Carlo Fante da Fetonte City a ‘Best Doctor’ in Medicina e Chirurgia/ Hobby Minerali, Fossili, Astronomia, Sport


06/12/2017

I prototipi bisogna cercarli, perché questa è la nostra filosofia per proporli come ‘testimonianze di vita’ ed esempi stimolanti con le loro esperienze dinamiche.
Ma a volte , come cantava Sergio Endrigo , ‘il mondo non è più grande di questa città’, e allora può succedere di trovare il nostro Personaggio Story a chilometro zero.
Questo è successo con Carlo Fante, perché figlio di Fetonte City e fresco di laurea a Ferrara dove Tiziana Bellini , Presidente della commissione di laurea, l’aveva ‘promosso’ così:<< Carlo Fante , la commissione ha considerato il suo percorso di studi e valutato
positivamente la sua tesi di laurea , pertanto per i poteri conferitesi dal Magnifico Rettore la proclamo dottore in Medicina e Chirurgia con il punteggio di 110 su 110 e lode”.
Per la cronaca e per la storia la tesi del ‘neo dottore’ Carlo Fante, nato a Rovigo il 29.08.1992 , titolava così:<< La Chirurgia ricostruttiva del cuoio capelluto: studio clinico – epidemiologico nel decennio 2007/17”.  Di cui peraltro è stato Relatore il Prof. Carlo Riberti e correlatore il Dr. Marco Candiani.
Così ho fatto ‘quattro passi’ e sono andato a suonare a casa di Carlo, il neo dottore ‘summa cum laude’ a Ferrara nella Facoltà di Medicina di cui è preside il ‘chiarissimo professore’ Gigante Melchiore.
Sapendo che il giovane Carlo è per natura ‘riservato’ e che il sottoscritto è per natura ‘incomprensibile’ , diciamo che mi sono organizzato per  far nascere una Storytelling a quattro mani, praticamente raccontata by heart e mind dallo stesso dottor Carlo Fante.
E così gli ho preparato una serie di ‘indicazioni-richieste’ che poi ho stampato e lasciato al neo titolare della cattedra in Storytelling , qui su www.polesinesport.it, in quanto Prototipo in un habitat, come quello scientifico , che non può certo essere ingabbiato in domande a risposta chiusa.
Anche per questo, pur sapendo di parlare con ‘sua altezza’ Carlo, il sottoscritto ‘sottovia’ Sergio, giusto per stimolare la sua libertà di pensiero by Laurea & Life , gli ho lasciato la sottostante serie di ‘Note & Domande Open” , soltanto indicative che …per  fortuna sono state accettate da Carlo Fante.
Di cui peraltro vi propongo a seguire in Main News praticamente la sua Storytelling biografica, completata in Appendice Flash Story dal Carlo ‘pensiero scientifico’ specificatamente espresso nella sua Tesi di Laurea, al tempo stesso punto di arrivo e punto di partenza per il neo dottore e la medicina tomorrow.
Rimandandovi all’Extratime per ulteriori commenti e considerazioni agganciate anche ad una fotogallery che ‘rappresenta’ anche il viaggio Sport & Life di Carlo Fante, prima calciatore e sugli sci, poi nuotatore e pallanuotista anche a livello agonistico oltre che sempre appassionato di caccia e pesca, anche per dna familiare peraltro …dottori di padre in figlio da due generazioni.

 

 

 

 “NOTE E DOMANDE OPEN‘ SU CARLO FANTE E ..SULLA SCIENZA DELLA MEDICINA ( Note ‘strampalate’ consegnate da Sergio Sottovia a Carlo Fante)
( La Medicina…. Come Scienza… come Valore Assoluto… Come valore di Servizio… Come Servizio alla società… Come Servizio all’individuo… Come frutto dell’Esperienza… Come frutto delle Statistiche … Come Frutto della realtà quotidiana… Come frutto di analisi comparate…
La Medicina … Il Paziente… Il Medico … )

QUALCHE FLASH SU PERCORSO UNIVERSITARIO….
( Quando ha scelto ‘Medicina’… Perché ha scelto Medicina… Ieri Studente…. Oggi Neo Laureato …Col massimo dei Voti & lode …
Domani?  Speranze … Aspettative … Personali e per la Medicina….
Il Medico e il Territorio… Il Medico e …quel che vorrà e sarà…
Carlo il Ragazzo … Carlo l’Adulto …Carlo il Medico e l’Uomo che verrà…

