Gavello 40 Anni nel pallone/ Libro Story by Spadon & Co/ Dal presidente Crepaldi/1972 a lady Chiara Malin/2012


09/12/2012

Nella sequenza cronologica di questa rubrica (cioè 18.12.2007) avevamo titolato “ Gavellese: tanto settore giovanile, ma con voglia di Terza”. Ebbene, da questa stagione 2012/13 la Gavellese è ripartita dalla Terza categoria, ma fatto ancor più importante la Gavellese è ripartita dalla ‘sua’ Storia, pubblicando appunto il Libro Story dal titolo “Gavello 40 anni nel pallone” che a questo punto ‘irrompe’ direttamente su questo sito, che fa della Storia del Pallone la sua ‘idea originale’.
E allora , dopo aver saltato la serata della presentazione ufficiale della Gavellese Libro Story per concomitanti impegni televisivi, eccoci qua a riproporvi quella famosa “Voglia di Terza categoria” già pubblicata on line nella sopracitata data, ma solo dopo averla ‘ambientalizzata’ nella Storia della Gavellese che onoriamo segnalandovi le “tracce” più significative del ‘Libro Story’.
Proponendovi peraltro a seguire DUE APPENDICI altrettanto significative di due ‘tappe’ importanti nella storia della Gavellese del Terzo Millennio raccontate su Il Resto del Carlino: cioè la certificazione (leggi partita Gavellese – Arianese) della sua partecipazione alla Seconda categoria (written by Renzo Rigolin) e la partecipazione della “Baby Gavellese al torneo di Barcellona” (written by sottoscritto Sergio Sottovia).

PRIMA NEWS ( ottobre 2012) / MISCELLANEA IN ONORE AL LIBRO STORY “GAVELLO 40 ANNI NEL PALLONE” /

 

 

Il Libro Story nella significativa ‘last page’ dei ringraziamenti snocciola il suo “GRAZIE PARTICOLARE “ a Lino Bellini, Vittorio Beltrame, Luigi Bertaglia, Mauro Bertaglia, Antonio Bolognesi, Calcio Amatori Gavello, Annapaola Cervati, Giorgio Concordia, Vincenzo Ferrari, Chiara Malin, Pierluigi Mantovani, Fabrizio Melina, Tiziano Melina, Gabriele Miglioranza, Massimo Nicolazzi, Germano Passarella, Giuseppe Priveato, Renzo Rigolin, Aureliano Rossi, Luca Sgaravato, Fernando Spadon, “Cicci” Vignato, Sergio Visentin, Sergio Sottovia”.

QUINDI Amministrazione Comunale di Gavello, Sergio Visentin ( ricerche da archivio storico), Enrico Bergamin ( layout ed elaborazione immagini), Fernando Spadon ( scrittura ed elaborazione testi), INFINE gli Sportivi di Gavello per la ricostruzione delle fonti storiche, Tutti gli sponsor che hanno offerto il loro prezioso contributo economico.

 

 

MA ANCHE  “Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno offerto il loro contributo consegnandoci foto e raccontandoci aneddoti, testimonianze ed emozioni”.
A questo punto , detto che nella cover del Libro Story vengono citate ‘in alto’ la UP Gavellese Calcio e le Vecchie Glorie Gavello, segnaliamo che in alce è stampato questo sottotitolo” Raccolta di immagini e testimonianze per festeggiare il 50° anniversario della nascita dell’Unione Polisportiva Gavellese. / Gavello 1972 – 2012 “

Per quanto riguarda le ‘motivazioni’ essenziali della ‘nascita’ di questo Libro Story ve ne proponiamo la relativa “Premessa” e “Conclusioni” prima di segnalarvi “capitolo per capitolo” il relativo “titolo” , praticamente step by step come per ogni viaggio che si rispetti.
Per una Gavellese che nei suoi “40 Anni” di vita sportiva (sempre by Libro Story) ha avuto in sequenza questi Presidenti  e questi allenatori.

