”Donatori Sangue” Parte Seconda/ La FIDAS VICENZA del presidente Mariano Morbin al servizio della Sanità e dell’Uomo, con ben 100.000 donazioni nel triennio/ In sinergia con Admo, Coldiretti, Associazioni Sportive…


Testimonianze di vita. Seconda parte dedicata ai “Donatori del Sangue” , passando dall’enclave altopolesano (di cui vi abbiamo parlato nel reportage precedente) alla pedemontana Fidas Vicenza di cui vi proponiamo il suo ultimo viaggio triennale al servizio della Sanità e dell’Uomo bisognoso.
Un viaggio visto dal di dentro, grazie alla passione e alla competenza del giornalista Matteo Crestani , di cui proponiamo la seguente Top Ten News che racconta , tra progetti e consuntivi, quali sono stati i risultati  della Fidas Vicenza, ottenuti attraverso una capillare azione promozionale , attraversando tanti settori del tessuto sociale del territorio.
Un viaggio che ha prodotto quantità e qualità per quanto riguarda quel ‘Dono del Sangue” sempre più necessario in tempi moderni con modalità moderne, ma soprattutto con tante azioni mirate anche in campo sportivo con i referenti responsabili delle Società vicentine , assumendo anche attenzioni nuove sostenendo anche direttamente speciali settori del Mondo Sportivo.
Come ha fatto quando la Fidas Vicenza ha deciso di essere ‘sponsor ufficiale’ della Nazionale italiana calcio amputati, con relativa presentazione in agosto ad Asiago in Piazza Risorgimento.
Con la stessa sensibilità ‘messa in campo’ dalle tante donazioni ricevute, anche perché i 22747 donatori vicentini (18014 attivi e 1646 nuovi, al 31 dicembre 2017) non hanno mai mancato di manifestare concretamente la propria disponibilità e generosità.
Basti pensare che nel 2017 sono state messe a segno 30935 donazioni, 86 in più rispetto allo stesso periodo del 2016.
E allora, noi che avevamo memorizzato tante tappe essenziali della Fidas Vicenza , ve le proponiamo come storytelling in versione Top Ten News quanto mai significative, anche perché frutto di specifici reportage trasmessici puntualmente da Matteo Crestani,  il giornalista addetto stampa della Fiodas Vicenza che peraltro prossimamente sarà anche relatore in uno specifico ‘Corso Aggiornamento’ organizzato dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto.
 
PRIMA MAIN NEWS ( di Matteo Crestani, 11.03.2017)/  /Fidas Vicenza incontra la vicepresidente della Commissione Affari Sociali e Sanità/
Il presidente Mariano Morbin: “con l’on. Daniela Sbrollini individuati filoni di impegno
e sviluppo dell’attività del dono del sangue attraverso lo sport”

 

Vicenza, 11 marzo 2017. Il Vicentino è ricco di risorse ed anche di persone, spesso giovani, che si sono messe in gioco e si impegnano per lo sviluppo della società. Con questo spirito Fidas Vicenza ha incontrato l’on. Daniela Sbrollini, vicepresidente della Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera, alla presenza di Luciano Volpato, presidente del Gruppo Alpini Savegnago di Vicenza. “Si è trattato di un incontro proficuo – commenta il presidente Mariano Morbin – nel corso del quale abbiamo esaminato le diverse possibilità di rivitalizzare la città, attraverso la promozione di attività sportive e, in particolare, la diffusione della cultura del dono. Sport e benessere vanno di pari passo e noi donatori di sangue di Fidas Vicenza vogliamo rendere questo stile di vita esteso al maggior numero di persone”. L’incontro con l’on. Sbrollini, quindi, darà il via a nuove ed entusiasmanti collaborazioni. “Un grazie sincero alla vicepresidente della Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera – conclude il presidente Morbin – ed ora non dobbiamo far altro che rimboccarci le maniche, come siamo abituati a fare, per concretizzare le molte idee emerse”.

