Crepaldi Deni, ‘Primavera’ nel Venezia di Vendrame, poi Astrea in C2 e Arianese. E Copparese e tanto Delta Po


09/01/2011

Baipassando Spoleto, San Paolo Pd, Lapecer, Cadoneghe fino a ...Loreo. Lui Deni, é salito in corsa su questa rubrica, da neo bomber del Loreo 2010-11, chiamato dal ds Massimo Bovolenta per stare al fianco di Codignola e cercare la salvezza in Promozione con mister Augusti. Ma questa DENI CREPALDI STORY datata febbraio 2006, dovrebbe ‘aggiornare’ il suo bomber – score con tutti i gol segnati nella Copparese ( stagioni 2005/06 e successiva), nel San Paolo 2007/08 ma solo fino a novembre perché poi Deni è stato chiamato in Promozione dal Lapecer del presidente Luca Pavarin restandoci anche nella stagione successiva, sfiorando il salto di categoria.  Un risultato che poi è riuscito al Delta 2000 dove Deni è approdato nella stagione scorsa, chiamato a fare coppia con Santaterra. Un campionato strepitoso , specie dopo il rientro di Giacomino Marangon (aveva avuto la chance Inter e Triestina), tant’è che la squadra di mister Zuccarin adesso è in Eccellenza, da matricola dominatrice. Per contro quest’anno Deni Crepaldi è partito col Carpanedo (in provincia di Padova), rientrando appunto a dicembre 2010 in casa Loreo, come dicevamo all’inizio. E così, dopo aver giustamente aggiornato il suo data base eccovi tutto il suo curriculum precedente, con titolo e storia relativa..

 

 

 

<<DENI CREPALDI CERCA POKER A COPPARO /
Pare che a Natale qualcuno, anche se Deni Crepaldi è nato ad Adria il 29.06.1974, gli abbia regalato un pallottoliere. Un pensierino giusto per uno come lui che del gol fa quell‘obiettivo strategico, che ancora adesso lo caratterizza nella Copparese protagonista in Eccellenza. E che faceva parte del dna di Crepaldi fin da quando segnava nelle giovanili dell'Adriese, ai tempi del presidente Arnaldo Cavallari e del ds Piero Cavallari.
Perciò divenne presto una promessa da ….sviluppare, Deni, che approdò agli Allievi Nazionali del Venezia 1907. Spiega Crepaldi:”Poi in laguna ho fatto tre anni nella Primavera, avendo come allenatori Luciano Miani, Fasolato ed Ezio Vendrame”.

 

 

 

Era l'epoca del Venezia di Zaccheroni che ha vinto il campionato C1 e lui Deni ricorda le tre settimane del ritiro a Silandro (BZ) :” Fare il settore giovanile in grandi squadre come il Venezia ti forma nella mentalità, é base e scuola calcio che ti rimane dentro”. Di Ezio Vendrame sfata l'alone di artista che il personaggio di Oderzo si porta dietro:” Dietro la sue battute e la sua spensieratezza, come sotto una maschera, Vendrame ha valori importanti di vero uomo”.
E' personaggio che non fa divagazioni, Deni Crepaldi, esprime concetti senza affidarsi agli aneddoti o ai particolari. Come quando parla del suo passaggio all'Astrea , squadra romana di C2, e dei suoi 4 anni in giro per il Sud sempre con l’Astrea:” Sempre da seconda punta. Come allenatori ho avuto il catanese Crialesi e il romano Sabatini, poi con Agostinelli siamo risaliti in C2 vincendo l'Interregionale e la Coppa Italia, una stagione in cui ho segnato una quindicina di gol”.

 

 

 

 

E parla del calore calcistico del Sud, di match da grande pubblico col Catania, Catanzaro, Trapani. Proprio contro il Catania, 10.000 spettatori al campo neutro di Caltanissetta, dove ha segnato così il pareggio:” Ho ricevuto un lancio dalla difesa, ho controllato stringendo al centro di esterno destro, poi ho fatto gol tagliando sul secondo palo”. Bel ricordo quel gol, meno bello quello del 2-1 segnato a Bisceglie:” Valeva la salvezza, invece al nono minuto di recupero i pugliesi pareggiarono e poi noi retrocedemmo per aver perso lo spareggio col Marsala”. Dopo il quarto anno romano si sposta a Spoleto per segnare 15 gol e vincere il campionato di Promozione.

