Doppio miracolo O’vale/ Italrugby 6Nations con Capuozzo sbanca Galles 22-21; come in TOP 10 la Rugby Rovigo batte 24-20 Petrarca Padova


19/03/2022

Chi se l’aspettava il miracolo Italrugby winner a Cardiff va Galles nell’ultimo match del Six Nations?  Invece con Capuozzo titolare dal primo minuto dopo che nel match vs Scozia aveva segnato 2 mete entrando dalla panchina, l’Italrugby di coach Kieran Crowley ha fatto il miracolo di interrompere il lungo periodo negativo di tante sconfitte, sorridendo per una vittoria che definiamo storica anche perché in sorpasso fotofinish per il 22.21 finale grazie alla trasformazione di Garbisi.
E chi se l’aspettava nel campionato TOP 10 la vittoria della Rugby Rovigo Delta contro superleader Petrarca, visti che i Bersaglieri Rossoblù erano in formazione rimaneggiata causa problemi Covid?
Invece questo week end ha prodotto le vittorie sia dell’Italia che della Rugby Rovigo Delta, praticamente un ‘doppio miracolo’ che vi segnaliamo in sequenza news , come da relativi Comunicati sia Federugby che della società rodigina, come sempre grazie ai puntuali Comunicati trasmessici da Agnese Sartori, responsabile Ufficio stampa società rossoblu, che peraltro all’inizio della settimana aveva presentato in conferenza stampa l’ingresso ufficiale di Polla Roux come Direttore Sportivo.
Una scelta che ha il suo valore prospettico anche se la scelta era già stata ‘prevista’ dal presidente Francesco Zambelli, come naturale completamento dello staff tecnico della Rugby Rovigo, ora più convinta della propria potenzialità anche in chiave scudetto.
Fermo restando che nel campionato di TOP 10 i risultati della domenica hanno regalato altri importanti indicazioni sia sul Valorugby che sul Calvisano ( vedi sottostanti News  by Federugby) , ovviamente Colorno e Fiamme Oro permettendo.

 

 

 

MAIN NEWS “SIX NATIONS” ( by www.federugby.it, 19.03.2022)/ A CARDIFF UN’ITALIA GRANITICA FA LA STORIA, GALLES BATTUTO PER UN PUNTO ALL'ULTIMO SECONDO ( 21-22)
Cardiff – Un’Italia lucida, reattiva, agonisticamente cattiva, pulita in attacco e cinica in difesa, sbanca per la prima volta nella storia il Principality Stadium con un capolavoro di Capuozzo all’ultimo minuto, bravissimo a ribellarsi al cronometro ed allo score dopo un match tenuto ad altissimo livello da tutta la squadra dal primo all’ultimo minuto, inventandosi un exploit capace di schiantare i difensori gallesi prima di liberare all’interno per Padovani, in meta sotto l’acca. Galles sotto shock, Italia in estasi, e alla fine è meraviglioso il gesto di Adams, che raggiunge Capuozzo e gli consegna il premio di Player of the Match dimostrando quel rispetto che rende questo sport ancora qualcosa di unico.

 

 

 

Primo Tempo. Kick-off Galles, l’Italia gestisce bene la pressione e si guadagna la prima mischia chiusa a favore. Le squadre si annusano, con gli Azzurri a muovere palla sui canali stretti ed il Galles ad esplorare la solidità italiana sul gioco al piede.
All’8’ sull’ennesima palla alta gallese Capuozzo decide di contrattaccare ma sbatte sul muro rosso, l’arbitro chiama il tenuto a terra sulla metà campo, primo fallo italiano. È intraprendente l’Italia, pulita sui punti di collisione, ordinata e pericolosa con la palla in mano: al minuto 11 il fallo gallese che difensivamente fa fatica ad arginare il possesso ospite, Garbisi va per i pali da 47 metri, palla spedita a bersaglio, 0 a 3. I Dragoni provano a reagire e muovono palla sul lato largo, la difesa azzurra è però molto lucida nella lettura e per il Galles arriva il secondo fallo: Padovani se la sente, 48 metri decentrati sulla sinistra, palla dentro, 0 a 6.

 

 

 

I padroni di casa capiscono che non tira una buona aria e forzano subito alla ripresa: primi due falli italiani in rapida sequenza, Galles che cerca il bersaglio grosso e va per la penaltouche, terzo fallo italiano e nuovamente opzione gallese per la touche. La sfida è muscolare e di nervi, ma l’Italia è presente e difende benissimo sia davanti che sulla folata al largo. Il Galles non passa, mischia chiusa per l’Italia nei propri 22, Garbisi libera. Al 22’ nuovo fallo italiano sotto i pali, i rossi giocano veloce, ma l’Italia c’è e si guadagna una nuova mischia a favore, rimbalzando l’ennesimo tentativo di andare a punti degli avversari che cominciano a perdere qualche certezza.

Al 27’ la prima crepa difensiva azzurra crea subito danni grossi: Galles veloce sul breakdown, palla che arriva dentro i 22, Davies vede il gap ed invita Watkin sul corridoio libero, meta facile e trasformazione ancora di più, Galles che passa avanti sul 7 a 6.

 

 

 

L’Italia si scuote subito, continuando a costruire un rugby efficace nell’avanzamento: arrivano altri due falli a favore, prima Garbisi e poi Padovani hanno il piede ancora caldo ed il punteggio passa sul 7 a 12 tra i minuti 32 e 34.
Il Galles non trova la misura del match, grazie ad una difesa italiana avanzante e sempre ordinata: al 38’ brivido azzurro, Ioane alza le frequenze e pianta un’accelerata improvvisa in mezzo al campo, la difesa è presa in controtempo, la cavalcata è fantastica, fallo e mischia per l’Italia sui cinque metri. Sugli sviluppi Garbisi cerca il cross-kick per Ioane, che contesta bene la presa e libera la palla, prima Capuozzo, poi Braley si tuffano per il tocco vincente, ma il TMO toglie i dubbi mandando le squadre al riposo senza variazioni nello score.

