”Giornata internazionale della Donna” / Dalle Madri di Plaza de Mayo alle ‘Donne reading’ by Antonella Bertoli a Rovigo, poi Giulia Ziviani – Crespino, Mesin & Roccato a Villanova M. + Alessandra Carta a Castelmassa


Un concerto di voci, di pensieri e di interpretazioni ‘manifesto’,  per dirla con la Locandina trasmessaci da Antonella Bertoli , l’autrice che onoriamo anche perché il titolo parla chiaro :<< Né streghe, né sante, né madonne. Solo Donne”, con sottotitolo “ Letture recitate con: Antonella , Chiara Luna, Daniela, Francesca, Liliana, Luciana, Marisa, Sandra, Sara”.

Tutto questo perché nella “Giornata Internazionale della Donna” , venerdì 8 cm, appunto nel giorno della Festa della Donna, che si è celebrato in tante maniere nel mondo e che , per quanto ci riguarda, vi proponiamo in questo mix eventi , segnalando che personalmente ho partecipato alla serata appunto su questo tema , alla Università Popolare di Crespino, dove la relatrice Giulia Ziviani professoressa in materie letterari, ha fatto uno speciale excursus sulle “Donne protagoniste” nella Letteratura, partendo dal libro “Piccole Donne” per fare confronti e ragionamenti sull’importanza di essere Donne Libere, che per certi versi e soprattutto in certi periodi significava essere ‘controcorrente’ .

Certo il mondo ‘per fortuna , è cambiato ed ha riconosciuto tantissimi diritti alle Donne, ma nella realtà sono sempre tante le condizioni di ‘disuguaglianza’ in cui anche negli Stati più evoluti esistono tantissime discriminazioni , addirittura a livello giuridico e costituzionale.

 

 

 

Mettiamoci anche che mi è stata trasmessa, come ha fatto la stessa Antonella Bertoli, la registrazione dell’evento pubblicato su You Tube, anche per quanto riguarda la Festa della Donna andata in scena a Villanova Marchesana, organizzata dal sindaco e dalla vicesindaca Romana Stocco in sinergia con la Biblioteca Comunale, imperniata sulla mostra pittorica di ... con intermezzi musicali che hanno coinvolto i tanti spettatori presenti.

A questo punto, vi proponiamo tout court entrambi gli specifici LNK, sulla giornata della Donna sia a Rovigo che a Villanova Marchesana, 

DA ROVIGO / https://www.youtube.com/watch?v=oe8SQKwhk7I

DA VILLANOVA MARCHESANA/ https://youtu.be/ApG-F_XHTio?si=45Ce1Kk958I81tM6

 

 

 

Fermo restando che le Donne sono state tantissimo ‘protagoniste’ in varie situazioni di Guerra tuttora presenti nel Mondo, voglio ricordare le DONNE ARGENTINE DI PLAZA DE MAIO , anche perché proprio dall’Argentina mi hanno segnalato che fra due giorni, cioè il 15 marzo 2024, verrà presentato il libro “ Relatos de Una Guerra No Declarada”  , che abbiamo peraltro già presentato qui su www.polesinesport.it, .

 

 

 

Tra l’altro l’Autore ci ha appena scritto così: << Sì, caro Sergio, è importante avere una comprensione completa dei Diritti Umani, che, come dici tu, sono diritti umani per tutti e non per alcuni. Queste persone hanno subito aggressioni immeritate da parte della guerriglia, poiché erano civili che hanno subito aggressioni immeritate da parte della guerriglia. rimasto nel mezzo di una guerra che ha dissanguato il nostro Paese negli anni '70 e che è iniziata negli anni '60.

 

 

 

Questo dovrebbe essere un esempio completo di ciò che non dovrebbe mai più accadere nel nostro Paese: da un lato 21.200 vittime causate dalla guerriglia e dall'altro 7.800 persone scomparse che non avrebbero mai dovuto esserci.

È una lezione che dobbiamo imparare, una lezione che deve servire a tutti noi, per unirci e guidarci così verso lo stesso obiettivo, che deve essere la pace definitiva del nostro Paese, senza odio.

Ciò che vi ho raccontato è stato trasmesso male all'Europa, poiché solo una parte della storia è stata diffusa in modo tendenzioso.

 

 

 

Purtroppo, e noi argentini ne abbiamo pagate le conseguenze, ma in realtà c'è tutta una storia che è interessante studiare e diffondere per non commettere mai più questi orrori...e abbiamo ricevuto la ‘presentazione del libro. >>.

