Doriano Rosestolato ala-gol globetrotter by Delta del Po tra Scardovari e Taglio di Po/ E Mr & Ds pro tajanti & Vecchie Glorie Tagliolesi “Campioni & Signori” come Bonafè, Milani, Bonzi, Duò, Lazzarin, Pietropoli, Rossi, Boscolo e …Vigor Bovolenta


Ci sono delle persone alle quali parli di qualcosa per la quale vale la pena di ‘pensare in grande’ per onorare “Quelli che hanno fatto Grande il nostro territorio attraverso lo Sport”.
Ecco, con Doriano questo è successo più volte anche perché poi era Lui che telefonava sollecitato altri Personaggi Story per i quali valeva la pena di raccontarli in altri Libri.
Sinceramente sono personaggi come Doriano che ti stimolano a pensare a …Tanti Personaggi Story da raccontare in the world, come abbiamo voluto fare passando dalle ‘solo’ cronache giornalistiche alle Storie da raccontare nei Libri e adesso qui su questo sito www.polesinesport.it perché possano volare in the world.
Con quella voglia di volare ‘mitologica’ che ha avuto anche Fetonte verso il Sole , prima di radicarsi sempre e comunque lungo le sponde ARVA PADI dell’Eridano , per fare volare TANTI ALTRI nella Storia e QUALCUNO anche nella Leggenda.
Come abbiamo fatto anche con quei Personaggi che abbiamo pubblicato in stile News Magazine, come questo 22esimo Doriano Rosestolato Personaggio Story che vi riproponiamo datato ottobre 2005, ma che aggiorniamo e completiamo come merita un globetrotter – promoter come l’amico Doriano al quale anche stavolta (come quando si ritrovò a sorpresa sul libro Polesine Gol) facciamo una sorpresa, come peraltro a tutti gli Altri che si ritroveranno raccontati qui su www.polesinesport.it  …entro i prossimi due anni senza preavvsiso.
Tutto questo anche perché, raccontando Doriano possiamo onorare tanti suoi amici “Normali ma Grandi” che nel paradiso calcistico targato Delta Po sono ‘dirigenti sostanziali’ e che ritroviamo tutt’oggi  in Associazioni che fanno da catalizzatore sociale nel territorio di riferimento, come sta facendo da tantissimi anni la “Associazione Vecchie Glorie Tagliolesi” di cui Doriano Rosestolato è anima storica e che perciò vi raccontiamo anche in Tre significative Appendici News che ne sottolineano anche lo spirito di servizio e della solidarietà oltre che del mondo del volontariato.

 

 

 

MAIN NEWS ( di Sergio Sottovia, 5.10.2005 ) / VENTIDUESIMO PERSONAGGIO STORY – FORMAT NEWS MAGAZINE :  DORIANO ROSESTOLATO
ROSESTOLATO DORIANO / Giocatore, allenatore, direttore sportivo. Questo è stato Doriano. Lui che vorrebbe essere allenatore di una squadra di ragazzini. Lui che invece è il direttore sportivo della Tagliolese del presidente Fiorito Bellan e dell'allenatore Fabio Garbin.
Nativo di Porto Tolle il 16.3.1950, Doriano Rosestolato da giocatore ha vestito le maglie delle squadre del Delta, quando il calcio per il Delta era orgoglio da esportazione.
Dal 64 al 66, per due stagioni Rosestolato ha giocato nelle giovanili della Virtus di Taglio di Po, da ala destra che non disdegnava la conclusione a rete. Bravo quanto basta per farsi notare dallo Scardovari che lo lancia in Seconda categoria nella stagione 67/68. Con i  pescatori  il nostro Doriano si trova bene, per questo ci resta quattro anni, finché nel 70/71 con lo Scardovari vince il campionato di Seconda Categoria. Quando poi è il tempo del militare, Rosestolato è nel Friuli. Lo viene a sapere Zanca, già portiere della Lendinarese che a Cervignano lavora come daziere. E Zanca fa da tramite col Cervignano che fa giocare Doriano in Promozione.

 

 

Nella stagione 71/72 c'è la prima volta di Rosestolato alla Tagliolese, che gioca in Promozione. Ma sarà soltanto per un campionato, perché poi Doriano dal 72/73 sarà allo Scardovari che nel frattempo fa la Prima Categoria. E si trova veramente bene il nostro Rosestolato, perché ci resta per 10 stagioni, a Scardovari, mica una. Sarà anche capocannoniere del girone, giocando sia punta che trequartista. I giornali sportivi ne riconoscono i meriti, viene segnalato tra i top 11 e premiato. Il calcio per Rosestolato è qualcosa che va al di là del prato verde. Basta rileggere gli articoli di quello Scardovari per capire il personaggio Rosestolato. Una specie di senatore, uno affidabile per la società, tanto che , ad allenatore esonerato, il Doriano - giocatore ha gestito la squadra fino all'arrivo del sostituto. C'è stato solo nella stagione 76/77 l'intermezzo nel Donada del presidente Nello Bresciani più mezza stagione al Loreo, ma  Rosestolato è rientrato presto a Scardovari, per diventarne la bandiera sempre in Prima Categoria ed avere la soddisfazione, con l'allenatore Marchiani, di salire nell'81/82 in Promozione. E nel mentre che giocava a Scardovari, il nostro Doriano faceva l'allenatore al settore giovanile della Virtus Taglio di Po, dove ha vinto un campionato provinciale Giovanissimi.