 

 

 

Secondo Tempo. Al rientro è subito velenosa l’Italia, che contrasta i tentativi gallesi con un’aggressività molto pulita sul breakdown. I Dragoni alternano gioco alla mano e al piede, ma gli Azzurri sono chirurgici in difesa, rubano palla, e lanciano Ioane nello spazio: Pettinelli è a sostegno, ma l’ala della Benetton prova ad andare da solo, subendo il placcaggio decisivo ad un centimetro dalla meta. Il Galles cerca di scuotersi, attacca sul doppio fronte, ma la difesa azzurra non si scompone e resiste.
Al 50’ prima difficoltà in mischia chiusa per l’Italia, con il Galles che trova un sostanzioso avanzamento poi tradotta in un fallo a favore. Penaltouche, il drive è questa volta vincente e Lake si fionda in meta: minuto 51, Biggar trasforma, 14 a 12.

 

 

 

Al 55’ lo spettacolo è di nuovo azzurro: Capuozzo copre un calcio lungo di Biggar in area di meta, vede Ioane vicino e gliela dà evitando la pressione, la volata è straordinaria sul corridoio strettissimo, Lamaro è come sempre il primo a sostegno, Galles costretto al fallo, Garbisi centra i pali, Italia di nuovo avanti 14 a 15.
La costante reattività italiana è il dato più eclatante del match, Padovani manda largo un penalty da più di cinquanta metri, ma gli Azzurri sono pienamente dentro la partita e non commettono errori nel possesso.
Al 68’ Galles che innesca l’ondata giusta: Biggar muove palla sulla sinistra, la difesa non tiene coesa la linea e Adams sfida prima Brex e poi Bigi sull’uno-contro-uno, vincendo ed andando a segnare di pura rabbia. Biggar converte, 21 a 15.
Match ancora aperto, i Dragoni spingono restando dentro i 22 ospiti e dopo 9 fasi vanno a marcare: il TMO analizza il tocco, niente meta.

 

 

 

Ultimi 10’: l’attacco di casa è ora incessante, ma la difesa italiana resta ruvidissima. Al 77’ rimessa in attacco Italia, sugli sviluppi Galles che libera col calcio, ma la palla arriva a Capuozzo, che decide di vincere la partita: il folletto azzurro pianta mezza difesa con una serie ubriacanti di cambi di passo, si scava il corridoio sulla destra, accelera, vede con la coda dell’occhio Padovani all’interno, attira l’ultimo difensore e scarica per il compagno che deve solo volare e tuffarsi sotto i pali. Garbisi resiste all’emozione e va sulla piazzola per i due punti della vittoria: la palla è precisa, e le lacrime dell’apertura veneziana diventano quelle di tutti i tifosi italiani allo stadio, e di quelli a casa davanti allo schermo.

 

 

 

Il TABELLINO DEL MATCH: Cardiff – Principality Stadium
Six Nations 2022 – Quinta Giornata / Sabato 19 Marzo 2022
GALLES VS ITALIA 21-22 (7-12)
Marcatori: PT 12’ cp Garbisi (0-3); 15’ cp Padovani (0-6); 27’ m. Watkin, t. Biggar (7-6); 32’ cp Garbisi (7-9); 34’ cp Padovani (7-12).
ST 51’ m. Lake, t. Biggar (14-12); 57’ cp Garbisi (14-15);68’ m. J. Adams, t. Biggar (21-15); 80’ m. Padovani, t. Garbisi (21-22)
Galles: McNicholl (60’ Sheedy); Rees-Zammit, Watkin, Halaholo (46’ Tompkins), Adams; Biggar (c), G. Davies (66’ Hardy); Faletau, Navidi, 6 S. Davies (49’ Moriarty); Wyn Jones (60’ Rowlands), Beard; Lewis (41’ Brown), Lake (75’ Roberts), Thomas (60’ Jones).
Head Coach: Wayne Pivac

 

 

 

Italia: Capuozzo; Padovani, Brex, Marin (52’ Zanon), Ioane; Garbisi, Braley (60’ Fusco); Halafihi (63’ Steyn), Lamaro (c), Pettinelli (74’ Sisi); Ruzza, Fuser (47’ Cannone); Ceccarelli (52’ Alongi), Nicotera (52’ Bigi), Fischetti (69’ Traoré).
Head Coach: Kieran Crowley
Arbitro: Andrew Brace (IRFU)
Assistenti: Matthew Carley (RFU), Tual Trainini (FFR)
TMO: Joy Neville (RFU)
Cartellini: nessuno
Calciatori: Garbisi (ITA) 3/3; Biggar (GAL) 2/2; Padovani 2/3
Note: Giornata di sole a Cardiff, terreno di gioco in perfette condizioni, Principality Stadium completamente esaurito. Italia in campo con i colori della bandiera ucraina inseriti sui numeri della maglia. Pasquali costretto al forfait dell’ultimo minuto per stato influenzale, al suo posto in panchina il debuttante assoluto Alongi, al suo primo cap.
Player Of The Match: Josh Adams (Gal)

 

 

 

PRIMA NEWS -TOP 10 / ( by www.rugbyrovigodelta.it, 11 mar 2022 ) / POLLA ROUX È IL NUOVO DIRETTORE SPORTIVO
La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta è lieta di annunciare il ritorno di Paul “Polla Roux” nel Club di Viale Alfieri come Direttore Sportivo.
Sudafricano, rodigino d’adozione, Polla arriva a Rovigo nel 1999 come giocatore. Il mediano di mischia rimase nel Club rossoblù fino al 2002, tornò poi nella Stagione Sportiva 2010/11 in qualità di allenatore, rimanendo alla guida dei bersaglieri fino al 2013.
 Presentato ieri alla stampa, giovedì 10 marzo, nella Sala Consiliare dello Stadio “Mario Battaglini”, Polla sarà il “braccio destro” di coach Allister Coetzee. In questo momento di cambiamento e di crescita affiancherà coach Coetzee nelle scelte future.
 Alla conferenza erano presenti coach Allister Coetzee, il Club Manager Andrea Trombini, il Team Manager Antonio Romeo e il Presidente Comm. Francesco Zambelli che ha commentato così la collaborazione tra la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta e il nuovo Direttore sportivo:“Polla Roux ha la giusta esperienza per ricoprire questo ruolo, si inserirà gradualmente rapportandosi con lo staff di Allister Coetzee, sarà di grande aiuto per programmare il futuro con lo stesso tecnico.”

