Cronoscalata Pedavena - Croce d'Aune 2021: amara 'uscita di strada' per Michele Mancin e la sua Ferrari 458 Evo/ Così in classifica CIVM…


07/09/2021

Ci tocca prendere a prestito il detto ‘errare humanum est ’, per giustificare l’amara uscita di strada in Gaar 1 da parte del pilota Michele Mancin sulla sua Ferrari 458 Evo.
Questo è successo nella Cronoscalata Pedavena - Croce d'Aune 2021, dove  - come ci racconta l’esperto di motori Fabrizio Handel nel seguente reportage – il pilota di Ariano nel Polesine pensava di capitalizzare punti anche pe rla classifica CIVM, dove aveva aspettative ( vedi Anteprima News) di podio stagionale.

ANTEPRIMA NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 30.08.2021)/ MANCIN, A PEDAVENA, PER IL PODIO NEL CIVM
Crocevia chiave per il pilota di Rivà, al via della salita bellunese sulla Ferrari 458 Evo di Gaetani Racing, deciso a chiudere in bellezza una stagione comunque fruttuosa.
Rivà (RO), 30 Agosto 2021 – Il 2021 doveva essere, sulla carta, un'annata di transizione per Michele Mancin, maggiormente impegnato sul fronte lavorativo, ma i risultati ottenuti nel corso della stagione hanno permesso al portacolori di Gaetani Racing di giocarsi comunque i piani nobili della classifica ed ecco che la Cronoscalata Pedavena - Croce d'Aune si presenta come una succulenta occasione per dare una stoccata che potrebbe rivelarsi determinante.
Il pilota di Rivà infatti giocherà le proprie carte, nella classica salita bellunese, per agguantare una posizione di alto prestigio nell'ambito del Campionato Italiano Velocità Montagna.
Nella massima serie nazionale per la velocità in salita il polesano figura infatti al terzo posto di classe GT Cup, vantando un margine di sole due lunghezze da difendere dagli attacchi di una concorrenza che si presenterà certamente agguerrita e che non farà alcun tipo di sconto.
Nella classifica generale del gruppo GT la top ten, con Mancin attualmente quindicesimo, dista soltanto otto lunghezze ed un buon risultato a Pedavena potrebbe tradursi in un bel balzo.
Con una posta così importante in ballo il ritorno sulla Ferrari 458 Evo della compagine patavina risultava scontato ed il prossimo fine settimana si rinnoverà la sfida sulla rossa di Maranello, forte di uno score targato 2021 che riporta due podi, terzo a Verzegnis e secondo ad Alghero, in altrettante apparizioni e che conferma uno stato di forma solido ed in costante crescita.
“A dire il vero non dovevamo nemmeno essere al via qui” – racconta Mancin – “ma, analizzando la situazione di classifica con Luca Gaetani, ci siamo resi conto che avevamo la possibilità di chiudere a podio nel CIVM. Se ci riuscissimo questo sarebbe il modo migliore per chiudere una stagione che, all'inizio, doveva essere solamente una transizione verso il 2022. Ringrazio quindi tutta la Gaetani Racing, in particolare Luca, per avermi spronato e per l'opportunità che mi sta offrendo. Cercherò di sfruttarla al meglio, per me e per tutti i partners.”
Un matrimonio turbolento, quello di Mancin con la salita di Pedavena, capace di regalare sia grosse soddisfazioni, come la consacrazione a campione italiano nel 2013, ma anche cocenti delusioni, come il ritiro anticipato in una stagione 2018 ricca di bocconi amari da digerire.
Tradizionale il format con la giornata di Sabato 4 Settembre dedicata alle due manche di prova mentre la seguente, Domenica 5 Settembre, sarà incentrata sulle due di gara.
“È la quarta volta che affronto questa salita” – aggiunge Mancin – “e con me porto tanti ricordi belli e qualcuno meno bello. La prima volta fu nel 2012 ma ricordo quella successiva, nel 2013, quando qui avevamo ottenuto i punti necessari a mettere in cassaforte il titolo di campione italiano, tra le millesei di gruppo A. L'ultima volta qui è stata da dimenticare. Tentavamo di riportare a casa il titolo nel CIVM ma ci ritirammo per problemi di varia natura. Si tratta di una gara insidiosa, molto insidiosa dal mio punto di vista personale. Non è per niente semplice e bisogna lavorare parecchio per essere competitivi. Visto quello che ci stiamo giocando abbiamo degli stimoli in più per fare bene e ci proveremo sino all'ultimo metro dell'ultima manche.”