 

 

Nello Scardovari giocherà anche la stagione 82/83 in Promozione, ma sarà l'ultima da giocatore tra i pescatori . Un rapporto di stima e considerazione. "Tanto più che lo Scardovari a fine stagione  mi regalò il cartellino - ci tiene a sottolineare Doriano-. E lo misi a frutto accasandomi nella stagione 83/84 in Prima Categoria alla Tagliolese, dove ritrovai Marchiani e dove con una squadra esperta vincemmo alla grande il campionato, salendo in Promozione."
Una bella soddisfazione per Rosestolato che nell'84/85 parte con la Tagliolese, ma a novembre si trasferisce a Cà Venier, squadra blasonata ma in Seconda Categoria. La fase del Doriano - calciatore volge al termine. Sta nascendo la fase del Rosestolato allenatore. Per una gradualità che ci fa vedere per due anni Doriano Rosestolato allenatore - giocatore alla Virtus Taglio di Po, dove fa anche l'allenatore degli Allievi. E finita la stagione 86/87 alla Virtus, il nostro Doriano- calciatore va in pensione e passa il testimone sportivo totalmente al Doriano - allenatore.

 

 

Quello che nella stagione 87/88 ritroviamo allo Scardovari , dove Rosestolato allena gli juniores regionali, ma dove fa anche il vice di Toni Scabin in Prima categoria. Nell'anno che lo Scardovari  sale in Promozione grazie allo spareggio vinto ad Adria per 2 a 0 sul Bagnoli. La passione di Rosestolato per il settore giovanile lo fa approdare alla Tagliolese, per 3 anni a partire dall'88/89.

A Taglio di Po, nell'epoca di mister Edoardo Duò in Prima Categoria, il nostro Doriano cura sia gli Juniores regionali che gli Allievi provinciali, tanto lui è abituato ad allenare due squadre. Accumula esperienza su esperienza Doriano Rosestolato, che per problemi di lavoro non avrà mai il tempo di partecipare ad un corso  e patentarsi allenatore. Ciò non toglie che nel 90/91 Doriano Rosestolato sia stato l'allenatore della Tagliolese prima squadra in coppia con Bonzi (patentato), con i giallorossi in Seconda categoria 91/92 costruttori di gioco con Andreotti in regia, ma alla fine secondi dietro il Guarda Veneta di Monini.

 

 

Però è a Scardovari che nasce il Doriano ds:<<Praticamente mi ha inventato il presidente Mario Rosestolato che mi conosceva bene e che ha avuto fiducia in me>>. Così, là dove conosceva l'ambiente , Doriano il ds è maturato in tranquillità. E a Scardovari, dal 92/93 e per 3 anni consecutivi in Promozione, il nostro Rosestolato è stato il ds della squadra  allenata prima da Mario Manfrini e per un biennio da Franco Monti. In contemporanea al suo ruolo di direttore sportivo, Doriano Rosestolato ha fatto anche l'allenatore degli Juniores, fino al 94/95 compreso. Una combinazione di ruoli che fa parte della mentalità del personaggio Doriano Rosestolato. Quasi un ' esigenza di laboratorio, una verifica sul campo di quel calciatore che poi Doriano dovrà trattare per conto della società, nella funzione di direttore sportivo.

 

 

Dallo Scardovari alla Tagliolese, è una strada che Doriano Rosestolato conosce ad occhi chiusi e che vuole ampliare, tant'è che nel 1994, con Aldo Bagatin primo sponsor e presidente e gli amici Luigi Pietropolli e Pieluigi Rossi, è tra i Fondatori delle Vecchie Glorie Tagliolesi, pronte a sfidarsi sul campo e …nelle conviviali.
E a partire dal 95/96 tanti momenti intensi,  per la Tagliolese in Prima categoria.
Infatti a Taglio di Po non è ancora passato nel dimenticatoio quel  finale di stagione 96/97, ultimo anno della presidenza Otello Franzoso, quando la salvezza arrivò con il gol del 3 a 2 vittorioso in quei drammatici tempi di recupero contro il Pontelongo.
E anche nei primi tre anni in cui poi il presidente Bellan, il ds Rosestolato e l'allenatore Garbin sono stati assieme, la Tagliolese in Prima ha centrato l'obiettivo. Stagione 97/98 , l'anno dello strapotere Nogara, la Tagliolese ha sprecato la possibilità spareggio pareggiando in casa  senza infamia e senza lode col Canaro, nel finale di campionato : perciò terzo posto amaro. Avrebbe dovuto centrare l'obiettivo la stagione 98/99, ma troppi infortuni hanno spento le velleità di una Tagliolese soltanto quinta.Poi la stagione 1999/2000 è stata solo normale.