SECONDA MAIN NEWS (di Matteo Crestani, 23.04.2017) / Lieve calo delle donazioni, ma 80 donatori under 28 in più rispetto all’anno scorso /
Il presidente Mariano Morbin: “il lavoro di propaganda, specie con i giovani, sta dando i suoi frutti, ma auspichiamo interesse e sensibilità anche tra le categorie economiche”

Vicenza, 23 aprile 2017. Il 2016 segna un aumento di giovani donatori under 28, che passano dai 695 del 2015 ai 773 del 2016. Un dato positivo, ma dietro al quale non si può nascondere un calo delle donazioni nel Vicentino, in particolare nel territorio di competenza dell’ex Ulss n. 6. Con questo scenario di dati si è svolta questa mattina all’aula magna delle Scuole Medie Fogazzaro di Trissino l’assemblea provinciale di Fidas Vicenza, presieduta dal presidente provinciale Mariano Morbin. Un’assemblea, come sempre, molto partecipata ed appassionata, nel corso della quale non è mancato un dibattito dai toni costruttivi.

 

Un calo in parte dovuto alla rigidità dei nuovi decreti attuativi. “I nuovi decreti attuativi, se da un lato assicurano maggiore tranquillità per il ricevente – spiega il presidente Morbin - dall’altro inseriscono un’ulteriore rigidità nei confronti del donatore (donatori conviventi con parenti portatrici di epatite, donatori soggetti a viaggi nei paesi latini, donatori che non hanno relazioni sentimentali stabili e continuative, invecchiamento del nostro bacino di donatori periodici senza il totale ricambio generazionale). A questo si dovrà aggiungere l’impegno di ciascun donatore ad effettuare almeno due/tre donazioni all’anno, fondamentale per assicurare una buona raccolta ed a garantire un’effettiva ed efficace opera di prevenzione sanitaria tra i donatori”.

 

L’importanza di comunicazione e promozione. “Crediamo fortemente nell’esigenza di continuare a fare promozione del dono del sangue – aggiunge il presidente Morbin – perciò, specie attraverso i nostri giovani, coordinati da Irene Brazzarola, siamo sempre presenti alle principali iniziative che si svolgono nel territorio. Analogamente, grazie a Chiara Peron e Luca Passuello, svolgiamo un’opera fondamentale di informazione e formazione nelle scuole vicentine. Anche quest’anno saremo partner del “Giro d’Italia” e, come Fidas nazionale, seguiremo con un’auto dedicata, bardata Fidas, tutta la competizione. Inoltre, dal 12 al 16 giugno, Vicenza sarà anche protagonista degli Aic Camp, degli stage estivi di calcio organizzati dall’Associazione italiana calciatori, ai quali prenderanno parte oltre 1500 giovani sportivi dai 6 ai 13 anni oltre che a molte altre iniziative  in campo sportivo e scolastico.

 

La formazione nelle scuole. Ai primi di aprile 2017 Fidas Vicenza ha incontrato nel territorio della provincia berica ben 4474 studenti degli istituti superiori, tra i quali ha raccolto 259 promesse di donazione. “La sensibilità dei giovani è sempre emozionante – spiegano i coordinatori della Commissione propaganda scuole, Chiara Peron e Luca Passuello – e negli ultimi cinque anni abbiamo incontrato con le nostre giornate di formazione e sensibilizzazione oltre 20mila studenti e raccolto 1259 promesse di donazione. In riferimento allo stesso periodo, abbiamo incontrato 2769 studenti delle scuole materne, elementari e medie, con la raccolta di 46 promesse di donazione”.

Servono volontari nel territorio. “Abbiamo l’esigenza di poter contare su nuovi volontari nel territorio – conclude il presidente Morbin – che devono essere persone con disponibilità di tempo, da mettere al servizio dell’Associazione e quindi degli ammalati.

 

Servono anche volontari disposti ad impegnarsi nel progetto scuole, con varie mansioni ed anche per le attività di ristoro ed accettazione al Centro raccolta sangue di Vicenza. Per informazioni o per dare la propria disponibilità è possibile contattare il numero verde 800979000”.

Grazie a tutti. Un ringraziamento speciale non può che essere rivolto alla Presidenza, Segreteria provinciale,  alle varie Commissioni, alle Zone, ai Gruppi ed a tutti i volontari che operano nei Centri raccolta sangue e nelle uscite dell’autoemoteca per la grande ed efficace collaborazione.

