Franco Avanzi, since 1960 nel Mondo del Pugilato, da pugile ad Adria a promoter-presidente ad Ariano e nel Polesine/ E per 40 anni ‘gran commissario di riunione’ in tutta Italia, anche per tanti Titoli Mondiali
Con Franco Avanzi la GRANDE BOXE è diventata di casa ad Ariano nel Polesine con 5 serate di livello nazionale e con personaggi di livello mondiali trasmesse anche da Raisport, supportate in sinergia familiare e anche dal CONI Rovigo all’epoca del presidente Beppe Osti.
Ma con Franco Avanzi il ‘commissario di riunione’ sono andato in tour per seguirlo da vicino, anzi a bordo ring, in una serie di straordinarie ‘riunioni’ internazionali con in palio tanti titoli nazionali e mondiali. E a parlare con ‘Campionissimi’ del calibro di Nino Benvenuti, Paolo Vidoz, Mattioli, Sanavia, Brancalion, la Bianchini e hawaiana Olsezwski.
E con …tutti quelli di cui vi racconterò proponendovi questo Personaggio Story, il 71° della serie format News Magazine, in sequenza dopo Walter Desiderati anche perché il 70esimo personaggio, cioè la Raffaele Riondino Story, l’abbiamo già raccontata in precedenza ( basta chiedere a Google e vi rimanda sempre qui su www.polesinesport.it direttamente alle pagine interessate).
E allora eccovi tout court la Franco Avanzi Story datata luglio 2009, corredata da una serie di Appendici Flash Story che ne testimoniano in successione cronologica la ‘passione speciale’ del nostro “Commissario di Riunione” anche in veste di promoter della noble art.
Un personaggio ‘familiare’ per tanti Campioni della Boxe , per tanti Organizzatori e addetti ai lavori, come quelli che ho incontrato anche a Sequals , con ben 5 Campioni del Mondo presenti nella riunione organizzata nel paese di Primo Carnera.
A questo punto , voglio però ricordare che negli ultimi 10 anni, con Franco Avanzi non ho vissuto soltanto serate di riunioni speciali tra bordo ring e dintorni, ma ho condiviso amicizie familiari con altri Personaggi che sono stati protagonisti sia a livello sportivo ( vedi Mario Scarpa , calciatore col Perugia in Serie A) che a livello di …vita vissuta.
Ma di questo troverete adeguata segnalazione in calce nell’Extratime con aggiornamenti significativi certificati anche nella fotogallery, visto che sono stato presente anche in diversi incontri sia con Loreni e Cherchi, noti Organizzatori di riunioni, che coi i tanti ‘Campioni’ sia durante le presentazioni che nei post match e post eventi.
MAIN NEWS ( di Sergio Sottovia, 01.07.2009)/ SETTANTUNESIMO PERSONAGGIO STORY – FORMAT NEWS MAGAZINE – AVANZI FRANCO
La stazza è atletica, di quelle che fanno pensare al pugilato. La faccia è da 'gigante buono' ed è la …verità. Questa STORIA avrei potuto/dovuto farla già da tanto tempo. Ma mi piaceva pensare di farla ' completa' di tutte quelle 'altre facce' che ero sicuro avrebbero completato il Personaggio. Insomma, sarebbe stato facile per il sottoscritto fare prima uno specifico Made in Ro, primo perché con Franco ci ritroviamo abbastanza spesso , secondo perché la sua 'STORIA' si può dire che la conoscevo già.
Anche perché con Franco Avanzi ci siamo trovati spesso a bordo ring, nelle manifestazioni di Ariano Polesine o di Padova ( al palasport di San Lazzaro) , oppure sui campi di calcio dove l'Arianese ha fatto l'escalation, oppure in qualche trattoria in occasione di 'incontri' speciali ( io scherzosamente li chiamo 'carambate' ma sono storie di amicizia vera).
Invece guarda caso è stata la 'prima storia' che ho 'completato direttamente ' in casa mia, dove lui Franco Avanzi è passato a salutarmi l'altra settimana , di passaggio mentre andava a sistemarsi qualche acciacco col quale convive da anni.
Franco Avanzi è nato ad Ariano nel Polesine il 5.07.1944, in una famiglia che coltiverà lo sport in parallelo agli impegni aziendali ( manufatti in cemento). Una famiglia composta di 5 fratelli sportivi, che svilupperà rapporti specifici col calcio ( Giovanni prima e Lodovico poi), con la pallavolo ( Giorgio e ancor più Antonio) e col pugilato ( Franco appunto).
Franco, dopo essere rimasto 'calciatore in erba' sotto gli argini del Po , ad Ariano, a 16 anni ha cominciato ad andare in palestra.
Era il 1960 e ci andava in bicicletta ad Adria, novello pugile, all'Unione Pugilistica Adriese del presidente Lorenzo Vianello, dove sotto la scuola del maestro Angelo Piva 'studiavano' oltre una ventina di giovani pugili (tra cui anche Franco Callegari e quel Gobbo che poi da mediomassimo combatterà anche tra i professionisti).. Per quanto riguarda Franco Avanzi, lui pesava 75 kg , e da novizio, come peso medio , fece 3 combattimenti sul ring allestito nel teatro comunale, vincendone 2 e pareggiandone uno. Peraltro da novizio Franco Avanzi - lo ricorda bene - fece il suo esordio il 5.12.1960 a Ferrara. Come novizio Franco combatté per due stagioni, partecipando anche , a Verona, ai campionati veneti , dove perse in semifinale da quel Luciano Sarti che poi da professionista conquistò anche il titolo italiano.