 

MAIN NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 07.09.2021)/ PEDAVENA, PASSO FALSO DI MANCIN SULLA ROSSA
Il ritiro in gara 1, alla salita bellunese, interrompe una serie positiva che, sulla Ferrari 458 Evo di Gaetani Racing, vantava dieci podi consecutivi su altrettante partecipazioni.
Rivà (RO), 07 Settembre 2021 – Si dice che tutte le storie belle, prima o poi, debbano avere un termine ma quello che Michele Mancin si aspettava dalla Cronoscalata Pedavena - Croce D'Aune, corsa nel recente weekend, era ben diverso da un epilogo capace di porre fine ad una incredibile serie di dieci podi consecutivi, ottenuti sulla Ferrari 458 Evo di Gaetani Racing.
Un filotto che, da quando il pilota di Rivà e la rossa di Maranello si sono incontrati, ha portato in dote quattro vittorie, due secondi e quattro terzi posti in altrettante partecipazioni in gara, uniti alla ciliegina sulla torta del titolo, in zona nord, nel Trofeo Italiano Velocità Montagna 2019.
Partito con gomme usate, per la prima tornata di prove libere al Sabato, il portacolori della scuderia di San Giorgio delle Pertiche chiudeva terzo di GT Cup ma lontano dal passo dei migliori, confermandosi anche nella successiva salita nonostante il cambio di coperture.
Data la posta in palio, la possibilità di giocarsi un posto al sole nel Campionato Italiano Velocità Montagna di categoria, Mancin partiva determinato alla Domenica, forse troppo, ed in gara 1 perdeva il controllo della vettura, andando ad impattare fatalmente contro un terrapieno.
Trasferta terminata anzitempo ed addio ad ogni sogno di gloria di rimonta nel tricolore.
“Dire che sono deluso è ben poca cosa” – racconta Mancin – “perchè eravamo venuti qui con tanta voglia di giocarci le nostre carte nel CIVM ed è invece andata male. È naturale che parliamo di competizioni e che quindi queste situazioni possono accadere ma mi sarebbe piaciuto poter portare avanti la serie di dieci podi consecutivi che avevamo con la rossa. Nelle prove libere non ci siamo espressi al meglio e, stranamente, siamo arrivati in cima con i freni che fumavano. Abbiamo controllato accuratamente, con il team, che tutto fosse in ordine ed infatti così era. Dire esattamente cosa è successo non ne sono in grado. Sono arrivato a staccare, prima di affrontare un tornante, in un punto dove volevo iniziare la frenata ed invece, a quanto pare, si è rivelato essere troppo tardi per farlo. Nella concitazione del momento sono riuscito a restare lucido e sono finito contro un terrapieno che, alla fine, è stato il male minore. Credo sia dall'ultimo rally vero, disputato nel 2017, che non mi ritiravo per una uscita di strada. Sono profondamente amareggiato, per i nostri partners e per tutto il team Gaetani Racing.”

 

Un finale di stagione, nel CIVM, che macchia un ruolino di marcia più che positivo per Mancin ma che, al tempo stesso, è riuscito a far emergere il valore umano della compagine patavina.
“Dopo l'impatto di gara 1 avevo il morale sotto le scarpe” – sottolinea Mancin – “ma Luca Gaetani, il titolare del team e presidente della scuderia, non ha mostrato il minimo interesse per i danni che avevo arrecato alla vettura. Come un buon padre di famiglia mi ha consolato, in ogni modo possibile, e questo mi ha scaldato davvero il cuore. Il suo comportamento, non smetterò mai di ringraziarlo, mi ha dato l'ennesima prova che Gaetani Racing non è soltanto un'ottima squadra corse ma è una vera e propria famiglia. Qui si resta uniti sia quando le cose vanno bene ma anche quando, purtroppo, vanno male. Sono molto orgoglioso di farne parte.”)

EXTRATIME by SS/ EXTRATIME by SS/ In cover e contro cover proponiamo Michele Mancin in azione nell’amara Cronoscalata Pedavena - Croce d'Aune 2021; mentre al centro della fotogallery riproponiamo Michele Mancin sulla sua Ferrari 458 Evo ( sempre immagini a cura di Giuseppe Rainieri) in azione nella precedente Cronoscalata Alghero - Scala Piccada 2021, dove le soddisfazioni sono state maggiori.

Fabrizio Handel & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it