Delta Radio & Domenica Sport, festa ‘Happy Days’ per 20 anni di trasmissioni..
22/12/2009
Una radio alla ‘garibaldina’, DELTA RADIO. Oppure …datemi un punto d’appoggio e solleverò il mondo. Un germe, quello garibaldino, che la gente di Porto Tolle si porta dentro fin da quando a Cà Tiepolo, alla mezzanotte precisa tra il 10 e l'11 agosto 1849, nella golena del Po, a cinquecento metri dal paese, caddero fulminati dal piombo austriaco 8 inermi italiani: Angelo Brunetti detto Ciceruacchio di Roma, Lorenzo Brunetti, figlio di Angelo, tredicenne di Roma, Stefano Ramosini, prete genovese, Francesco Laudadio di Narni, Lorenzo Parodi di Genova, Gustavo Fraternali di Roma, Luigi Rossi di Terni, Paolo Baccigalupo di Roma.
Un germe , quello garibaldino, che poi RCD RADIO CENTRO DELTA ha sviluppato in forma di network fin dal lontano 1977, quando è entrato nella storia delle comunicazioni mandando in onda le sue prime informazioni, tra musica, cronaca, sport e cultura, secondo il vangelo di Massimo Zaninello, l’ideatore.
Non era passato tanto tempo da quando in Italia era nato il fenomeno delle ‘radio libere’ ( qualcuno le chiamava ‘radio private’) in virtù della sentenza numero 255 della Corte Costituzionale del luglio 1974, che aveva dichiarato illegittimo il monopolio statele sulle trasmissioni sino alla definizione di una nuova normativa relativa al servizio pubblico.
Non era passato tanto tempo da quando a Bologna il 23 novembre 1974 era nata ‘Radio Bologna’ e a Milano il 10 marzo 1975 era nata ‘Radio Milano International’.
Così, a fianco dei famosi CB , l’informazione si faceva capillare sulle così dette Frequenze medie, come la sorprendente ‘Punto Radio’ fatta nascere dal giovane Vasco Rossi sull’Appennino tosco – emiliano o come la capostipite polesana ‘TRP’ ( Tele Radio Polesine, trasmetteva sulle frequenze FM 103) ideata e realizzata da Piermarco Mandrinati nell’autunno del 1975 a Crespino.
Pillole di storie che si intrecciano, quelle di Manfrinati e Zaninello. Quasi parallele.
Cioè Piermarco era un postino con la grande passione per le telecomunicazioni e per l’elettronica. Personaggio eccentrico e geniale, nel suo scantinato, messo insieme un trasmettitore, frutto delle sue esperienze di radioamatore, ha costruito un’antenna FM, installata poi a Canalnovo sulla torre piezometrica dell’allora Consorzio Acquedotto Medio Polesine, un banco di regia e dopo aver acquistato registratori, giradischi , microfoni, ha iniziato a trasmettere.
E Massimino, anzi ‘Cimino’ come è conosciuto sia come dipendente prima del CIS (Consorzio Italiano Sale, alle saline di Porto Viro) e della Centrale Enel di Polesine Camerini e poi come Assessore allo sport del Comune di Porto Tolle, peraltro già allora l’avevo visto a Crespino frequentare Piermarco Manfrinati alla ricerca di quelle attrezzature che sarebbero state presto ‘utili’ a farlo viaggiare nell’etere. Vale a dire …dare alla luce fin dal 1977 a quella famosa RCD Radio Centro Delta, della quale il ‘Cimino’ era presidente-fondatore-titolare fino a traghettarla nella attualissima Delta Radio affidata alla gestione tandem di Marco Villani e Cristiano Curri.
Che personaggi Manfrinati e Zaninello. E’ un onore per il sottoscritto aver fatto commenti sportivi per TRP ( che brividi la sera del terremoto in Friuli…) ed è un onore aver continuato la mia stessa voglia di servire lo sport attraverso RCD prima e Delta Radio poi.