Dopo due annate da novizio e 18 combattimenti, Avanzi combatté nel 1963 anche da dilettante. Purtroppo però decise per lui un'otite, e finì lì la carriera del pugile Franco Avanzi. Per questo lo troveremo, come gli altri fratelli della famiglia Avanzi, al fianco dell'Arianese calcio. Ma la boxe era la sua passione, così dopo esserne stato dirigente, Franco Avanzi diventa presidente (per ben 13 anni) della Unione Pugilistica Adriese, nel periodo 1979/1992, quando tra gli altri si faceva onore Nicola Fontolan sotto le cura del maestro Callegari che aveva rilevato Piva.
Nel periodo della sua presidenza, Franco sottolinea :" Abbiamo avuto anche la soddisfazione di due titoli italiani tra i novizi, il primo nel 1984 col mediomassimo Franco Bisco, il secondo nel 1988 col superwelter Federico Longo". Tra l'altro in quell'anno il nostro Avanzi intraprese anche la carriera di 'commissario di riunione'.
A questo punto però ad Ariano ,dove c'era già una palestra pugilistica, venne fondata la Pugilistica Franco Callegari' in onore del maestro scomparso. Tra quei primi dirigenti ci furono Franco Mantovani e Franco Vianello, con Pietro Avanzi maestro e con Franco Avanzi presidente. Un feeling che dura tutt'ora , quello con la Pugilistica Callegari di Ariano, anche se nel 1998 Franco, visto le nuove regole che rendevano incompatibile il suo ruolo con quello di commissario, dovette cedere lo scettro di presidente a sua moglie Grandi Maria Alda.
E la scuderia di Ariano ebbe le sue belle soddisfazioni, sia perché Trombini divenne semifinalista ai campionati italiani e sia perché Fontolan aprì a Boscochiaro di Cavarzere una palestra sotto l'egida della Callegari di Ariano, dove il maestro Pietro Avanzi continua a svezzare pugili (una decina, tra cui quel Fares Savanesh passato professionista) .
Nel frattempo Franco Avanzi di strada , come commissario di riunione, ne ha fatta davvero tanta, sia come chilometri che come qualità di riunioni 'gestite da bordo ring'.. E mentre Fontolan ha aperto la sua 'pugilistica ' a Cavarzere, in quel di Ariano la presidenza della 'Callegari ', nei primi anni del Terzo Millennio, è passata nelle mani di Amos Maccapani, con Marco Manfrini segretario.
Praticamente commissario da 21 anni, Franco Avanzi ha avuto la sua prima 'soddisfazione televisiva ' a Pinzolo dove Picardi conquistò il titolo italiano dei professionisti.
Poi il palmares del 'commissario Franco Avanzi' diventa davvero prestigioso. E lui tra le serate speciali ricorda quelle dei campionati del mondo vinti da Piccirillo ( a Piancavallo) e da Silvio Branco ( Padova), del campionato Europeo vinto da Sanavia a Padova e da quello vinto da Alessandro Duran a Ferrara. E poi le serate dei titoli intercontinentali di Brancalion e Boschiero, senza contare una ventina di riunioni coi titoli italiani in palio.
Ad un certo punto però la Grande Boxe professionistica, tramite Franco Avanzi , è approdata addirittura ad Ariano. Ne snocciola così le straordinarie serate e relative date (CINQUE) , Franco Avanzi , partendo (PRIMA) da quel 14 febbraio 2000 quando Sanavia vinse il titolo italiano contro Pernice. Tutto sotto la luce dei riflettori della RAI , con la famiglia Avanzi sponsor primario al fianco del Coni di Beppe Osti,e con commentatori d'eccezione come Franco Mattioli e Nino Benvenuti.
Bella davvero la serata (SECONDA) del 2002 ( quella con Brancalion sconfitto da Imparato per il titolo italiano), quindi ancora Brancalion (TERZA, 6 febbraio 2004 con Vidoz di ritorno dal bronzo di Sidney) , poi quella con Brancalion campione intercontinentale (QUARTA, 29 ottobre 2004) e infine l'ultima (QUINTA, 14 settembre 2007) quella imperniata sul mondiale femminile tra la Stefania Bianchini e la hawaiana Olsezwski.
Senza contare la partecipazione come sponsor alle altre manifestazioni che hanno visto Antonio Brancalion in escalation verso il titolo italiano ( a Rovigo e Rosolina) o quella che ad Adria ( Coppa Italia professionisti) ha visto Nicola Bertuccio in escalation internazionale come Devis Boschiero ( superpiuma neo campione EU il 15 maggio 2009 per kot a Rovigo su Nohales) con la Pugilistica dell' amico Fontolan.
Tutti eventi frutto del 'mosaico ' Franco Avanzi, che si era meritato stima e attenzione speciali da parte dei più prestigiosi manager e procuratori italiani, a partite dai Salvatore Cherchi , Mario Loreni, Patrizio Oliva, Cotena, Gino Freo, Per questo Franco Avanzi 'commissario' ha fatto tanta strada, basti pensare che solo nel 2008 il Franco da Ariano ha fatto una stagione record, con 51 serate da commissario e 13.500 percorsi, compreso il viaggio internazionale in Slovenia/Croazia per la riunione organizzata in sinergia con la Pugilistica Triestina e con la partecipazione della Rappresentativa Triveneta.
Per tutto questo , per quanto fatto nel mondo della boxe dei Falcinelli e dei Becchetti, lui Franco Avanzi come Giulio Rubello è stato premiato nel 1982 a Venezia, come 'Commendatore' di San Giorgio in Carinzia, e più recentemente come 'Ambasciatore dello sport' da parte del Coni.
Ma non abbiamo detto che Franco Avanzi era ed è il 'Gigante Buono'?
