Free Bikers Porto Viro & Consvipo ciclosognando Masetti dal Delta del Po al Pian del Re sul Monviso


30/05/2015

Ci sono personaggi che meritano di passare dalla News alla Story. Vale per Luigi Masetti e vale per i Free Bikers on the Road di Porto Viro, che guarda caso adesso ritroviamo ‘insieme’ nella News trasmessaci da Romina Viola by Indalo Comunicazione.
Fermo restando che più di un anno fa mi sono ritrovato con Angelo Zanellato presidente del Consvipo per ascoltare la sua progettualità sulle ‘piste ciclabili’ per così dire “Dalle Alpi alla foce del Po”, abbinabili ai nomi di grandi cicloturisti come appunto Luigi Masetti.
Fermo restando che mi sono ritrovato a Porto Tolle sempre con Angelo Zanellato e Massimo Veronese giornalista de ‘Il Giornale’ ma di origini polesane, ebbene il viaggio dei Free Bikers da Pila al Monsivo nel nome di Masetti e sotto l’egida del Consvipo, meriterebbe un adeguato approfondimento non fosse altro per quanto fatto finora dai citati Free Bikers cicloturisti e “Polesani nel Mondo “ a tutto tondo.
Ma di loro vi parleremo come sempre quando potremo raccontarvi una Storytelling completa, perciò nel frattempo ci limitiamo a proporvi la ‘promotion’ by . R.M. che vi proponiamo qui di seguito.
Mentre per parte nostra è comunque doveroso segnalare la lunga storia d’amore dei Free Bikers di Porto Viro con loro ‘mondociclando’ in the world, visto che hanno viaggiato in lungo e in largo sia nell’emisfero australe che nell’emisfero boreale.

 

 

Anche per questo in fotogallery vi proporremo alcuni loro flash certificativi dei viaggi in Patagonia, a Cuba, così come abbiamo fatto per altri cicloturisti di casa qui su questo sito ( in primis Riccardo Scaranaro sordo-segnante in mtb in Mongolia, in Patagonia e …quant’altro) .
Anche per questo vale la pena di visitare quanto raccontato i Free Bikers di Porto Viro nella loro pagina face book, dove mostrano immagini di vita familiare nelle quali …ogni uomo è fratello, per la serie ‘poveri ma belli’ nell’animo e nel cuore.

Mentre noi vi proponiamo la ‘promotion’ appena trasmessaci, cin tanti di percorso step by step, tappe di un viaggio che riserverò emozioni intense come quelle che peraltro i “Quattro Free Bikers” hanno appena raccontato in “Voce & Video” al ristorante Zafferano , ospiti del Rotary club Porto Viro – Delta Po per al gioia del presidente Antonio Dinon & Friends.

 

 

MAIN NEWS ( di Romina Viola , mail 29.05.2015)/ PEDALANDO UN PO: VIAGGIO DEI FREE BIKERS, DAL DELTA DEL PO AL MONVISO
( Ecco i dettagli sull’iniziativa e il programma del viaggio in programma dall’1 al 7 giugno)
/// lunedì 1 giugno i cicloturisti del Delta del Po partiranno da Pila per raggiungere, domenica 7, Pian del Re e la sorgente del Po; un percorso di oltre 650 chilometri, ricordando Luigi Masetti e promuovendo i prodotti dell’Alto Adriatico.
 Sostenuto e promosso da Consorzio per lo Sviluppo del Polesine, in collaborazione con Gruppo iniziativa per l’ambiente – Free bikers on the road, il viaggio si propone di diffondere la conoscenza del territorio, i suoi prodotti e la sua storia.///


 
PRESENTAZIONE EVENTO/ Pedalando un Po. Dal Delta del Po al Monviso in bici, a tu per tu con il Grande Fiume / I Free Bikers di Porto Viro in viaggio ricordando Masetti e promuovendo i prodotti dell’Alto Adriatico
UN’ALTRA AVVENTURA AFFASCINANTE PER i cicloturisti del Delta del Po MAURO GARBIN, VINCENZO MANCIN, MARIO MANTOVAN e VITTORIO CACCIATORI, che lunedì 1 giugno partiranno da Pila per raggiungere, domenica 7, Pian del Re e la sorgente del Po.

 

 

 

Questi QUATTRO GRANDI appassionati di ciclismo, appartenenti al gruppo FREE BIKERS ON THE ROAD DI PORTO VIRO, percorreranno oltre 650 chilometri, incontrando genti, documentando storie e racconti di personaggi che vivono o hanno vissuto lungo il fiume, ora amico, ora nemico.