 

 

TERZA MAIN NEWS (di Matteo Crestani, 11.07.2017) / Sotto all’ombrellone o a bordo piscina si può pensare al valore del dono /
La presidente Fabiana Mabel Veiga: “un’iniziativa pensata per i giovani, per arrivare
diritto al loro cuore ed alla loro generosità”

Vicenza, 11 luglio 2017. “Chi ha mai pensato che i giovani non sono altruisti? I nostri ragazzi, in realtà, sono molto più disponibili ad aiutare il prossimo di quanto possiamo pensare”. Con queste parole la presidente della Zona 7 di Fidas Vicenza, Fabiana Mabel Veiga, spiega come è nata l’idea del pomeriggio di sensibilizzazione al dono del sangue e del midollo osseo, in programma il prossimo sabato 15 luglio all’Aquatic center di Thiene dalle 16 alle 18. Un evento reso possibile, anzitutto, grazie alla disponibilità della piscina, che ha compreso l’importanza di questa iniziativa e l’ha prontamente voluta condividere. La tipizzazione per la donazione del midollo osseo è un esame estremamente semplice, che possono fare tutti i cittadini dai 18 ai 35 anni, ma che può offrire un futuro a molti malati. La compatibilità non è facile, perciò maggiore è il numero di persone che accedono alla tipizzazione più è probabile individuare un donatore per chi ha bisogno. All’Aquatic center Fidas Vicenza si attende un altrettanto entusiasmante riscontro, dato che il sabato pomeriggio certamente la struttura sarà piena di gente. L’esame, d’altronde, è rapido e privo di dolore, in quanto si tratta di un semplice prelievo di un campione salivare. “L’evento è reso possibile anche grazie alla fattiva collaborazione con Admo – conclude la presidente Mabel Veiga – a testimoniare la forte compattezza che esiste tra le Associazioni del dono, tutte orientate ad un unico fine: l’attenzione per chi ha bisogno e lo spirito di liberalità, nel pieno anonimato, che sta dietro alla donazione”. A termine della manifestazione per i candidati donatori sarà previsto un aperitivo.


QUARTA MAIN NEWS (di Matteo Crestani, 22-08.2017)/ Fidas Vicenza sponsor ufficiale della Nazionale italiana calcio amputati, in ritiro ad Asiago /
Giovedì 24 agosto alle 18.30 in Piazza II Risorgimento la presentazione ufficiale
della Nazionale calcio amputati
 

Vicenza, 22 agosto 2017. Agosto è il mese dedicato al riposo ed alle ferie, ma non per la Nazionale italiana calcio amputati. Anche quest’anno, infatti, i giovani atleti ragazzi andranno in ritiro estivo sull’Altopiano di Asiago, dal 24 al 27 agosto. Giovedì 24 agosto alle 18.30 nel Palco centrale di Piazza II Risorgimento la presentazione ufficiale della Nazionale calcio amputati. Grazie al consueto impegno della famiglia Padoan e delle amministrazioni locali, nonché alla grande ospitalità di don Federico, padre spirituale della squadra, le stampelle azzurre potranno godere dei benefici di una preparazione atletica in altura. Una preparazione quest’anno più importante che mai, che di fatto apre il count down per l’attesissimo primo Europeo di calcio amputati. L’evento sarà supportato anche da Fidas Vicenza, che fedele alla propria mission non perde occasione per supportare le organizzazioni fatte di persone di buona volontà, esempio di impegno sociale e sportivo. Gli sportivi della Nazionale italiana calcio amputati, infatti, oltre a rappresentare un esempio per il settore calcistico, lo sono anche sul piano umano, mettendo a frutto le proprie potenzialità ed una grande forza di volontà nella disciplina che svolgono. I ragazzi della Nazionale calcio amputati sanno bene cosa significa dover subire un intervento ed aver bisogno di sangue per poter affrontare o riaffrontare la vita, spesso a seguito di incidenti o eventi traumatici. Per questo Fidas Vicenza sostiene con orgoglio questa eccellenza di giovani sportivi e con tanta gioia, perché sono di esempio e stimolo per tutti coloro credono ci si possa sempre rialzare dopo qualsiasi evento, quindi chiunque pesi almeno 51 kg, sia maggiorenne ed in buona salute può diventare donatore di sangue. Sabato 26 agosto alle 16.00 avrà luogo la santa messa ed, a seguire, il torneo triangolare allo Stadio “Andrea Zotti” di Asiago. Al termine del ritiro, mr. Vergnani e mr. Zarzana dirameranno la lista dei convocati alla manifestazione che si svolgerà in Turchia dal 1 al 10 ottobre. Per guadagnare un posto ai Mondiali del 2018, gli azzurri dovranno piazzarsi entro le migliori otto del torneo. Per informazioni su come diventare donatore di sangue contattare il numero verde di Fidas Vicenza: 800.979000 o visitare il sito: www.fidasvicenza.com.


