte partendo dal primo “Campionato io ti amo”  con supervisor Germano Bovolenta.

 

 

Per me il “Signore della Rosa” che è sempre un piacere ascoltare come mi succede abbastanza spesso e mai abbastanza onorato qui su questo sito,  per la sua professionalità e la sua ironia…copernicana.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it