Ma della storia di DELTA RADIO ho già parlato a suo tempo inserendola nel mio primo libro dei tre ‘Polesine Gol’ pubblicati, e poi …basta cliccare sul sito www.deltaradio.it dove c’è tutto e di più, compreso le foto dell’evento con tutto il calore della gente che si è stretta attorno ai conduttori della serata, Riccardo Travaglia & Salvatore Binatti, e agli organizzatori della FESTA per i 20 anni di Domenica Sport, la trasmissione sportiva nata nel 1989. Una Festa che ha visto premiati ‘tutti coloro che hanno fatto squadra in Delta Radio’, dagli inviati a Quelli della Redazione, dai proprietari di ieri e di oggi a tutto lo staff che a vario titolo ha fatto diventare grande e consolidare DELTA RADIO & Domenica Sport nel cuore degli Sportivi & Gente non più e soltanto del Polesine, ma del Triveneto e dell’Emilia – Romagna.
Tutto questo era il ‘patrimonio’ che ha fatto diventare l’evento, che è andato in scena domenica sera 13 dicembre 2009 al Palazzetto dello sport di Porto Tolle, un vero e proprio happening ed un appuntamento con la storia della comunicazione visto i progetti della ‘proprietà’ targata Villani – Curri. Tra gli applausi della gente e degli invitati istituzionali presenti, a conferma che DELTA RADIO è entrata nell’anima e nei cuori degli ascoltatori, per la sua professionalità ma anche e soprattutto perché , fedele al suo stile’ sa parlare come ‘l’amico della porta accanto’ fin da quando il suo slogan era ‘RCD Musica e notizie’.
Storia di ieri e di oggi, quella di Delta Radio , che per un giorno ha messo tutti sullo stesso piano, come è giusto che sia in una ‘Festa in Famiglia’, dopo una simpatica partita di Calcio a 5 tra ‘Quelli di Delta Radio’ e le ragazze dell’Opra Granzette che partecipano al campionato di serie B.
Per onorare questa ‘special guest’ Granzette ne citiamo tutti i protagonisti in foto, e cioè da sx in alto il ds Enrico Pavan ds, il preparatore atletico Enrico Tesone, Letizia Pezzolato centrale, Annamaria Raisa portiere, Anna Chiara Trivellato laterale, Andrea Paron allenatore; quindi in basso da sx Francesca Piccolo laterale, Maria vittoria Berti pivot, Valentina Villani universale, Francesca Lotito laterale, Corinne Casati pivot.
Per la cronaca hanno vinto i ‘maschietti per 3-1, nella gara diretta dal trio arbitrale composto da Diego Cazzadore, Alice Da Re e Roberto Stefanini della sezione AIA di Adria, in una domenica come tante per ‘Quelli di Delta Radio’ visto che fino a poche ore prima avevano raccontato, in diretta dai campi come tutte le domeniche, le vicende dei vari campionati di calcio, col consueto spirito di servizio in favore degli appassionati e degli addetti ai lavori dello sport polesano.
Anche per questo erano particolarmente calorosi ed affettuosi i festeggiamenti e le premiazioni finali, presenti le autorità locali di Porto Tolle tra cui lo stesso Massimo Zaninello e Vito Zanellato, quindi Bruno Piva presidente provinciale del Coni ( in foto a sx con Sergio Sottovia e Giancarlo Sacchetto del Panathlon Adria), Clelio Mazzo presidente Figc provinciale accompagnato dal fido segretario Luca Pastorello, poi Ivan Riccardo Colopi (Aia Rovigo) e Amedeo Bordina ( Aia Adria) , i cronisti locali di Porto Tolle e alcuni dirigenti delle società polesane tra cui Andrea Bimbati da Boara Polesine.
Speciale la ‘conduzione in tandem’ fatta da Riccardo Travaglia e Salvatore Binatti , che hanno omaggiato tutti i protagonisti del ‘TEAM DELTA RADIO’ con medaglia e targa ricordo e con significative citazioni per ogni protagonista, secondo un ‘canovaccio’ tracciato dallo stesso Binatti e interpretato da Riccardo Travaglia nel classico ping pong tra show men.
E noi , secondo quel principio di hight fidelity che sta alla base di ogni buona notizia, ci rifacciamo al canovaccio – sceneggiatura scritto da Salvatore Binatti e ve lo proponiamo integralmente come lui ce l’ha cortesemente trasmesso.
Così se volete fare il karaoke … eccovi nomi cognomi dei premiati con relativo testo …come base musicale.
Partendo dai ‘vecchi’ collaboratori’ e da STEFANO ALBERTIN al quale Salvatore ha regalato questa citazione: Partito dalla televisione con le riprese che faceva per Telestudio spesso abbinava la Tv alla radio.