 

 

 

FIRST ANTEPRIMA NEWS ( di Agnese Sartori by RRD, mail 18.03.2022)/ FEMI-CZ RRD: IL FIRST XV PER IL DERBY D’ITALIA
Si giocherà venerdì 18 marzo alle ore 19.10, allo Stadio “Mario Battaglini”, il Derby d’Italia numero 172, valido come la settima giornata di ritorno del Campionato Peroni TOP10. La sfida tra la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta e gli eterni rivali dell’Argos Petrarca Padova andrà in onda su Rai Sport.
A dirigere il big match sarà il signor Andrea Piardi (Brescia) coadiuvato dai giudici di linea Filippo Russo (Treviso) e Alberto Favaro (Venezia). Il quarto uomo sarà Francesco Cagnin (Venezia), mentre il TMO è affidato a Matteo Liperini (Livorno).

 

 

 

Questo il commento di coach Allister Coetzee:“È stata una settimana molto stimolante per noi, non vediamo l’ora di affrontare il big match della Stagione. Arriviamo da una buona vittoria contro il Valorugby, una partita dove abbiamo preso confidenza; il Petrarca è una squadra molto forte. Questa sera dobbiamo fare il possibile per fare la miglior performance; sarà un vero test per noi. Abbiamo lavorato molto come squadra, tutti i ragazzi che indosseranno la maglia questa sera devono dare il loro meglio. Ci sono dei ragazzi giovani per loro sarà una grande opportunità. Ci sarà poi un giovane dell’Under19, penso che non abbia mai sognato di poter fare il suo esordio contro il Petrarca al Battaglini, sarà molto stimolante. Non vediamo l’ora di scendere in campo.”

Ecco il First XV rossoblù: Diederich Ferrario; Bordin, Lertora, Moscardi, Bacchetti; Van Reenen, Chillon; Cosi, Bur, Sironi; Steolo, Ferro (cap.); Swanepoel, Cadorini, Quaglio
A disposizione: Lugato, Rossi, Pomaro, Lubian, Ruggeri, Visentin, Ghelli, Masiero.

 

 

 

PRIMA MAIN NEWS ( di Agnese Sartori, by RRD mail 18.03.2022)/ FEMI-CZ RRD: IL DERBY È ROSSOBLÙ

Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – venerdì 18 marzo 2021
Peroni TOP10, XVI giornata, diretta su RaiSport
FEMI-CZ Rovigo v Argos Petrarca Padova 24-20 (14-13)
Marcatori: p.t. 4’ m. Chillon tr. Van Reenen (7-0), 18’ c.p. Lyle (7-3), 21’ m. Cadorini tr. Van Reenen (14-3), 27’ m. Scagnolari tr. Lyle (14-10), 39’ c.p. Lyle (14-13); s.t. 45’ m. Cadorini tr. Van Reenen (21-13), 50’ m. Esposito tr. Lyle (21-20), 65’ c.p. Van Reenen (24-20)
FEMI-CZ Rovigo: Diederich Ferrario; Bordin (56’ Ghelli), Lertora, Moscardi, Bacchetti; Van Reenen, Chillon (76’ Visentin); Cosi (48’ Steolo), Bur, Sironi; Steolo (41’ Ruggeri)(56’ Lubian), Ferro (cap.); Swanepoel (71’ Pomaro), Cadorini, Quaglio(63’ Rossi)
all. Coetzee

 

 

 

 

Argos Petrarca Padova:Lyle; Scagnolari (53’ Broggin), Fou, Sgarbi, Esposito; Faiva, Citton (67’ Panunzi; Trotta, Makelara (58’ Ruiz), Catelan (45’ Nostran); Ghigo, Galetto (53’ Panozzo); Hasa (73’ Mancini Parri), Carnio, Spagnolo (58’ Borean).
all.Marcato
Arb. Andrea Piardi (Brescia)
AA1 Filippo Russo (Treviso), AA2 Alberto Favaro (Venezia)
Quarto Uomo: Francesco Cagnin (Venezia)
TMO: Matteo Liperini (Livorno)
Calciatori: Van Reenen (FEMI-CZ Rovigo) 4/4, Lyle (Argos Petrarca Padova) 3/ 3
Cartellini: 44’ cartellino giallo a Sgarbi
Note: Derby d’Italia numero 172, giornata con circa 10°, circa 2000 spettatori
Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 4; Argos Petrarca Padova 1
Player of the Match: Filippo Cadorini (FEMI-CZ Rovigo)

 

 

 

FEMI-CZ RRD: IL DERBY È ROSSOBLÙ
È il “Battaglini by night” ad ospitare la settima giornata del ritorno del Campionato Peroni TOP10; un match che si pregusta interessante dove la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta ospita tra le mura amiche gli eterni rivali dell’Argos Petrarca Padova, nella partita più giocata del Campionato, il Derby d’Italia, che questa sera arriva al numero 172. I rossoblù, dopo una partita combattutissima vincono il Derby numero 172 e l’Adige Cup con il punteggio finale di 24 a 20.