 

 

PRESIDENTI: Lauro Crepaldi ( 1969 – 1972 ), Clemente Gazzieri ( 1972 – 1977 ) , Fernando Cervati ( 1977 – 1982 ), Antonio Bolognesi (1982 – 1983 e 1986 – 1989), Giuseppe Gobbo ( 1983 – 1986 ), Araldo Astolfi ( 1989 – 1990) , Bruno Secchiero ( 1990 – 1992 ) , Giancarlo Talpo ( 1992 – 1994 ) , Massimo Nicolazzi ( 1994 – 1998) , Giorgio Concordia ( 1999 – 2007 ), Chiara Malin ( dal 2007)

 

 

GLI ALLENATORI DELLA PRIMA SQUADRA/ Dino Tessiora, Lino Pietro Callegarin, Marino Drago, Giacomo Finotti, Silvio Caporicci, Mario Terrentin, Fernando Spadon, Flavio Zamana, Doriano Dall’Occo,Giorgio Passarella, Attilio Moscardo, Giorgio Bergamin, Rizzieri Grandi, Mauro Bertaglia, Giancarlo Giolo, Roberto Turolla, Germano Passarella, Giancarlo Gioso.

 

 

GLI ALLENATORI “EDUCATORI” DEL SETTORE GIOVANILE/ Dino Tessiora, Oscar Danieli, Gabriele Miglioranza, Emiliano Cominato, Renzo Bergamin, Claudio Bellini, Ivan Dall’Ara, Fernando Spadon, Renzo Piva, Lino Bellini, Giorgio Bergamin, Mauro Bertaglia, Sergio Visentin, Fabrizio Cagnoni, Andrea Zanella,  Nico Andriotto, Germano Passarella, Gianpaolo Masiero, Francesco Dalconi, Giorgio Concordia.

 

   

“PREMESSA” BY LIBRO STORY ( by UP Gavellese)/
<<Era la calda estate del 1971, quando gli allora dirigenti della “Società Sportiva di Gavello”, decisero di iscrivere per la prima volta la squadra maggiore, d un campionato regolamentare della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) .
Inizia così, con il Campionato di Terza categoria 1971-72 , la grande avventura della gloriosa Società calcistica di Gavello che, nel tempo, ha poi cambiato nome diventando l’Unione Polisportiva Gavellese, come vedremo in seguito.

 

 

 

Dopo 40 anni di storia, l’attuale dirigenza della UP Gavellese, ha sentito il bisogno morale, sociale e sportivo di concentrare e dedicare i propri sforzi nell’organizzare un evento celebrativo che possa essere, innanzitutto, “una festa”.
Sì, una festa ricca di storia, di emozioni, di ricordi, di testimonianze; ma anche di gioie, di aneddoti, di delusioni e, purtroppo, anche di ricordi tristi e luttuosi.

Alla luce di questi obiettivi, è stata composta questa “raccolta fotografica” , frutto del lavoro di alcuni appassionati che hanno messo insieme foto e testimonianze di chi, in prima persona, ha vissuto parte della propria vita in campo sportivo, condividendo ideali e momenti di autentica amicizia e spensieratezza all’interno della comunità gavellese.

 

 

Esiste infatti un binomio, indissolubile tra il calcio (inteso come squadra rappresentativa del paese)  e il tessuto sociale della comunità gavellese.
Oggi festeggiamo il quarantesimo anniversario del primo campionato “federale”  e della nascita dell’UP Gavellese, ma il diverso materiale raccolto, ci testimonia come l’attività sportiva calcistica a Gavello fosse assai fiorente già nei primi anni del 1900, soprattutto nel periodo compreso tra le due guerre mondiali.