E allora ne segnaliamo alcuni flash indicativi, come fossero fotogrammi fotografici. Perciò ricordiamo il suo viaggio di solidarietà con Massimo Gramolelli de 'El Liston ' di Ariano, quando sono andati a Nus ( in Aosta) a portare un 'contributo' per la ricostruzione di una scuola. Perciò ricordiamo due sue 'sollecitazioni d'amicizia' : La prima l'incontro tra Loris Mantovani e Arrigo Pelucchi che si sono rivisti dopo 40 anni ( erano assieme sul fronte albanese, durante la seconda guerra mondiale). La seconda, l'incontro col quale ha ritrovati , dopo 60 anni, i suoi vecchi amici san martinesi Fabio e Mario Volpe ( da bambini erano in colonia assieme nel 1956 in montagna a Tiano). Due amici ….benvenuti, come il grande Nino e come il nostro Franco 'gigante buono'.
PRIMA APPENDICE FLASH STORY ( luglio 2007 , by El Liston ) / BOXE / SUCCESSO DI FONTOLAN E DI PUBBLICO AD ARIANO
Doppio successo nella serata di pugilato organizzata sabato sera ad Ariano dalla locale società “Pugilistica Callegari” del neo presidente Amos Maccapani, del vice Libero Maestri e dei consiglieri Marco Manfrini, Giuliano e Stefano Maffei. Innanzitutto perché Pietro Avanzi, l’esperto coach della Callegari, nella riunione dilettantistica è riuscito a mandare sul ring 5 suoi pugili, vale a dire Giorgio Tessarin e Andrea Mancin all’esordio pià i gemelli Sahawnet e Jonny Colosimo.
E poi perché, grazie alla collaborazione con la Pugilistica Fontolan – Cavalllari, c’è stato l’esordio tra i professionisti di Nicola Bertuccio che ha battuto per kot il pari peso croato ( 81 kg) Jahov Dehovic, mentre nell’altro match professionistici c’è stato pareggio tra Morgan Milan ( Fontolan – Cavallari) e il ligure Salan Merrouchi. Una riunione davvero interessante, introdotta da uno speak d’eccezione come Maurizio Menegatti e cui hanno assistito le autorità locali , ma anche tanto pubblico e alcuni addetti ai lavori prestigiosi, come Antonio Brancalion col suo maestro Gino Freo, reduci dalla riconferma sul trono dell’Unione Europea nella categoria mediomassimi.
Tra l’altro nel bordo ring in Piazza Garibaldi ci sono stati approfondimenti organizzativi tra il bresciano Mario Loreni ( titolare di una scuderia professionistica) e il presidente del Coni Beppe Osti ( già promotori di altre riunioni professionistiche ad Ariano). Ovviamente ne è stato coinvolto Franco Avanzi, commissario di riunione, che chiamato in causa per riportare ad Ariano una eventuale serata speciale ‘da ripresa televisiva’ ha svelato:<< Le circa 600 persone presenti a questa riunione confermano che Ariano è una piazza da ‘grande boxe’. Con Loreni e Osti c’è la possibilità di portare ad Ariano match valido per il titolo WBC femminile , probabilmente nella categoria mosca, portando un’italiana a battersi per l’alloro mondiale>>.
SECONDA APPENDICE FLASH STORY ( di Sergio Sottovia, by IL Resto del Carlino, 25.08.2007) / BOXE FEMMINILE/ Campionato mondiale WBC tra la Bianchini e l’americana Olszewski./ Presentato da Osti – Chillemi- Loreni – Avanzi l’intero programma di Ariano.
Nella sala consiliare del municipio di Ariano sabato mattina è stato presentato ufficialmente l’evento che venerdì 14 settembre farà da happening conclusivo ai Giochi Internazionali del Delta del Po. Vale a dire il match di boxe femminile tra l’italiana Stefania Bianchini e l’americana Eileen Olszewski, valido per la corona mondiale WBC pesi mosca.
Ha fatto gli onori di casa Giovanni Chillemi, sindaco di Ariano:<< Siamo ben lieti di sostenere ancora una volta questo tipo di manifestazioni pugilistiche perché sono di alto livello sportivo e, grazie ad Osti, Loreni ed ai fratelli Avanzi, promuovono l’immagine i Ariano e del Delta ai massimi livelli>>. Peraltro Osti ha sottolineato come tutto l’intero programma dei Giochi Internazionali, che sarà attuato con manifestazioni sportive nei Comuni di Adria, Ariano, Porto Tolle, Rosolina e Taglio di Po, persegua questo scopo, visto il coinvolgimento di atleti provenienti da Austria, Croazia, Inghilterra, Romania, Russia, Ungheria, Stati Uniti.
<< Sarà una promozione speciale del territorio, anche dal punto di vista turistico – economico. Aver trovato la copertura finanziaria tramite le istituzioni e le ditte sostenitrici, ci conferma che siamo sulla strada giusta e ci stimola a credere in questa idea - progetto>. Gli ha fatto eco Giovanni Cattozzi, del CSI e vice presidente Coni Rovigo:<< Oltretutto sono manifestazioni che aiutano tantissimo le società sportive, perciò sono occasioni da non perdere se vogliamo lasciare ai giovani una società migliore>>.
Anche per questo Franco Avanzi ha sostenuto da subito l’organizzazione dell’evento:<< Era il 30 giugno quando ci hanno lanciato la proposta. Così ancora una volta Ariano sarà protagonista con la boxe con questo mondiale che sarà ripreso anche da Rai Sat, come nei precedenti eventi sportivi con Sanavia, Brancalion, Zoff, Vidoz. Crediamo che la piazza di Ariano e il Delta meriti questa serata speciale dal punto di vista tecnico>>.
Discorsi in sintonia con quelli dell’organizzatore Mario Loreni che snocciolava il programma:<< Salirà sul ring anche Nicola Bertuccio in un match di 6 riprese contro il mediomassimo serbo Misa Nicolic. Poi nei supermedi Roberto Cocco incrocerà i guantoni col serbo Zoran Plavsic, quindi ci sarà la semifinale per il titolo italiano pesi welter ( in 8 riprese) tra Alessio Palma e Italo Bruscolo. Il tutto preludio appunto al match mondiale WBC tra Stefania Bianchini , alla sua quinta difesa mondiale, contro la statunitense Eileen Olszewski>>.
