Elisa Bertaglia artista “Singing over the Bones”/ In mostra ‘Assenza - Presenza’ a Palazzo Marmigliati a Lendinara pro FAI , ma anche in mostra ‘Binomi , Antico vs Contemporaneo’ a Palazzo il Faro a Spilamberto
La percezione… ma di cosa e di chi? E come, quando, perché? Valori assoluti o valori relativi…ma del bello? O di quale significato? Il vero? l’onirico? Il giusto?
La realtà ? Il sogno? Il quotidiano? Il futuro? …Blowin’ the wind! Per dirla alla Bob Dylan. O, parafrasando il cantautore Sergio Endrigo, possiamo ancora dire che “La tua assenza riempie i miei giorni di TE…” ?
Per tutto questo bisogna seguire Elisa Bertaglia e le sue esposizioni e la sua ‘essenza artistica e umana’ oltre che l’insieme artistico della Mostra di Lendinara con relativa storia di Palazzo Malmignati con implicazioni FAI , anche l’insieme artistico della Mostra di Spilamberto ( MO) con relativa storia di Palazzo Il Faro…
Perciò , partendo dall’invito trasmessoci dalla stessa Elisa Bertaglia e che vi proponiamo tout court, vi proponiamo in sequenza le relative Main News & Appendici Flash Story perché vale la pena di farne ‘memoria culturale’ assieme alle immagini di tutta la nostra fotogallery, anche perché rappresentano l’anima stessa di Elisa Bertaglia artista ‘ Singing over the Bones’ …oltre la soglia del nostro quotidiano.
INVITO ALLE DUE MOSTRE by Elisa Bertaglia: << Sono felice di comunicarvi ed invitarvi ai prossimi progetti che vedono coinvolto il mio lavoro in due mostre collettive: ASSENZA | PRESENZA, a cura di Giorgia Bergantin; BINOMI. Antico vs Contemporaneo, a cura di Alessandro Mescoli .
A seguire ed in allegato, potete trovare alcune immagini di opere in mostra e i comunicati stampa degli eventi. Resto a vostra disposizione per ulteriori informazioni,
Un saluto, Elisa >>
MAIN NEWS ( di Elisa Bertaglia, mail 12.06.2019) / DOPPIA MOSTRA D’ARTE PER ELISA BERTAGLIA TRA LENDINARA E MODENA
LENDINARA / Sabato 22 giugno 2019 inaugura presso Palazzo Malmignati - via Riviera San Biagio 53, Lendinara (Rovigo) - ASSENZA | PRESENZA, una mostra d’arte contemporanea in cui dodici artisti sono invitati a confrontarsi con le bellissime stanze della villa veneta, riaperte per la prima volta dopo decenni grazie al nuovo proprietario, Denis Travaglini, e al lavoro del FAI e dei suoi volontari. Il filo conduttore dell’esposizione riflette sull’ambiente di Palazzo Malmignati e sulle sue stanze, abbandonate per lungo tempo ed oggi riaperte in occasione di questo evento. Sul riappropriarsi ed entrare nuovamente in un luogo il cui vissuto ha lasciato una traccia intensa delle presenze del passato, ma anche il vuoto di questa assenza, con cui i giovani artisti contemporanei si sono confrontati, ristabilendo un delicato e intimo ritorno alla vita di quei luoghi.
Spiega Giorgia Bergantin, la curatrice della mostra: “Oggi Palazzo Malmignati attende impaziente di ospitare nuove storie, continuando a soffrire di un’inguaribile nostalgia del passato. Le tracce velate dell’assenza accompagnano le nuove presenze verso il futuro, senza dimenticare la loro origine antica, ancora percepibile nei ricordi che animano gli ambienti di questa dimora.
Dodici giovani artisti colpiti dalla magia di questo palazzo antico hanno dato nuova vita a stanze incustodite e silenziose, inaugurando un nuovo presente.”
