Comune di Melara e la sua recente ‘Delibera contraria’ all’ampliamento centrale di Sermide-Ostiglia by EP Produzione/ E spiega perché
L’uomo è sempre in viaggio tra …evoluzione e salvaguardia dell’ambiente.
La valutazione spetta alla scienza e alla coscienza. E allora eccovi tout court la “Delibera” del Comune di Melara che , in quanto territorio dirimpettaio al polo termoelettrico di Sermide-Ostiglia nell’OltrePo mantovano, spiega le motivazioni per le quali è ‘contraria’ all’ampliamento progettato dalla EP Produzione, pur nel rispetto dei parametri Europei di sicurezza ambientale.
Come ci spiega nel seguente reportage Franco Rizzi, già storico corrispondente de Il Resto del Carlino e tuttora cantastorie dei fatti dell’enclave interregionale altopolesano , in quanto ‘prototipo’ di un mondo praticamente villaggio globale di questi tempi particolarmente attenti all’ambiente.
MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 13.12.2021)/ MELARA: CONSIGLIO COMUNALE CONTRO L'AMPLIAMENTO DELLA CENTRALE TERMOELETTRICA ITALO – CECA DI OSTIGLIA
Il polo termoelettrico di Sermide-Ostiglia ha sempre allarmato ambientalisti, opinione pubblica e istituzioni locali per l'impatto ambientale tanto che il governo centrale lo metanizzò nel 2000, l'epilogo positivo di molti anni conflittuali.
La centrale di Ostiglia risale a 1968 e nel tempo è stata radicalmente rinnovata, essendo passata in più mani aziendali. Ora appartiene ad Ep Produzione, società italiana di generazione elettrica del gruppo energetico ceco Eph: capacità di produzione complessiva di 4,3 Gw per cinque impianti a turbogas e uno a carbone. Ep è il 5° produttore elettrico in Italia (dati del proprio sito ufficiale).
Il polo nella città natale di Cornelio Nepote si estende per 51 ettari, 1.137 Mw di potenza installata per tre unità da 380 Mw ciascuna (altrettanti camini), ogni unità è costituita da una turbina a metano "e un generatore di vapore connesso. Tutele ambientali: certificazione Iso 14001, sicurezza sul lavoro Iso 45001, iscrizione al registro" Ue Emas.
Nel luglio 2020 Ep Produzione ha presentato un progetto di ampliamento per una quarta unità a ciclo combinato (metano) di classe H, "la più avanzata ed efficiente disponibile sul mercato... potenza nominale di circa 880 Mw e un rendimento superiore al 60%... ciò permetterà di ridurre ulteriormente le emissioni" aeree, in ossequio ai parametri di Bruxelles.
L'amministrazione civica di Melara da mesi s'è detta contraria all'ampliamento italo-ceco ed ora ha preso una posizione ufficiale. Si ricordi che il governo locale, nel paese che ha visto nascere Amos Bernini, da anni dimostra ostilità ecologica pure per l'ampliamento della maxidiscarica di Torretta, ciò insieme a Castelnovo Bariano.
Nell'ultimo consiglio comunale 2021, presieduto da Anna Marchesini (FOTO ALLEGATA), è stata approvata una mozione pressoché unanime (una sola astensione), che qui citiamo.
1-La scelta Ep 2020 è antistorica, "quando il Pnrr orienta le scelte di investimenti in tema ambientale verso le energie rinnovabili. In più le emissioni di Nox (ossido di azoto) fanno male" al sistema respiratorio.
2-Il 4° gruppo, seppur a metano, sarebbe a 1,5 km da Melara, senza che l'azienda in questione abbia preparato un tavolo di concertazione con Regione e Provincia su una problematica tanto scottante per Melara, ultimo paese occidentale del Polesine.
3-La centrale termoelettrica ostigliese "impatta in maniera importante a livello paesaggistico in un territorio interamente inserito nel progetto di tutela ambientale Man and the Biosphere - Mab Unesco - Po Grande".
4-"Comprendiamo che - conclude la mozione altopolesana - a livello locale alcune amministrazioni civiche ritengano di privilegiare piccoli miglioramenti, ma siamo convinti che la strada da seguire sia quella di lasciare definitivamente impianti di questo tipo, che mettono a grave rischio la nostra salute".
EXTRATIME by SS/ In cover Anna Marchesini la sindaca di Melara, mentre in fotogallery proponiamo la facciata della centrale termoelettrica EP Produzione , operativa nella location di Sermide-Ostiglia.
Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