Soni intervenuti alla presentazione ufficiale anche Emanuele Quota della FPI e lo staff dirigenziale della locale Pugilistica Callegari ( Amos Saccapani, Libero Maestri e Marco Manfrini) che si sono detti onorati di mandare sul ring 4 loro pugili nel prologo della serata per due incontri dilettantistici. In municipio a d Ariano c’erano anche Monica, Samantha, Caterina e Simone Bagarini che faranno ‘vernissage’ nella riunione, mentre nell’occasione Beppe Osti , come presidente del Coni, ha premiato due campionesse di Ariano, cioè Marta Menegatti e Valentina Avanzi, che hanno indossato la maglia azzurra della nazionale italiana nei recenti mondiali di beach volley rispettivamente in Polonia ( medaglia d’argento) e a Riga in Lettonia.
TERZA APPENDICE FLASH STORY ( di Sergio Sottovia, by Il Resto del Carlino, 15.09.2007) / BOXE MONDIALE AD ARIANO/ Stefania Bianchini resta campione WBC / Pari con la sfidante Olszewski per il titolo pesi mosca / Nei sottoclou vincono il mediomassimo Bertuccio e il welter Bruscolo.
Oltre tre ore di boxe, tre incontri dilettantistici, due incontri internazionali, una semifinale per il titolo italiano come sottoclou e, novità assoluta, il match per il titolo mondiale femminile WBC pesi mosca tra l’italiana Stefania Bianchni e la statunitense Eileen Olszewski. Ce n’era abbastanza perché il palasport di Ariano regalasse un bel colpo d’occhio, con i suoi circa 500 spettatori presenti.
Ancora una volta la sinergia tra Beppe Osti presidente del Coni Rovigo, Mario Loreni organizzatore e Franco Avanzi commissario di riunione e sponsor, ha rilanciato l’immagine di Ariano e del Polesine a livello nazionale , tant’è che ( ma è già la quinta volta) la riunione è stata anche mandata in onda in diretta su Rai Sat , con il commento da bordo ring di Franco Mattioli e dell’indimenticabile Nino Benvenuti. Onore e gloria in apertura anche ai pugili dilettanti della locale scuderia Callegari ( con all’angolo il maestro Pietro Avanzi) contro i pari peso della scuderia Fontolan di Boscochiaro.
Così nel primo match il bravo medio Fares Sahawneh ha pareggiato contro Cattin, come poi Rodideal ha concluso in parità le sue tre riprese contro Nabil Sahawneh. Nel terzo match tra dilettanti il 19enne Johnny Colosimo ha messo alla frusta il più maturo Ballin, per un pareggio forse stretto. Di livello internazionale, dicevamo, i match tra professionisti. Nel primo, Roberto Cocco ( Boxe Lo reni) ha sfruttato il suo gancio e il suo montante per aver ragione in 6 riprese del supermedio serbo Zoran Plavcic ( Boxe Red Star Guinness), mentre il mediomassimo Nicola Bertuccio ha fatto breccia nella guardia del serbo Misa Nikolic per andare a vincere di misura in 6 riprese, dimostrando una caratura di prim’ordine.
Agile e pungente, poi Italo Bussolo ( Boxe Forte Venice) ha vinto largamente la semifinale per il titolo italiano dei welter, mettendo anche k.d. alla terza ripresa Alessio Palma ( Boxe Loreni) Nel prologo del match clou, lo speaker ha chiamato sul ring , per i meritati applausi, i promotori della serata , dai rappresentanti del Coni nazionale ad Antonio Brancalion , da Gualtiero Becchetti al sindaco Chillemi, da Franco Avanzi alla supervisor Wbc Enza Jacoponi. Poi il clou è stato avvincente ed equilibrato, perché la sfidante Olsezwski col suo jab aveva colpi di sbarramento efficaci. Ma la più bassa Bianchini ha fatto un match aggressivo a partire dalla seconda ripresa entrando spesso in corpo a corpo, dove le sue sventole e i suoi ganci hanno fatto punteggio.
Nella parte centrale del match qualche diretto della sfidante ha frenato la Bianchini, che però dai clinch è spesso uscita colpendo con ganci ed uppercut la sfidante. Così è stato equilibrio fino alla fine, come dimostra il verdetto di parità ( mancava la maggioranza due su tre) , con due giudici che hanno dato 95 a 95 e uno che ha dato vincente la Bianchini per 97 a 93. E in sala gli applausi degli addetti ai lavori (come Sanavia campione UE e il maestro Freo) si sono mescolati alle proposte per altre sfide.
QUARTA APPENDICE FLASH STORIY, di Sergio Sottovia, by Areasport, 23.09.2008) / ADRIA/ BOXE / Brunet Zamora mette ko Siqueira e conserva il titolo intercontinentale Wba.
L’autodromo di Adria come vero e proprio palazzetto dello sport, dove certi eventi speciali trovano la loro location ideale. Questo hanno detto Giovanni Cattozzi, vice presidente Coni, Mario Loreni promoter, Franco Avanzi commissario di riunione e Cristian Levisaro assessore allo sport del Comune di Adria, cioè gli organizzatori della riunione pugilistica imperniata sul match tra Brunet Zamora, il superleggero campione intercontinentale Wba, e il suo sfidante Sydney Josè De Siqueira Santos, il brasiliano che aveva vinto 12 dei 15 incontri disputati. Anche perché la manifestazione professionistica ,ancora una volta in Polesine e ancora una volta con la Rai presente per le riprese televisive, aveva un contorno di tutto rispetto.
