Carolina Kostner pro USSITA e la “Lettera di amicizia” tra scolari di Castelnovo Bariano e terremotati di NORCIA
Quando si parla di ‘esperienze vissute’ si pensa a fatti accaduti a persone mature. Ma la vita , ormai lo sappiamo bene, stravolge tutti i canoni. E così fa ancora più male vedere che certe disgrazie travolgono tutti, compresi bambini e anziani, le persone più indifese e anche più fragili emotivamente.
Però – si dice – bisogna reagire, bisogna andare avanti. E soprattutto ‘stare vicini’ a chi soffre. A ciascuno il suo, secondo le proprie ‘possibilità’ , sia personali che socio-economiche, private ed istituzionali.
E da questo punto di vista, nel segno della solidarietà attiva, nello specifico in favore dei bambini terremotati di Norcia e dintorni, Vi proponiamo in Main News quanto raccontatoci d Franco Rizzi , cantastorie dell’Enclave Altopolesiano, che ci segnala da Castelnovo Bariano questo significativo impegno solidale’:<< I bambini di quarta elementare scrivono una lettera di solidarietà ai coetanei terremotati di Norcia che solo ora hanno potuto iniziare l'anno scolastico. >>
Per parte nostra però ricordiamo che intanto a Norcia il terremoto non smette mai di trasmettere problemi alla comunità umbra, con è successo con “le acque del fiume che è riemerso dalle cavità carsiche per correre all’interno di un alveo che da tempo non c’è più’, devastando quindi …tutto quanto trova nel suo nuovo viaggio indemoniato.
Purtroppo è dimostrato che gli Appennini sono un ‘lunga zona sismica a rischio terremoto’,
ma di disgrazie al Mondo in questo Terzo Millennio ce ne sono già stata tante e l’Uomo a volte si sente impotente e non sa più a che Santi votarsi.
Però se è pur vero che ‘ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole, ecco che …La Lettera dei Bambini delle Scuole di Castelnovo Bariano ai Bambini delle Scuole di Norcia all’inizio di questo pur precario nuovo anno scolastico 2016/17 assume significato di esempio prototipo di una vita da vivere nel segno della fratellanza tra gli uomini.
Anche perché , e i bambini ce lo insegnano – la vita è proprio un …girotondo intorno al mano, da vivere mano nella mano come una cantilena per ritrovare quel sorriso che purtroppo tanti bambini terremotati e l’Uomo di Amatrice come quello di Norcia, purtroppo hanno smarrito perché …la vita è così.
E da questo punto di vista, nel nome della speranza e della solidarietà in favore di Tutti i Terremotati, a partire quindi dai Terremotari dell’Umbria e delle Marche, tra i tanti gesti noti, segnaliamo quello che ( vedi fotogallery) ha coinvolto ieri a Recanati la campionessa Carolina Kostner e che permetterà alle giovani ‘pattinatrici’ di USSITA di ritornare a correre e divertisti sui pattini, perché i momenti ludici aiutano i bambini a vivere meglio la loro gioventù, grazie alla loro passione per lo sport.
Per la cronaca Carolina Kostner a Porto Recanati ha inaugurato il Palaghiaccio con una esibizione insieme alle pattinatrici del Club Ghiaccio Ussita.
Ma la campionessa olimpionica a Porto Recanati si è esibita soprattutto per tenere accesi i riflettori sulle popolazioni colpite dal terremoto. E non solo perché si è esibita insieme alle 25 pattinatrici del Club Ghiaccio Ussita, unica struttura nel centro Italia che prima del terremoto ( ma le scosse sono ancora in corso, basta leggere anche stamattina ‘Terremoto Oggi’ ) era dotato di pista olimpionica , dove si allenavano le nazionali di pattinaggio artistico.
Infatti , anche per il generoso contributo finanziario ricevuto, Carolina Kostner è stata ringraziata da Marco Rinaldi sindaco di Ussita e ospite insieme alla sua comunità a Porto Recanati, che peraltro ha amaramente sottolineato: << Ussita non esiste più. E’ da ricostruire totalmente. Abbiamo avuto questa disgrazia ma torneremo a portare lavoro e serenità , ripartiremo proprio dal palaghiaccio".