 

 

 

Partenza di fuoco per i bersaglieri che risalgono il campo grazie ad un calcetto di Bordin; mischia sui cinque metri per i rossoblù ed è Chillon a segnare i primi punti schiacciando l’ovale oltre la linea. Van Reenen converte, 7-0. Al 18’ sono gli ospiti a smuovere il tabellino con il piede di Lyle, che dopo aver ottenuto un calcio a favore optano per i pali; 7-3. Al 21’ la Rugby Rovigo risponde subito con il pack: touche sui cinque metri avversi e di potenza è il tallonatore Cadorini ad inserirsi nella difesa dei tuttineri, Van Reenen è preciso, 14-3. Al 28’ è l’Argos Petrarca Padova ad avere la meglio sui rossoblù con Scagnolari che marca l’ovale dopo un kick di Sgarbi. Lyle trasforma, 14-10. Al 39’ Lyle aggiunge tre punti dalla piazzola per il Petrarca Padova, termina quindi con il punteggio di 14 a 13 il primo tempo.

 

 

 

La ripresa inizia con i tuttineri indisciplinati; al 44’ Sgarbi esce per un cartellino giallo per un placcaggio pericoloso. Al 45’ i rossoblù sfruttano immediatamente la superiorità numerica e dopo una touche sui cinque metri vanno in meta con Cadorini, che vola a schiacciare la sua seconda marcatura di giornata. Van Reenen fissa altri due punti al piede, 21-13. Al 50’ il Petrarca risale il campo e apre l’ovale per Esposito che vola in mezzo ai pali, Lyle è preciso, 21-20. Al 65’ il Rovigo ottiene un calcio a favore e opta per i pali, Van Reenen non fallisce, 24-20. Negli ultimi minuti del match i rossoblù provano a risalire il campo ma commettono un errore che manda il Petrarca in touche nei cinque metri. Prova di cuore e grande carattere dei guerrieri rossoblù che con una difesa senza fiato respingono indietro il Petrarca, ottengono un calcio a favore e liberano l’ovale fuori dal campo per il fischio della vittoria. Al 43’ Piardi fischia la fine sul 24 a 20 e i ragazzi di coach Allister Coetzee portano a casa un Derby da cardiopalma.
I giornalisti al termine del match hanno decretato Player of the Match il rossoblù Filippo Cadorini.
Con questa partita ha fatto il suo esordio con la maglia rossoblù Riccardo Ghelli.
Riccardo Ghelli #rossoblù 691

 

 

 

COMMENTI/ Questo il commento di coach Allister Coetzee al termine del match:“In vent’anni mai mi era successo di dover affrontare una settimana così difficile viste le varie defezioni. È stata dura ma siamo contenti del risultato. Il Petrarca non ha sottovalutato la partita, sono una grande squadra con grandi qualità. Noi dobbiamo lavorare sugli errori commessi. La squadra sta maturando molto lungo questo percorso; nel team c’è un leader, Matteo Ferro, che sta crescendo molto. Siamo contenti di dove siamo, siamo felice della pausa che abbiamo, sappiamo però che il lavoro non è finito.”

 

 

 

APPENDICE FLASH ( by www.federugby.it, venerdì 18.03.2022)/ IL COMMENTO DI FILIPPO CADORINI MAN OF THE MATCH
Vittoria soffertissima, fino all’ultimo secondo; una partita molto corretta fra le due formazioni; Il commento è affidato a Filippo Cadorini, tallonatore 25enne di Vicenza, Player of the Match ed autore di due delle mete rosso-blu : “Sono molto contento perché abbiamo attraversato una delle settimane più complicate dell’anno. Un avvio difficile soprattutto nelle fasi statiche ma siamo venuti fuori non come singolo ma come una squadra. Ringrazio il pubblico che ci aiutato tantissimo”. Guardando al prossimo match contro le Fiamme Oro continua: “Affrontiamo ogni squadra come se fosse una finale. Non possiamo abbassare mai la guardia. Andiamo in campo sempre dando il 100%”.

 

 

 

 

PRIMA ANTEPRIMA NEWS – CALVISANO ( di Ludovico Guarneri, by Calvisano Rugby, mail 16.03.2022)/ RUGBY CALVISANO : DIMISSIONI DI LUDOVICO GUARNERI DA RESPONSABILE DELLA COMUNICAZIONE
La presente per comunicare che a far data da oggi il sottoscritto ha rassegnato le proprie dimissioni da responsabile della comunicazione del Rugby Calvisano. L'occasione mi è gradita per ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato nello svolgimento dell'incarico. La società comunicherà il nome del sostituto. ( firmato Ludovico Guarneri) .

 

 

 

SECONDA ANTEPRIMA NEWS – CALVISANO RUGBY( di Loredana Taffelli, Responsabile comunicazione Transvecta Rugby Calvisano by mail 18.03.2022)/                     TRANSVECTA RUGBY CALVISANO :  XVI GIORNATA “PERONI TOP10"/  ARRIVA LAZIO AL SAN MICHELE: INIZIA LA RINCORSA
Calvisano (BS) – Sabato 19 marzo alle ore 13.00 a Calvisano il Transvecta affronterà la Lazio sul campo di casa nella sedicesima giornata del Campionato "Peroni Top10". Dopo l’amara sconfitta rimediata a Padova, i gialloneri non possono più sbagliare. La Lazio è ultima in classifica, un avversario facile sulla carta, ma l’attenzione non può vacillare, perché la posta in palio è molto alta, obiettivo un posto tra i primi quattro. Il Transvecta si trova al sesto posto, con 34 punti e tre partite da recuperare, tra cui la trasferta a Roma contro le Fiamme Oro, che di punti ne hanno 38, al quarto posto c’è Colorno con 39. Se i gialloneri vogliono restare in corsa per i playoff, non possono permettersi di lasciare altri punti sul campo. La vittoria contro Lazio, meglio se col punto di bonus, metterebbe Calvisano nelle condizioni di andare a Roma la settimana dopo con più tranquillità. Un passo per volta il Transvecta proverà a raggiungere l’obiettivo; i presupposti ci sono, vista anche la prestazione di Padova, dove, risultato a parte, i gialloneri hanno dimostrato di poter competere con tutti gli avversari.