 

 

Finalmente c’è i ritorno in Polesine. Preparazione estiva col Rovigo, ma Crepaldi giocherà nelle fila dell'Arianese 1999/2000 della troika Menegatti-Cavallari-Avanzi: "Abbiamo sfiorato il salto in Eccellenza, capocannoniere con 21 gol, ma abbiamo perso lo spareggio a Mogliano. Poi ancora Crepaldi (in foto, primo a sx, con Michelazzi ora stopper Comacchiese e Bernardi ora difensore Loreo) capocannoniere coi sui 19 gol ha aiutato la storia dell'Arianese, vincente in Promozione con mister Garbin e nella ‘eccellente’ Coppa Italia Tutti lo vogliono, tutti lo cercano… Così eccolo vincente ancora in Promozione col S.Paolo, la squadra che ha il campo a due passi da dove lavora Deni. Goleador dal dribbling secco, Crepaldi non può invecchiare. Così quando ritorna nell’Arianese 2004/05 fa sfracelli e 17 gol a fianco di Sabatini sfiorando il salto in serie D.

 

 

 

D'altra parte per Deni il calcio è gioco, gioia, allegria e …gol, al di là degli schemi di gioco. Però anche Deni Crepaldi fa i suoi giusti sacrifici. Anche adesso, combinando gli allenamenti a Parma ( col Monticelli Terme) per segnare con la Copparese a fianco di Grassi. Metà pirata e metà narciso, lui, Deni "king" Crepaldi non si sbilancia e non fa proclami, anche se è appena stato premiato al ‘Pelle d’Oca’, a Ferrara, come miglior giocatore del girone d’andata in Eccellenza.

 


 

 

Crepaldi però sviluppa ragionamenti da …serie D:” Noi diamo il massimo domenica ogni domenica, senza guardare i punti che ha davanti la Giacomense. Dico solo che la Copparese è società e squadra forte in ogni reparto, e che giocare a fianco di Grassi e di un assist man come Vigorelli ti aiuta a…segnare, poi faremo i conti alla fine”. Fermo restando che intanto Deni ha già fatto una 15ina di gol e che per il "king Crepaldi" l'area di rigore è …il richiamo della foresta.

 

 

 

APPENDICE – ARIANESE FLASH STORY ( di Sergio Sottovia, by Areasport , summertime 2004)/ ARIANESE PRESENTAZIONE STAGIONE 2004-05/ MAISTRO E CREPALDILE NOVITA’ ALLA CORTE DI CAVALLARI

E’ ormai trasparente l’identikit dell’Arianese modellata dal ds Piero Cavallari. Aveva detto il ds:<<Prima costruiamo la squadra, poi penseremo all’allenatore>>. E così é stato, tenendo conto che, in regime di svincolo, bisognava verificare la disponibilità delle permanenze in casa rossonera. Su questo versante va segnalato che capitan Gianluca Chillemi, la bandiera dell’Arianese che é salita dalla Seconda categoria all’Eccellenza: 10 anni da protagonista al centro della difesa, vincente sia con mister Menegatti che con Garbin.

 

 

 

Chillemi andrà al Sant’Agostino, conciliando lavoro e sport, lasciando un vuoto umano. Peraltro l’Arianese del presidente Lodovico Avanzi il suo colpo grosso iniziale lo ha fatto doppio, confermando subito Stefano Rossi in porta e Alessandro Sabatini, goleador capocannoniere con 23 reti, al centro dell’attacco. A livello difensivo poi il ds Cavallari ha posto rimedio da subito con l’acquisto di Lorenzo “Lobe” Maistro, l’anno scorso alla Tagliolese, ma che nel Delta ha fatto il protagonista nello Scardovari e soprattutto nel super Donada di Toni Scabin e Luciano Vianello, prima di accasarsi in Cnd a Chioggia.

 

 

 

Ma il reparto più incompleto tra i rossoneri era l’attacco, e ad Ariano hanno cercato Grassi e Crepaldi. Alla fine é arrivato Deni Crepaldi, cavallo di ritorno, già campione con l’Arianese di Garbin nel campionato di Promozione e in Coppa Italia di Eccellenza. L’anno scorso poi, Crepaldi, é stato vincente e capocannoniere col San Paolo, 18 reti in Promozione. Indubbiamente una gran bella accoppiata, Sabatini – Crepaldi.

Ad Ariano quest’anno il presidente Avanzi non ha fatto proclami, però se é vero come é vero che vince di più chi ha l’attacco più forte, allora l’Arianese 2003-04 é migliore di quella dello scorso anno.

