Grande Delta PT a Perugia, ma …la Turris brinda in Coppa Italia. Champions Thiago Motta & Psg + "salvo" Santon/Newcastle


21/05/2013

Sarebbe stato un bel ‘triplete’ targato Delta del Po. Ho visto il Delta & la Sua Gente ottimi players al Renato Curi di Perugia. Ho ‘registrato Thiago Motta “Campione di Francia” griffato PSG , ho ‘seguito’ Davide Santon conquistare una importantissima salvezza targata Newcastle/Inghilterra.  E’ mancata solo la vittoria al team Delta Porto Tolle, ma è stata un week end di cui andare orgogliosi. Tanto più che domenica al Renato Curi era in palio la COPPA ITALIA della SERIE D,  nello stadio dove il mitico Perugia dell’allenatore Ilario Castagner e dell’emergente Paolo Rossi, ma soprattutto per noi, del polesano Paolo Dal Fiume, aveva disputato quello straordinario campionato che l’aveva visto arrivare secondo in campionato ma soprattutto passare alla storia perché ‘imbattuto’ in tutto quel campionato. Potrei anche raccontarvi anche di Mario Scarpa giocatore Made in Delta Po e campione prima di Dal Fiume nel Perugia e poi , dopo Roma, in squadra del Piacenza a far da chioccia al baby Carlo Ancelotti, lo stesso che ha appena vinto la “Ligue 1” in Francia da mister del PSG dei vari Ibrahimovic, Lavezzi, Verrati, ma per noi sopratuitto di Thiago Motta anche se quest’anno ha giocato solo 11 partite ‘causa infortunio’.

Ma l’ho visto giocare nell’ultima di campionato e festeggiare sul pullman dei francesi davanti alla Torre Eiffel e negli spogliatoi. E ho letto le interviste di stima dei suoi compagni quando ‘non poteva giocare’.  Ben sapendo i suoi problemi e la sua capacità di gestire …qualche problemino al ginocchio, dico che Thiago Motta è un grande.
L’ho visto ricevere palla dai compagni in passaggi che per tanti sono considerati inutili, ma che dimostrano la stima verso la personalità di Thiago Motta il ‘tic-toc tic-tac’ del centrocampo anche in situazioni difficili.

Ecco , ho fatto questa premessa per dire che anche a Perugia ho visto giocatori di ‘grande personalità’. E tanti in un Delta Porto Tolle che ha giocato per tutta la partita, con tanto possesso palle e con tante occasioni create. Poi ho visto un rigore su Marangon all’inizio e su Gherardi alla mezz’ora, quindi due ottime parate del portiere della Turris Neapolis, un salvataggio sulla linea da parte di un difensore campano (ndr, me l’ha certificato subito ‘by sms’ Cristiano Masotti ds Union At e incollato a Raisport/tv.

Mettaimoci che la Turris ha tirao tre volte in porta e che ha segnato tre gol, e allora poco contano il dominio e le occasioni by Delta Pt nella ripresa, con Gheradi/traversa e Gherardi/testa e parata dell’ottimo Sollo, più due conclusioni di Maiese e di un Marangon che ha giocato di qualità e con intensità per tutto il match.

Insomma a questo Gran Delta Porto Tolle bisogna crederci anche se a livello di Lega Pro/Serie C non bisogna concedere due errori ‘centrali’ come è capitato vs la Turris , perché gli attaccanti della Serie C ti puniscono subito e ti lasciano tra el mani solo …tanta sabbia by Adriatico e tanto rammarico per mister Zuccarin e lo staff del presidente Mario Visentini.

A questo punto sono convinto che il Delta Porto Tolle ‘giocherà per vincere la Final Four del Campionato di Serie D in programma in Toscana. Ma questo è il calcio e allora onore alla Turris Neapolis e ai suoi tre marcatori.
Innanzitutto a Vitale perché al 18’ pt ha sfruttato il primo rimbalzo sull’uscita/respinta corta di Delbino.
Onore poi a Gasparini perché al 46’ pt ha infilato in velocità centrale il non sincronismo stacco/vado difensivo tra Politti e Stocco.