Nello specifico ricordiamo che “Madri di Plaza de Mayo” è Organizzazione creata dalle madri dei dissidenti argentini scomparsi sotto la dittatura militare tra il 1976 e il 1983 ; prende il nome dalla piazza di Buenos Aires divenuta dagli anni Settanta luogo di incontro abituale delle donne, ogni giovedì, per ricordare i propri figli.

 

 

 

Ma rimandandovi in calce al nostro tradizionale Extratime per ulteriori nostri commenti agganciati anche alle immagini della fotogallery, vi proponiamo lo specifico reportage della Festa della Donna trasmessaci da Franco Rizzi, cantastorie dell’enclave Altopolesine, a completamento di quanto successo dall’Alto al Basso Polesine, visto che le location sono Castelmassa, Rovigo, Crespino, Villanova marchesana ed Adria, con tutte le relative variazioni sul tema..

 

 

MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 12.03.2024)/ CASTELMASSA & FESTA DELLA DONNA: IL TRIONFO DELLA MIMOSA ASSOCIATIVA

Sabato mattina 9 marzo scorso in sala consiliare s’è tenuto l’incontro sule Donne e l’associazionismo, voluto dall’assessora alle politiche sociali Alessandra Carta onde esaltare il ruolo femminile nel mondo del volontariato. Presenti molti esponenti di gruppi locali, insieme al sindaco Luigi Petrella, a don Stefano Marcomini e al comandante della locale stazione dei carabinieri sovrintendente Ivan Sammarone. (FOTO ALLEGATE).

 


 

Luigi Petrella hanno introdotto l’importante tematica, mentre la prof. Silvia Azzolini ha proiettato un video ad hoc, ciò pure per rendere omaggio alla volontaria Avp Arturina recentemente e immaturamente scomparsa. Alessandra Carta ha poi presentato un paio di corsi gratuiti rivolti alle donne.

 

 

L’ing. Paolo Gilioli in qualità di consigliere delegato allo sport ha presentato il 1°, il corso di autodifesa personale tenuto da Linda Marangoni, atleta jujitsu di livello Ue, questo per permettere alle donne di difendersi. Il 2°, gestito da Giorgio Faccioli, esalterà il benessere psicologico ed emotivo femminile.

Importanti le iniziative di Coop Reno, tra cui il dono di una panchina rossa inaugurata al parco.

 

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover Antonella Bertoli , per il suo ‘progetto readind’ in cui ha coinvolto in ‘gioco di squadra, le altre Donne che vi proponiamo anche in apertura i fotogallery e indicate nella locandina-evento.

Anche perché non è stata la classica relazione  a tema, ma una vera e propria interpretazione ‘partecipata’ delle problematiche raccontate e della necessità sociale di ‘intervenire con delle soluzioni’ ancora disattese, sul piano dei diritti ...naturali, giustamente alla base – come ha ben spiegato il giusnaturalista Tommaso Campanella – della Dottrina che vuole capire quali sono i fondamenti dello stato e della società.

 

 

 

Passando alla Festa della Donna andata in scena a Villanova Marchesana, vi proponiamo un poker di immagini che parlano da sole sulla identità dei suoi protagonisti ( vedi sindaco Riccardo Rigotto e vice Romana Stocco) , ma voglio sottolineare che , al di là delle sue 56 opere esposte, la pittrice Silvia Mesin ha anche letto con partecipazione interpretativa una “Lettera alla sua anima” , mentre l’altra adriese Alice Roccato ha interpretato alcune sue canzoni anche a sostegno dei diritti umani basilari 

Quelli che le “Madri di Plaza di Mayo” , argentine, hanno visto calpestate con violenta, come hanno testimoniato anche ( vedi cover) nel Libro di racconti “Relatos de una Guerra non Declarada”... ma vissuta sulla loro pelle e dai loro familiari.

 

 

A questo punto rientriamo in Polesine e da Castelmassa vi proponiamo la Festa della Donna 2024 organizzata dalla specifica assessora Alessandra Carta che vediamo a fianco del sindaco Petrella nel sopracitato cerimoniale del taglio del nastro, mente con riferimento al Corso di Empowerment femminile vi proponiamo il relatore con tanti ‘studenti’ in ascolto.

Mentre , a conclusione del nostro tour ‘Festa della Donna’ in Polesine, onoriamo la giovane professoressa Giulia Ziviani durante la sua lezione alla Università Popolare di Crespino, di cui proponiamo la significativa sul significato più profondo de il “Femminismo” che... deve smettere di farci paura.

 

 

Franco Rizzi & Sergio Sottovia

www.polesinesport.it