SPILAMBERTO (MO) / Venerdì 21 giugno 2019 alle ore 20.30 inaugura presso Palazzo il Faro a Spilamberto (Modena), in viale Marconi 4, la mostra d’arte BINOMI. Antico vs Contemporaneo , una collettiva che individua interessanti protagonisti dell’arte contemporanea le cui opere dialogano con altrettante opere di arte antica.
“Oggi è ancora possibile confrontarsi con un’opera d’arte riconoscendola come tale? – si interroga Alessandro Mescoli.
“L’uso consumistico delle immagini, dove spesso il confine artistico è reso indistinguibile dal quotidiano, ha sicuramente modificato la nostra percezione riguardo il lavoro degli artisti. La mostra BINOMI. Antico vs Contemporaneo affronta questa tematica attraverso il confronto con le opere di artisti contemporanei già affermati o in via d’affermazione, tutti caratterizzati da una solida attività espositiva e di ricerca.”
PRIMA APPENDICE FLASH STORY ( by Comunicato Stampa) / ASSENZA / PRESENZA
A CURA DI GIORGIA BERGANTIN
Sabato 22 giugno 2019 inaugura presso Palazzo Malmignati - via Riviera San Biagio 53,
Lendinara (RO) - ASSENZA | PRESENZA, una mostra d’arte contemporanea in cui dodici artisti sono invitati a confrontarsi con le bellissime stanze della villa veneta, riaperte per la prima volta dopo decenni grazie al un nuovo proprietario, Denis Travaglini, e al lavoro del FAI e dei suoi volontari.
L’esposizione, a cura di Giorgia Bergantin, vede come protagonisti gli artisti:
Federico Aprile, Elisa Bertaglia, Valentina Burel, Jessica Ferro, Daniele Gagliardi, Alice Padovani, Gevis Lekiqi, Alice Mestriner, Ahalad Moslemi, Jacopo Naccarato, Federica Poletti, Lucia Zavatta.
La mostra rimarrà aperta solo per le due giornate del FAI, il 22 e il 23 giugno, durante le quali si svolgerà un fitto programma di concerti, conferenze e visite guidate.
Il filo conduttore dell’esposizione riflette sull’ambiente di Palazzo Malmignati e sulle sue stanze, abbandonate per lungo tempo ed oggi riaperte in occasione di questo evento. Sul riappropriarsi ed entrare nuovamente in un luogo il cui vissuto ha lasciato una traccia intensa delle presenze del passato, ma anche il vuoto di questa assenza, con cui i giovani artisti contemporanei si sono confrontati, ristabilendo un delicato e intimo ritorno alla vita di quei luoghi.
Spiega Giorgia Bergantin, la curatrice della mostra: “Oggi Palazzo Malmignati attende impaziente di ospitare nuove storie, continuando a soffrire di un’inguaribile nostalgia del passato. Le tracce velate dell’assenza accompagnano le nuove presenze verso il futuro, senza dimenticare la loro origine antica, ancora percepibile nei ricordi che animano gli ambienti di questa dimora.
Dodici giovani artisti colpiti dalla magia di questo palazzo antico hanno dato nuova vita a stanze incustodite e silenziose, inaugurando un nuovo presente.”
INFO: ASSENZA / PRESENZA , A CURA DI GIORGIA BERGANTIN
INAUGURAZIONE 22 GIUGNO 2019
PALAZZO MALMIGNATI, VIA RIVIERA SAN BIAGIO 53, LENDINARA (ROVIGO)
ELENCO DEGLI ARTISTI COINVOLTI NEL PROGETTO:
FEDERICO APRILE, ELISA BERTAGLIA, VALENTINA BUREL, JESSICA FERRO, DANIELE GAGLIARDI, ALICE PADOVANI, GEVIS LEKIQI, ALICE MESTRINER, AHALAD MOSLEMI, JACOPO NACCARATO, FEDERICA POLETTI, LUCIA ZAVATTA.
