Corrado Marini story, nella Villanovese e Lendinarese di Minardi. E poi Frassinelle, Trecenta, Costa, Stanghella
Il secondo dei quattro, l'eclettico Corrado Marini. Questa è una storia che poi ho pubblicato nel mio secondo libro della trilogia “Polesine Gol” , dedicandola ai QUATTRO MARINI. Ma ecco questa Corrado Marini Story datata 12.02.2007, in attesa di completare il poker d’assi come per le migliori ‘compilation’ musicali.
CORRADO MARINI STORY/ IL SECONDO DEI “QUATTRO APOSTOLI DELLA VILLANOVESE & DINTORNI.
<< Quando arriva mi avvisano tutti sorridendo che con lui, si andrà avanti. Io Corrado lo conosco abbastanza. E' un artista, ha pensieri e agganci su tutto, ma a suo modo è lineare. Calcisticamente è cresciuto nelle giovanili della Villanovese, con l'allenatore Domenico Zerbinati. L'esordio di Corrado (classe 1962) in prima squadra è avvenuto nel 78/79, quando la Villanovese del presidente Boldrin e dell'allenatore Granziero ha vinto il campionato di Seconda categoria. Centrocampista avanzato, potrebbe definirsi Corrado. La sua storia con la Villanovese dura a lungo. Undici campionati in Prima categoria, fino a quella storica 88/89 della vittoria di Minardi e dei 'QUATTRO MARINI' con relativo salto in Promozione.
Con licenza di andare in gol, tanto è vero che Corrado capocannoniere segnerà 15 gol importanti per la vittoria e poi 13 da matricola in Promozione. "Anche diversi rigori 'guadagnati da furbo' - ricorda la mamma Anna - , io preoccupata perché era a terra, lui invece in attesa del fischio di rigore". Tanti allenatori per tante stagioni neroverdi in Prima, dal 79/80 ancora Granziero, poi due anni Zamperlin, un anno Ramazzotto, due anni Mariuccio Vigna, quindi Vasco Sarti nell'85/86. A questo punto due buone annate con Minardi che alla sua terza stagione neroverde , quella storica 88/89 con l'arrivo di Emiliano tra i pali, ha portato la Villanovese in Promozione. Si fa presto a snocciolare i nomi, però Corrado Marini, che dall'81/82 ha giocato assieme al fratello Walter Angelo, quelle domeniche calcistiche le ha giocate una per una, con tutte le particolarità del caso, comunque con tante soddisfazioni.
Come il primo anno in Promozione, 89/90 con Minardi, mentre la stagione successiva 90/91 è stata l'anno dell'amara retrocessione, malgrado la sostituzione dell'allenatore Furlan con Fioravanti. Senza che tra l'altro sia servito a nulla il fatto che Corrado facesse il libero. Una retrocessione a metà per i Marini, in quanto proprio dal 90/91 sia Lauro che Walter non giocavano più con la Villanovese, ma s'erano accontentati di scendere a giocare in Seconda col Fratta.
Come a dire che i 'QUATTRO MARINI' hanno giocato tutti assieme, nella Villanovese a due passi da casa, per due stagioni , quella 88/89 vincente con Minardi e quella successiva in Promozione, salvezza sempre con Minardi.
Ma se per Lauro e Walter si giocava al ribasso a Fratta, per l'estroso Corrado c'è stata nella stagione 91/92 ancora la soddisfazione di un campionato vinto, quello di Prima categoria con la Lendinarese di Minardi. " Era l'anno del limite ai fuori quota e diverse volte ho tolto mister Minardi dall'imbarazzo della scelta dicendogli ' sto fuori io' - spiega Corrado". Un modo di fare gruppo in un attacco che poteva contare sui gol di Lupato, Miari e Passarella, mentre Corrado Marini era la giusta arma tattica per garantire adeguata copertura al centrocampo, secondo la filosofia di mister Minardi.
Dalla stagione 92/93 il calcio di Corrado Marini è diventato meno impegnativo e più divertimento. Questo significava per lui e per il fratello Walter, giocare in Seconda categoria al Frassinelle, allenato in avvio da Tomaini e poi da Balestra.
Però mentre Walter resta ancora a Frassinelle, l'estroso Corrado prende la strada di Trecenta (in foto 1993, Corrado col pallone), dove giocherà per 3 anni in Seconda categoria. Nella prima stagione , il Trecenta del presidente Zebini e dell'allenatore Riccardo Biancardi si salvò senza grossi problemi, pur essendo matricola. " Più drammatica la salvezza della stagione 94/95 quando - precisa Corrado - , dopo il ritorno di Biancardi ci salvammo solo all'ultima giornata". Invece per Corrado e il Trecenta allenato da Francesco Boldrin , stagione 95/96, la salvezza arrivò con un certo anticipo.
