Emozioni col docu-film “Il confine tra arte e artigianato” di Germano Sprocatti Biancardi/ Su Mauro Ghiraldini (restauratore opere lignee), Natale Calesella (scultore in creta), Nadio Lanzoni (miniaturista), Gianfranco Andreoli (scultore del legno).
Ho avuto la fortuna di parlare a lungo con Germano Sprocatti Biancardi e ritrovare lke emozioni di un tempo grazie al suo precedente documentario ( che mi ha mandato) dal titolo “L'uomo e i suoi confini”, quando aveva filmato sei artigiani da Melara ad Ariano, il cui lavoro diventa arte. Da ciò sono partito per l'ultimo, “Il confine tra arte e artigianato”, su artigiani veri artisti, degni di rappresentare il nostro territorio.
Adesso è ‘uscito’ quanto già segnalatomi, e ve ne parliamo con questo reportage by Franco Rizzi, il cantastorie dell’enclave altopolesano che ben conosce l’artista Germano, la cui sensibilità artistica affonda le radici nel ‘tessuto ( pregiato) dell’artigianalità che diventa arte”, tanto più che Sprocatti Biancardi mostra in modo emozionante “ Il confine fra arte e artigianato”
MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 30.05.2022)/ CASTELNOVO BARIANO. QUANDO L'ARTIGIANATO SI FA ARTE.NUOVO GRANDE CORTOMETRAGGIO DI GERMANO SPROCATTI BIANCARDI
Venerdì scorso 27 maggio bella serata al teatro Indipendenza per la prima del documentario di Germano Sprocatti Biancardi intitolato “Il confine tra arte e artigianato”. La serata ha avuto il patrocinio comunale e il sostegno di Cna Pensionati Rovigo.
Le note: voce fuori campo di Annamaria Carpigiani; testo di Gianfranco Andreoli; montaggio video di Italo Verzola; riprese e regia di Germano Sprocatti Biancardi. Ha fatto gli onori di casa il vice sindaco Francesco Masini, è pure intervenuta Stefania Zanchetta presidente di Cna Pensionati Rovigo.
Il cortometraggio ha esaltato l'esperienza artistica di Mauro Ghiraldini (restauratore di opere lignee e conservazione di beni artistici), Natale Calesella (scultore in creta), Nadio Lanzoni (artigiano miniaturista) e Gianfranco Andreoli (scultore del legno).
Germano Sprocatti Biancardi, fotografo naturalista, esponente Lipu e membro attivo della Cna Pensionati Rovigo, ci racconta brevemente come si è arrivati al succitato documentario.
"Ho fatto una vita il fotografo, sono sempre stato iscritto alla Cna (pure dirigente) ed ho sempre fotografato e ripreso il multiforme mondo dell'artigianato espressione della civiltà contadina. Nel tempo in merito ho fatto lezione all'università popolare in vari centri polesani, ho seguito seminari specifici in Cna ed ora da pensionato continua ad affascinarmi l'artigianato artistico. Nel 2020 ho girato il documentario “L'uomo e i suoi confini”, filmando sei artigiani da Melara ad Ariano, il cui lavoro diventa arte. Da ciò sono partito per l'ultimo, “Il confine tra arte e artigianato”, artigiani veri artisti, degni di rappresentare il nostro territorio".
Ha filmato e intervistato il castelnovese Mauro Ghiraldini il quale ridà vita ad un mobile buttato, ricicla materiale usa e getta, denotando grande rispetto per l'ambiente..
Ha seguito il massese Natale Calesella nella sua completa opera creativa, dal blocco di creta, allo studio dei modelli onde ricavarne busti, scene di gruppo a vario titolo...
Ha esaltato l'opera del castelnovese Nadio Lanzoni, artigiano miniaturista: crea chiese in legno in scala, usando cassette in legno da discarica..
Il melarese Gianfranco Andreoli lavora vari tipi di legno (tiglio, noce, robinia,ciliegio, pero, melo), ottenendo figure umane stilizzate..
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EXTRATIME by SS/ In cover Germano Sprocatti Biancardi mentre presenta il suo nuovo documentario “ Il confine tra ARTE e Artigianato” al Teatro Indipendenza di Castelnovo Bariano, di cui proponiamo in apertura di fotogallery un flash sulla facciata esterna.
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Peraltro ‘elaborata’ con le indicazioni dell’evento e l’inserimento di alcune persone ‘stilizzate’ ed interessate a guardare ‘oltre’ la locandina che mostra anche le facce degli artisti ‘raccontati in video’ dal noto fotografo naturalista e in viaggio tra Arte e Artigianato, il cui confine affonda le radici nella civiltà contadina ma in evoluzione.
Come quella degli artisti ‘protagonisti’ sia del documentario che della serata della a Castelnovo Bariano ( eccoli in foto, quella della ’prima’ del documentario che tante emozioni ha suscitato negli spettatori, anche perché conoscevano la passione e la professionalità di Germano Sprocatti.
E che onoriamo ‘tutti’ con alcuni frame ‘ripresi’ dal video che li ha rappresentati durante il loro lavoro artigianale/artistico.
Giusto per far capire, come nel flash dulcis in fundo, qual è “Il Confine tra Arte e Artigianato” appunto, con tutte le sue emozioni radicate nell’animo umano e che appartiene al nostro ‘diritto naturale’.
Franco Rizzi & Sergio Sottovia
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