Quindi ecco gli altri ‘vecchi’ in sequenza alfabetica…
GIANNI BIASETTO/ Giornalista padovano della carta stampata per noi seguiva l'Abano Terme.
MASSIMILIANO BONDESANI/ Il regista dei primi anni di trasmissione.
MASSIMO BORTOLOTTI E EMANUELE ROSSETTI/ La prima redazione sportiva interamente bianconera(bei anni quelli).
FELICE BUSATO/ Si è sempre vantato di essere il corrispondente che veniva da lontano: Noventa Vicentina per la precisione, seguiva la Nova Gens.
SILVANO CESTER/ All'epoca esisteva il Contarina e per Noi lo seguiva Lui.
ANNALISA CISOTTO/ La prima voce femminile del nostro programma, e mi posso vantare di averla scoperta io ( Salvatore Binatti).
LEOPOLDO CLEMENTE/ Le sue cronache hanno fatto epoca; una grande ironia, tra le sue invenzioni il Cobra (Bomber Cominato) e Leopoldo Clemente sempre presente.
LUCA CREPALDI/ Grande amico lanciato sui campi di Scardovari e Porto Tolle.
MANUEL CREPALDI/ Il primo a Portare il Calcio a 5 maschile in diretta su Delta Radio; faceva il panorama completo di tutte le polesane.
LUCA DE STEFANI/ Sulle ali dell'entusiasmo per aver raggiunto i Play off ha seguito i Blucerchiatti nell'impresa di salire in Prima.
MICHELA FABBIAN/ Per amore tanti anni in redazione.
FEDERICO STOPPA/ Ridendo e scherzando sotto la doccia, giocavamo assieme a Calcio a 5: arruolato per un paio di anni in redazione.
STEFANO FORZA/ Il primo che ha portato il calcio femminile nel nostro programma; seguiva le ragazze del Gordige Calcio Cavarzere nelle partite casalinghe.
MARIANNA PADOVAN/ …E in trasferta avevamo Lei, hai girato l'Italia con il Gordige calcio.
FABRIZIO GHEDIN/ Un ciclone, un vero e proprio trascinatore; seguiva il Monselice per noi e la sera conduceva la trasmissione sportiva a Telestudio.
JADER GIRARDI/ Parecchi anni in redazione, con Lui mi sentivo in una botte di ferro; in radio non c'era nulla che non sapesse fare.
SAVERIO GIROTTO/ L'uomo che ha portato il Rugby Rovigo in diretta all'interno del programma dedicato al calcio.
SILVIA GREGNANIN/ Un'altra donna, diverse stagioni passate al seguito dell'Arianese.
MARCO LANZA/ L'uomo che per fermarlo ci vuole il mitra; abituato alla diretta integrale su Radio Clodia, nel minuto che di tanto in tanto gli abbiamo affidato. A dir suo non riesce nemmeno a dire dove è posizionato il pallone.
LORENZO ‘Puina’ MARANGON/ Ha permesso nei primi anni del programma le dirette da posti impensabili (a quel tempo non era così diffuso il telefonino). Lui partiva con metri e metri di cavo telefonico e portava la presa telefonica in tribuna, credo che a Porto Tolle ci sia ancora il ricordo.
MIRKO MAZZALI/ Da Castelmassa al seguito dell'Altopolesine; partito con Noi ora gira l'Italia con ‘Radio Bella e Monella’.
FRANCESCO MILAN/ Un altro di quelli che come Pippo Baudo posso dire… l'ho scoperto io, da Bagnoli di Sopra.
MASSIMILIANO MILANI/ Ha tolto la castagne dal fuoco quando in redazione siamo andati in crisi per assenze varie.
GERARDO MUOLLO/ Il motto ‘si può cambiare tutto ma non la squadra di calcio’ … con Lui non va d’accordo. Sembrava innamorato dell'Este e poi ….. Ottime comunque le referenze bianconero Doc e ottimo corrispondente.
GIOVANNI PEROBELLI/ Diversi anni passati al seguito del Legnago.
DANILO ‘DANI’ PEZZOLATO/ Un mostro scoperto a Donzella durante il torneo di Calcio a 7. Tante le sue idee per migliorare il programma, tante le notti passate in riunione con Lui a ragionare su cosa come e perché.