A cominciare dal prologo che ha visto impegnati due pugili veneti e che ha scaldato la serata con due pareggi. Quello tra i superleggeri Morgan Milan ( maturato nella Pugilistica Fontolan di Cavarzere) e Alessandro Mammoliti ( in sei riprese) e quello tra i medi Bagnoli e Sahawneh ( esordiente professionista maturato nella Pugilistica Callegari di Ariano) peraltro match interrotto per pari tecnico al 5° round per ferita.
Invece nei superwelter il bolognese Simone Rotolo ha dimostrato di essere ormai maturo, vincendo ai punti sull’esperto ceco Patrik Hruska, un pugile contro il quale l’italiano ha sciorinato sprazzi di classe.
Senza troppi problemi la vittoria , sempre in sei riprese, del superleggero Emanuele De Prophetis , anche perché il magiaro Attila Kiss era soltanto ‘rognoso’ ed è destinato a peggiorare il suo già negativo curriculum.
Scoppiettante invece il match tra il mediomassimo Cristian Marchetti, già campione italiano dilettanti, che ha messo più volte alle corde ed in difficoltà il croato Cukusic. Ad un certo punto ‘Dominator’ Marchetti è riuscito a far toccare il tappeto all’esperto Cukusic ( ben 80 combattimenti in carriera), ma non è riuscito a vincere prima del limite.
Quando sono saliti sul ring per il match clou Zamora e Siqueira è iniziato anche il commento televisivo del grande Nino Benevenuti per Rai Sport.
Ci si aspettava un match tutto fioretto, visto le caratteristiche e lo stile dei due combattenti, fermo restando che Zamora, l’italo –cubano di Havana -Trieste, si era conquistato il titolo in modo spettacolare, tanto che Franco Avanzi commissario di riunione, lo riteneva favorito.
Ed è stato match equilibrato per i primi due round, nei quali tra l’altro lo sfidante Siqueira si è mantenuto al centro del ring, in guardia stretta ma portando colpi tecnici e precisi, contro i quali Zamora preferiva girare ‘intorno’ studiando spiragli possibili.
Nel terzo round però Zamora rompeva gli indugi, e con diretti al volto , ganci ed uppercut entrava ripetutamente nella guardia del brasiliano, cominciando a ‘fargli’ male.
Nella quarta ripresa ripresa Zamora sferra pugni pesanti e ravvicinati, che fanno barcollare Siqueira, che , colpito da un corto gancio sinistro, paga pegno ed è contato dall’arbitro, lo svedese Hook. Lavora bene a due mani il campione Zamora e nel quinto round mette sempre più in crisi Siqueira con colpi in serie, sia al corpo che al volto. Quando poi Siqueira si scopre e lascia aperta la guardia, in uno scambio a corta distanza, è lesto e preciso Bruno Zamora che scarica un terrificante gancio destro che piega in due lo sfidante che crolla al tappeto. Così Zamora , cubano di Trieste, mantiene la corona dei superleggeri Wba e fa un balzo in avanti nel ranking internazionale.
QUINTA APPENDICE FLASH STORY ( di Sergio Sottovia, by Areasport, 20.05.2009 ) / LA GRANDR BOXE A ROVIGO : Boschiero campione EU per kot su Nohales
Grande boxe al palasport di Rovigo, lo scorso venerdì 15 maggio. Merito di una sinergia organizzativa che ha avuto come protagonisti il maestro Gino Freo della Boxe Piovese e Beppe Osti presidente provinciale della Federazione del pugilato, ai quali ha dato man forte Nicola Fontolan dell'omonima pugilistica di Cavarzere. Così sono stati tanti i pugili, donne comprese , che sono saliti sul ring del Palasport di Rovigo nella riunione mandata anche in onda su Rai Sport con il commento di Franco Mattioli e del grande Nino Benvenuti.
Per un programma denso di ben 16 incontri tra dilettanti e con sottoclou il match professionistico tra Simone Cattin e il rumeno Alexandru Petrica. Un match che il super medio polesano della Fontolan – Loreni ha vinto in scioltezza, aggiudicandosi tutte e quattro le riprese previste. Davvero avvincente poi il match clou nel quale Devis Boschiero campione EU dei super piuma difendeva il suo titolo dall'assalto dello spagnolo Francesco Nohales, detto 'el nino' Un avversario ostico e pericoloso .- come ha sottolineato il maestro Gino Freo – perché imbattuto da quattro anni.
Ma sul ring il 'piccolo grande Devis' ha sciorinato la sua classe, fatta di velocità e di colpi doppiati. E così Boschiero ha spento gradatamente le velleità dello spagnolo, dominandolo con un repertorio di caratura superiore. Tant’è che già al secondo round Nohales ha barcollato e poi la continuità delle combinazioni al volto e al corpo portate dal 'ragazzo di Conche – Chioggia' ha fatto il resto, finché al quinto round Boschiero ha messo kot lo spagnolo, groggy in piedi.
Ed è stato così un tripudio di applausi per Boschiero, campione riconfermato e festeggiato dalla sua folkloristica tifoseria.
Per quanto riguarda gli altri match , tra i dilettanti hanno vinto Flavio Scrimali su Alessandro Furlan, Ajazi Mersin sul rodigino Ezio Sacramati, Ait Abid Mohamed su Cirlig Lucian Mihai, Andrea Berto su Montecchio Devid, e Silvio Sparapan ( con all'angolo il maestro Modena) della Pugilistica Rovigo) Cappellato Demis, mentre tra le donne Daiana Orfei ha battuto Alessandra Vago così come Iulia Luca ha battuto Perla Bragagnolo.