 

 

Gli occhi lucidi e la commozione di chi ci ha consegnato le foto, ci hanno fatto capire quanto importanti siano stati per tutti, gli indelebili momenti vissuti insieme, rincorrendo un pallone. Pallone che in quei frangenti era molto più di un pallone di cuoio; era passione, campanilismo, orgoglio per la propria maglia, senso di appartenenza ad una Società e ai suoi valori m, spesso, era solo un infallibile motivo di aggregazione tra ragazzi che desideravano amicizia e stare insieme.

 

 

E questi valori hanno portato l’UP Gavellese ad assumere, nel passato e ancor oggi, una posizione di primissimo piano nel panorama calcistico polesano sia per quanto riguarda i campionati di seconda e Terza categoria, sia per il Settore giovanile.
Ma è arrivato il moment di iniziare il nostro “Viaggio” nella storia della Società Sportiva di Gavello. Un viaggio nel tempo che inizia negli anni ’30 e che termina ai giorni nostri.

 

 

Sarà un viaggio nella memori che, almeno secondo le nostre intenzioni, vi potrà emozionare e ci farà sentire orgogliosamente tutti membri insostituibili della grande e gloriosa “famiglia calcistica gavellese”.
BUON VIAGGIO!!!
Gavello, settembre 2012                                L’UP GAVELLESE >>.

 

 

 VIAGGIO “TITOLO PER TITOLO, CAPITOLO PER CAPITOLO”/ ( by Libro Story)/
….PREMESSA…
CAP. 1 / Quando il campo era di traverso…
CAP. 2/ Gli anni  cinquanta: la voglia di ricostruire…
CAP. 3/  Gli anni sessanta: la forza delle “Aquile”
CAP. 4 / Goliardia: trovarsi al posto giusto nel momento giusto…
CAP. 5,1 / Gli anni settanta: gioie e dolori

 

 

CAP. 5.2/ Nasce l’Unione Polisportiva Gavellese
CAP. 5.3 / 8/10/1978. Ciao “CINA”.
CAP. 6 / I nostri “Angeli”: Luigino Crepaldi “Cina”; Patrizio Chiarion; Elia Mantovani; Massimiliano Stoppa “Siano”; Diego Tumiatti; Stefano Concordia (“Cionci”)
CAP. 7 / Gli anni ottanta: le promozioni; Il Torneo notturno “L.Crepaldi”
CAP. 8/ Gli anni novanta: il valzer dei mister

 

 

CAP. 9 / Gli anni duemila: ciao “terza”
CAP. 10/ a) Il settore giovanile: i terribili ragazzini di Gavello …b)…sotto la presidenza di Chiara Malin
CAP. 11 / I PRESIDENTI
CAP. 12 / Gli ALLENATORI della prima squadra
CAP. 13/ Gli ALLENATORI del settore giovanile
… CONCLUSIONI…




“CONCLUSIONI” BY LIBRO STORY ( by UP Gavellese)/
<< Il nostro viaggio termine qui. Durante quel fantastico percorso storico che abbraccia più di 40 anni della nostra storia, abbiamo rivissuto, con la lettura di queste pagine, momenti esaltanti, a volte commoventi che ci hanno fatto capire quanto importante sia stato per chiunque far parte della storia calcistica gavellese.

 

 

 

Abbiamo inoltre incontrato egli indimenticabili amici che hanno gioito, sofferto, lavorato e giocato per la “giusta causa”; alla fine, si può tranquillamente affermare che questi amici hanno rappresentato, però, solo una minima parte della grande famiglia rossoblu. Quanti atleti, quanti dirigenti, quanti simpatizzanti sono stati attratti in tutti questi anni dal grido “AQUILE!!”. Vorremmo simbolicamente ringraziarli e abbracciarli tutti ricordando loro che nulla di quanto hanno fatto è stato perduto.