QUINTA MAIN NEWS (di Matteo Crestani, 30.08.2017) / Alla Festa dello sport di Thiene Admo e Fidas corrono per il podio della solidarietà /
Domenica 3 settembre dalle 15.30 Admo e Fidas insieme per dono di sangue e midollo osseo

 

 

Vicenza, 30 agosto 2017. La gara della solidarietà non si arresta mai. E, fortunatamente, nel Vicentino i numeri sono importanti e descrivono chiaramente il grande altruismo che caratterizza giovani e non solo. È con questo spirito che domenica 3 settembre, in occasione della Festa dello sport a Thiene, dalle 15.30 alle 20.30, Admo e Fidas Vicenza saranno insieme per promuovere la donazione di sangue e midollo osseo. Un momento importante di solidarietà, in cui le due Associazioni di volontariato mirano a raggiungere il podio, guadagnando un significativo numero di promesse di donazione. Sangue e midollo permettono di salvare vite umane, quindi l’atto di generosità di Admo e Fidas ben si sposa con l’evento in programma a Thiene il primo weekend di settembre, perché gli sportivi sono sempre propensi ad arrivare primi ed a dimostrare la propria integrità fisica. L’atto della donazione, infatti, non è soltanto un’occasione per essere altruisti, ma rappresenta un’opportunità per monitorare costantemente il proprio stato di salute e benessere. Fisico e mente, così, possono viaggiare in piena efficienza. Alla Festa dello sport sarà possibile effettuare l’esame per diventare potenziale donatore di midollo osseo e dare la disponibilità a diventare donatore di sangue. Essere donatori ed atleti agonistici non è incompatibile, anzi. La donazione di sangue non diminuisce le prestazioni agonistiche e di resistenza. Fidas Vicenza ed Admo sono quotidianamente impegnate a sensibilizzare la donazione, sia di sangue che di midollo osseo: nonostante il continuo impegno e solidarietà dei donatori, le Associazioni del dono hanno ricevuto continue richieste di sollecitare i propri donatori per una carenza a livello nazionale. Per maggiori informazioni visitare la pagina Facebook FIDAS Vicenza – Zona 7.


SESTA MAIN NEWS (di Matteo Crestani, 23.09.2017) / Fidas Vicenza e Rangers Rugby Vicenza partner di solidarietà /
Il 21 settembre straordinaria giornata di donazioni con gli sportivi del Rangers Rugby Vicenza

 

Vicenza, 23 settembre 2017. Giornata memorabile quella di ieri con i giovani del Rangers Rugby Vicenza, che in occasione della “Giornata della Donazione” hanno organizzato al Centro raccolta sangue dell’Ospedale di Vicenza un incontro conoscitivo, ma non solo. I giovani sportivi vicentini, infatti, si sono recati a donare il sangue e, per coloro che ancora non erano donatori effettivi, per effettuare il prelievo di idoneità. Grazie alla collaborazione con Fidas Vicenza, ed in piena sintonia con la sua “missione ovale”, il Rangers Rugby Vicenza ha organizzato la “Giornata della Donazione”. Otto atleti del FirstXV di Serie A, accompagnati dal presidente di Fidas Vicenza, Mariano Morbin, dal presidente del Gruppo Fidas Tullio Dal Ferro, Michele Trentin e dal vicepresidente del Rangers Rugby Vicenza, Leopoldo Carta, nonché dalla responsabile del marketing Ivana Bongiolo, hanno effettuato la prima donazione e sono diventati ufficialmente donatori di sangue, assieme agli altri giocatori seniores ed appassionati biancorossi già donatori che hanno ugualmente il loro gesto di solidarietà. L’iniziativa ha il fine di sensibilizzare gli appassionati della palla ovale e le loro famiglie sull’importanza della donazione, un gesto d’altruismo che non costa nulla, ma vale molto.



