Castelmassa e gestione piscina a rischio per “Prezzi del metano fuori controllo”/ Così il Sindaco del Comune…


Il problema del rialzo dei prezzi del metano e dei prodotti petroliferi conseguenti alla guerra in Ucraina e rottura rapporti internazionali con la Russia, è sotto gli occhi di tutti.
Ma gli operatori economici ne stanno subendo le conseguenze ‘da subito’ nella loro attività quotidiana e non è pensabile che gli aggiustamenti siano ‘automaticamente’ determinati dal mercato come spiegava il Quesnay.
Innanzitutto perché la situazione è straordinaria e chi la subisce ‘adesso’ non può più continuare a ‘pagare costi insopportabili’ pensando di trasferirli sull’utente, perché anche l’Utente del territorio non può …spendere come prima.
E allora chi ha la gestione di ‘servizi’ per effetto di convenzioni, come succede a titolo esemplificativo ai ‘gestori delle Piscine’, …alza gli occhi al ciel e chiude aiuto in terra.
E a chi? Lo spiega Franco Rizzi, il cantastorie dell’enclave altopolesano, parlando delle problematiche ‘prototipo’ relative alla gestione della piscina di Castelmassa, raccontando i fatti e le giuste preoccupazioni sia del gestore “Aurora Nuovo” che del sindaco Luigi Petrella , spiegandole nel seguente reportage che vi proponiamo tout court

MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 15.03.2022) / CASTELMASSA: PISCINA A RISCHIO CHIUSURA, IL METANO COSTA TROPPO
Il metano per autotrazione e per riscaldamento è fuori controllo tariffario a causa della guerra in Ucraina e i riflessi negativi li vediamo quotidianamente.
Ennesimo esempio la gestione della piscina di Castelmassa.
Nell'ultimo biennio era rimasta chiusa parecchi mesi causa Covid tanto che Leana Srl, il precedente gestore per conto del Comune, aveva rinunciato a proseguire l'attività.
Lo scorso autunno l'amministrazione comunale aveva trovato una nuova società, Aurora Nuovo, tanto che il lavoro natatorio in via Castello era ripreso in pieno: corsi, master, triathlon sub e altro. Inoltre in via Castello si allenavano gli atleti per la preparazione invernale di Atlantide Onlus (Mirandola).
Da febbraio in poi i prezzi del metano da riscaldamento sono andati fuori controllo per cui l'impianto natatorio del polo sportivo di San Martino potrebbe chiudere FOTO ALLEGATA).
Il sindaco Luigi Petrella sta cercando di risolvere il problema, ma tutti i Comuni sono alle prese con nuove pesanti spese tipo consumi elettrici e di riscaldamento per gli edifici di pertinenza (FOTO ALLEGATA). Il primo cittadino ha dichiarato che "al precedente gestore natatorio il Comune riconosceva un contributo annuo di 9.000 euro. Ora cercheremo di non far chiudere a piscina appena riaperta".

EXTRATIME by SS/ In cover il sindaco Luigi Petrella di Castelmassa  e in fotogallery un flash sulla piscina del comune altopolesano.

 

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it