QUALCHE PASSIONE… Sportiva… Ricreativa … Socio-culturale… Passioni , Relax e Tempo Libero …

NB: I Titoli degli Esami solo per Certificare’ gli aspetti Oggettivi del Viaggio Universitario…
Il Breve Commento per dare un minimo di ‘giusta informazione’ ai lettori in the world…

Per la Tesi di Laurea i vari ‘Titoli’ per mixare aspetto Oggettivo e scelta Soggettiva… con le Brevi Considerazioni…

La PARTE FINALE … cioè Qualche Passione… è per non fare Domande Specifiche e lasciare Libertà di indicazione….

ALTRIMENTI potrei fare ad Esempio 20 Domande e lasciare libertà di Rispondere anche soltanto a 10 per esempio… o ad altre che ritenesse Migliori scartando tutto quello che vuole…

PS: TUTTO QUESTO per non far diventare il Tutto come un’Intervista … che Non vuole essere…ma perché diventi una Testimonianza Prototipo di quanto sia ‘bello e giusto’ Raggiungere  il MASSIMO in ogni tappa della nostra Vita perché …fa bene a Sé stessi e farà Bene anche agli altri…. Vale per il Medico, per l’Ingegnere, per il maestro , per l’Imprenditore …
MA RITENGO CHE IL MEDICO , come altre Poche Specifiche Professioni , abbia un valore aggiunto collegato quasi ‘automaticamente’ all’Etica e alla Filosofia di Vita…

…OMISSIS…

Insomma , questo è un ‘qualcosa di base’ per Anticipare la traccia di questa Laurea Story prototipo… e resto ovviamente in attesa…

 

 

 

MAIN NEWS ( di Carlo Fante) / IL “VIAGGIO INTORNO ALL’UOMO”  DEL NEO DOTTORE IN MEDICINA, DALLE PASSIONI GIOVANILI A …QUELLE CHE VERRANNO

Fin da quando ho ricordi alla classica e ricorrente domanda “Cosa vuoi fare da grande?” rispondevo sempre in un solo, sicuro ed univoco modo: “Voglio fare il medico!”. Certo quando ero piccolo non nego che questa mia costante affermazione potesse essere influenzata da un certo spirito emulativo che normalmente i figli hanno verso i padri. Ciononostante, crescendo, mi rendevo sempre più consapevole di come quella fosse la strada giusta per me. Durante l’adolescenza, negli anni subito precedenti all’iscrizione all’università, spesso mi ritrovavo a riflettere su questa importante decisione e benché fossi interessato ed incuriosito da un po’ tutte le materie scientifiche affrontate sia in ambito scolastico che non, la Medicina restava sempre la mia grande passione: mi aveva conquistato definitivamente! Ero (e lo sono tuttora) affascinato dalla comprensione del funzionamento, della regolazione e della cura del corpo umano: campi su cui negli ultimi anni le conoscenze scientifiche hanno sicuramente fatto passi da giganti ma su cui ancora troppo c’è da indagare e da scoprire.

 

 

Così nell’autunno del 2011 dopo il diploma al liceo scientifico P. Paleocapa di Rovigo sono riuscito a raggiungere il mio scopo entrando a Medicina e Chirurgia a Ferrara. I 6 anni di università mi hanno visto pian piano concentrarmi sempre di più sullo studio a discapito di molte altre attività che ero solito fare, dagli hobby all’uscire con gli amici. Sono stati anni impegnativi e caratterizzati da numerose rinunce, tanto che una delle frasi più sentite dai miei amici era proprio “non posso devo studiare, faremo un’altra volta”.

Ovviamente questo periodo è stato arduo, ma sono riuscito ad affrontare con il giusto spirito quasi ogni sfida che il mio percorso universitario mi poneva di fronte tenendo sempre a mente quello che era il mio obiettivo finale: diventare un medico.
Lungo questo cammino non ero però solo, avevo al mio fianco una fantastica famiglia pronta sempre a sorreggermi in ogni momento, degli stupendi amici capaci di farmi svagare in ogni situazione e degli insostituibili compagni di corso con cui non solo era presente una proficua “collaborazione” universitaria ma con cui non sono mai mancate numerose occasioni per passare tutti insieme splendide serate, indispensabili per scaricare lo stress accumulato da giorni di pressante studio.