 

 

 

Diceva Doriano:<< Certo l'obiettivo resta la Promozione, ma la Tagliolese ha il suo valore aggiunto nel Settore giovanile, cioè Primi Calci e Scuola Calcio, 2 squadre Pulcini, 2 squadre Esordienti, più le 3 squadre Giovanissimi, Allievi, Juniores che dalla partecipazione ai tornei regionali matureranno l 'esperienza per la Tagliolese del futuro>>.  Concetti di passione e amicizie tajante, come quel match tra le Vecchie Glorie Tagliolesi e le Vecchie Glorie del Bologna, con Patrizio Bonafè (compagno e amico di Doriano) che cercava di svicolare dalla marcatura del contarinante Rimbano, già suo compagno in A col Varese.
Un movimento che Doriano, allora coadiuvato dal giovane Davide Mantovani, ha promosso in "schegge e pillole" sul periodico locale FORZA TAJO, per una Tagliolese  orgoglioso riferimento educativo dei giovani.
Quindi due stagioni di 'distacco giallorosso', nelle quali Doriano allena il Mesola del presidente Mirco Modena in Seconda, perdendo nel primo anno lo spareggio per il salto in Prima.

 

 

Rientrato nel 2002-03 dopo che la Tagliolese con Menegatti era salita in Promozione, il nostro Doriano ritorna e allena la Juniores regionale mentre la Tagliolese con Duò si salva, come nel 2003/04 quella di Duò -Garbin (al quale Doriano fa anche il vice). Nel 2004/05 Rosestolato é il vice di Garbin, e la Tagliolese ha sfiorato i play off.

Da questo 2005/06 Doriano fa anche il ds (in sostituzione di Pietropolli per motivi di salute). Finalmente per la Tagliolese di Fiorito Bellan e del suo vice Archimede Finotti potrebbe esserci il salto in Eccellenza, grazie ad una rosa già forte ma alla quale si è aggiunto esperienza con le new entry Maistro, Moretti, Fabbri, Cominato, e speranze con Cavallari e Falconi.
E per il ds Doriano Rosestolato sarebbe l'apice di una carriera basata sulle conoscenze tecniche di tanti giocatori, nel Delta da Scardovari a Taglio di Po, ma anche nei dintorni, dall'Emilia Romagna alle province limitrofe del Veneto.

 

 

 

DICONO di ROSESTOLATO DORIANO

DUO' EDOARDO

E' stato ed é un factotum, Edoardo Duò. Nel Delta del Po ha fatto il giocatore, da Scardovari alla Tagliolese, ha fatto l'allenatore vincendo a Loreo e alla Tagliolese, la sua casa giallorossa dove ha plasmato soprattutto tanti giovani, nelle tante giovanili vincenti i titoli provinciali e che continua ad allenare. Spiega:<< Doriano lo conosco bene per averci giocato assieme 6-7 anni a Scardovari dove abbiamo vinto anche il campionato di Seconda categoria. Rosestolato era un trequartista, in un certo senso noi del centrocampo eravamo i ...lavoratori mentre Doriano sfruttava la sua capacità di finalizzare e fare gol>>. Ma Edoardo é un pluriruolo in casa giallorossa, da massaggiatore ad accompagnatore, per cui conosce da vicino anche il Rosestolato direttore sportivo:<< Come tale é un grande organizzatore, come per le manifestazioni e le amichevoli delle Vecchie Glorie. Come ds é un superattivo ed ha contatti con tante società e giocatori, e ...dalle tasche sa sempre tirar fuori bigliettini e numeri telefonici>>.  

 

 

 

 
ANDREOTTI MASSIMO

Ha visto le 'due facce' di Doriano Rosestoalto. Infatti Massimo Andreotti é arrivato alla Tagliolese 90/91 proprio perché l'ha cercato e voluto Doriano Rosestolato, di fatto l'allenatore in quella stagione affiancato in panchina da Bonzi-patentato.
E in quella stagione alla grande, dopo un periodo di assestamento, Andreotti ha ripagato la fiducia dettando i tempi alla squadra:<<Era una grande Tagliolese, con Emanuele Mantovai libero e in attacco Girotti e 'Ziguli' Zagato. Purtroppo perdemmo lo scontro diretto a Guarda e fu solo secondo posto. Era un buono Doriano come allenatore, partecipava intensamente alla partita dalla panchina, ma sapeva far rendere al massimo i giocatori secondo le loro caratteristiche>>. E con la squadra disegnata da Rosestolato, poi Andreotti (ex Adriese, Papozze, Crespino e che post Tagliolese andrà anche a Canaro e Delta 2000) centrocampista in libertà per il 'gol da fuori area', conquistò poi il salto in Prima categoria l'anno dopo, quando arrivò in panchina Ardizzon:<<Fu stagione stratosferica per la Tagliolese, però Doriano Rosestolato diventato ds allo Scardovari,  mi aveva cercato più volte e con insistenza in estate. Ma ...rimasi alcune stagioni alla Tagliolese, perché per l'ambiente giallorosso ero diventato incedibile. Così con Doriano é continuata ...la stima personale, tant'é che se mi chiama per un match tra Vecchie Glorie tajanti sarà un piacere giocare anche solo per qualche minuto>>. 