Onore infine a Salvati che al 22’ st ha trafitto su punizione dalla lunga distanza Delbino, dopo che Garbini ‘claudicante’ era stato costretto al fallo sul contropiede campano.
Di Zanardo dico ottimo gol del pareggio e ottimo gran tiro sventato dall’altrettanto ottimo portiere Sollo prima del raddoppio targato Turris.

Poi l’espulsione finale …quando l’arbitro usava due mesi e due misure anche per quanto riguarda i …’paraschinchi’ , con un giocatore targato Delta obbligato a rimetterseli fuori dal campo e con un giocatore del Neapolis in campo lo stesso con ..due ‘paraschinchi’ a terra sotto gli occhi dell’arbitro ‘ignavo’ ma non … montenapoleonico.

Tutto questo fa parte della ‘cronaca di una giornata particolare’ come è stato il viaggio di tanti polesani in quel di Perugia, che sarebbe stata perfetta se non ci fossero stati l’errore centrale difensivo ma ci fosse stata la vittoria che …sarebbe stata in linea con le tante occasioni create by Delta del Po Team.

Una giornata che fa parte della storia del Calcio Made in Polesine anche per la straordinaria partecipazione affettiva della tifoseria targata “Ultras Delta Porto Tolle” , sempre positiva e sincronizzata con lo spartito el maestro ‘Sienza’ gran direttore del coro, per un feeling naturale tra tifoseria e squadra. Meritatamente uscita tra gli applausi di tutti.

Una festa nella festa , in presa diretta sulle telecamere di Rai Sport’ e in sintonia folkloristica sportiva con la tifoseria dei campani di Torre del Greco che hanno avuto la gioia di festeggiare il trofeo con la loro squadra e con mister Francesco Fabiano winner della prestigiosa Coppa Italia di serie D arbitrata con ‘due pesi due misure’ dall’arbitro Capraro di Cassino, assistito da Zanella di Latina e Maccadino di Rimini.
Tutti premiati dal gotha della FIGC e dell’AIA nazionale e delle rispettive regioni  Campania e Veneto ( rappresentato rispettivamente da Bepi Ruzza/Figc e Tarcisio Serena/Aia).

Per la cronaca e per la storia questi i due tabellini. Cioè DELTA PT con Delbino, Garbini (27’ st Dall’Ara) , Maiese, Politti, Stocco, Pettarin, Zanardo, Conti, Gherardi, Marangon, Albertini. All.re Zuccarin
E TURRIS NEAPOLIS con Sollo, Speranza, Terraciano, De Rosa, Allocca ( 9’ st Salvati), Biagini, Sibilli, Manzo, Lacarra, Moxedano,  ( 34’ st Arcamone), Vitale, (24’ pt Gasparini), All.re Mango ( in tribuna Francesco Fabiano perché squalificato).

Per quanto riguarda la post season della ECCELLENZA onore e gloria alla salvezza dell’Adriese targata mister Stefano Santi. Un mister che nel doppio scontro salvezza ha vinto sul Caldiero sia all’andata che al ritorno ( 2-1 in rimonta con Sabatini superbomber e Natalicchio) , e con Costantini iperattivo al fianco di playmaker Antonelli e Fig.

A conferma che l’Adriese ‘costruita’ dal ds Luciano Vianello in campagna estiva sarebbe stata sicuramente da centro classifica se non avesse dovuto fare i conti coi troppi infortuni ( leggi baby Gino Bovolenta) e comunque con un centrocampo ‘a stantuffo alle spalle di Sabatini più spesso titolare con Nonnato o Cazzadore a far coppia alternativamente in attacco, oltre che con Natalicchio e Fig protagonisti.

Comunque domani per i granata dell’Adriese è ‘un altro giorno e si vedrà’, anche perché notizie dell’ultima ora segnalano le dimissioni irrevocabili del ds Vianello cui va riconosciuto in ogni casi i meriti sia recenti che passati e che l’hanno visto tante volte winner tra Donada, Adriese e Chioggia. Comunque un ‘signore’ il ds Luciano Vianello , specie quando non svela eventuali colpe legate a scelte che non sono state sue, una per tutte la scelta dell’allenatore d’inizio stagione. Tutte cose che fanno esperienza, anche in capo al presidente/patron Luciano Scantamburlo per impostare meglio l’Adriese del prossimo anno.