SETTIMA MAIN NEWS (di Matteo Crestani, 25.10.2017) / RAPPRESENTAZIONE TEATRALE A MONTECCHIO MAGGIORE/ Tutti eroi! O il Piave o tutti accoppati!
Sabato 28 ottobre alle 20.45 la straordinaria rappresentazione con ingresso libero

 

Vicenza, 25 ottobre 2017. Serata memorabile sabato 28 ottobre alle 20.45, in quanto al Museo delle forze armate di Montecchio Maggiore, in via del lavoro n. 66, andrà in scena la rappresentazione teatrale “Tutti eroi! O il Piave o tutti accoppati!”, con testo e regia di Nicola Pegoraro, la ricerca bibliografica di Lucia Zaccaria e l’aiuto regia e la grafica di Alberto Trevisan. Nel sacrario di Fagarè della Battaglia è esposto il muro di una casa di posta con delle scritte fatte da ignoti durante la battaglia del Solstizio 14/24 giugno del 1918: “Tutti eroi! O il Piave, o tutti accoppati!”. Da lì ha origine il nome dello spettacolo dell’Associazione teatrale Il Covolo di Longare, che vuole contribuire al ricordo di quegli eventi ripercorrendo alcuni momenti rilevanti della grande, e terribile, guerra. Lo fa cercando di rispettare un senso cronologico degli eventi, non commentando i fatti, ma narrandoli. Fidas Vicenza ha deciso di promuovere l’evento, ritenendo fondamentale il ricordo ed i valori che lo stesso rievoca con forza e convinzione. Nel corso della serata verranno ripercorsi alcuni momenti rilevanti della Grande Guerra, tramite il racconto di episodi tratti da testimonianze, documenti storici ed interviste fatte a figli di reduci. Al termine dell’esibizione sarà offerto un buffet. L’ingresso è libero. Per informazioni: https://goo.gl/qoXBTY.



OTTAVA MAIN NEWS (di Matteo Crestani, 16.01.2018) / FIDAS VICENZA/  Il 2017 chiude con il segno positivo, ma serve coinvolgere sempre più giovani
Il presidente Mariano Morbin: “l’invecchiamento della popolazione preoccupa, ma stiamo lavorando nella giusta direzione ed i giovani sono appassionati e motivati”
 
Vicenza, 16 gennaio 2018. “Gli sforzi sono stati tanti, ma alla fine siamo riusciti a chiudere il 2017 con il segno più. È stato, come sempre negli ultimi anni, un lavoro condiviso e di squadra, che ha dato grande soddisfazione, al di la dei numeri, a significare che uniti e con una grande passione è possibile raggiungere importanti risultati, così come i progetti che abbiamo in cantiere e che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi”. Con queste parole il presidente provinciale di Fidas Vicenza, Mariano Morbin, è intervenuto questa mattina, in occasione della conferenza stampa di bilancio dell’anno associativo 2017. Un anno in cui ci sono stati alti e bassi nelle donazioni, ma in cui i 22747 donatori vicentini (18014 attivi e 1646 nuovi, al 31 dicembre 2017) non hanno mancato di manifestare concretamente la propria disponibilità e generosità. Infatti, sono state messe a segno 30935 donazioni, 86 in più rispetto allo stesso periodo del 2016, con un saldo attivo del +0,28 per cento. “Può sembrare poco, ma è un dato positivo – sottolinea il presidente Morbin, in conferenza stampa con la squadra di Presidenza – e che manifesta una grande forza di volontà della squadra dirigente nel sollecitare la struttura organizzativa dell’Associazione. Ricordiamo, infatti, che Fidas Vicenza è costituita da Zone e Gruppi dislocati in tutta la provincia di Vicenza. Questi satelliti dell’Associazione sono dei veri e propri terminali attivi, radicati nel territorio e fortemente capaci di stimolare la generosità dei donatori, talvolta anche sollecitandoli e ricordando loro che donare significa anche fare prevenzione, quindi vivere meglio”. Delle 30935 donazioni conferite, 22543 sono stati di sangue intero, 6545 di plasma e 1847 di piastrine. Nel corso degli anni, le donazioni sono progressivamente diminuite, per effetto dell’invecchiamento dei donatori, non rimpiazzati in egual numero, purtroppo, da volontari attivi.