 

 

 
BELLAN FIORITO

Quasi una vita vissuta due volte, quella di Fiorito Bellan presidente della Tagliolese, a fianco di Doriano Rosestolato. Spiega il presidente:<< Con Doriano abbiamo fatto tre-quattro anni assieme dal 1996, epoca del primo Garbin. E' sempre stata una presenza importante quello di Rosestolato, sia come allenatore delle giovanili che come ds, perché conosce i giocatori e ne conosce le caratteristiche. E il suo parere contava molto nelle scelte della Tagliolese da costruire. Ed è una presenza che si fa sentire attorno alla squadra. Doriano sa dialogare nel rispetto dei ruoli, con l'allenatore e col presidente e la società>>. Riprende il filo Bellan:<<Per questo, dopo un breve periodo, l'ho chiamato nel 2004-05 a far da vice a Garbin, nel suo secondo periodo in giallorosso. Da quest'anno Doriano è anche ds e credo che assieme abbiamo costruito una Tagliolese più esperta e più forte con gli arrivi di Maistro, Moretti, Fabbri e Cominato. Ma come ds Doriano sta pensando anche al …domani; perché Cavallari e Falconi sono i giovani di oggi, perché Domeneghetti, Pellegrini e Bovolenta sono andati in prestito all'Arianese, e perché stanno maturando anche due giovani classe '88-89>>.

 

 

PRIMA APPENDICE NEWS ( by Il Gazzettino, campionato 1983/84) / A ROSESTOLATO , MIGLIOR RISOLUTORE, L’AMBITA TARGA DEL GAZZETTINO

La speciale classifica dei “risolutori” valida per l'aggiudicazione dell'artistica targa messa in palio da -Il Gazzettino, è stata vinta, come abbiamo già scritto da Doriano Rosestolato della Tagliolese.
Doriano Rosestolato, nato a Scardovari il 16 marzo 1950 è residente da oltre vent'anni a Taglio di Po; ha un passato calcistico di tutto rispetto anche se non è mai approdato in squadre professionistiche o semiprofessionistiche.
Dopo aver preso confidenza con la, palla nel centro giovanile parrocchiale S. Francesco, di Taglio di Po, Rosestolato è stato uno tra i primi giocatori che ha indossato la maglia della Us Virtus di Taglio di Po. Ha disputato con questa società due campionati Juniores (1965-66 e 1966-67) contribuendo in maniera eccezionale alla vittoria dell'ultimo campionato. Poi Doriano Rosestolato è passato nelle fila dello Scardovari dove è rimasto per due campionati (1967-68 e 1968-69).

 

 

Il successivo campionato lo ha disputato con il Donada mentre nel 197/71. è tornato allo Scardovari. Nel 1971-72 Doriano ha militato nella Tagliolese ma per lui fu un'annata ricca di, contestazioni e quindi ritorna nuovamente nello Scardovari dove è rimasto fino allo scorso anno. Infine, con la venuta nella Tagliolese dell’ex allenatore dello Scardovari Vittorino Marchiani, anche Doriano Rosestolato ha fatto ritorno e, proprio per il suo impegno, per la serietà e la abnegazione, ha trovato amicizia tra i giocatori e grandi soddisfazioni.

Doriano Rosestolato annovera nel suo taccuino le seguenti vittorie: campionato Juniores nella Virtus di Taglio di Po nel 1966-67; campionato di 2^ categoria nello Scardovari nel 197273; campionato di 1^ categoria nello Scardovari nel 1981-82 e nella Tagliolese nel 1983-84.

 


 

Nei campionati di 1^ categoria 1981-82 e di promozione 1982-83 è stato capocannoniere dello Scardovari. Nella stagione agonistica appena conclusa Rosestolato ha lavorato nella Virtus di Taglio di Po e con la squadra Giovanissimi, ha vinto il campionato.

Con 16 punti il giallorosso ha vinto la speciale classifica dei risolutori, staccando Giuriola della Lendinarese di un punto ed il compagno di squadra Busatti di due punti. L'artistica targa del Il Gazzettino, è stata consegnata al giocatore dal nostro corrispondente di Taglio di Po, Giannino Dian, all’inizio del secondo tempo dell’incontro di semifinale, per il titolo regionale con il Soave, tra gli applausi dei giocatori, dirigenti e sportivi. Doriano Rosestolato è pure, da anni, donatore di sangue dell'Avis della sezione Taglio di Po.

 

 

SECONDA APPENDICE NEWS ( di Sergio Sottovia) / PANATHLON ADRIA/ PREMIO FAIR PLAY PER IL “GESTO” : VECCHIE GLORIE TAGLIOLESI  UN BEL MIX DI “SPORT & SOLIDARIETA’”
La storia delle Vecchie Glorie Tagliolesi è ‘praticamente’ iniziata col match del 10.5.1994, vinto per 2-0 sul Bolzano , gol di Doriano Rosestolato e Moreno De Bei il glorioso ‘pescatore da Scardovari’.
Poi le amichevoli col Bolzano sono state diverse, sia in Polesine che in Alto Adige, dove hanno messo radici alcuni tajanti tra cui Guido Milani. Ma piano piano però lo spirito sportivo si è integrato con la solidarietà. 
Come quel 26 dicembre 1997 , quando le Vecchie Glorie Tagliolesi hanno disputato contro la locale squadra amatori dell’Ausonia una partita ‘ad offerta libera’ .

