CHI PIANGE CHI RIDE 2001-02/Calcio Stories/ Mister Lauro Pomaro (ex Spal) ride a Este. E Poli a...


27/05/2010

Ride Lauro Pomaro, lo pretende la classifica del suo Este: 2 partite, 6 punti, capoclassifica del girone C di Promozione assieme al Metaldent S.Paolo. Certo lui Pomaro da Polesella si schermisce, come é nel suo carattere ermetico e come ha sempre fatto prima da giocatore e poi da allenatore. Corsi e ricorsi storici proprio in quel di Este , nel campionato 78/79 ha esordito da allenatore disputando peraltro la sua ultima stagione da giocatore. E il suo palmares snocciola eventi magici a iosa. Esordio in serie A nel 64/65 con mamma Spal contro il Lecco. Mi ha fatto vedere le foto di quei tempi. Pensate, Lauro Pomaro da Polesella in foto assieme a Fabio Capello, tanto per citare. Poi Lecco serie B, Triestina e Mestre serie C, quindi Dolo con Camuffo serie D e appunto Este. Come allenatore Lauro Pomaro è stato nel 79/80 a Lendinara, poi Chioggia, Donada, Nova Gens, Tagliolese, Lonigo 89/90 vincente in Promozione, Sambonifacese, ancora Lonigo in Eccellenza, Cologna V.ta.
Fuori dal calcio Lauro ama le scalate sulle Dolomiti e la fotografia. Adesso ride Pomaro, forse perché ad Este può scalare ...la classifica e fare fotografie dall'alto.
Piange Ballarini, della Tagliolese. Il centrocampista era appena entrato quando al 18' della ripresa l'arbitro ha concesso ai giallorossi il penalty che, se trasformato, avrebbe agganciato l'1 a 1 con l'Abano. Purtroppo Ballarini ha colpito il palo ma non ha gonfiato la rete, così anche la Tagliolese è rimasta ...al palo ed ha poi subito il 2 - 0, prima dell'inutile traversa colpita sul finire da Romagnollo.
Ride Milani, attaccante della Fluminense. Era in panchina e la partita a Cerea viaggiava sullo 0 - 0. Ma il suo allenatore Bovo ha creduto in lui e lo ha mandato dentro al 35' st. E stavolta è andata bene al mister, perché sulla punizione battuta dal guerriero...Guerra è stato proprio Milani a battere in pallonetto il portiere veronese Polo, che è ...rimasto di ghiaccio. Eh sì, perché si era già al 43' della ripresa e così la Fluminense si è portata a casa, sul lungo Po, tre punti pesanti.  
Piange Moreno Menardo, attaccante della Villanovese. Che sia attaccante di razza, questo è certo, qualche volta narcisista, ma spettacolare nei movimenti. Contro di lui le difese hanno sofferto da quando giocava nel Canaro e dintorni. Quando è mancato nella Villanovese di Stefano Monini la sua assenza si è spesso fatta sentire. Ha subito vari infortuni ed è sempre rientrato , con tanta volontà. A volte ha sbagliato gol fatti per colpa sua, domenica invece è stato sfortunato. Il Merlara vinceva 1-0 quando il suo compagno Coltro ha calciato dalla bandierina, lui Moreno Menardo é andato a staccare di testa ed ha girato a rete come da manuale. Perfetto, ma palo clamoroso e a Menardo come a Lauro Marini suo allenatore alla Villanovese non resta che piangere sulla sconfitta e sul palo colpito in terra padovana.
Ride Gianni Poli, come quando da giocatore vinceva con la Lendinarese, il Rovigo e il Chioggia allenate da Carlo Spolaore. Era grintoso allora come lo é adesso con il Concordia Svc. D'altra parte ha battuto 4 - 2 il Casale Scodosia e dopo due giornate di campionato la sua Concordia si trova a punteggio pieno in vetta al girone G della Seconda categoria, assieme alla Fiessese e a quel La Gazzella che proprio Gianni Poli ha allenato alcune stagioni fa. Che poi il calendario proponga proprio per domenica il big match La Gazzella - Concordia Svc questo sembra proprio il segno del destino, perché guarda caso lui abita proprio lì, a due passi dal campo.  
Piange Botti, allenatore del Gaiba che ha fatto 3 - 3 col Lendinara. Il match volgeva al termine e il Gaiba stava facendo colpo gobbo al Perolari, era in vantaggio 3 -2 contro la squadra di Terenzio Rauli ridotta in 10 per l'espulsione di Susto al 32' della ripresa.
Sembrava fatta, invece il lendinarese Salaro al 46' ha messo alle spalle di Bigninati la palla del 3 - 3. E Botti sicuramente a piangere su una partita che pareva già vinta, ma che, come dice Boscov, < è finita solo quando arbitro fischia>.  
Ride mister Birolo del Rosolina. Aveva bisogno di riscattarsi e i suoi marines lo hanno fatto nel turno casalingo contro Zona Marina: 2 - 0, un gol per tempo, al 26' Tiozzo, al 73' Ferro. Un bel brodino per andare domenica prossima a Bosaro contro la squadra allenata da Nicola Tosini.
Piange il portiere Finotelli del Concadirame. A Crespino era match in equilibrio contro la Fulgor quando Braggion si apprestava a calciare una punizione da qualche metro fuori area e decentrata. Ebbene la battuta piatta dell'attaccante passava a fianco della barriera ed era diretta rasoterra e senza pretese dove era appostato proprio il portiere del Concadirame. Papera o saponetta, sta di fatto che la palla sfuggiva al facile controllo di Finotelli e sgusciando tra le sue gambe andava a depositarsi in rete per l'1-0 Fulgor.
Scena conseguente: a Finotelli non restava che allargare disarmato le mani come prima aveva allargato le gambe. Tranquillo, Finotelli. Dicono che sono cose che capitano ai campioni, quindi...auguri.

04.10.2001

 

Sergio Sottovia

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