 

 

Tanto più che ci saranno ancora Bernardi in difesa, Fabbri, Ramon e Modena a centrocampo, mentre il difensore Moretti e l’ala tattica Vendemmiati sono finalmente sani ai nastri di partenza. Ha detto il presidente Avanzi:<< Parleremo  con Socciarelli, il ragazzo ha dimostrato qualità e perciò contiamo su di lui>>. Dei vecchi non ci saranno più Benazzi, Tiozzo e Roncon, mentre i giovani juniores campioni provinciali, Bergami, Zaninati, Pavani, Spunton, Garzin, Massaretto troveranno sicuramente spazio.

 

 

 

E il mister? Perché no Piero Cavallari, considerato che come preparatore atletico é arrivato Lino Carravieri, già 5 stagioni all’Adriese, e che Angelo Lugarini allenerà i portieri.
Personaggio straconosciuto, l’over 70 Piero Cavallari, da allenatore o da ds é stato nella storia del calcio polesano, da Ariano ad Adria a Rovigo: una buona base di partenza.

 

 

 

 

EXTRATIME/ Questa Deni Crepaldi story è stata aggiornata in questo primo giorno d’agosto 2020, giusto perché il sottoscritto ha ricevuto una telefonata parmense dall’amico bomber Crepaldi in amarcord fotografico che mi ha mandato in flash back per effetto di una ricerca mirata. E allora eccovi aggiornato anche questo reportage come meritava il ‘goleador abile in dribbling sulla mattonella’ , aggiungendo un mio personalissimo flash back dedicato alla presentazione dell’Arianese 2004/05, la stagione del cavallo di ritorno Deni in maglia rossonera, alla corte del presidente Lodovico Avanzi e del ds Piero Cavallari.

 

Perciò in new cover ecco Deni Crepaldi in kit con sé stesso, tra Arianese e Loreo.
Quindi in apertura di fotogallery ecco l’Arianese 2000 di mr Garbin in foto poster col presidente Avanzi e ds Cavallari sempre al centro della scena.
A seguire la foto team dell’Arianese 2001, che ormai su questo sito non ha più bisogno di presentazione, visto i volti noti.

 

Discorso analogo per l’Arianese 2001/02 della troika Avanzi- Cavallari – Garbin che vi proponiamo anche in festa serale che ho fotografato con trofeo Coppa Italia appena vinto, e con Deni Crepaldi sempre protagonista.
Con riferimento al ‘ritorno’ di Deni Crepaldi in casa Arianese , eccovi due foto della stagione 2004/05 sia in versione poster col nuovo tandem tecnico Lugarini – Carravieri che con Piero Cavallari & team assieme ai suoi meravigliosi “Cinque Nipotini” …titolari a centrocampo tra i giocatori.

 

 

Per un habitat vissuto da protagonista , quello Arianese per Deni Crepaldi, che vi proponiamo anche in versione capitano nel cerimoniale del match vs Scardovari.
Ricordato in fotogallery anche il passaggio di Crepaldi in casa Copparese ( perciò in kit col libro dell’Arianese Story) e poi nel Lapecer 2007 di mr Rodighiero in maglia rossa e versione poster) )proponiamo altresì due immagini con Deni protagonista nel 2010 a Loreo, sia in versione Top 11 che in festeggiamenti salvezza, di corsa verso la tifoseria , subito dopo un suo gol al …fotofinish.

 

A questo punto però voglio onorare Deni Crepaldi in versione globetrotter e da giovane in escalation con due immagini-squadra nei neroverdi della ‘Primavera’ del Venezia, la prima ‘notturna’ allenata da Ezio Vendrame ( secondo da sx col giubbetto ) , poi la seconda con sfondo gradinate e in versione poster con tra i giocatori Marco Del Vecchio (primo a dx nella fila al centro).

 

A seguire due immagini speciali dedicate alla promozione dell’ASTREA allenata da Andrea Agostinelli , nella stagione straordinaria per le vittorie sia del campionato di Serie D che la relativa Coppa Italia nazionale. Il tutto come dimostra anche la pagina speciale che vi proponiamo dal Corriere dello Sport datato 5 maggio 1997 e che titola “ Astrea è qui la festa per la C2”, con tanti sottotitoli dedicati a Deni Crepaldi decisivo sia vs Fiumicino che vs Jesi “..

 

 

 

 


Ma , dopo avervi proposto questo excursus storico , come immagine dulcis in fundo proponiamo la foto amarcord Vecchie Glorie Arianese ‘Eccellente’ , nella speciale festa con tutta la storia dell’Arianese di patron Lodovico Avanzi, organizzata ‘con sorpresa’ da Nico Moretti e che abbiamo già raccontato a parte.


13.02.2006 / 31.07.2020



Sergio Sottovia
www.polesinesport.it