 

 

Organizzato in collaborazione con l’US Tagliolese, quel primo gesto di solidarietà ha fruttato la somma di 532.450 lire, interamente devolute al ‘Progetto Colfiorito’ , una delle località più colpite dal sisma che in autunno aveva devastato l’Umbria e le Marche.  . 
Da allora, ogni anno, nel giorno di Santo Stefano, le Vecchie Glorie Tagliolesi organizzano un’amichevole sempre all’insegna della solidarietà.

Per la cronaca in quella prima squadra di Vecchie Glorie Tagliolesi hanno giocato: Nonnato, Rossi P.L., Doati, Lazzarin, Raminella, Pasetto Renzo Rosestolato Doriano, Paganin, Veronese, Bonafè Patrizio ( quello del Varese, Verona, Vicenza e Piacenza) , Negri, Pattaro, Bonzi Bruno, Duò, Siviero, Moretto, Milani F., Pregnolato E.
Sempre per la cronaca il match ha visto il successo dell’Ausonia per 3-1 ( reti di Finotello, Domenicale e Pozzati Daniele, mentre per le Vecchie Glorie ha segnato Doriano Rosestolato, giocatore – allenatore).

 

 

Sono passati quasi 15 anni da quel primo match e le Vecchie Glorie ne hanno fatto di …strada, anche nel senso di chilometri, visto che lo spirito di gruppo ha visto i Tagliolesi percorrere le strade dell’amicizia fino a Bolzano, Cesena, Fagnana UD, Castel di Godego e Borghighera (dove hanno conquistato un prestigioso terzo posto in un torneo internazionalizzato dalle presenze di società inglesi, francesi e svizzere).
Senza contare che partecipano al campionato Amatori UISP nel girone ferrarese – emiliano.
Un club, le Vecchie Glorie Tagliolesi, di cui è presidente Aldo Bagatin coadiuvato dai segretari Pier Luigi Rossi ( amministrativo) e Luigi Pietropolli (tesseramenti) , e dall’allenatore Doriano Rosestolato di cui è vice Alessio Ferrari.

 

 

Per la cronaca, nella primavera di quest’anno Pietropolli, esperto di tesseramenti, ha snocciolato l’intera rosa, con questi relativi nomi e cognomi. PORTIERI: Gottardo Stefano, Ferrari Alessio. DIFENSORI: Rossi Pier Luigi ( capitano), Pietropolli Luigi, Passarella Marcellino, Bonzi Bruno ( gli organizzeranno una …partita d’addio), Cattozzo Emanuele, Marchesin Giuseppe e Giovanni, Guarnieri Sandro. CENTROCAMPISTI: Paganin Paolo, Girotto Giulio, Lazzarin Matteo, Pozzato Maurizio, Guarnieri Marco, Zucchi Vinicio, Canella Lucilio, Belloni Graziano, Freguglia Franco, Pasetto Renzo, Lazzarin Angelo ( punta di diamante, ma soprattutto ex promessa dell’Empoli che seguendo la sua vocazione, il 24 maggio 2008 ha avuto la ‘gioia’ di celebrare la sua prima messa proprio a Taglio di Po). ATTACCANTI: Stoppa Giorgio, Finotti Roberto, Crepaldi Maurizio, Zagato ‘Zigoli’ Raffaele, Negri Rossano, Mantovani Virginio, Birolo Renzo.
Gente allenata, le Vecchie Glorie Tagliolesi (da 8 anni a questa parte partecipa al Campionato UISP Over 35 in terra emiliana), ma soprattutto orgogliosi di aver vinto 2 Coppe Disciplina.

 

 

 

D’altra parte Doriano Rosestolato, a conferma che niente capita a caso, ci ha mostrato il DECALOGO delle Regole di Convivenza del Gruppo che sono: 1) Tolleranza; 2) Rispetto verso sé stessi e verso gli altri; 3) Partecipazione e Collaborazione; 4) Senso del Dovere; 5) Non c’è spazio per gli isolati e gli individualisti; 6) Bisogna saper vivere nel gruppo; 7) Intraprendenza e Decisione; 8) sempre Vigili e Tempestivi; 9) mai distratti o superficiali; 10) Rispettate gli altri e sarete rispettati.

Tanti GESTI di Sport & FAIR PLAY , quelli delle Vecchie Glorie Tagliolesi che , all’insegna della solidarietà e dell’amicizia, hanno coinvolto in amichevoli speciali anche le Vecchie Glorie del Bologna, dove c’era il polesano Rimbano a fianco di Bulgarelli, Perani, Riccardo Villa & Co.  Anche per questo nel tradizionale appuntamento di Santo Stefano, sfruttando le ferie natalizie, di solito fanno una ‘capatina’ a Taglio di Po campioni storici locali come Patrizio Bonafè, Cristian + Eri Boscolo, Giuseppe Pregnolato e Dario Lazzarin.