 

 

 

La partita sarà trasmessa in diretta streaming gratuita sulla piattaforma ElevenSports.
.La dichiarazione dell'allenatore Gianluca Guidi: "Inizia per noi il momento decisivo della stagione; dobbiamo essere bravi a pensare a quello che di buono abbiamo fatto e pensare che dobbiamo rincorrere. Questa è la situazione. Però iniziamo questa rincorsa con tante cose positive e un po' di rammarico per aver lasciato un po' di punti per strada, nonostante le prestazioni, soprattutto negli ultimi due mesi, sono sempre state molto all'altezza. Iniziamo da questa partita, che è molto complicata contro una squadra che ha messo tutti in difficoltà e che è un po' all'ultima spiaggia; ne siamo consapevoli, dobbiamo rimanere umili, dobbiamo essere continui e giocare intensamente; però sappiamo che inizia per noi il momento decisivo della stagione".
La formazione del Transvecta Rugby Calvisano che scenderà in campo:
Van Zyl, Mastandrea, Garrido Panceyra (cap.), Mazza, Susio, Hugo, Consoli; Bernasconi, Izekor, Greenon, Ortis, Zanetti, D'Amico, Morelli, Gavrilita.
A disposizione: Barducci, Marinello, Leso, Van Vuren, Maurizi, Vunisa, Ragusi, Brighetti.

 

 

 

SECONDA MAIN NEWS – TOP 10 (  di Loredana Taffelli, by Calvisano Rugby, mail 19.03.2022)/ VITTORIA DEL CALVISANO CONTRO LAZIO: LAZIALI BATTUTI 50-28
TRANSVECTA RUGBY CALVISANO / XVI GIORNATA “PERONI TOP10"
Calvisano (BS) – Vittoria sofferta, ma conquistata dai gialloneri che contro Lazio all'inizio subiscono, ma poi escono e mettono a segno 50 punti, frutto di 8 mete marcate, grazie al lavoro di squadra. All’inizio si mette male per i gialloneri, che subiscono due mete e vanno sotto di 14 punti, ma poi con Mazza e Hugo il Calvisano pareggia. Al trentesimo del primo tempo crescono i guai per il Transvecta, prima col giallo a Hugo, poi con il cartellino rosso comminato al pilone D’Amico; la Lazio passa in vantaggio con Herrera, ma il Transvecta resta agganciato con la meta marcata da Bernasconi. Le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato 19-21. Nel secondo tempo il Calvisano recupera la lucidità e va in meta altre cinque volte con Vunisa, Leso, Hugo, Brighetti e Izekor, segno che la squadra c’è e non ha intenzione di rimanere al palo. Contro la squadra fanalino di coda della classifica il Calvisano conquista il massimo dei punti in palio, e pensa già alla prossima partita, quella ancora più decisiva, che si giocherà sabato 26 marzo in trasferta a Roma contro le Fiamme Oro, per il recupero della decima giornata, e lì non sarà concesso sbagliare, perché partire col piede sbagliato potrebbe significare compromettere la corsa verso i playoff.

 

 

 

COMMENTI/ La dichiarazione dell'allenatore Gianluca Guidi: "Sono soddisfatto del risultato, della reazione, di come comunque non abbiamo perso la testa. La cosa positiva è che siamo ancora in corsa, la cosa negativa è che non possiamo passare da una prestazione positiva, come quella di Padova, a una come quella di oggi. Adesso dobbiamo tenere quello che di positivo ha questa squadra, che è molto, e preparare il piano B vista la squalifica di D'Amico e la caviglia malconcia di Leso, e andarcela a giocare a Roma".

Prossimo impegno per il Calvisano, sabato 26 marzo in trasferta a Roma contro le Fiamme Oro per il recupero della decima giornata di Campionato "Peroni TOP10".

TABELLINO/ Calvisano, Stadio “San Michele” – sabato 19 marzo 2022 ore 13

Peroni TOP10, XVI giornata

Transvecta Rugby Calvisano v Lazio Rugby1927  50-28 (19-21)

Marcatori: p.t. 5’ m. D. Donato tr. Cozzi (0-7), 12' m. Coronel tr. Cozzi (0-14), 21' m. Mazza (5-14), 25' m. Mastandrea tr Hugo (14-14), 34' m. Herrera tr Cozzi (14-21), 39' m. Bernasconi (19-21); s.t. 5’ m. Vunisa tr. Consoli (26-21), 7' m. Montemauri tr Cozzi (26-28), 20' m. Leso tr Hugo (33-28), 25' m. Hugo (38-28), 32' m. Brighetti tr Hugo (45-28), 38' m. Izekor (50-28).

 

 

 

Transvecta Rugby Calvisano: Van Zyl, Mastandrea (51’ Ragusi), Panceyra Garrido (cap.), Mazza (52' Brighetti), Susio (18' Leso, 64' Gavrilita), Hugo, Consoli; Bernasconi (52’ Maurizi), Izekor, Greenon (41' Vubisa), Ortis, Zanetti (41' Van Vuren), D'Amico, Morelli (47' Marinello), Gavrilita (41’ Barducci). All. Guidi.
Lazio Rugby 1927: Cozzi, D. Donato, Baffigi, Coronel (69'Gianni) Herrera (52' Pancini) Montemauri, Loro (cap.), Asoli; J. Donato, Parlatore (69' Pilati), Broglia (75' Criach), Riccioli, Maina (70' Cacciagrano), Gisonni (75' Gentile), Leiger.
All. De Angelis
arb.: Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 Federico Boraso (Rovigo), AA2 Simone Boaretto (Rovigo)
Quarto Uomo: Roberto Lazzarini (Rovigo)
TMO: Stefano Pennè (Lodi)

Cartellini: al 30’ giallo Hugo (Transvecta Rugby Calvisano), 31' rosso D'Amico (Transvecta Rugby Calvisano), 57' giallo Maina (Lazio Rugby)
Calciatori: Hugo (Transvecta Rugby Calvisano) 4/6; Consoli (Transvecta Rugby Calvisano) 1/2, Cozzi (Lazio Rugby 1927) 4/4
Note:  giornata soleggiata con circa 12°, campo in ottime condizioni. Spettatori 300 circa.
Punti conquistati in classifica: Transvecta Rugby Calvisano 5; Lazio Rugby 1927 1
Peroni Player of the Match: Facundo  Panceyra Garrido (Transvecta Rugby Calvisano).