 

 

“La ricerca di nuovi donatori di sangue non si arresta mai – spiega il presidente Morbin – ed i nostri giovani del Coordinamento Fidas Vicenza sono attivi e presenti a moltissimi eventi, così da promuovere il dono e raccogliere nuove promesse di donazione. Il loro lavoro è importante e sotto gli occhi di tutti, ma l’invecchiamento della popolazione e la crescente richiesta di sangue e derivati lo sono altrettanto. È una costante corsa che non ci vede perdenti, ma di certo non possiamo fermarci a tirare il fiato. Occorre continuare a correre, sempre più forte, perché ad afferrare il testimone sono i malati, che non possono aspettare”. A testimoniare l’impegno associativo è anche il Progetto Scuola, con oltre cinquemila studenti incontrati ogni anno, a tutti i livelli di studio, per promuovere il dono del sangue e sensibilizzare i giovani, fin da piccoli, alla solidarietà per il prossimo. All’orizzonte, però c’è anche un grande progetto, che fa seguito al Progetto Prenotazione, che oggi consente ai donatori di recarsi a donare su appuntamento. Si tratta della creazione di un’App per smartphone e tablet, che permetterà la prenotazione della donazione in mobilità, quindi azzerando completamente i tempi d’attesa e consentendo di prendere appuntamento in qualsiasi momento. Il 2018, però, sarà anche un anno ricco di interessanti appuntamenti, tra i quali, per citare quelli imminenti: la Stravicenza del 18 marzo, che vedrà Fidas Vicenza tra i primi sostenitori, la presenza al Mercato coperto di Campagna Amica Coldiretti il 17 febbraio, l’incontro Tempo… di donare, in collaborazione con Confartigianato Vicenza, e che vede quale ospite Marco Rabito, divulgatore scientifico, esperto di previsioni del tempo ed opinionista di TvA Vicenza. “Quest’anno sarà anche introduttivo degli eventi che porteranno al 60° di fondazione di Fidas Vicenza. Attendiamo con emozione questo momento – conclude il presidente Morbin – ed a maggio 2019 realizzeremo un grande evento, che vedrà il coinvolgimento di tutto il mondo associativo, della società vicentina e delle istituzioni locali”.


NONA MAIN NEWS (di Matteo Crestani, 17.02.2018) / Fidas Vicenza raccoglie numerose promesse di donazione al mercato coperto di Vicenza /
Il presidente Martino Cerantola ed il direttore Roberto Palù: “un successo questa giornata all’insegna di solidarietà e sani stili di vita”

 

Vicenza, 17 febbraio 2018. Grande soddisfazione per l’evento “Dalla Terra alla Vita” organizzato al mercato coperto di Campagna Amica a Vicenza grazie alla collaborazione con l’associazione donatori di sangue Fidas Vicenza. “Quello con Fidas Vicenza è un legame consolidato nel tempo e che ci da sempre grandi soddisfazioni. E si tratta di un’attestazione di stima non autoreferenziale – spiegano il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola ed il direttore Roberto Palù – ma confermata dai visitatori del mercato, che hanno chiesto informazioni e, come sempre, non hanno mancato di soffermarsi con i produttori per sapere in quale modo preparare i prodotti acquistati per esaltarne i sapori”. Corretta alimentazione e sani stili di vita sono da sempre priorità per Coldiretti e da ciò deriva la consolidata collaborazione con Fidas Vicenza, associazione di riferimento per i donatori di sangue nella provincia di Vicenza ed eccellenza sul panorama regionale e nazionale. Soddisfatto della buona riuscita della giornata anche il presidente provinciale di Fidas Vicenza, Mariano Morbin: “il sodalizio con Coldiretti è sempre positivo. Ed in questa bella giornata abbiamo raccolto un buon numero di promesse di donazione, che auspichiamo possano tradursi in donatori effettivi, dopo i controlli effettuati dal centro trasfusionale, a tutela di donatore e ricevente. Essere donatori, infatti, significa fare un grande gesto di solidarietà, ma anche monitorare il proprio stato di salute e fare prevenzione”. Si ricorda che dal mese di marzo l’orario di apertura del mercato sarà: sabato dalle 8.30 alle 14.00 e domenica dalle 8.30 alle 13.00. Il prossimo sabato 24 febbraio alle 11 verrà proposta una degustazione di vini vulcanici a cura della Cantina Tonello, con l'enologa Diletta Tonello, che presenterà i vini delle terre di Gambellara ed in particolare il Durello, che ha vinto il premio Decanter d'oro 2017 a Londra come miglior bollicine Veneto. Per informazioni consultare il sito www.mercatovicenza.it.