RENATO PIOMBO/ Corrispondente storico de Il Resto del Carlino, per vari anni ha seguito il Calcio Rovigo.
ADELINO POLO/ Con il suo stile inglese raffinato ha portato per vari anni le cronache dell' Adriese.
PAOLO PONZETTI/ Il primo a raccontarci le avventure del Rovigo Calcio. Per la verità nato con il Basket, allenava la squadra di Porto Tolle che abilmente quell'anno porto alla promozione.
RUDY SIMONETTO/ Altro della colonia dei miei arruolati; lo trovai in una scorribanda a Solesino, per vari anni ha dato il suo contributo da quel campo.
RICCARDO TARGA/ Ha seguito per tanti anni, dopo che Ponzetti aveva abdicato, il Rovigo Calcio.
RIK TRAVAGLIA/ L'uomo chiamato traslatore; credo che si faccia prima a parcheggiare un Tir rispetto alle manovre che doveva fare per mettere in diretta i corrispondenti.
FILIPPO TRAVAGLIA/ Dallo ‘Stadio del Pescatore’ ora ‘Moreno De Bei’ seguiva lo Scardovari.
CRISTIAN VERONESE/ L'uomo che per scommessa ha informatizzato il programma sportivo quando si è reso conto di quanto lavoro si era portato a casa, era troppo tardi , pensate che tutt'ora utilizziamo il suo programma.
FABRIZIO ‘BICIO’ VERONESE/ Mi ha egregiamente sostituito in poche occasioni, e comunque bello sapere che c'è.
VITO ZANELLATO/ La Triade che ha dato inizio alla trasmissione Riccardo Travaglia Salvatore Binatti e Vito Zanellato…Tra le vari cose il primo inviato (la prima trasmissione avevamo solo un campo in diretta, e là c'era Lui), negli anni 70 conduceva una sorta di processo del lunedì che si chiamava ‘104 Sport’ su Radio Centro Delta.
VITTORIO ZEN/ Bei tempi per il San Martino: Lui lo ha visto anche in Promozione.
Ultimi premiati coloro i quali , vent’anni fa, la vedevano già lunga e hanno creato il programma: VITO ZANELLATO, RICCARDO TRAVAGLIA, e SALVATORE BINATTI.
Una trasmissione nata anche per volere di MASSIMINO CIMINO ZANINELLO, il primo a portare la radio a Porto Tolle …RADIO CENTRO DELTA.
Ovviamente qualche assenza c’è stata in questa DELTA RADIO – Festa in Famiglia, ma i ritmi e i tempi della serata si sono comunque svolti secondo quei canoni del palcoscenico che Riccardo Travaglia ben conosce, ma anche con quelle citazioni ‘personalissime’ che Salvatore Binatti ha ‘condensato’ pensando alla sua gestione domenicale del programma sportivo di Delta Radio.
Combinando le premiazioni istituzionali con quella familiarità che solo i ragazzi sanno dimostrare, come è successo al Palazzetto dello Sport di Porto Tolle , quando due bambini portotollesi (maschietto e femminuccia) si sono alternate a mettere al collo dei premiati la artistica medaglia con la scritta “20 anni di Delta Radio Sport” , e datata 13.12.2009, peraltro patrocinata dal Comune di Porto Tolle.
Un andamento sincronizzato e familiare che peraltro è continuato in modo analogo quando il tandem Binatti / Travaglia ha dato voce e cuore al microfono chiamando alla premiazione gli inviati e i redazionali attuali, partendo ovviamente da Brusco, nel rispetto dello stretto ordine alfabetico, presentato così…
MARIO BRUSCO/ Un tempo consolava le delusioni nerazzurre, vincendo con il suo Canaro, non contento andò a vincere a Ceregnano, spesso sul carro dei vincitori, ultimamente ha perso il fluido. Super Mario Brusco
Quindi la premiata ditta Binatti & Travaglia ha così continuato in ping pong coi seguenti protagonisti premiati….
GIOVANNI CANNELLA/ La Tagliolese per Lui è una ragione di Vita, lo si incontra ovunque salti un pallone e ci siano delle maglie giallorosse, sembra lo abbiano visto dalle parti di Trigoria
ENRICO CAPPATO/ Lo scorso anno girava un po' su tutti i campi altopolesani, quest'anno al seguito dell'Adriese tornata in serie D.