LA MOSTRA SARÀ VISITABILE NEI SEGUENTI GIORNI E ORARI:
22 GIUGNO: 10 - 22.30 | VISITE GUIDATE ALLA MOSTRA: 10-12.30; 14.30-17.30; 18.30-20; 22-23
23 GIUGNO: 10 - 20 | VISITE GUIDATE ALLA MOSTRA: 10-12.30; 14.30-17.30; 19-20
LA MOSTRA SI SVOLGE NELL’AMBITO DI “FAI UN GIRO IN VILLA”, EVENTO ORGANIZZATO DAL GRUPPO FAI GIOVANI ROVIGO.
INGRESSO: 5€ (3€ PER GLI ISCRITTI AL FAI). I CONTRIBUTI RACCOLTI SARANNO DESTINATI AL RECUPERO DELLA MALGA E DEI PASCOLI DI MONTE FONTANA SECCA E COL DE SPADARÒT.
PALAZZO MALMIGNATI. NOTE STORICHE.
Palazzo Malmignati è un imponente edificio che si affaccia sull’Adigetto, lungo la riviera San Biagio di Lendinara, in provincia di Rovigo.
Probabilmente sorto sulle rovine del castello medievale della famiglia Cattaneo, signori di Lendinara, il palazzo è stato realizzato tra il 1705 e il 1716 circa, secondo il progetto di Lorenzo Malmignati e della moglie Elisabetta Lupati.
I Malmignati, di origini ferraresi, giunsero a Lendinara già nella metà del XV secolo, diventando in breve tempo una delle più importanti famiglie della città. Furono dapprima molto legati agli Estensi durante il periodo della loro dominazione sul Polesine e, a partire dal XVI secolo, si unirono alla Serenissima rivestendo incarichi di rilevanza.
Nel 1706 i fratelli Vincenzo, Galeazzo e Giovanni Battista furono insigniti del titolo di Conte palatino dal Pontefice Clemente XI in considerazione dei meriti acquisiti dai loro antenati e nel 1717 Giovanni Battista fu aggregato al consiglio nobile della città di Lendinara. I tre fratelli vollero manifestare il loro prestigio attuando un’opera di riedificazione della loro dimora, commissionata agli architetti Santini (padre Vincenzo e figlio Angelo), all’epoca già famosi per la loro abilità nell’ideare edifici innovativi. L’assetto attuale del palazzo rimane fedele al progetto originario, il cui punto di forza era e rimane la monumentalità delle due facciate. Quella settentrionale è caratterizzata da una loggia centrale al piano nobile, dotata di portali ad arco a tutto sesto e di un balcone in pietra, l’accesso è preceduto da una breve gradinata che accoglie il visitatore all’interno del palazzo. Due imponenti scalinate in marmo di Nanto segnano il percorso che porta al salone centrale del piano nobile, scandito da colonne di ordine ionico che sostengono un architrave con cornice a dentelli. La facciata meridionale, circondata da un grande giardino e riflessa in uno specchio d’acqua, appare ancora più maestosa, essendo composta da seminterrato, piano terra, piano nobile, piano mezzanino e sottotetto. Le forature sono più numerose e si concentrano nel settore centrale formando al primo piano una loggia a cinque arcate a tutto sesto.
Negli anni Novanta questa proprietà ed altri possedimenti della famiglia Malmignati sono stati venduti. Questo palazzo fu ceduto ad una società privata, la quale apportò alcune modifiche al piano terra. Messo all’asta dopo dieci anni dall’ultimo passaggio di proprietà, nel 2018 il palazzo è stato acquistato da un privato.
SECONDA APPENDICE FLASH STORY ( by Comunicato stampa) / L’ARTE CONTEMPORANEA INCONTRA L’ARTE ANTICA… BINOMI. …ANTICO VS CONTEMPORANEO
A CURA DI SERGIO BIANCHI E ALESSANDRO MESCOLI
Venerdì 21 giugno 2019 alle ore 20.30 inaugura presso Palazzo il Faro a Spilamberto, in viale Marconi 4, la mostra d’arte BINOMI. ANTICO VS CONTEMPORANEO, una collettiva che individua interessanti protagonisti dell’arte contemporanea le cui opere dialogano con altrettante opere di arte antica.