 

 

 

 

TERZA MAIN NEWS – TOP 10 ( by www.federugby.it. Domenica 19.03.2022)/ IL XVI TURNO DI PERONI TOP10 SI CONCLUDE CON LE VITTORIE DI VALORUGBY E COLORNO   
Roma - Le vittorie di Colorno e Valorugby chiudono la sedicesima giornata di Peroni TOP10, terz’ultimo turno di stagione regolare. Con il Petrarca Rugby matematicamente qualificato ai Play Off, si fa sempre più incandescente la lotta per i restanti tre posti.
All’HBS Stadium di Colorno netta vittoria per i padroni di casa che hanno superato 62 a 13 la formazione dei Lyons Piacenza, ribaltando il risultato del derby di andata. Nove le mete messe a segno dalla squadra di Filippo Frati, sette nel secondo tempo. Dopo un primo tempo equilibrato è stata l’indisciplina dei Lyons - puniti con quattro cartellini gialli - a decidere la partita.  Colorno conquista 5 punti vitali per la corsa ai Play Off, portandosi a 44 punti in classifica, immediatamente prima del Valorugby, terza con 51 punti.
Vittoria risicata 24 – 23 per il Valorugby in casa delle Fiamme Oro. Gli emiliani lasciano la Caserma Gelsomini portando a casa una vittoria importantissima e trovano 4 punti fondamentali per rimanere attaccati al secondo posto, ad un punto dal Rovigo. Partita intensa con continui cambi di fronte, sfida tra i due pack eccezionale che hanno lottato su ogni singolo pallone. Due squadre che non si sono risparmiate per tutti gli 80 minuti di gioco.
CLASSIFICA: Petrarca Rugby punti 68; Femi-CZ Rovigo 52; Valorugby Emilia 51; HBS Colorno 44; Transvecta Calvisano 39; Fiamme Oro Rugby 39; Rugby Viadana 1970 28; Sitav Lyons 26; Mogliano Rugby 21; Lazio Rugby 1927 8.

 

 

 

 

I TABELLINI
Colorno, “HBS Rugby Stadium” – domenica 20 marzo 2022 (ore 15.00)
Peroni Top10, XVI giornata
HBS Colorno v SITAV Rugby Lyons 62-13 (17-8)
Marcatori: p.t. 4’ m. Devoto tr. Van Tonder (7-0); 6’ m. Via A. (7-5); 14’ m. Elrick tr. Van Tonder (14-5); 19’ cp. Ledesma (14-8); 40’ cp. Van Tonder (17-8) s.t. 52’ m. Del Bono (22-8); 53’ m. Del Bono tr. Van Tonder (29-8); 60’ m. Ferrara (34-8); 65’ m. Van Tonder tr. Van Tonder (41-8); 70’ m. Paz (41-13); 78’ m. Boscolo tr. Del Bono (48-13); 79 m. Devoto tr. Del Bono (55-13); 80’ m. Pavese tr. Del Bono (62-13)
HBS Colorno: Van Tonder (66’ Pasini); Batista; Pavese, Devoto; Del Bono, Pescetto (62’ Rodriguez), Del Prete (52’ Boscolo); Sapuppo, Koffi (52’ Rebussone), Sarto (Cap) (66’ Mattioli); Cicchinelli, Butturini; Booysen (52’ Tangredi), Ngeng (23’ Ferrara), Appiah (52’ Singh)
All. Frati

 

 

 

 

SITAV Rugby Lyons: Via G. (53’ Biffi); Via A., Paz, Conti; Bruno (Cap), Ledesma (62’ Efori), Fontana; Portillo (53’ Lekic); Petillo (60’ Bance), Salvetti (41’ Cisse); Janse Van Rensburg, Cemicetti; Salerno (45’ Aloé), Rollero (38’ Minervino), Acosta (60’ Actis)
All. Garcia
Arb. Gnecchi (Brescia)
AA1 Bottino (Roma), AA2 Bertelli (Brescia
Quarto Uomo: Paparo (Bologna)
TMO: Tomo (Roma)
Cartellini: al 45’ giallo a Fontana (SITAV Rugby Lyons); al 48’ giallo a Cemicetti (SITAV Rugby Lyons); al 58’giallo a Lekic (SITAV Rugby Lyons); al 75’ giallo a Bance (SITAV Rugby Lyons)
Calciatori: Van Tonder (HBS Colorno) 5/7; Ledesma (SITAV Rugby Lyons)1/2; Biffi (SITAV Rugby Lyons) 0/1; Del Bono (HBS Colorno) 3/3
Note: Giornata soleggiata e ventosa, 13°. Campo in buone condizioni. 600 spettatori.
Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 5, SITAV Rugby Lyons 0
Peroni Player of the Match: Rocco Del Bono (HBS Colorno)

 

 

 

 