Nel parterre de roi sportivo Cristian Sanavia, Rubello, Ferracin, Antonio Brancalion campione europeo mediomassimi) , ma anche gli istituzionali Franco Avanzi commissario di riunione, coi cronometristi Nissotti e Nadalini, il medici Fabbri e Munari, e per la federazione nazionale Gualtiero Becchetti. Una lunga serata di boxe, nella quale sono saliti sul ring di Rovigo anche i pugili Vivian vs Campori, quindi Tommasi e Aggio, Mantegazza e Redrezza, Gheban Titi e Gabrieli, Marchi e Leopardi, Bevilacqua e San Augustin, Fracca e Finotto, Carraro e Maritan, Doria e Rasa.
SESTA APPENDICE FLASH STORY ( di Sergio Sottovia, by El Liston , 22.07.2011) / Franco Avanzi e Ferruccio Avanzi, due ARIANESI a Sequals, “Commissari” nel XXVI “Trofeo Primo Carnera”
Sul ring c’era Brunet Zamora che ha vinto il titolo Intercontinentale WBA dei Superleggeri battendo per ko l’argentino Goggi Junior per KO alla 7^ ripresa.
E a dare lustro al XXVI Trofeo Primo Carnera c’erano, per così dire nel ‘parterre de roi’, ben 4 Campioni del Mondo, vale a dire Nino Benvenuti, Rocky Mattioli, Patrizio Oliva e Goggi senior, oltre al fatto che con il commento di Mario Mattioli la riunione pugilistica è stata ripresa in diretta da Rai Sport..
Ma vale la pena di sottolineare che da anni a Sequals il nome di Ariano nel Polesine è protagonista speciale con Franco Avanzi come ‘commissario di riunione’.
Ebbene da quest’anno Ariano ha ‘raddoppiato’ perché al fianco di Franco Avanzi ha fatto il suo esordio per così dire internazionale Ferruccio Crepaldi, per la prima volta ‘Commissario di riunione’ a Sequals, il paese natale di Primo Carnera.
E il sottoscritto che li ha accompagnati per il secondo anno consecutivo (vedere cronaca-web con foto sul sito www.polesinesport.it) , può confermare che l’ospitalità riservata agli ‘arianesi’ dal sindaco Enrico Odorico e dallo staff organizzativo è stato di tutto riguardo per il tandem Avanzi – Crepaldi, peraltro accompagnati anche dal medico sportivo Fabrizio Munari di Arquà Polesine, coadiuvato da Bruno Fabbris.
Insomma Crepaldi e Avanzi a Sequals erano ‘di casa’ alla pari coi più quotati personaggi del mondo sportivo, da Loreni all’arbitro Canzian a Elio De Anna ex rugbista e non personaggio istituzionale della Provincia di Pordenone e del Friuli Venezia Giulia.
EXTRATIME by SS/ In cover Franco Avanzi vestito da ‘gran commissario di riunione’ e portabandiera della Boxe Polesana su tantissimi ring italiani.
Per una lunga vita sportiva partita da lontano e che in apertura di fotogallery certifichiamo proponendolo come presidente della Pugilistica Callegari in trio ‘Franco’ datato 1.12.1984 con Callegari-insegnante, Bisco-pugile CH IT , Avanzi-presidente.
A seguire due immagini poster della stessa Pugilistica Callegari Adria, prima in bianconero e poi colori datata 1985, con tra gli altri Pietro Avanzi ( in tuta a sx ) poi maestro anche ad Ariano Polesine.
Tempi di grande boxe in piazza, tant’è che Franco Avanzi mi ha parlato anche di Primo Carnera salutato a Bottrighe ( che ‘manoni’ aveva l’ormai maturo Carnera…) in vista di un suo incontro di ‘catch’ da disputare ad Adria.
Tempi di grande pubblico, come nel trittico immagini che dedichiamo all’incontro per il titolo italiano disputato ad Ariano Polesine dal pugile polesano Tessarin ( eccolo al ‘peso’ con Franco Avanzi) contro Franca in data 3.08.1979 ( nel Settore A, tra gli altri in prima fila anche il calciatore Norberto Colla, classe 1956 già giovanili nel Vicenza) .
Ovviamente va ricordato che tutta la famiglia Avanzi si è ‘spesa’ tanto e con tanta passione pro Sport, perciò proponiamo in trio da sx Franco Avanzi col fratello Lodovico (calcio) e Antonio ( pallavolo) .
Anche per questo proponiamo poi in sestetto Avanzi family sportiva da sx Lodovico, Marta Menegatti ( la campionessa di beach volley , figlia di mamma Cinzia Avanzi) , Giorgio Avanzi e poi Antonio e Sabina Avanzi ( presidente attuale del Volley Ariano).
Anche per questo, per il suo impegno sociale e nel mondo del lavoro, la Avanzi Family è stata festeggiata ( vedi anche Giovanni a sx, con tutti i fratelli) in una speciale cerimonia in ‘azienda’ alla presenza del Vescovo e delle autorità istituzionali.
Mentre poi proponiamo Franco Avanzi a fianc del fratello Antonio( coi baffi) ospiti in una trasmissione televisiva su Canale Italia a Padova, dove si è parlato di pallavolo e boxe assieme al conduttore Monaco e a Paolo Toniolo allora presidente Federboxe veneta.
A questo punto la nostra fotogallery propone una serie di immagini significative con Franco Avanzi promotore di eventi sportivi ad Ariano e nel Polesine , per riunioni di livello nazionale di cui è stato ‘gran commissario’.
Partendo dalla presentazione che lo vede al tavolo presidenziale con da sx l’arbitro Poppi, Gualtiero Becchetti ( sarà il successor di Falcinelli come pres. F.I.P.), manager Loreni , il pugile Antonio Brancalion (prima del match vs Imparato) .
Un evento ‘ripreso’ anche by Raisport grazie all’impegno organizzativo del quartetto che vi proponiamo con da sx Franco Avanzi, Beppe Osti ( pres Coni Rovigo) , Mario Loreni, Lodovico Avanzi – sponsor.