 

 

Ogni gesto, ogni parola, ogni emozione faranno sempre parte del patrimonio inestimabile umano e sportivo che Gavello porta con se e che dovrà sicuramente trasmettere alle future generazioni. E speriamo che questa raccolta fotografica possa, nel suo piccolo,  dare i proprio contributo in tal senso.
Il grido FORZA AQUILE!! E FORZA UP GAVELLESE!! Continui per sempre ad incitare i colori rossoblu. / by UP GAVELLESE CALCIO)>>



SECONDA NEWS ( di Sergio Sottovia, 18.12.2007 ) / GAVELLESE: TANTO SETTORE GIOVANILE, MA CON VOGLIA DI TERZA CATEGORIA

<< Diciamo che Varigotti va verso la Finale Ligure, ma non è distante dai Rovigotti. Perché là c'è quel signore di Bomb'Olli impegnato a trasmettere, calcio e passione sportiva, qui in Polesine, territorialmente verso la Finale Veneta, c'è un altro prototipo, vale a dire la U.P. Gavellese che ha tanta voglia di Terza. Buon Natale Olli, anche Gabellum, lo dice il toponimo, era al confine: nella vita si paga sempre dazio per qualcosa, tra Guelfi e Ghibellini. Buon Natale, a Olli & Stalli, qualunque sia il colore della tua pelle.

 

 

 

Nei piccoli paesi lo sport è aggregazione, ma soprattutto formazione. Quando poi l'attività calcistica, come quella della U.P. Gavellese, è prevalentemente rivolta al settore giovanile, allora più che la classifica conta la maturazione  dei giovani atleti. E così anche l'organigramma societario assume caratteristiche particolari.

 

 

Si è detto spesso che in queste situazioni la società in un certo senso, deve fare 'da mamma' ai giovani calciatori, perché bisogna aiutarli a diventare adulti anche e soprattutto come persone, oltre che come calciatori dentro e fuori campo. Ebbene a Gavello questi discorsi trovano una 'personalizzazione' speciale. Infatti nel ruolo di 'presidente - mamma' c'è Maria Chiara Malin, che non a caso troviamo nella struttura - spogliatoio mentre fa il tè ai ragazzi che si stanno allenando sul campo.

 

 

Sono gli Allievi provinciali (in foto con Giorgio Concordia, primo a sx, e Germano Passarella, secondo in piedi da dx) allenati da Giuseppe Visentin (in foto, primo accosciato da dx), uno 'specialist' del settore giovanile, mentre sotto le luci dei riflettori gli danno 'una mano' anche Nico Passarella e suo padre Germano Passarella, centrocampista evergreen nel Buso ma 'cuore gavellese' come dirigente.

 

 

Così , coi tecnici e coi dirigenti l'approfondimento sull'andamento societario diventa integrale.

A partire dal fatto che il direttivo vede Giorgio Concordia nel ruolo di vice presidente e Filippo Spadon in quello di segretario. Al loro fianco il consiglio direttivo composto da Laura Rizzi ( tesoriere) , poi Germano Passarella, Fiorenzo Stoppa, Luca Bin, Giuseppe Visentin e Gabriele Pozzato.

 

 

Dicevamo che la Gavellese svolge, per adesso, solo attività di settore giovanile, col sostegno essenziale dell'Amministrazione comunale. Ma con quali squadre? Germano Passarella segnala subito che quel che conta è 'far maturare esperienza ai ragazzi' e che ci sono già state diverse soddisfazioni. Così , se l'anno scorso sotto la presidenza di Giorgio Concordia si era iniziato coi Giovanissimi, quest'anno le squadre sono diventate due.

 

 

La prima squadra è quella dei 'Pulcini a 7' allenati proprio da Giorgio Concordia con l'aiuto di Marino Cappato. Sono ragazzi della classe 1997 e 1998, e i giocatori che compongono la rosa sono Luca Bolognese, Kledy Mirtay, Luca Penolazzi, Alessandro Finardi, Maycol Olivieri, Michele Nali, Cristian Taribello, Mattia Bertaglia, Nicola Zanforlin, Enrico Dalle Rive.