Roma, Caserma “Stefano Gelsomini” – domenica 20 marzo 2022, ore 15.00
Peroni TOP10, XVI giornata
Fiamme Oro Rugby v Valorugby Emilia (10-14) 23-24
Marcatori: p.t. 3’ m. Guardiano tr Di Marco (7-0), 17’ m. Gerosa tr Newton (7-7), 25’ m. Sbrocco tr Newton (7-14), 40’ cp Di Marco (10-14); s.t. 44’ m. Vaccari (15-14), 61’ cp Newton (15-17), 64’ drop Menniti-Ippolito (18-17), 71’ m. Dominguez tr Newton (18-24), 78’ m. Marinaro (23-24)
Fiamme Oro Rugby:  Menniti-Ippolito; Spinelli, Forcucci, Vaccari (61’ Piva), Guardiano; Di Marco, Marinaro (cap.); Zago, Chianucci, Vian (72’ Angelone); Chiappini (67’ Fragnito), Stoian; Vannozzi (46’ Romano), Moriconi (50’ Taddia), Iovenitti (50’ Mariottini)
all. Pasquale Presutti

 

 

 

 

Valorugby Emilia: Farolini; Leaupepe, Majstorovic, Antl, Bertaccini (63’ Cioffi), Newton, Dominguez Thomas; Amenta (cap), Sbrocco (52’ Favaro), Dell'Acqua (65’ Rimpelli); Gerosa, Du Preez (77’ Messori); Randisi (50’ Chistolini), Silva (61’ Gatti), Diaz (50’ Sanavia).
all. Roberto Manghi
Arb. Clara Munarini (Parma)
AA1 Gabriel Chirnoaga (Roma), AA2 Franco Rosella (Roma)
Quarto uomo: Vincenzo Iavarone (Perugia)
TMO: Vincenzo Schipani (Benevento)
Cartellini: al 60’ giallo a Mariottini (Fiamme Oro Rugby)
Calciatori: Filippo di Marco (Fiamme Oro Rugby) 2/6, Andrea Menniti-Ippolito (Fiamme Oro Rugby) 1/3, Daniel Newton (Valorugby Emilia) 4/4
Peroni Player of the match: Thomas Dominguez (Valorugby Emilia)
Note: Giornata soleggiata e leggermente ventilata. Spettatori: 300. Alain Moriconi (Fiamme Oro Rugby) taglia il traguardo delle 100 presenze nel massimo campionato italiano con la maglia cremisi.
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 1 – Valorugby Emilia 4

 

 

 

 

QUARTA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, 20.09.2022)/ L’UNDER 20 FA LA STORIA, A COLWYN BAY TERZO SUCCESSO NEL TORNEO CONTRO UN GALLES MAI DOMO
Colwyn Bay – È di nuovo Azzurrissimo il cielo sopra il Galles, in un weekend di festa per il rugby italiano che dopo il meraviglioso sabato pomeriggio del Principality Stadium di Cardiff sembra non voler finire mai.
A Colwyn Bay il XV di Brunello centra la terza vittoria nel Torneo segnando il miglior risultato di sempre per l’Under 20, salendo temporaneamente al terzo posto in classifica davanti agli inglesi in attesa del risultato di Francia-Inghilterra. Una prestazione meno continua di una settimana fa, quella messa in scena dagli Azzurrini sul prato del Parc Eiras, con due mete concesse ai padroni di casa nell’ultimo quarto d’ora che non possono però scalfire una prestazione complessivamente superiore per tutta la durata del match, cominciato col piede sull’acceleratore e proseguito con una gestione cinicamente lucida del gioco fino al finale che, complice l’emozione per lo storico traguardo ad un passo, ha posto qualche dubbio sui nostri ragazzi giusto per qualche minuto.  
Primo Tempo. Kick-off Galles, Italia che gestisce il primo possesso, Sante vede il buco e ci si infila, con Garbisi a sostegno sul delizioso off-load in sottomano. Palla in touche, gallesi che si salvano. Gli Azzurrini sono però aggressivi, al successivo attacco Passarella muove le gambe e deborda all’esterno bucando la difesa, Vintcent chiama palla sul corridoio largo ed inizia una progressione bruciante, con palla appoggiata poi all’interno sull’accorrente Mey, che accelera e si tuffa dolce sotto i pali. Sante converte, Italia avanti 7 a 0. I Dragoni reagiscono subito, gli ospiti sono fallosi su breakdown e Hawkins non si fa pregare trovando i primi 3 punti per i suoi.

 

 

 

 

Al 10’ la prima mischia chiusa è nettamente italiana, il Galles frana fallosamente, punizione e penaltouche: sugli sviluppi attacco velenoso del XV di Brunello, con meta però solo sfiorata quando Sante sembrava già dentro ma viene placcato alla caviglia con la più classica delle francesine.
I giovani Dragoni si scuotono e tornano in attacco, trovando un fallo a favore che punisce un’Italia troppo leggera sulla disciplina: la giocata è insistita, ma i placcatori Azzurri sono solidi e la palla torna italiana. Ferrari esce per il protocollo di concussion, entra Cenedese: il possesso rimane sostanzialmente italiano, ma la difesa gallese sui punti d’incontro è puntuale e furba, ed il gioco non trova mai la fluidità cercata. Al 32’ nuovo fallo italiano a terra, Hawkins non sbaglia e riporta i suoi sotto di una lunghezza, 6 a 7.
La rabbia italiana è nell’aria, tanto gioco costruito ed un match ancora chiuso non sono il film corretto della partita: ci pensa il trio Pani-Mey-Garbisi a riscriverne la sceneggiatura, con l’estremo che inventa con le gambe sulla presa alta, invita Mey ad andare sul lato sinistro, con il centro colornese ad accelerare nello spazio prima di imbeccare Garbisi che sul corridoio largo brucia l’erba e va a planare in meta. Sante non trova i pali questa volta, Italia avanti 12 a 6.

