Franco Rizzi passato dal Veneto alla Lombardia per donare sangue fino a 70 anni, premio AVIS Sermide


18/05/2022

Donare sangue per 50 anni è un record non da pochi, considerando che nel Veneto è possibile donare sangue al massimo fino all’età di 65 anni. E allora Franco Rizzi avisino da Castelnovo Bariano, paese in Altopolesine territorio enclave interregionale tra Veneto , Emilia Romagna e Lombardia, alla sua bella età di 65 anni cosa aveva fatto?
Ben sapendo che nella dirimpettaia Sermide, paese dell’OltrePo mantovano, quindi ‘normato’ dalle leggi delle Lombardia che consentono di donare sangue fino a 70 anni, beh… non ci ha pensato su due volte e si è iscritto all’Avis di Sermide e, superate le previste visite mediche, ha potuto continuare a donare sangue ( ripeto donare, sinonimo di sensibilità sociale…) appunto fino a 70 anni.
E allora, anzi adesso, ecco che la premiazione di questi giorni by AVIS Sermide all’amico Franco Rizzi ( professore nella vita , ma anche missione reporter da …sempre prima con Il Resto del Carlino , ora con tanti Mass Media , compreso Noi,… ) è stata speciale perché il veneto Franco è stato premiato per i suoi 50 anni di donazioni AVIS dai lombardi di Sermide.
Per la serie , libero e …Franco Rizzi, cantastorie dell’enclave altopolesano, nel segno della solidarietà e di quella fratellanza che non ha confini, visto che il ‘diritto naturale’, non ha il suo ‘rovescio della medaglia’ ma sarà sempre universale, come la Croce Rossa al servizio dell’Uomo sempre, comunque e in ogni luogo.
Se poi nel frattempo il Veneto , che per suo dna è ‘accoglienza universale’ vorrà sintonizzarsi al ‘diritto’ AVIS in Lombardia, beh… Franco Rizzi è stato un precursore ed efficace ‘stimolatore cardiaco’ anche per i nostri rappresentanti politici ( chissà se qualche parlamentare altopolesano si darà una ‘mossa’ e ‘proporrà’ qualcosa di giusto in merito).


MAIN NEWS ( di F.R., mail 17.05.2022)/ FRANCO RIZZI DA CASTELNOVO BARIANO. IL RECORDMAN AVISINO LOMBARDO-VENETO PREMIATO IN EMILIA PER MEZZO SECOLO DI TRASFUSIONI CIVICHE.
I donatori di sangue sono un valore aggiunto un po' dappertutto, sentendosi  oggi più che mai forte il bisogno di un ricambio generazionale, un messaggio chiaro per i giovani dai 18 anni in poi per continuare una mission solidaristica peculiare.
Qui vogliamo brevemente riassumere la vicenda Avis pluridecennale di Franco Rizzi, oggi 71enne, ma avisino attivo da sempre che, come tanti, si è distinto per la regolarità del dono di sangue e plasma.
Ha cominciato presto con il gruppo Avis di San Pietro Polesine, aderente alla comunale di Legnago, poi detto gruppo si è fuso con il similare di Castelnovo Bariano, avendo avuto riferimento come sempre  il centro trasfusionale legnaghese. Donatore e dirigente, attivo con altri a livello sezionale, su tutti Ugo Menoni e Sergio Mazzali. Annualmente faceva 6 trasfusioni, 2 di sangue, 4 di plasma,  ciò per la fortuna di godere sempre ottima salute, in virtù, anche, dei rigorosi controlli medici cui sono sottoposti regolarmene i donatori di sangue, invitati moralmente ad avere uno stile di vita sano. Pluripremiato a partire dalla medaglia di bronzo passando per la medaglia d'oro, la croce d'oro, il distintivo d'oro con fronda. Nel 2010 il premio della sezione castelnovese, la goccia d'oro per il record di donazioni.

 

A 65 anni ha smesso obbligatoriamente a causa del limite d'età imposto dalla Regione Veneto, mentre in Lombardia si arriva a 70. Sentendosi in forma, considerando la donazione un dovere civico, si è iscritto all'Avis di Sermide ad un tiro di schioppo da Castelnovo Bariano ma territorio mantovano. Superate di nuovo le visite di idoneità, ha donato sangue sino a 70 anni nel 2021, ciò con legittima soddisfazione.
Domenica scorsa 15 maggio Franco Rizzi è stato premiato nell'ambito della giornata del donatore dell'Avis di Sermide. Alle 10 la messa celebrata da don Giampaolo Ferri nella splendida chiesa recuperata in pieno dalle piaghe del terremoto. A seguire il pranzo sociale nell'ariosa cornice della sala polivalente di San Martino Spino, frazione della modenese Mirandola. Applaudito prologo i riconoscimenti ai donatori benemeriti, tra questi un premio speciale in terra emiliana da parte del giovane presidente avisino sermidese Gabriele Basaglia a Franco Rizzi "per il record di donazioni lombardo-venete nell'arco di circa mezzo secolo". Gli oltre 200 presenti hanno lungamente applaudito.

 

EXTRATIME by SS/ In cover  e nella fotogallery ecco il premiato veneto Franco Rizzi premiato by AVIS Sermide mentre ringrazia …la Lombardia per il premio ricevuto e soprattutto per avergli consentito di donare sangue ‘per ulteriori 6 anni’  a chi ne aveva bisogno.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it