Quindi ..tutti sul ring , proponendovi il sindaco Biolcati con Federico Saccardin pres Provincia Rovigo che abbraccia Franco Avanzi, prima del match per il titolo italiano vinto da Imparato vs Antonio Brancalion.
Un match già raccontato su questo sito e di cui vi proponiamo un flash dal ring e mia personalissima intervista a Brancalion nel post match.
A seguire un successivo incontro di Antonio Branclion ad Ariano nel Polesine stavolta con successo del pugile polesano vs Robert che certifichiamo su ring con prologo in kit con Brancalion ‘pesato’ d Antonio Avanzi e winner intervistato al centro del ring stavolta indossando la ‘cintura’ di campione IBF.
Ma il ring di Ariano nel Polesine con Franco commissario e Avanzi family promoter è stato base di lancio anche per il pugile Cristian Sanavia ( all’epoca pugile campione emergente griffato ‘Oleodinamica Polesana’ ) .
Perciò ecco in trio da sx Pernice , Franco Avanzi e Sanavia prima del relativo match, di cui vi proponiamo anche un flash col padovano Sanavia in attacco, mentre a bordo ring si nota Franco Avanzi ‘commissario’ di riunione.
In una serata speciale che ha visto sul ring anche il pugile Paolo Vidoz ( bronzo nei massimi alle Olimpiadi di Sydney 2000 ) ch proponiamo sia in azione che in esultanza post match ( sulla dx anche la giovane Marta Menegatti che sul ring mostrava anche lo specifico tabellone per segnalare l’inizio di ogni nuovo round).
Stagioni che hanno cementato rapporti speciali coi pugili, come dimostra il poker a cena con i fratelli Franco & Lodovico Avanzi insieme a Cristian Sanavia e friend piovese ( sullo sfondo a sx Roma pres. della Pro Loco Ariano) .
A questo punto però voglio sottolineare alcuni significativi ‘impegni e passioni extrasportive’ di Franco Avanzi, partendo da due immagini che lo mostrano nel cerimoniale dei ‘Cavalieri di San Giorgio’ a Venezia insieme all’altro polesano Giulio Rubello, noto pugile campione e maestro della Pugilistica Rovigo.
E con riferimento alle sua amicizie ‘speciali’ con relative …carambate, lo proponiamo ‘intanto’ durante l’amarcord organizzata ad Ariano tra due vecchi commilitoni in Albania durante la Seconda Guerra mondiale e che si sono ritrovati nel Terzo Millennio ( primo flash in trio poi in sestetto) .
A questo punto , passiamo a Franco Avanzi ‘commissario’ anche in tour nelle riunioni pugilistiche raccontate nelle specifiche Appendici Flash Story perché organizzate ad Adria e poi a Rovigo.
Così partiamo dal sestetto che ho fotografato all’Adria International Raceway con due pugili insieme agli organizzatori Giovanni Cattozzi, Fontolan titolare dell’omonima palestra cavarzerana, Franco Avanzi, Mario Loreni.
Quindi a Rovigo con Franco Avanzi commissario a bordo ring (alle sue spalle tra il pubblico anche Clelio Mazzo , presidente Figc Rovigo) nella serata che ha visto il pugile Bertuccio festeggiare la vittoria a fianco del suo ‘maestro’ Gino Freo ( lo stesso che ha ‘forgiato’ Sanavia e Brancalion).
E sempre da bordo ring vi propongo lo special poker con da sx Gualtiero Becchetti, Franco Avanzi, Nino Benvenuti, il cronometrista Nadalini.
A questo punto completiamo il periodo d’oro di Franco Avanzi in Polesine, proponendovi le immagini relative alla sfida per il titolo ‘Mondiale WBC’ femminile tra l’italiana Galassi (confermatasi) e la hawaiana Olsewski.
Che mostriamo durante la ‘presentazione evento’ anche con Mario Loreni e Franco Avanzi, lo stesso che poi è venuto a sorpresa a Crespino, durante la presentazione del mio Libro “Polesine Gol – Campioni & Signori” per omaggiarmi con uno speciale quadro di ‘quel mondiale femminile’ .
Perciò a Crespino la ‘torta festa’ con da sx sindaco Luigi Ziviani, Paolo Guidorzi pres Fulgor Crespino, Tiziana Virgili pres Provincia Rovigo, Luigi Pavani organizzatore, col sottoscritto Sergio Sottovia.
A questo punto vogliamo sottolineare ancora alcuni passaggi ‘fair play’ extrapugilato di Franco Avanzi che perciò proponiamo partendo con l’omaggio del libro “PolesineGol 2”.al noto Thomas Cestaro , sfortunato dirigente-tifoso della Azzurra 2000.
Quindi , legato ad un altro incontro amarcord di quand’erano bambini assieme in una colonia estiva in montagna, ecco Franco Avanzi in quintetto-pranzo con Furlani e i fratelli Volpe a San Martino di Venezze.
A seguire ecco Franco Avanzi insieme a Gramolelli ( responsabile de El Liston di Ariano)
quando sono andati in montagna a Nus per consegnare un contributo benefico alla sfortunata comunità valdostana.
Con riferimento invece ad alcuni ‘speciali incontri sportivi’ ecco dapprima Franco Avanzi che ho fotografato insieme al fratello Giorgio insieme alla nota ginnasta Vanessa Ferrari.
Come aveva fatto a suo tempo quanto insieme all’amico Ferruccio Crepaldi ( altro commissario di riunione) e al grande Stevenson, il pugile cubano superwinner alle Olimpiadi e mai passato al professionismo.
Ma in focus speciale voglio proporvi a questo punto Franco Avanzi, protagonista come ‘commissario di riunione’ , perché l’ho fotografato in Friuli a Sequals dove è stato più volte protagonista nel prestigioso “Torneo Primo Carnera” ( vedi reportage qui su www.polesinsport.it) .