FILIPPO CARLIN/ Zoccolo duro del programma partito dal grande Donada passato per la fusione dei comuni di Donada e Contarina al Porto Viro negli ultimi anni ha diradato le sue presenze ma rimane uno dei più longevi.
ALESSANDRO CECCARELLO/ L'ultimo in ordine di tempo al seguito della squadra del suo paese Ca'Emo.
ENZO FUSO/ Da tanti anni con Noi, ha girato tanti posti, dai grandi anni a Lendinara (dalla seconda alla serie D) poi Badia Villanova del Ghebbo, ultimamente accasato a Crespino.
ROBERTO GIANNESE/Al seguito del Boara Pisani per divesi anni da qualche stagione gli va il merito di aver portato un po’ di ciclismo nel ns. programma, con Lui abbiamo sentito vincere Bettini e Baldan il campionato del mondo.
FAUSTO GNAN/ Il Porto Viro è la sua passione lo segue ormai da anni convinto che ogni anno sia quello del grande salto di categoria - da quest'anno ci racconta anche le imprese dell'atletico porto Viro Calcio a 5.
LUCIANO MILANI/ Fluminense e Polesella sono sempre state le sue destinazioni preferite, ultimamente vista la caduta in terza categoria spesso dirottato su altri campi, tra le altre cose gli Va il merito di aver parlato di Pallavolo all'interno del programma.
FABRIZIO NAVICELLA/ L'inviato ideale mai problemi sempre tutto ok, ha vissuto negli anni con il suo Bottrighe sia la gioia di vincere e salire di categoria che la delusione della retrocessione.
ANDREA PARON/ Da qualche anno entrato nello staff per raccontarci le gesta della sua squadra l'Opra Granzette Calcio a 5 Femminile.
SILVIA PASTORELLO/Arrivata tramite sms, una stagione passata ad inviarci i goal del marito via Sms, poi in missione c'è posta per te Mario Brusco l'ha portate nel gruppo.
LUIGI PATRIAN/ Attirato nel gruppo da Sergio Sottovia, un vero e proprio matto da legare con Lui abbiamo vissuto i momenti più belli del Rovigo Calcio dall'Eccellenza alla Serie D e dalla Serie D ai Professionisti.
ROBERTO PIZZOLI/ Una mattina al lavoro mi ferma… “Ma come mai non hai l'inviato a Porto Tolle?” E da quel giorno più' nessuno poté ripetere tale domanda.
FRANCESCO RINAUDO/ I primi tempi quando prendeva la linea non si riusciva più' a fermarlo. La sua tecnica nel dare le formazioni è stata adottata anche da altri, da diversi anni ci racconta le gesta della Solesinese.
PAOLO RIZZIERI/ Ha preso per mano la Turchese e l'ha accompagnata sino in Promozione. Nell'anno della salita dalla Prima alla Promozione Lui e Simone Braggion erano diventati un incubo: mitico il Braggion Goal nel play off vinto a Taglio di Po.
BRUNO ROCCATELLO ( eccolo in foto tra Binatti a sx e Travaglia a dx)/ Partito come sostituto di Gigi Patrian si è ricavato uno spazio tutto suo Radio obiettivo il fotografo del Calcio e non solo.
STEFANO SIVIERO/ Per nove anni in redazione, ora per motivi logistici non più' presente durante la stagione, rimane fondamentale il suo apporto estivo nella fase di preparazione al programma.
SERGIO SOTTOVIA/Il Signore del calcio dilettantistico polesano, ovunque si vada di Lui si sente solo parlare bene; tra le varie cose è il mio consigliere di fiducia, siamo felici di farci rappresentare da Lui.
VITTORIO STOCCO/ Lo Zingaro del calcio dilettantistico, più' che dai colori della maglia, legato ad un grande gruppo di amici, di solito dove va Lui si vince o quasi.
DANIELE ZENNARO/Senza nulla togliere a nessuno, uno dei più' professionali tra i nostri corrispondenti, forse meritava una radio un po' più' grande.
OTTAVIANO MARANGON E MICHELE FONSATTI/ Siamo in redazione, è la coppia degli ultimi anni, non so quanti caffè e cioccolate calde riescono a bere ogni domenica. Puntuali comunque negli aggiornamenti li presento in coppia, soprannominati le Veline sono la bionda Michele Fonsatti e la mora Ottaviano Marangon.