Ma va sottolineato anche che l’amministrazione di Porto Recanati , tramite Rosy Settimio della Caritas, ha consegnato al sindaco di Ussita un assegno di oltre 8mila euro, frutto della spaghettata alla amatriciana organizzata in estate nella cittadina costiera.
Esempi emblematici di una Italia che è sensibile e solidale nel momento del dolore e delle disgrazie, come altre volte ci ha raccontato proprio Franco Rizzi da Castelnovo Bariano, che questa volta si ripete con la seguente Main News che onora insieme i bambini altopolesani con gli scolari di Norcia, appena ripartiti con le lezioni del nuovo anno scolastico.
MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 17.11.2016)/ CASTELNOVO BARIANO: LA QUARTA ELEMENTARE SCRIVE UNA LETTERA AI COETANEI TERREMOTATI DELLE ELEMENTARI DI NORCIA
La scuola elementare Fleming del polo scolastico locale, dipendente dal comprensivo di Castelmassa guidato da Piero Bassani, in più modi è stata vicina alle istituzioni educative dell’obbligo nelle zone terremotate dell’Italia centrale.
In particolare segnaliamo con piacere la classe quarta della primaria in cui insegnano Giorgia Luppi, Barbara Maragna, Vera Gianfriddo, Giada Fioratti, Gianna Garavello e Martina Freddi.
Detti scolari hanno voluto formalmente essere vicini a livello epistolare a tutti i bambini e i ragazzi della fascia dell’obbligo di Norcia, i quali, causa il recente terremoto, hanno potuto iniziare l’a.s. 2016-2017 solo in questi giorni in una struttura provvisoria ma insostituibile a livello formativo.
LA LETTERA….
“Siamo vicini a voi tutti e ai vostri cari per la perdita degli affetti e soprattutto dei luoghi che hanno fatto la vostra storia individuale e collettiva nel tempo. Pur noi nel maggio 2012 abbiamo provato la stessa paura per il terremoto lombardo-veneto-emiliano e quindi ben sappiamo cosa vuol dire vedere e sentire che la terra trema. Vi auguriamo che la scuola possa, attraverso molteplici proposte didattiche, colmare o, quanto meno, alleviare i profondi disagi esistenziali vostri provocati dal cataclisma dello scorso agosto. Vi chiediamo inoltre di risponderci e di avviare un rapporto amicale tramite lettera onde instaurare una solida amicizia fra noi e voi in merito al lavoro che faremo e farete in aula, nei laboratori e in palestra. Vi abbracciamo tutti onde farvi capire che vi siamo vicini seppur lontani geograficamente”.
Il dirigente scolastico Piero Bassani ha “subito plaudito all’originale iniziativa che fa onore alla classe quarta castelnovese e alle docenti coinvolte”.
Il sindaco Massimo Biancardi ha già fatto i complimenti “a tutti gli alunni e alle maestre di quarta elementare, ciò a nome dell’amministrazione che rappresento e dell’intera cittadinanza”.
EXTRATIME by SS/ In cover il crop by poster con il gruppo centrale dei bambini della Scuola di Castelnovo Bariano sotto …l’albero della vita.
Poi in fotogallery, vi proponiamo by sito del Comune di Norcia la devastata Cattedrale di San Benedetto , icona di un territorio devastato dal terremoto.
A seguire il capitano Rodolfo Carillo della task force Genio Norcia 2, intervistato sul terremoto e anche sul torrente Torbidone che mostriamo in sequenza ‘emergente’ dalle cavità carsiche.
Per la cronaca il torrente sta ora scorrendo sulla piana che costeggia la strada che va da Norcia a Forca Canapine. Fermo restando che ci penserà una squadra specializzata dell’Esercito a ripristinare il vecchio alveo dove incanalare appunto il Torbidone.
Poi con riferimento alla esibizione di Porto Recanati, ecco Claudio Rinaldi sindaco di Ussitta come da didascalie incorporata, come peraltro Carolina Kostner ben nota anche qui su www.polesinesport.it per alcune esibizioni e foto insieme alla polesana Marika Zanforlin pluricampionessa del mondo in coppia.
E a chiudere la fotogallery , per la serie Campioni & Signori come Carolina Kostner , ecco infine in versione poster la citata Classe IV della Scuola Elementare di Castelnovo Bariano, bambini e insegnanti insieme significativamente sotto l’albero della vita.
Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