Perciò ecco Franco Avanzi a bordo ring in trio tra il medico dottor Munari di Arquà e il suo collega Ferruccio Crepaldi.
Quindi al cimitero di Sequals nella solita affettuosa visita alla Tomba del grande Primo Carnera, sia in poker ( da sx Munari, Crepaldi, sindaco Enrico Odorico, Franco Avanzi), che in trio ( da sx dottor Munari, Sergio Sottovia, Franco Avanzi ) e infine da solo con Avanzi nel suo canonico affettuoso gesto ‘sulla testa’ della statua di Carnera.
Passando a questo punto a bordo ring con Franco Avanzi ‘commissario’ a fianco del Dr. Fabris ( nell’occasione medico di riunione) , quindi in poker col ‘world champion Brunet Zamora’ ( da sx Fabris, De Marchi, champion Zamora, Franco Avanzi) , poi in poker con Verdiani, Musso, Maestrello , LUI Franco, infine in poker superchampions insieme alla segretaria della FIP Pordenone con da sx Musso e Nino Benvenuti ( entrambi ORO Olimpiadi Roma 1960) .
Giornate particolari anche per il sottoscritto, quelle datate 2010 , 2011 etc , con Franco Avanzi a Sequals in …casa Primo Carnera, anche perché con tanti ottimi Organizzatori e Campioni del Mondo ( ben 5, da Mattioli a Benvenuti…) che troverete anche coi loro autografi con dedica personale nel Libro “La Boxe a Pordenone, 70 anni di storia e di passione” .
Ma al di là della boxe, con Franco Avanzi ci siamo ritrovati più volte ancora nel Terzo Millennio fino ai giorni nostri, per alcuni ’saluti’ speciali con Campioni dello Sport e Personaggi da orgoglio arianese e polesano anche tra Cinema & Amicizia.
Così partiamo dalla festa by Avanzi Family dedicata alla storica Arianese degli anni ‘Settanta’ gestione Lodovico Avanzi e mr Costante Mantoan che vi proponiamo anche per la presenza di Marta Menegatti & papà Maurizio e del cardiologo Cappato ‘gran portiere’ di quell’Arianese storica.
A seguire Franco Avanzi insieme all’attore Rik Battaglia ( quello de ‘La Donna del Fiume’ con Sofia Loren ) che ho fotografato alla Università Popolare di Arquà Polesine quando hanno proiettato il film ‘La Risaia’ .
Il film girato appunto da Rik Battaglia, protagonista insieme ad Elsa Martinelli, e che poi vi propongo in poker a tavola con Franco Avanzi e gli sportmen Monesi ( presidente Beng Bellelli Volley) e Scanavacca ( rugby champion ).
Un feeling speciale , quello di Franco Avanzo con l’attore Rik Battaglia, coi quali ci siamo ritrovati tante volte, e che certifichiamo anche nelle seguenti immagini scattate in tour nel Delta Po.
Partendo da Franco Avanzi, Rik Battaglia in poker calcistico e in trattoria arianese con Pietro Menegatti ( portiere della Spal ) a fianco di papà Maurizio e nonno Carlo.
Quindi ad aprile 2018 con sfondo chiesa di san Basilio, col sottoscritto Sottovia e Franco Avanzi in poker con Tonino Mirimin e suo figlio Luca ( doctor sia a Galway /Irlanda che a Stellenbosch / Sud Africa...vedi Story sempre su www.polesinesport.it) .
Tornando in tema ‘football for friends’ ecco fotografato Franco Avanzi insieme a Pietro Cavallari e Loris Baccari ( ma è anche …lupo di mare) , quindi in tandem sul Po di Goro insieme a Mario Scarpa ‘gloria locale come la cantante Milva ma anche del Perugia in Serie A.
Tutta Gente del Delta Po protagonisti tra Sport e amicizia, come dimostra l’immagine dulcis in fundo che ho ‘scattato’ a luglio 2018 sulla spiaggia di Volano , con Toni Mirimin, Brunelli, Mario Scarpa ‘campione coi baffi’ e naturalmente …Franco Avanzi forever ‘super commissario di riunioni’ …con tanti friends.
E mi ha pregato di aggiungere altre due foto per lui importanti tra passato e presente: e che facciamo proponendolo con Franco Avanzi a febbraio 2009 insieme al medico di riunione dottor Francesco Cassari ( peraltro buon tennista serve and volley nelle sfide col sottoscritto).
D’altra parte , per la storia e per gli amanti delle statistiche , basta riportarvi questi significativi ‘dati’ che l’evergreen Franco Avanzi ci ha confermato così anche nella telefonata odierna :” Ho iniziato da commissario nel 1988 e in 32 anni di attività ho diretto oltre 1000 riunioni, con una media di 40 all’anno”.
E mi ha pregato di aggiungere altre due foto per lui importanti tra passato e presente: e che facciamo proponendolo con Franco Avanzi a febbraio 2009 insieme al medico di riunione dottor Francesco Cassari ( peraltro buon tennista serve and volley nelle sfide col sottoscritto).
E poi sul palco a Serravalle (FE) durante il gran galà dello Sport 2000, che mostra da sx Pietro Avanzi , Agostino DSiviero ( ex giocatore del Calcio Padova in serie B), lui Franco Avanzi, il manager De Molinari, il mitico Umberto Branchini, il campione Alessandro Duran, Nicola Fontolan, lo speaker al microfono, Daniel Zappaterra ( già CH Italia) e l’assessore allo sport del Comune di Berra.
Orgoglioso di ricordare che il ‘commissario’ Franco Avanzi andrà a concludere il suo lungo viaggio sportivo alla fine di questo 2020 , avendo diretto anche in questa stagione a Bolzano e Schio riunioni importanti, titolo europeo compreso.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