Buon rapporto col presidente Zebini, ma nella stagione 96/97 Corrado Marini è al Costa, allenato da Vanni Brunello in Seconda categoria. Campionato di centroclassifica , come la stagione 97/98 quando Corrado resta sempre al Costa allenato ancora da Vanni Brunello.
All'età di 37 anni Corrado l'estroso si diverte ancora, per questo va sulla padovana, al Castelbaldo Masi allenato da Buson, per una salvezza in Seconda categoria. Per questo nella stagione 99/2000 è al S.Maria Occhiobello dove l'allenatore, pur se in Terza categoria, è il fratello Lauro. Per questo non smetterà, Corrado l'estroso, ma andrà a giocare in Terza categoria , sulla padovana, nello Stanghella 2000-01, finendo lì praticamente il suo lungo viaggio sempre da calciatore e mai da allenatore.
Ha imparato da tanti, Corrado. Dagli allenatori Granziero a stare in campo e da Minardi la grande grinta; ma tanta malizia Corrado l'ha imparata da Eliseo Carani, l'attaccante che giocava con lui nella Villanovese dei primi tempi. E il suo rapporto coi presidenti? Su tutti mette Zerbini, perché lo ha trattato come un figlio.
Estroso, ma chiaro e sintetico , Corrado Marini, fa disgressioni anche su quando Gasparin lo convocava nella Rappresentativa Veneta di Prima categoria e su Stecchi ex calciatore che a Villamarzana ha appena aperto un ristorante-pizzeria riadattando il DC 9 di Vittorio Leone a suo tempo presidente della repubblica.
Estroso ma concreto, Corrado nel Terzo Millennio ci andava qualche sera a dare una mano ai tavoli e …tanto per arrotondare.
Ma da cosa nasce cosa, e quando gli ho telefonato a gennaio 2007, mi ha parlato del ' Carducci, il ristorante che gestisce sulla Bazzanese, la strada che da Bologna va verso Vignola e verso Modena. "Vienimi a trovare se passi qui - mi ha detto Corrado ".
Di sicuro parleremmo di altri 'aggiornamenti calcistici', perché Corrado la passione, nel dopo Stanghella, l'ha coltivata ancora. Non a caso, là tra Bologna e Modena, turni permettendo, aveva fatto la preparazione col Savignano sul Panaro prima di 'chiudere lo spettacolo' con le quattro partite di Coppa Emilia, in Terza categoria col Guiglia. Un paesino modenese appena fuori Vignola sulla strada che va verso la collina di Zocca, guarda caso il paese d'origine di Vasco Rossi.
Sarà per questo che Corrado svela l'ultima confidenza:"Troppo bello il calcio, così adesso mi diverto col Calcio a 5: E quando qualche volta mi chiama da Rovigo l'amico presidente Paolo Boldrin per giocare nel campionato di serie C, beh, se posso corro a divertirmi cogli amici di sempre".
In fin dei conti, anche se 'canta' coi piedi, quella di Corrado Marini è pur sempre, almeno calcisticamente, una vita spericolata alla Vasco Rossi.>>
EXTRATIME by SS/ La cover è per Corrado Marini (a dx), quasi un ‘secondo capitano’ del Trecenta, visto il pallone tra le mani. Quindi in apertura di fotogallery proponiamo la Villanovese 89/90 allenato da Minardi, con in piedi da sx: Milani (pres) - Bacchiega - Passarella - Marini E. - Orsetti - Zennaro - Paltarin - Rauli - Marini W. - Minardi (all)- Capovilla (dir.) - Schiesaro (dir.); accosciati: Zanni - Baccaglini - Lovo - Borella - Astolfi - Toffalin - Pezzuolo – Marini C. , Sterza ( mass). Poi è il tempo della foto ‘bianconero’ che ho scattato alla Lendinarese 1990 di mr Minardi e di capitan Passarella e sempre Corrado Marini col pallone tra le mani. Altrettanto foto ‘in bianconero’ è il Frassinelle 1992 dove il ‘barbuto’ Corrado è tra il fratello Walter e capitan Toffalin. A seguire due foto ‘a colori’ di Corrado con la maglia ‘bianconera’ del Trecenta 93/94 e del Trecenta 95/96 di mr Boldrin e sempre del presidente Zebini ( rispettivamente primo sx e primo a dx).
Dulcis in fundo la canonica foto dei “Quattro Marini” , anzi del “poker d’assi + 1” griffato Marini Family, in ‘casa Villanovese 88-89” con da sx "l'allora" portierino Emiliano (tuttora portiere della Villanovese 2011/12), Corrado, Walter, papà Vitalino, Lauro.
12.02.2007
Sergio Sottovia
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