 

 

Tutto all’insegna della familiarità, al fianco della Us Tagliolese dei presidenti Fiorito Bellan e Archimede Finotti con la presenza istituzionale dei rappresentanti dell’amministrazione comunale, fino all’attuale sindaco Margaret Crivellari e all’assessore allo sport Renato Pregnolato.

Come è successo a giugno 2008, quando le Vecchie Glorie Tagliolesi hanno organizzato ancora una volta una ‘partita della solidarietà’ per aiutare lo ‘sfortunato Paolo’ figlio di quel Roberto Pasetto che è stato sia giocatore che allenatore tajante.
E il fatto che nei ‘tre tempi’ disputati, assieme alle Vecchie Glorie Tagliolesi e alla superstar tajante Vigor Bovolenta l’olimpionico della pallavolo,  siano scesi in campo sia quelli della  squadra di Delta Radio che tanti ‘campioni storici’ del calcio nazionale ( come Massimo Albiero, Costante Tivelli, Fabio Garbin, Giuseppe Pregnolato) sta a dimostrare che il FAIR PLAY promosso da Doriano Rosestolato & Company ha fatto davvero proseliti.

 


TERZA APPENDICE  NEWS ( di Sergio Sottovia ) / TAGLIO DI PO: VECCHIE GLORIE TAGLIOLESI & DELTA RADIO “SFIDA” PRO PAOLO PASETTO; IN CAMPO ANCHE ALBIERO, TIVELLI; PREGNOLATO, BOSCOLO, E VIGOR BOVOLENTA

C’è una bella differenza tra un tabellino scritto e le persone che le rappresenta. C’è una bella differenza tra Personaggio e Persona. Ecco, vorrei che i nomi che adesso andrò a scrivere fossero ‘considerati’ come PERSONE e non come Personaggi, anche se tanti di loro sono quelli che si sono meritati una ‘storia’ nei miei due libri “Polesine Gol – Campioni & Signori”. Tutto questo perché ancora una volta un campo di calcio, stavolta quello del comunale di Taglio di Po, la scorsa domenica mattina, aveva tutta l’aria di essere , non solo poeticamente, un ‘prato verde dove nascono speranze’. Una speranza per PAOLO, il ragazzo figlio di Roberto Pasetto, stimato allenatore in tante squadre del Delta del Po, sia polesano che ferrarese, visto che ha allenato la Tagliolese, il Donada, il Porto Viro, lo Scardovari e visto che è stato vincente con la Codigorese.

 

 

Purtroppo, quando con Roberto Pasetto ci siamo visti nel novembre 2006 ed era sulla panchina del Loreo, la SFORTUNA ha colpito durissimamente lui e la sua famiglia , perché Paolo suo figlio è rimasto vittima di un gravissimo incidente automobilistico sulla strada tra Cavarzere ed Adria.

E da allora suo figlio Paolo ‘ non è stato più lui’, anche se l’affetto e la scienza medica hanno cercato il miracolo. Per aiutare Paolo e la famiglia, con tutta la delicatezza del caso, le Vecchie Glorie Tagliolesi, hanno organizzato ancora una volta una ‘partita della solidarietà’ coinvolgente Delta Radio. Un cuore grande quello delle Vecchie Glorie Tagliolesi con Doriano Rosestolato promotore assieme ai giocatori e agli amici di Taglio di Po che si sono prodigati a fornire supporto logistico & cuore per concretizzare una solidarietà che ha visto partecipi anche Renato Pregnolato assessore allo sport. Poi quel frate – fratello ‘sul campo e nella vita’ che è da serie A nella testa come lo è stato da giovane nelle gambe e nell’Empoli, precursore di una Lazzarin family ‘piedi buoni ( vedi Dario nel Chievo e Matteo nei vari team del Delta Po).

 

 

Nonché la storia del ‘calcio tajante’ dall’attuale presidente Archimede Finotti al presidente onorario Fiorito Bellan, ai tanti dirigenti, da Rossano Bertucci e Pierluigi Rossi & company, fino a Giovanni Canella ‘gancio e allenatore ‘ della squadra di Delta Radio capitanata da Salvatore Binatti. Per un match che ha visto , come PERSONE & SPECIAL GUEST, la partecipazione di Igor Bovolenta il pallavolista mondiale e Cristian Boscolo il playmaker evergreen appena promosso col Pergocrema dalla C2 alla C1.

Ecco, Vi ho fatto questa premessa perché adesso il tabellino possa avere una interpretazione più aderente alla realtà, quella che contava a Taglio di Po domenica mattina, quella che era tutta in favore di Paolo Pasetto, per il quale hanno accettato di scendere in campo, con la squadra di Delta Radio, quei campioni del calcio che sono stati ( ma che hanno dimostrato di essere ancora ) Massimo Albiero ‘quello del Como’ e Costante Tivelli’ quello dei gol al Milan’ con la Cavese a San Siro.

