Francesco Ferreri Chekosart Urban Art Mural Graphic dipinge 14 graffiti per Poste Italiane/ E in Altopolesine…


26/09/2020

Un prototipo italiano, l’Ufficio Postale di Castelnovo Bariano, visto che il graffito sui due muri perimetrali dell’Agenzia che ‘guardano’ su piazza Municipale sono stati realizzati dalla Chekosart Urban Art Mural Graphic di Lecce il cui titolare è Francesco Ferreri.
Un artista che ha maturato esperienze a livello nazionale e anche all’Estero, e che si racconta come segue ai taccuini di Franco Rizzi, cantastorie dell’enclave altopolesano, visto che ha già creato murales per Poste Italiane in 14 agenzie, di cui un paio nel Veneto, tra cui appunto quella di Castelnovo Bariano, perciò prototipo nazionale.
E che vi proponiamo in foto , assieme all’autore e al sindaco Massimo Biancardi col quale tra l’altro ho parlato personalmente a metà della settimana scorsa prima di andare con Franco Rizzi & Paolo Brenzan ad incontrare Natale Calesella architetto-scultore e orgoglio altopolesano.

MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 25.09.2020) / CASTELNOVO BARIANO : UFFICIO POSTALE DECORATO A MURALES
I murales, o graffiti, hanno oggi un valore estetico in senso sociale, essendo pure commissionati da enti pubblici per abbellire edifici istituzionali
Questo il caso di Castelnovo Bariano, come ci racconta il sindaco Massimo Biancardi.

 

"Con la direzione provinciale di Poste Italiane abbiamo attivato da anni una proficua collaborazione. Si pensi solo alla location Nuovi nati per cui annualmente offriamo ai nostri baby un libretto postale fruttifero di 100 euro, oppure all'annullo postale o ad altre collaborazioni. In questi giorni siamo stati informati che le pareti esterne del locale ufficio di Poste Italiane sarebbero state decorate a murales onde valorizzare meglio la struttura, il secondo caso nel Veneto. Naturalmente abbiamo accolto favorevolmente la proposta, appena concretizzatasi".

Il graffito sui due muri perimetrali che danno su piazza Municipale sono stati realizzati dalla Chekosart Urban Art Mural Graphic di Lecce il cui titolare è Francesco Ferreri che ci ha riassunto brevemente la personale evoluzione come artista di strada.

 

Come sei diventato artista di strada?
"Originario di Lecce, classe 1977, a 14 anni sono emigrato con la famiglia a Milano, una città allora come adesso di respiro europeo. Ottenuto il diploma di grafico a 19 anni, ho fatto diversi lavori ma da subito ho amato l'arte graffitara allora consueta a Milano e qui ho scoperto la vocazione di una vita. Se non fossi emigrato, non sarei diventato un artista".
Parlaci della tua attuale attività.
"Nel 2007 sono tornato a Lecce ormai maturato come artista e sino ad oggi ho lavorato intensamente in tal senso. Sono stato molto all'estero a creare murales ispirati ad avvenimenti storici di ieri e di oggi in senso lato: Portogallo, Macedonia, Albania, Inghilterra, Polonia, Germania e un po' in tutt'Italia. Pareti di scuole, ospedali, edifici pubblici ad esaltare personaggi come Falcone e Borsellino, valori come l'antirazzismo, l'epopea dei poveri e dei diseredati...".

 

Come sei arrivato a Castelnovo Bariano?
"Per Poste Italiane ho già creato murales in 14 agenzie, di cui un paio nel Veneto, così l'ultima castelnovese. Chiaro che l'idea doveva esaltare l'attività postale, da qui il disegno, il colore basato su quarzi, acrilici e spray. Ho lavorato 3 giorni insieme al mio assistente Sandro De Luca, pure lui leccese. Prossimamente decoreremo gli interni dell'ospedale di Brindisi. Inoltre a Lecce solo il responsabile dell'associazione 167BSTREET, che promuove mostre graffitare, si impegna nel sociale a livello solidaristico, sempre avendo come riferimento gli artisti di strada".

 

EXTRATIME by SS/ In cover e in fotogallery l’artista di murales Francesco Ferreri ( pantaloni chiari) insieme al suo assistente Sandro De Luca.
Gli stessi che onoriamo in tutte le Five flash della fotogallery insieme allo stesso sindaco Massimo Biancardi sempre promoter anche… in tempo di coronavirus.

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it