E la seconda squadra della UP Gavellese è quella degli Allievi provinciali e a disposizione di mister Giuseppe Visentin ci sono i giocatori Matteo Bin, Gianluca Bottaro, Andrea Borgato, Andrea Fqntinato, Devid Franzoso, Matteo Busatto, Mattia Gorda, Miki Passarella, Nicolò Pozzato, Gian Mario Faggiana, Alessio Nicolazzi, Federico e Gianfranco Sgualivato, Benard Mirtay, Giacomo Ferrari e Carlo Maria Zennaro.

 

 

Ma è lo spirito promozionale che caratterizza la UP Gavellese, come sottolineano in coro la 'presidentessa' Malin e i dirigenti. Per questo l'anno scorso , in 'gita premio' i ragazzi della classe 1992 e 1993 hanno partecipato, in Spagna, al Torneo di Catalogna, con una rosa di 17 ragazzi tra cui alcuni della società Arcobaleno. Un'esperienza internazionale di cui la UP Gavellese va orgogliosa, come l'aver organizzato l'anno scorso il Torneo Giovanissimi "Memorial Concordia Stefano" , che ha visto la partecipazione di 8 squadre.

 

 

D'altra parte a Gavello è funzionante un impianto sportivo di primordine, anche come illuminazione, che tra l'altro viene utilizzato anche dalla locale squadra Amatori. Certo , per la UP Gavellese 'l'importante è partecipare, ma quando contro il Cavarzere è arrivata per la squadra Allievi la prima vittoria (3-1 con reti di Gianfranco Sgualivato, Giacomo Ferrari e Gianmario Faggiana), beh, la gioia è salita al settimo cielo. "Anche se la nostra squadra ha un'età media più bassa delle altre - ha detto l'allenatore Visentin - , per cui la nostra soddisfazione è soprattutto quella di far migliorare i ragazzi, sia tecnicamente che tatticamente, durante l'arco della stagione agonistica".

 

 

Ma quali sono le prospettive della società? Intanto il presidente Malin sottolinea quanto sia importante porre attenzione anche alle piccole cose che possono qualificare la società, come il fatto che tutti i ragazzi siano dotati di una 'divisa completa di giubbetto, tuta e kappa way', e che siano altresì affiatati anche tra di loro, anche per affinità scolastiche.
E per questo la società ci tiene a ringraziare gli sponsor, dall'Autosalone Rossi alle Autofficina Rangon, e poi la Geo.Cos, Impianti Elettrici Concordia, Carrozzeria La Perla, Impresa Edile Fantinato Luigi, infine Claudio Boarolo decoratore.

 

 

Ma dal punto di vista sportivo Germano fa un'altra considerazione:" Noi siamo contenti di far crescere i ragazzi, e siamo orgogliosi che alcuni nostri giocatori quest'anno siano approdati al Calcio Rovigo. Ci fa piacere portarli ai provini organizzati da società importanti, come è successo un mese fa con la Spal. Ripeto se alcuni nostri ragazzi passano al Rovigo o alla Spal noi come società Gavellese siamo orgogliosi". Anche per questo la UP Gavellese vale molto di più di quanto dimostri le classifiche degli Allievi di Visentin e dei Pulcini di Concordia.
Senza contare che, probabilmente già dal prossimo anno, la Terza categoria a Gavello può ritornare ad essere di casa.>>


TERZA APPENDICE ( di Renzo Rigolin, by Il Resto del Carlino  1.11.1990)/ CAMPIONATODI SECONDA CATEGORIA/ UN PUNTO PER IL GAVELLO CON UNA VOLITIVA ARIANESE

