Giuseppe Schiesaro ‘ingegnere’ dal 1941: poi Montecatini e progetti edili in Venezuela; dal 1952 docente ITIS Rovigo e Direttore lavori e libri in geoingegneria/ Nel 1992 ideò “Premio Raise” e… Arquà Polesine gli dedica una Mostra


La Mostra che il “Centro Studi Etnografici Vittorino Vicentini” dedica al suo compaesano Giuseppe Schiesaro in questi giorni ad Arquà Polesine in occasione del trentennale del “Premio Raise” ideato dallo stesso ‘ingegnere’, merita questi speciale focus tra “Memoria & Futuro”.

Come ben spiega Chiara Beatrice Vicentini, presidente del citato Centro Studi che ancora una volta diventa promotore di eventi a favore di Personaggi che hanno dato ‘lustro al nostro Polesine anche a livello internazionale e che col loro ‘esempio’ sono stati e saranno ‘educatori scientifici e sociali’ come lo è stato Giuseppe Schiesaro, tanto ingegnere quanto metafisico oltre sé steso e i suoi progetti realizzati.

Sia in Venezuela ( basta citare la costruzione del Teatro Rialto a Barquisimeto) che in Italia, tra Scuola e Direzione lavori di geoingegneria, ‘oltre’ anche alla concretizzata sua idea della fondazione del “Premio Raise” che ne tramanda ancora oggi i suoi pensieri e ideali a-traverso i suoi… discepoli- cantori pro Polesine in the world.

MAIN NEWS ( di Chiara Beatrice Vicentini, mail 05.09.2022)/ RICORRE IL TRENTENNALE DEL PREMIO RAÍSE, NATO NEL 1992 DA UN’IDEA DI GIUSEPPE SCHIESARO, INGEGNERE/ PERCIO’ CENTRO STUDI ETNOGRAFICI “VITTORINO VICENTINI” GLI DEDICA UNA MOSTRA…

<< Ricorre quest’anno il trentennale dell’Istituzione del Premio Raíse. Il Centro Studi Etnografici “Vittorino Vicentini” ha promosso un lavoro di ricerca sul “Personaggio”, emigrato atipico, che ha fondato il Premio nel 1992. In occasione della cerimonia di premiazione di sabato 10 settembre (Castello di Arquà Polesine) sarà allestita una mostra nelle sale del Centro Studi in via XX Settembre, con inaugurazione alle ore 19.00.

 

Dalla penna di Carlo Piombo sono scaturite le note biografiche suffragate dalle preziosissime informazioni giunte dalle documentazioni raccolte da Carlo Alberto Schiesaro, figlio di Giuseppe.

Giuseppe Schiesaro, celebre ingegnere nativo del paese estense, ha onorato con le sue opere e il suo impegno civile e sociale la terra natia.

Nasce ad Arquà Polesine nel 1916 da una famiglia di agricoltori, radicata nel territorio da oltre due secoli.

Nel 1941, a soli venticinque anni, consegue la laurea in Ingegneria Mineraria presso il Politecnico di Torino; viene subito chiamato dalla Società Montecatini a svolgere il servizio civile quale tecnico specialistico nelle miniere di carbone e calcopirite di Ribolla e Fenice Capanne nel grossetano, incarico che manterrà fino alla fine del secondo conflitto mondiale.

 

Dopo la guerra è invitato dallo Stato di Lara in Venezuela a progettare e realizzare opere pubbliche di interesse generale nel campo edile, industriale e minerario. Resterà nello stato sudamericano fino al 1952, distinguendosi per elevate e apprezzate capacità professionali; progetta e segue, fra l’altro, la direzione dei lavori di costruzione del Teatro Rialto di Barquisimeto, la cui attività sarà rivolta prevalentemente alla diffusione del repertorio lirico italiano con la presenza di artisti di fama internazionale.

Ritornato in Patria, si dedica allo studio e all’approfondimento di argomenti tecnici in campo minerario e civile, per poi occuparsi dell’insegnamento quale titolare della cattedra di Impianti Chimici presso l’Istituto Tecnico Industriale di Rovigo e docente di Produzione di Idrocarburi nel Corso Nazionale di specializzazione per periti petrolmetanisti. Noto nell’ambiente scientifico partecipa a numerosi congressi nazionali e internazionali, pubblicando un centinaio di studi sulla geoingegneria, impegnato sempre ad approfondire la tematica dello sfruttamento delle risorse naturali, senza alterare le condizioni ambientali. 

 

Non trascura la progettazione di opere importanti per l’ambiente e lo sviluppo dell’area collinare euganea, divenendo direttore tecnico della “Gestione unica del bacino idrotermale di Abano e Teolo” in provincia di Padova, trasferendo poi la sua esperienza per un’analoga iniziativa a Sciacca di Sicilia.

Per la sua competenza e alta professionalità viene nominato Presidente Onorario dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Rovigo.

Uomo di cultura e innamorato del Polesine e del suo paese natale, idea nel 1992 il premio letterario “Raíse”, con lo scopo di dare spazio alla memoria e alla creatività di autori dialettali circa la civiltà della Terra delle Acque.

Muore a Rovigo nel 1993 >>. 

 

EXTRATIME by SS/ In cover e nella fotogallery onoriamo Giuseppe Schiesaro ‘ambasciatore’ del Polesine nel Mondo, come certificano i documenti  e le foto dell’Ingegnere di Arquà Polesine in Venezuela e nel suo studio da ‘progettista’ a tutto campo , visto che ha ideato anche il “Premio Raise” ora giunto al suo trentennale e che il Centro Studi “Vittorino Vicentini” lo onora con una Mostra socio-culturale pro Polesine in the world.

 

 

Chiara Beatrice Vicentini & Sergio Sottovia

www.polesinesport.it