 

DECIMA MAIN NEWS (di Matteo Crestani, 27.02.2018) / La Zona 7 (Alto Vicentino) di Fidas Vicenza promuove il dono del sangue grazie all’Associazione culturale e sportiva “Il Futuro”
Un incontro partecipato e perfettamente riuscito, con 20 nuovi promessi donatori

Vicenza, 27 febbraio 2018. Grande partecipazione e soddisfazione per la serata svoltasi lo scorso venerdì 23 febbraio al Centro culturale di via del Rosario a Thiene, dove l’Associazione culturale e sportiva “Il Futuro” ha organizzato in collaborazione con la Zona 7 (Alto Vicentino) di Fidas Vicenza un incontro di sensibilizzazione al dono del sangue.

 

 

Grazie al presidente dell’associazione “Il Futuro”, Nordine Abbes, è stato possibile l’incontro aperto a persone provenienti da altri paesi, ma particolarmente sensibili alla solidarietà. Nel corso della serata si sono alternati gli interventi del dott. Corrado Sardella, responsabile del Servizio trasfusionale dell'Ulss 7 Pedemontana, che ha illustrato ai numerosi presenti come si diventa donatori di sangue, di midollo osseo e di organi.

 

Il presidente provinciale di Fidas Vicenza, Mariano Morbin, intervenuto subito dopo per portare il saluto dell’Associazione, ha ringraziato l'associazione “Il Futuro” per l'ospitalità ed ha spiegato quali sono le finalità di Fidas Vicenza e l’importante ruolo che svolge nella società nell’ambito trasfusionale. L’iman delle Comunità islamiche del Veneto, Kamel Layachi, è intervenuto alla serata dimostrando una particolare sensibilità e conoscenza sulla donazione del sangue, anche per l’incarico ricoperto nei primi anni 2000, quale referente delle Comunità del Progetto Immigrati tenutosi a Vicenza.

 

Layachi ha spiegato ai presenti in sala che “il Corano non vieta a nessun mussulmano di diventare donatore, anzi è doveroso che chi è in buona salute faccia questa scelta per diventare donatore sia di sangue che di midollo e di organi”. L’apertura di Fidas Vicenza a culture e religioni diverse si è rivelata utile ed interessante, come osservato dalla presidente della Zona 7 di Fidas Vicenza, Fabiana Mabel Veiga: “è stato un incontro arricchente sotto tutti i punti di vista e possiamo dirci soddisfatti del risultato ottenuto, perché aver raccolto 20 promesse di donazione è senza dubbio un punto di partenza che conferma l’interesse anche di altre comunità a sostenere il nostro grande impegno di solidarietà per gli altri”.

 

La serata si è conclusa con un’interessante cena offerta dalla Comunità islamica, realizzata con prodotti della loro tradizione gastronomica, alla quale hanno preso parte oltre al direttivo Fidas della Zona 7, il presidente del Consiglio comunale di Thiene, Maurizio Fanton, il vicario della Diocesi di Vicenza, don Antonio Guarise, il parroco della Comunità del Santo e Rozzampia, don Massimo Toniolo. A questi ospiti, la Comunità ha offerto la cena con prodotti tipici dei loro paesi di origine.

 

EXTRATIME by SS/ In cover Mariano Morbin presidente Fidas Vicenza, con Martino Cerantola presidente Coldiretti vicentina.
In fotogallery , fermo restando i noti personaggi di riferimento e le didascalie indicate direttamente nei file, segnaliamo che abbiamo messo le immagini nel contesto specifico, cioè all'interno delle relative Main News che le riguardano.

Matteo Crestani & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it