 

 

 

Al 39’ mischia azzurra nuovamente devastante, il Galles si salva e libera frettolosamente, ma l’arbitro vede una irregolarità e assegna il penalty che da trenta metri centrali Sante questa volta non spreca, primo tempo chiuso sul 15 a 6.
Secondo Tempo. Ripresa del gioco con Italia in favore di vento. Pani va in presa alta saltando sul calcio gallese, Hathaway fa da ponte, per l’arbitro zero dubbi e giallo diretto. In inferiorità numerica il Galles è paradossalmente più efficace sia in difesa che in attacco, ma gli Azzurrini sono cinici e all’ultimo minuto di superiorità piazzano la zampata letale: Lazzarin prende poco fuori i 22 in difesa, sa di avere cavalli nel motore e sfida tre difensori abbattendoli in un’accelerazione devastante, Garbisi lo chiama all’interno vedendo il corridoio libero davanti a sé, palla docile nelle mani del mediano moglianese e seconda firma sul match con la meta del 20 a 6. Sante tenta la trasformazione con un drop, ma il vento è forte e i due punti aggiuntivi non arrivano.
È ruvida l’Italia, che non concede situazioni comode ad un Galles che sente scivolare via la partita: in mischia ordinata c’è superiorità, in rimessa laterale anche, il drive è avanzante, e al 60’ Frangini ne approfitta fiondandosi in meta per il bonus offensivo che certifica la grande performance in attacco. Teneggi converte, Italia che vola sul 6 a 27.

 

 

 

I Dragoni non ci stanno, e al 64’ vanno in meta con una buona combinazione centrale in una delle rare crepe difensive italiane: Davies è puntuale sull’assist di James, punteggio che dopo la conversione va sul 13 a 27.
L’Italia cala nella concentrazione, gli avversari no, e così al 74’ è di nuovo meta per le magli rosse, con Capitan Mann che raccoglie un ottimo off-load e plana oltre la linea per il 18 a 27, poi portato a 20 dal piede educato di Phillips.
Galles dentro il break, difesa italiana in difficoltà sul breakdown e avversari decisi al tutto per tutto: i minuti finali sono un po’ nervosi, l’Italia ha il fiato corto ma anche la solidità mentale sufficiente per chiudere la pratica grazie alle manone di Cenedese che soffoca l’ultimo attacco avversario per far esplodere una gioia incontenibile sul fischio finale, con palla sparata in tribuna e braccia alzate al cielo da parte di giocatori, staff e tifosi in tribuna.

Il TABELLINO del Match: Colwyn Bay – Parc Eiras

Six Nations U20 2022 – Quinta Giornata
Domenica 20 Marzo 2022
Galles U20 v Italia U20 20-27 (6-15)
Marcatori: PT  2’ m. Mey, t. Sante (0-7); 5’ cp Hawkins (3-7); 32’ cp Hawkins (6-7); 33’ m. Garbisi, nt (6-12); 40’ cp Sante (6-15).
ST 49’ m. Garbisi, nt (6-20); 60’ m. Frangini, t. Teneggi (6-27); 64’ m. Davies, t. Phillips (13-27); 74’ m. Mann, t. Phillips (20-27)
Galles: Winnett (73’ Hopkins); Hathaway, Bradley, James, Andrew; Hawkins (63’ Phillips), Lloyd (53’ L. Davies); Moa (63’ Fackrell), Cowan, Mann (C); Woodman, B. Williams (53’ L. Jones); A. Williams (53’ Evans), Veness (63’ Chapman), C. Jones (53’ Cowell)
Head Coach: Byron Hayward

 

Italia: Pani; Vaccari, Mey (65’ Fusari), Passarella, Lazzarin; Sante (60’ Teneggi), Garbisi (72’ Cuoghi); Ferrari (C) (25’ Cenedese HIA), Vintcent, Odiase (67’ Marucchini); Andreoli, Ortombina; Genovese, Frangini (72’ Scramoncin), Rizzoli
n.e. Bartolini, Bernardinello
Head Coach: Massimo Brunello
Arbitro: Damian Schneider (UAR)
Assistenti: Benoit Rousselet (FFR), Luc Ramos (FFR)
TMO: Eric Gauzins (FFR)
Cartellini: 41’ giallo Hathaway (GAL)
Calciatori: Sante (ITA) 2/3; Hawkins (GAL) 2/3; Teneggi (ITA) 1/1; Phillips (GAL) 1/1;
Note: Giornata soleggiata, terreno di gioco in ottime condizioni, Italia al terzo successo nel Torneo, miglior risultato di sempre a livello Under 20.
Player Of The Match: Alessandro Garbisi (ITA)

 

EXTRATIME by SS/ In cover la gioia finale di Capuozzo & azzurri di coach Crowley winners in Galles .
Quindi in apertura di fotogallery un poker flash che certifica anche televisivamente il ‘miracolo ‘ Italia della prima squadra azzurra, compreso il pianto di Paolo Garbisi dopo il calcio decisivo al fotofinish.
A seguire tutta una serie di immagini relative al derby d’Italia vinto dalla Rugby Rovigo Delta sul Petrarca Padova, compreso nella prima parte il poker flash trasmesseci da Agnese Sartori.
E visto i volti noti soprassediamo dalla indicazioni delle specifiche didascalie, segnalando soltanto come curiosità che il Man of the match ‘televisivo’ è stato Filippo Cadorini ( vedi anche relativa intervista) mentre il man of the match  nominato dai Giornalisti accreditati  è stato Chillon ( perciò eccolo premiato dal suo capitano Ferro).

 

 

Ovviamente le considerazioni finali sono state diverse per quanto riguarda gli allenatori proposti nella fotogallery ( vedi Andrea Marcato in trio e vedi coach Allister Coetzee dietro la vetrata in tribuna).
Chiare altresì le immagini che onorano la vittoria del Calvisano e quella del Valorugby ( vedi man of the match Thomas Domunguez).
Ma dulcis in fundo vogliamo onorare la altrettanto straordinaria vittoria dell’Italia Under 20 in Galles proponendo la significativa meta azzurra e , in flash d’archivio, coach massimo Brunello abituato a vincere ( perciò ecco l’abbraccio finale post scudetto 2016-17 vinto col Calvisano).

 

 

Agnese Sartori & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it