 

 

 

E poi Fabio Garbin (quello della Grande Adriese in serie C2) con la squadra di Delta Radio, e Giuseppe Pregnolato (quello del Ravenna in serie B) con la squadra delle Vecchie Glorie Tagliolesi.
Per la cronaca , a Taglio di Po si è disputato un triangolare  ( tre partite da un solo tempo di 30 minuti , e nella prima sfida la formazione Delta Radio ha battuto per 2-0 la squadra A delle Vecchie Glorie Tagliolesi grazie ad un gol di Davide Pizzo e di Renzo Sarti, mentre nel secondo match la punizione di Beppe Pregnolato ha portato in vantaggio la squadra B prima di subire il sorpasso per il 2-1 definitivo in favore della Delta Radio, in gol con Zerbin e con bomber Tivelli.

 

 

 

Un gol quest’ultimo che l’eclettico Costante Tivelli ha poi raccontato in tutte le sue sfaccettature ‘tecnico –ironiche’ nella tavolata da ‘calcio story’con Toni Scabin, Silvano Cester, Gino Bovolenta , il Crepaldi contarinante ‘anima settore giovanile de quel Centro Giovanile San Francesco fucina di tanti campioncini degli anni 60/70. E con Gigi Patrian voce rock, con Bruno Roccatello al flash .

Nel suo romanzo Tivelli ha raccontato di un gol difficilissimo, su un terreno insidioso , col portiere che gli chiudeva lo specchio della porta e con un difensore che lo pressava. Insomma, davvero un gran gol, quello di Costante, però …praticamente a porta vuota un assist di Massimiliano ‘Fogo’ Franzoso che bastava appoggiare in rete. Interpretazione da ‘premio Oscar’ ,quella di Tivelli a tavola, come sul campo ha dimostrato di fare come ai bei tempi sia Albiero che Garbin, doppio libero e centrali difensivi capaci di uscire dall’area impostando per la verve – atletica dei centrocampisti Franzoso, Zerbin e capitan Binatti, con Pizzo trequartista pro tandem d’attacco Tivelli – Sarti.

 

 

Per contro, lasciava giocare il ‘cuore tajante’ di Cristian Boscolo marcato ‘familiarmente ‘ dal fratello Enrico, mentre Andreotti provava tiri da fuori. Giornata di sole quindi , sotto tutti gli aspetti, compresi i lampi di classe di Beppe Pregnolato in cabina di regia tra le Vecchie Glorie, mentre Igor ‘altissimo’ Bovolenta cercava le ‘schiacciate di testa sotto rete’ sugli assist di Matteo Codignola, il tajante della Primavera del Vicenza. Ma della pallavolo e delle Olimpiadi di Igor Bovolenta a Pechino, ne parleremo …fra un anno.
Adesso e solo adesso è il tempo di darvi i tabellini coi nomi dei giocatori, sapendo che sono PERSONE che hanno ‘giocato’ in favore di Paolo Pasetto, sperando che la vita faccia un miracolo per la famiglia di papà Roberto ( in foto tra Igor Bovolenta e Massimo Albiero) ; facendogli ritrovare quel ‘sorriso trasparente’ che lo ha contraddistinto, seppur accennato e malgrado tutto, anche domenica mattina tra la familiarità dei suoi tanti amici.

 

 

Queste le PERSONE dei tabellini:
VECCHIE GLORIE TAGLIOLESI - squadra A: Ferrari, Rossi, Pregnolato, Bovolenta, Bertucci, Cristian Boscolo, Andreotti, Pozzati, Girotti, Belloni, Codignola. A disposizione Gottardo, Girotto, Raminella, Girotti, Guarnieri, Canella, Freguglia, Stoppa.
DELTA RADIO: Marangon, Laurenti, Garbin, Zerbin, Albiero, Boscolo, Binatti, Franzoso, Pizzo, Sarti, Tivelli. Hanno altresì giocato, nel corso delle due partite, Rinaudo, Fonsato, Rizzieri, Soncin, Stefano e Gianpaolo Siviero, mentre il sottoscritto ha evitato di fare ‘danni’ limitandosi a fare il vice di Giovanni Canella mister vincente. 
VECCHIE GLORIE TAGLIOLESI – squadra B: Gottardo, Passarella, Girotto, Crepaldi, Marchesini, Paganin, Pregnolato, Girotti, Mantovani, Bovolenta, Vettorato, sempre con Doriano Rosestolato allenatore.