<< GAVELLESE – ARIANESE 1 - 1
GAVELLESE: Gheza, Visentini (85' Dolce), Salmaso, Manesco, Grandi, Sattin, Lionello, Trombin, Dall'Ara, Cassari, Fornasiero (65' Beltrame). All.re: Moscardo
ARIANESE: Crepaldi, Penso, Piva, Zago, Laurenti, Siviero, Banin, Brandolini, Schiavon, Pezzolato (46' Cattin), Franchin (46' Mazzocco). All.re: Pezzolato
ARBITRO: Zenare di Bassano
MARCATORI: 25' Zago (A), 32' Trombin (G)
GAVELLO- Un altro punto per la Gavellese di Moscardo che ha combattuto ad armi pari, nonostante l'assenza di quattro titolari, con un'Arianese volitiva e massiccia. Su un campo pesantissimo, dopo una fase di studio é passata in vantaggio al 25' la squadra ospite con un ottimo tiro di testa che batte l'incolpevole Gheza. Pronta reazione dei padroni di casa che non ci stanno e dopo soli 7 minuti, al 32' raggiungono il pareggio con una fiondata di prima intenzione di Trombin.  
Nella ripresa il gioco ha stazionato a centrocampo senza offrire particolari emozioni. Si fa quindi poco a poco migliore la classifica della Gavellese che ora può contare sulla disponibilità del proprio organico, fattore che lascia ben sperare per il futuro.>>

 

 

 

QUARTA APPENDICE NEWS ( di Sergio Sottovia, by Il Resto del Carlino, 21.07.2005)/ BABY GAVELLESE AL TORNEO DI BARCELLONA / NELLA COPPA DI CATALOGNA I RAGAZZI ALLENATI DA GIAMPAOLO MASIERO SFIORANO L’ACCESSO ALLA FASE FINALE/
<<L'importante é partecipare, ma a Barcellona, nel torneo internazionale Coppa di Catalogna, la piccola U.P. Gavellese ha sfiorato il miracolo. Lo dicono con una punta di orgoglio il presidente Giorgio Concordia e l'allenatore Giampaolo Masiero, che con Fernando Spadon allenatore dei portieri hanno gestito in campionato la squadra Esordienti che già in Italia nel torneo primaverile aveva vinto 12 partite su 12 segnando 63 gol e subendone solo 3 e che in Spagna nel suo girone ha vinto 5 partite su 6 arrivando prima a pari merito con la squadra belga dell'Olsa Brakel e la napoletana As Boys Quarto.

 

 

Purtroppo la Gavellese é rimasta fuori dalla fase finale per un solo gol di differenza, pur avendo battuto nello scontro diretto i napoletani (2-1) e avendo vinto anche con i britannici dell'Exmouth Juniors (3-0), due volte i cechi del F.K.Planà ( ma l'aver sciupato un rigore é costata la fase finale), quindi gli svedesi del Lykseleief (1-0), perdendo solo dai belgi dell'Olsa Brakel. <Ma l'aver portato un gruppo di 21 ragazzi, principalmente di Gavello, ma anche di Crespino, Guarda Veneta e Villadose (ndr, accompagnati da 21 genitori) é servito a completare il nostro obiettivo, far crescere l'esperienze e la qualità di questo piccolo gruppo che é la Gavellese -spiega Masiero -.

 

 

Esserci confrontati alla pari con squadre di settore giovanile che hanno alle spalle la forza delle città medio-grandi resterà un fattore di crescita per i nostri Esordienti. E' stato un risultato d'equipe, frutto dell'aiuto tecnico-organizzativo di Moreno Loato, Angelo Roncon, Aureliano Rossi, Federico Dall'Aglio, Germano Passarella >>.Basta pensare che a Lloret de Mar e Barcellona gli azzurro-granata della Gavellese hanno vissuto ai primi di luglio 10 giorni fianco a fianco di miniatleti di 130 squadre, tra cui circa 15 italiane e molte europee, ma anche statunitensi dell'Illinois, Oklaoma, California e New York. Perciò esperienza da imitare, quella che hanno fatto gli Esordienti della Gavellese, cioè Dasini, Bonavigo, Paiola, Carravieri, Concordia, Masiero, la ragazzina Corinne Casati e il fratello Marco, Penolazzi, Andreotti, Pozzato, Fantinato, Capello, Miki Passarella, Guidetti, Alessandro Masiero, Franzoso, Munerato, Boarolo, Rossin, Gorda. Per un impegno che nella prossima stagione si allargherà ai Giovanissimi e che merita sostegno adeguato.>>

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è per ..la cover del Libro Story “ Gavello 40 anni nel Pallone”.