L’esposizione è organizzata dal Comune di Spilamberto in collaborazione con la galleria Ossimoro e Castel Negrino Arte, a cura di Sergio Bianchi e Alessandro Mescoli con un testo di Enrico Turchi.
La vernice si aprirà con il reading poetico di Laura Solieri e la presentazione del catalogo della mostra.
“Oggi è ancora possibile confrontarsi con un’opera d’arte riconoscendola come tale? – si interroga Alessandro Mescoli.
“L’uso consumistico delle immagini, dove spesso il confine artistico è reso indistinguibile dal quotidiano, ha sicuramente modificato la nostra percezione riguardo il lavoro degli artisti. La mostra BINOMI. ANTICO VS CONTEMPORANEO affronta questa tematica attraverso il confronto con le opere di artisti contemporanei già affermati o in via d’affermazione, tutti caratterizzati da una solida attività espositiva e di ricerca.”
INFO: L’ARTE CONTEMPORANEA INCONTRA L’ARTE ANTICA.
BINOMI. ANTICO VS CONTEMPORANEO. 30 OPERE DI ARTE CONTEMPORANEA VS 30 OPERE DI ARTE ANTICA.
INAUGURAZIONE 21 GIUGNO 2019 ORE 20.30
PALAZZO IL FARO, VIALE MARCONI 4, SPILAMBERTO (MODENA – ITALY)
LA MOSTRA SARÀ VISITABILE NEI SEGUENTI GIORNI E ORARI:
22 GIUGNO: 19 - 24
23 GIUGNO: 10 - 13; 19 - 24
24 GIUGNO: 19 - 24;
DAL 25 GIUGNO AL 7 LUGLIO 2019 I FINE SETTIMANA DA VENERDÌ A DOMENICA 19 - 24.
VISITE GUIDATE SABATO 22 E DOMENICA 23 GIUGNO ALLE 19.00
ELENCO DEGLI ARTISTI COINVOLTI NEL PROGETTO:
SONIA AGOSTI, ELISYA ATANATHOS, ELISA BERTAGLIA, BERTOZZI E CASONI, VALENTINA BIASETTI, GIULIA BONORA, ALESSANDRA BROWN, MAURO CAPPELLETTI, ANDREA CAPUCCI, ANDREA CHIESI, SONIA COSTANTINI, GIULIANO DELLA CASA, DANIELE DI GIROLAMO, ROBERTA DIAZZI, SIMONE FAZIO, FRANCO FONTANA, LUCA FRESCHI, DANIELE GAGLIARDI, MASSIMILIANO GALLIANI, MICHELANGELO GALLIANI, OMAR GALLIANI, MARIO GIOVANARDI, FRANCO GUERZONI, PIER LANZILLOTTA, MATTEO LUCCA, FRANCESCO MASTRANTONI, JUAN EUGENIO OCHOA, SERGIO PADOVANI, MARIO PALLI, SIMONE PELLEGRINI, MARIKA RICCHI, ANDREAS SENONER, DIEGO SOLDÀ, ROLANDO TESSADRI, ATTILIO TONO, SERENA ZANARDI, SHAN ZHANG, LI ZHUWEI, BENEDETTA ZINI.
EXTRATIME by SS/ In cover Elisa Bertaglia artista ‘ Singing over the Bones’ …oltre la soglia del nostro quotidiano:
Come i quadri che poi vi proponiamo sia Singing over the Bones, 30x23 cm, oil, charcoal and graphite on paper, 2018-2019 ( le prime due immagini) , che Singing over the Bones, 123cm x dimensioni variabili, colonna in cemento, carboncino e grafite su seta, 2019 ( le altre due immagini) .
L’ultime delle quali vi riproponiamo nel flash dulcis in fundo dopo avervi mostrato le due cards che promuovono le due mostre di Lendinara e Spilamberto.
Elisa Bertaglia & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