Sostenuto e promosso da Consorzio per lo Sviluppo del Polesine, in collaborazione con Gruppo iniziativa per l’ambiente – Free bikers on the road, il viaggio si propone di diffondere la conoscenza del territorio, i suoi prodotti e la sua storia, rappresentando, grazie alla bicicletta, il lento viaggiare del fiume, e il valore di un turismo slow, fatto di contatto con una natura incontaminata, incontro con nuove culture, enogastronomia basata su prodotti e modalità di preparazione genuini.

 

 

La partenza è prevista alle ore 8.00 da Pila; subito dopo sosta a Porto Tolle (Loc. Ca’ Venier) per la consegna simbolica del messaggio di valorizzazione del pescato dell’Alto Adriatico.
“In questo modo – spiega il Presidente di CONSVIPO Angelo Zanellato - si intende rievocare il valore dell’acqua per il territorio che si affaccia sul Grande Fiume e che con la sua foce a Delta rappresenta per il mondo ittico e per l’economia dell’Alto Adriatico un elemento di notevole interesse”.

 

 

Subito dopo, sosta a Porto Viro (Loc. Patina) alla presenza della Giunta e di rappresentanti di insegnanti e studenti dell’Istituto Turistico Colombo di Porto Viro.Si prosegue poi per Adria (sala delegazione Fraz. Bottrighe) per un breve incontro con la Giunta.
La prima tappa è prevista a Castelmassa dove i 4 cicloturisti messaggeri del Delta verranno accolti dalle istituzioni locali in Piazza della Libertà, luogo che ispirò l’immagine di copertina del primo libro di Guareschi, che diede seguito alla nota serie cinematografica Don Camillo e Peppone.

 

 

Martedì 2 Giugno, partenza per raggiungere  Brescello (92 km), dove furono girate diverse scene dei film con Gino Cervi  e Fernandel; anche il cinema diventa strumento di divulgazione della storia, della cultura e dei prodotti di un territorio così come è avvenuto per i film realizzati nel territorio dell’Alto Adriatico, con Antonioni, Rossellini e Visconti.
Il percorso continua con altre importanti tappe: Cremona, Pieve del Cairo, Casale Monferrato, Torino, Saluzzo, Pian del Re, alla sorgente del Po, dove è prevista la degustazione dei prodotti ittici dell’Alto Adriatico, che compiono questo viaggio simbolico per promuovere e far conoscere la loro eccellenza e la loro qualità, in occasione dell’Expo.

 

 

Ma c’è un altro protagonista di questa avventura: è Luigi Masetti, il grande velocipedista polesano, pioniere del cicloturismo, autore di grandi imprese e di straordinari resoconti di viaggio, uno dei più popolari ciclisti italiani agli inizi del ‘900.
Il suo primo viaggio su due ruote lo compì nel 1892, quando partì da Milano e percorse 3500 km lungo un tragitto europeo.
Nel 1893 compì il “viaggissimo”, la spedizione ciclistica Milano – Chicago di circa 7000 km, sponsorizzata dal Corriere della Sera, che lo portò a incontrare il Presidente degli Stati Uniti Cleveland.
Seguirono altre importanti imprese, come il viaggio fino a Il Cairo nel 1897 o i  10.000 km percorsi in Europa nel 1900.

 

 

“Un personaggio straordinario  - dice il Presidente Zanellato – un polesano del quale andare fieri e di cui vogliamo tenere vivo il ricordo. Il viaggio dei nostri free bikers fino al Monviso è un modo per concentrare in un’unica iniziativa alcuni dei principali elementi che rappresentano il Polesine: il Delta del Po e le sue bellezze uniche, i nostri prodotti ittici di alta qualità, i personaggi che incarnano il valore del turismo slow, un modo diverso di concepire il viaggio, ispirato alla lentezza e al contatto vero con la natura. Il Polesine è questo e molto di più, e vogliamo dirlo ad un pubblico sempre più ampio”.

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è uno special crop ‘hands movie’, come icona dei Free Bikers in the world.
Poi per quanto riguarda la fotogallery onoriamo il viaggio dei Bikers con la cartina geografica che mostra il Fiume Po in tutta la sua lunghezza, dalla foce alla sorgente.
E perciò partiamo dal Faro, per onorare la partenza da Pila by Delta del Po per arrivare al Pian del Re, in last photo. Ricordando il dna ‘ciclosognando’ dei Bikers mostrandoli dapprima in flash a Porto Tolle , sul 45 parallelo giusto a metà tra Polo Nord ed Equatore, e poi in tour a Cuba tra L’Avana ( assistiti dalla buona stella di Che Guevara) e Trinidad de Cuba patrimonio dell’Umanità. Per una esperienza ‘riportata’ in Polesine e mostrata in video anche a Donada/Porto Viro, compreso il significato di aver indossato le magliette con la scritta “Masetti”, le stesse che porteranno in tour durante questo nuovo viaggio dal Delta del Po al Pian del Re nel nome anche del Consvipo e del Made in Polesine da esportare in Expo  internazionale.

Romina Viola & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it