 


Dopo questo periodo durato 6 anni, a 24 anni posso dire di aver vissuto uno dei giorni che resterà tra i più belli di tutta la mia vita: la laurea. Era la mattina del 25 luglio 2017, la notte prima a causa dell’agitazione avevo dormito solo un paio d’ore: nonostante ciò mi sentivo teso ma in piena forma, non solo perché ormai mi rendevo conto di essere pronto ma anche perché, in quell’occasione speciale, avevo al mio fianco numerosi amici e parenti. Quel giorno discutevo la mia tesi di laurea sviluppata in chirurgia plastica che affronta la chirurgia ricostruttiva del cuoio capelluto post exeresi oncologica. Si tratta di un lavoro che mi ha impegnato a lungo dalla fine del quinto e per tutto il sesto anno, per un totale di più di un anno di ricerca e analisi dei dati ricavati da oltre 11 anni di interventi chirurgici in questo campo specifico. È stato sicuramente un lavoro lungo, estenuante e che mi ha visto trascorrere numerose serate al computer, ma che al contempo mi ha dato grande soddisfazione e mi ha ampiamente ripagato degli sforzi spesi.

 

 

Dovevo saper condensare in meno di un quarto d’ora di tempo il lavoro di più di un anno e con limitate slide riuscire a schematizzare la totalità dei risultati ottenuti. Sotto questo punto di vista non era facile, ma le numerose prove effettuate con il mio relatore mi avevano portato ad avere una certa sicurezza e scorrevolezza nella discussione.
Dopo la mia esposizione ed una domanda da parte del contro-relatore ecco che udivo le tanto attese parole del Presidente della commissione di laurea “Carlo Fante la commissione ha considerato il suo percorso di studi e ha valutato positivamente la sua tesi di laurea pertanto per i poteri conferitesi dal magnifico rettore la proclamo dottore in Medicina e Chirurgia con il punteggio di 110 su 110 e lode, complimenti!”.

 

 

Per quanto riguarda le passioni che hanno contraddistinto la mia vita, fin da sempre ho amato praticare sport. Da piccolo, come un po’ tutti i bambini, ho giocato qualche anno a calcio in diverse squadre: in ordine cronologico Guarda Veneta, Crespino e San Bortolo. La mia vera passione, però, era nuotare, in modo particolare sono passato dal nuoto agonistico alla pallanuoto in cui ho giocato per diversi anni nella squadra dell’Adria Nuoto.

Durante il periodo invernale, dai 5-6 anni, ero solito recarmi in montagna per qualche giorno dove mi piaceva passare le giornate a sciare in compagnia di amici: si arrivava sulle piste al mattino, si pranzava in qualche baita e non si ritornava in albergo fino alla chiusura degli impianti.

 

 

Altri hobby che mi hanno contraddistinto sono sicuramente la caccia e la pesca. Quest’ultima specificatamente è fin da piccolo una delle mie attività preferite. Tuttora 1-2 volte all’anno mi ritaglio del tempo per trascorrere almeno un paio di giorni in tenda a pesca sulle sponde di qualche canale o fiume con gli amici.
Dalla tenera età sono molto affascinato dall’astronomia tant’è che, ricordo ancora, a 7-8 anni come regalo di compleanno ho desiderato un telescopio. Sono state molte le nottate trascorse al buio sul terrazzo di casa con il telescopio puntato verso la Luna o Marte o Giove o Saturno.


Infine non posso non citare una grande passione che ha contraddistinto la mia infanzia e che recentemente si è riaccesa: quella per i minerali e i fossili. Da sempre sono stato ammagliato dalla bellezza dei minerali e soprattutto dal mistero e dal fascino dei fossili. Ho collezionato entrambi nel corso degli anni andando ad acquistarli ai mercatini e, qualche volta, ricercandoli personalmente nelle cave con le mie mani.