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è per Doriano Rosestolato in maglia gialla… come fosse al Tour, visto che da giocatore e da promoter Vecchie Glorie Tagliolesi è stato un instancabile globetrotter tajante nel nome dello sport..
Poi per quanto riguarda la fotogallery, in apertura baby Doriano Rosestolato ‘tajante’ in tandem con Patrizio Bonafè poi protagonista nel Grande Calcio Professionistico.
A seguire cominciamo il nostro viaggio insieme a Doriano Rosestolato presentandolo in  alcune significative squadre nelle quali ha militato.
A partire dalla foto in bianconero che mostra la Tagliolese 72/73 del presidente Antonio Crepaldi, con , in piedi da sx Crepaldi (dir) , Girotti D, Ferrari, Cavallari, Gardellini, Adami, Passarella, Franzoso, Milani; mr .Padoan ; accosciati, Bonzi, Girotti M., Massari, Rosestolato, Ferri, Nonnato, Bigoni.
Quindi in maglia verde lo Scardovari Campionato 1975-76  1^ Cat., con in piedi da sx, Mancin V. (Pres.) – Penzo (all.) – Siviero A. – Mancin L. (dir.) – Binatti M. – Pezzolato (detto Tajo) – Crepaldi F. – Zinato – Crepaldi L. – Rosestolato D. – Zerbin D. – Milani F.

 

 

E dopo le conviviali e le premiazioni di Doriano Rosestolato a Scardovari nell’anno di mr Marchiani (1981/82) ecco lo Scardovari 1982/83 di mr Scabin ( campionato di Promozione) con in piedi da sx Rosestolato Mario (Pres.) – Albiero – Pregnolato – Precisvalle – Binatti – Tiozzo – Vettorato – Marchesini  - Scabin (all.) – Riondino (dir.)
Accosciati: Pezzolato S. – Banin S. – Corradin F. – Di Belli – Rosestolato D. – Pezzolato C.
E poiché è stato una annata speciale , riecco lo stesso Scardovari 82/83 di mr Toni Scabin stavolta in versione poster completo.
Stesso discorso vale per i giallorossi della Tagliolese 1983/84 ch proponiamo con mr Vittorino Marchiani al centro della scena.
Totalmente ‘rossa’ e griffata Carpano, ecco il Cà Venier 1984/85.
Ma abbiamo detto che Doriano è stato globetrotter anche come allenatore-ds, perciò eccolo con i ‘giovani’ dello Scardovari disposti su tre file e in notturna.
Quindi allenatore in casa Virtus Taglio di Po 1987 tra i fratelli Enrico ( sx) e Cristian Boscolo.
Poi da allenatore in tandem con Bruno Bonzi ecco Doriano Rosestolato ( primo a dx) ecco disposti su tre file i giallorossi della Tagliolese 1991.

 

 

 

E visto che Doriano Rosestolato è tornato come Ds a Scardovari eccolo in foto Campionato Promozione 1993/94 che mostra , in piedi da sx, Mario Manfrini (all.) – Vidali – Giuriola- Giani – Gibbin S. – Bellan – Marangon L. – Laurenti – Tecchiati – Bergantin – Pacchiela (mass.) ; accosciati: Vettorello – Zuccarin – Banin – Pavanati – Ferro – Gibbin F. – Tugnolo – Rosestolato (dir.).
Stessa annata di cui presentiamo lo Scardovari 1993-94 con l’allenatore Franco Monti che ha sostituito Manfrini.
Nello stesso periodo Doriano è stato ‘promotore’ delle Vecchie Glorie Tagliolesi di cui presentiamo il team che nel maggio 994 ha vinto l’amichevole vs Vecchie Glorie di Bolzano due team schierando anche Moreno Da Re ( secondo da dx, a fianco di Rosestolato accosciato) .
Anche per questo ecco ancora le Vecchie Glorie Tagliolesi stavolta datata maggio 1997 e con due mascotte tra gli accosciati.
Continuando il nostro zapping tra le squadre di Taglio di Po, ecco innanzitutto Doriano Rosestolato in panchina a fianco di mr Fabio Garbin e del presidente Fiorito Bellan; stessi personaggi che troviamo in foto poster Tagliolese 1998, con i giallorossi disposti su tre file.
Poi nel Terzo Millennio ecco subito tre poster dedicati alle Vecchie Glorie Tagliolesi, con tra l’altro il sindaco Margareth Crovellari in versione floreale a fianco di Fiorito Bellan mentre osservano Doriano Rosestolato e Guido Milani.

 

 

A questo punto saltiamo tutte le didascalie, visto i soliti noti della Tagliolese 2006/07  (eccola con mr Duò e col neo presidente Finotti a fianco del past president Fiorito Bellan),
proponiamo Doriano presidente delle Vecchie Glorie prima in tandem con Pietropoli e poi in trio con Guido Milani i(n flash anche i libri PolesineGol) e il sottoscritto Sergio Sottovia che poi sul palco della Sala Europa rende onore a “Campioni del Calcio Tagliolese” insieme a Doriano Rosestolato e i ‘noti personaggi’ citati nella mia trilogia come “Campioni & Signori”.
Personaggi speciali che hanno anche accettato l’invito come Vecchie Glorie Tagliolesi (maglia blu) di sfidare i cronisti di Delta Radio ( magia rossa), di cui vi proponiamo entrambi i poster.

Personaggi speciali come il trio Doriano Rosestolato, Vigor Bovolenta, Cristian Boscolo che vi proponiamo il trio flash, pria della certificazione finale che , grazie alle loro Story, questo sito anche ieri sera è stato visitato ( vedi certificazione GeoMappa, mentre i  Contatti sono già Over 480/MILA) contemporaneamente da tutti e Cinque Continenti.


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it