Poi in apertura di fotogallery , il nostro viaggio inizia dalla squadra del Gavello 1946, quella del presidente Braghin (ultimo a destra) che, appena dopo le ‘ferite’ della Seconda Guerra Mondiale, arrivò seconda nel Campionato vinto dall’Arquà.
Quindi mixando foto personali e foto by Dvd della Gavellese, proponiamo la foto in bianconero della Gavellese in Terza Divisione 1952, con da sx in piedi Fernando Cervati, quinto Bergamin, Oscar Danieli (dirigenti), N,C., Walter Giribuola, Raffaele Piva, Osti, Lino Bertaglia; accosciati N.C., Santin Bettarello, Azzolino Verzolla ( vedi sua Story sempre su questa rubrica, due settimane fa), Marino Drago, MOndin.
Avvicinandoci quindi verso gli “Anni del Libro Story” eccoci a proporvi la Gavellese winner Torneo CSI 1969/70, con da sx in piedi, Chiarion, Pirani, Braga, Spason Ampelio (dir, e oggi sindaco), Cominato, Tomasi, Giorgio Passarella, Zagato, Dino Tessiora (allenatore) ; accosciati Vignato, Beltrame, Callegarin, Mauro Bertaglia/portiere, Anglieri, Polesnan, Busolli, Spadon.
Praticamente lo stesso ‘organico’ della squadra che vi proponiamo a seguire: la Gavellese 70/71 nel suo ultimo campionato CSI (una delle poche varianti è il ‘capellone’ Mario Zacconella ( a sx del mister).
Con riferimento a quella famosa annata della svolta ( 1972) vi proponiamo la squadra della Gavellese winner Torneo Notturno di Crespino con relativa ‘premizione’ di capitan Sergio Visentin da parte di Benito Crepaldi /organizzatore.
Per quanto riguarda i campionati Figc ecco la foto della Gavellese 74/75 seconda classificata in Terza categoria con , da sx in piedi, Dal passo, Giovannini, Cominato, Tomasi, Brazzorotto, Barin, Grotto; accosciati Braga, Mozzato, Bolognesi, Gioso, Bertaglia, Crepaldi detto Cina.
Quindi la Gavellese 78/79 in maglia rossa e striscia diagonale, con da sx in piedi, Cappato/mascotte, Grotto, Fabio Manfredini, Fusetti, Ferrari, Baratella, Marino Drago (allenatore); accosciati Berto, Daniele Manfredini, Gioso, Passarella, Bertaglia/portiere, Callegarin.
Per ricordare l’epoca dei mitici tornei notturni vi proponiamo tre foto squadre: in particolare tra i giocatori in maglia rossa ci sono ( in piedi, sia Piva che Mauro Bertaglia ( portiere ma nell’occasione attaccante).
Del trio sottotitolato “quando un panino costava 1000 lire” diciamo che il trio è formato da Fernando Spadon, papà Tumiatti, Braga. Mentre per la foto del Bar Mirella 1982 segnaliamo la presenza tra i giocatori di Matteo Balzan ( seconda da dx, accosciato).