PRIMA APPENDICE FLASH STORY ( di Carlo Fante) / BY “ABSTRACT” DELLA TESI DI LAUREA  ( Corso di Laurea Specialistica/Magistrale in MEDICINA E CHIRURGIAA.A. 2016/2017 / Laureando: Carlo Fante / Relatore: Chiar.mo Prof. Carlo Riberti; Correlatore: Dott. Marco CandianiTITOLO DELLA TESI: La chirurgia ricostruttiva del cuoio capelluto: studio clinico-epidemiologico nel decennio 2007-2017BACKGROUND/ OBIETTIVI / METODI/  CONCLUSIONI.

( ...TROVERETE TUTTI I TESTI COMPLETI SUI SITI PROFESSIOINALI DEL DOTTOR CARLO FANTE... )

 

 

EXTRAIME by SS/ In cover Carlo Fante ‘best doctor - 110 cum lode’ …e lauro in Medicina e Chirurgia all’Università di Ferrara.

Poi nella prima parte della fotogallery partiamo dal giovane Carlo e dalle sue prime passioni sportive.
Perciò , visto che Carlo Fante è nato a Rovigo il 29.8.1992, lo proponiamo in avvio tra i compagni della Rovigonuoto datata 2001, in versione poster tra i baby agonisti allenati da quel Francesco Beria che ritroviamo a tutt’oggi nei vari reportage by Rovigonuoto che pubblichiamo spesso nella specifica rubrica ‘Nuoto’ da tecnico protagonista tra i suoi Esordienti.

 

 


Ma Carlo anche da baby è …sport evolution e perciò eccolo in versione ‘pallanuoto’ a bordo vasca nel team Adria Nuoto datato 2003 e a seguire , all’età di 12 anni, come baby calciatore nella squadra del San Bortolo di Rovigo, allenata da Francesco Borgato, un personaggio speciale come mister del Settore Giovanile, sia per la sua capacità di ascolto che per l’insegnamento dei fondamentali tecnici ai suoi ragazzi.

Poi baby Carlo Fante ve lo proponiamo in versano sciatore , protagonista ai Campionati Provinciali Giovanili 2006, mentre per quanto riguarda la sua passione ‘caccia e pesca’ ereditata per dna familiare , ve lo proponiamo in versione ‘mimetica’ da perfetto Figlio di Fetonte in uno dei tanti 'canali' polesani in poker friends ma anche con tanto di poker –pesci.

 

 

In una foto che fa pendant con la successiva immagine ‘universitaria’ che mostra lo stesso Carlo Fante , fresco ‘Best Doctor’ con tanto di Tesi di Laurea , come …trofeo da mostrare da parte degli altri suoi tre amici –moschettieri.

Ma il passaggio dalla simpatia all’affetto è davvero breve in casa Fante, e perciò …ecco il neo Laureato Carlo Fante tra mamma Benedetta e papà Roberto che per dna ha trasmesso al figlio la sua passione per la medicina.

 

 

Una passione che indubbiamente Carlo ha …coltivato come un fiore, con passione da studente modello , come dimostrano in sequenze i tre flash che ho estrapolato dal suo Libretto Universitario per certificarne tutte le soddisfazioni, step by step di esame in esame come prologo al perfetto risultato finale.

Quello che è stato festeggiato peraltro insieme ai suoi Friends della trilogia Università, Sport & Life e che vi proponiamo sia in versione ristretta che panoramica con tanto di torta…sweet love.

 

 

Quello stesso amore che ritroviamo nell’immagine dulcis in fundo, che rivede Carlo tra i suoi genitori , recentemente a Rovigo quando ha ricevuto il premio ‘Giuliana Ferroni Vallese’ da parte dell’Ordine dei Medici, giustappunto per essere stato quel ‘Best Doctor’ che abbiamo citato nel titolo.
Fermo restando che il nostro Personaggio da “110 & lode” , al di là della sua apparente introspezione, è costantemente in viaggio anche con le sue passioni tra Sport & life , in hobby relax tra Astronomia, Minerali e Fossili, anche se la sua stella polare rimane Medicina & Chirurgia secondo il giuramento di Ippocrate , come Scienza al servizio dell’Uomo.

 

Carlo Fante & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it