ILARY ZANELLATO/ Un paio di stagioni da titolare in redazione da qualche anno per sua scelta seduta in panchina nella lunga stagione; comunque utile nelle sostituzioni per impegni e malattie.
ALESSANDRO BECCATI/L'uomo della provvidenza; arrivato anche Lui per caso dopo vari anni da telefonista ha assunto il ruolo di capo redattore e non lo vuole mollare.
RICCARDO TRAVAGLIA / E adesso che dire: siamo alla Triade …Travaglia lo ha pensato, il programma sportivo, ed è uscito ancora più' bello di quello che le più' rosee aspettative potessero far pensare, ha innescato il sistema, lo ha portato avanti per anni e poi per motivi di lavoro ha dovuto lasciare. Grazie di tutto ciò a Riccardo Travaglia.
A questo punto, così come c’era stato il passaggio del testimone a suo tempo in radio, analogo passaggio di microfono c’è stato al Palazzetto dello sport di Porto Tolle, con Riccardo Travaglia che, riferendosi appunto a SALVATORI BINATTI gli ha riconosciuto sostanzialmente questi meriti speciali.” Certo io ho pensato e avviato il programma per quei primi 5 anni, ma è sotto gli occhi di tutti che poi Salvatore, da 15 anni a questa parte, lo sta conducendo in modo impeccabile avendo ampliato sia il numero degli inviati che il numero dei collegamenti. Per arrivare ai giorni nostri, con Delta Radio che riesce a dare ogni domenica pomeriggio i risultati e le classifiche di tutte le categorie , compresa la Terza . Complimenti quindi a Salvatore per aver migliorato Delta Radio ampliandone la gamma di servizi , compreso il fatto che sul sito www.deltaradio.it si può ascoltare la trasmissione in diretta planetaria e conoscere quasi subito tutti i risultati e classifiche, dalla serie D alla Terza categoria compresa.
Infine il cerimoniale si è concluso con la presentazione, da parte di Binatti, di quel personaggio che , se non ci fosse stato lui …non ci sarebbe stata neppure Delta Radio.
Eccovi quindi come Salvatore Binatti gli ha riservato la passerella finale:”
MASSIMINO ZANINELLO/ Ed ora una targa particolare che Noi di Delta Radio abbiamo voluto preparare ad una persona speciale. Nel 1977 insieme ad altri decise di portare la Radio a Porto Tolle, per 25 anni circa presidente e trascinatore di Radio Centro Delta ora Delta Radio. Tanto per dare atto della grandezza del suo progetto, basti pensare che tra gli anni 70 e 80 un po’ tutti i paesi avevano una radio privata; ora ne sono rimaste poche. Dove gli altri si sono persi Lui no. Il suo motto era ‘musica e notizie’ e proprio dall'esigenza di fare informazione la spinta verso Riccardo Travaglia di pensare qualcosa che portasse informazione autoprodotta, e da li usci ‘Domenica sport’.
Per certi versi una serata da ‘Oscar’ , quella condotta in combinata tra Riccardo Travaglia e Salvatore Binatti ( eccoli in foto con i patron Marco Villani e Cristiano Curri), per questa ‘DELTA RADIO TWENTY HAPPY DAYS’ che ha dato appuntamento …fra 10 anni, per il 30esimo anniversario.
Sarà per questo che la serata dentro il Palazzetto dello Sport di Porto Tolle, dopo il taglio della mega torta, è continuata fuori dall’ufficialità, tra l’amarcord e il progettuale. Per una storia lunga 20 anni che ha avuto anche altri protagonisti ( da Matteo Giordano a Renzo Sarti e a Paolo De Grandis) e alcune escursioni speciali in altri sport ( mondiali di ciclismo, maratona di New York, automobilismo) e interviste a personaggi istituzionali a livello regionale /nazionale. Tra passato e futuro, parlando di speciali trasmissioni e di speciali interviste e di eventi targati in modo speciale ( Radio Albarella? Radio Bassano?) , ovviamente felici attorno al buffet, tra risotto del Delta del Po , vino , spumante e rettangolare mega torta ‘campo di calcio’ che si è presto sciolta non soltanto per effetto del …calore degli applausi.
Sergio Sottovia