 

 

Ripartendo dal campionato Figc , ecco la squadra winner Terza categoria 82/83 con mister Caporicci.( primo a sx) con ai suoi piedi lo storico tandem dirigenziale Bolognesi & Rigolin.
Sempre con riferimento alla Terza categoria ecco la Gavellese 89/90 con, in piedi da sx, Rizzato e Rigolin (dirigenti), Pavanello, Salmaso, Bertaglia (portiere ma nell’occasione centravanti), Manfredini, Grotto, Mottaran, Bolognesi/dirigente, Giorgio Passarella/allenatore; accosciati Lucchin/massaggiatore, Trigolo/portiere, Pavarin, Lupi, Cassari, Ferrari, Bianchi, Sattin GL, Visentin.
L’ultima squadra con ‘didascalia incorporata’ mostra la Gavellese 2000/01 (che sfiorò il salto in Seconda), con i piedi da sx, Berti, Bologna, Rossi, Canazza, Gottardo, Germano Passarella, Mancin, De Prosperis, Giorgio Passarella/allenatore; accosciati Toso, Negri, Salmaso, Bertaglia, Gheza, Panin, Nico Passarella, Rizzato.
Tutti campionati e storie vissute che nel DVD by Gavellese hanno raccontato ricordando anche aneddoti i personaggi storici come Gabriele Miglioranza e Renzo Rigolin, ai quali pertanto come ‘amarcord di partenza’ proponiamo a seguire la squadra di Terza Categoria 71/72  ( in versione notturna) che allenata dal mitico Dino Tessiora disputò il primo campionato Figc.
Erano anche gli anni delle “Feste dello Sport al Cinema di Gavello” ; riconoscibili tra i ‘sombrero’ Lino Bertaglia, Vittorio Danieli Italo Fecchio, Mario Baldi, Vittorio Rossi (presidente) , Adriano Braga.
Ripeto, tutte storie che ben sono state ‘sottolineate’ ( sempre nell’intervista by DVD)  da parte dei personaggi storici che vi proponiamo in sequenza: Antonio Bolognese, Renzo Piva, Giorgio Concordia, mentre va ricordato che nel 1998 si disputò proprio allo stadio di Gavello ( vedi in foto Gianni Morandi assieme al presidente Massimo Nicolazzi) lo storico incontro tra Nazionale Cantanti e Nazionale Magistrati che il sottoscritto raccontò in cronaca giornalistica su Il Resto del Carlino ( ma vedi anche  su questo sito con relative foto) .
 A certificazione di quanto raccontato in Appendice News vi propongo by Barcellona le prime due immagini squadre relative alla trasferta datata 2005 ( con gli accompagnatori dirigenti Masiero, Concordia e Germano Passarella).
A seguire, ma dal campo di Gavello, la squadra Allievi datata 2007 col poker dirigenziale ancora Passarella e Concordia più Fiorenzo Stoppa e Sergio Visentin.
Quindi ecco i tempi attuali della presidenza di Chiara Malin, la stessa che vediamo nella varie squadre successive (tre) a fianco dei sopracitati collaboratori, mentre proponiamo altresì la TOP 11 in maglia bianca ‘griffata’ dall’Aglio.
Alla fine del nostro viaggio mostriamo i ‘red boys’ gioiosi col loro trofeo  e assieme al sindaco Ampelio Spadon con alle spalle in versione speaker l’evergreen Fernando Spadon.
E a completamento del nostro ‘girotondo intorno al mondo’ della Gavellese ritorniamo al punto di partenza. Alla storica squadra Gavellese 1946 che vinse l’amichevole a Canaro per 2-1 grazie al gol decisivo di Ennio Cattozzo.
Una foto storica perché propone (primo a sx, col cappello) il presidente Braghin, ma anche, al centro della foto, alcuni giocatori e dirigenti: Ariodante Bergamin, Aldo Rizzi, Manlio Spadon, il portiere Fernando Cervati.
Tempi eroici (potrei raccontare l’infortunio in uscita di Fernando Cervati vs Formenton del Crespino), ma sopra tutto “Campioni & Signori” di ieri e di oggi, che per fortuna di tutti è possibile ‘ritrovare’ nel Libro Story che rappresenta il ‘cuore e l’anima’ della Gavellese ma anche di tutta la comunità di Gavello.
E sopra tutto un patrimonio socio-culturale da non dimenticare, una specie di ‘prototipo’ che anche per questo abbiamo voluto qui raccontare.


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it