Restando in tema Eccellenza e passando all’altro scontro salvezza , beh ci ha pensato match winner Giaretta a trafiggere il Boca Ascesa e regalare appunto l’1-0 e la salvezza al suo Sarego.
A completamento el ns tour Veneto segnaliamo che nell’altro girone il Ponzano pareggiando 1-1 vs Gruaro si è altresì conquistato la permanenza in ECCELLENZA.

Tutto questo mentre per i play off nel campionato di PROMOZIONE va avanti la Solesinese di mr Spollon perché ha impattato 0-0 vs Mestrino Phamabag di mr Rosin.
Invece nella fase play out il match d’andata tra il Conselve Bagnoli di mr Rodighiero e la Virtus Villafranca Pd è finita 0-0.
Per quanto riguarda il Trofeo Regionale  ci ha pensato Baggio al 30 pt a regalare la vittoria per 1-0 dell’ArzergrandeChiampo sull Vigontina.

Seguendo sempre i vari campionati nei quali hanno giocato le polesane, segnaliamo che in PRIMA CATEGORIA si ferma la straordinaria corsa della Fiessese di mr Marzanati per effetto dell’1-2 casalingo vs l’Atheste Pd  di mr Cappellacci ( rete iniziale locale con Masin, sorpasso padovano con Zampaolo e Iannone).

Ma come è è andata a Fiesso Umbertiano, visto da vicino by tribuna?. Ve lo spiega come segue ‘cuore di mamma/Carrieri’ Vittoria Zambonini  con questo flash reportage by mail :<< Oggi la foto esultanza che allego non è,  purtroppo, della “nostra” Fiessese. Già…… Fiessese e la prima gara dei play off “verso” la promozione …….”La nostra storia appena cominciata… è già finita….” . Una gara dominata dalla Fiessese, vantaggio dei locali vs l’Atheste alla fine primo tempo; (gli incontri della regular season vinti dalla Fiessese sia all’andata che nel ritorno).….. e pensare che ieri bastava un pareggio!!! Invece due contropiedi nel secondo tempo e in pochi minuti vantaggio e gioia della squadra ospite. Salutiamo con affetto la Fiessese che ha giocato un appassionante campionato… E un sincero in bocca al lupo all’Atheste per la sua avventura play-off. Allego foto del numeroso e chiassoso pubblico presente al B.Bezzi, foto del rappresentante di Delta Radio Gigi Patrian (con la sottoscritta) e foto del realizzatore dell’illusorio vantaggio della Fiessese Luca Masin (con occhi di cerbiatto!!)>>

Questo è successo in casa Fiessese dove magari potrebbe non essere vero che “il cielo non è più con noi” , se consideriamo la straordinaria ‘stagione delle mele’ per il team giovane di mr Marzanati, ds Fortin e del presidente Ettore Bonaguro.
Così come si ferma la corsa dell’Arzergrande di mr Michelon che in casa hanne perso seccamente 1-5 vs il Ponte San Nicolò in; e pensare che i locali erano andati vantaggio con Gambato poi sono stati schiacciati dalle due doppiette di Mainino e Perenzoni + il sigillo finale di Ottolitri.

Per quanto riguarda la corsa play out importante la vittoria esterna della Tagliolese di mr Gregnanin che nel match d’andata ha sbancato 1-0 il Castelbaldo Masi grazie a match winner Zainaghi.

Si è fermata presto infine la corsa al titolo veneto da parte del Loreo di mr Augusti, che ha perso 0-3 in casa vs il Torre ( doppiette punizione di Carraro + Molinari), con i polesani che hanno ricevute troppe insufficienze nelle pagelle by Emiliano Milani/Gazzettino e sia nelle pagelle by Nicola Forzato/la Voce di Rovigo.

Avvincente anche gli scontri in SECONDA CATEGORIA, dove la Villanovese di mr Emiliano Marini ringrazia il ‘duca’ Simioli match winner per l’1-0 sul Badia Polesine e si guadagna il pass nei play off per sfidare domenica prossima la Fulgor Crespino di mr Luca Fabbri.
Importante invece la vittoria in chiave play out del Canaro per 3-2 sull’Union San Martino, in attesa del retour match di domenica prossima.
Per quanto riguarda la corsa al titolo veneto segnaliamo che si ferma invece la corsa della Vis Lendinara di mr Targa che al 91’ aveva agganciato il 3-3 con Pasello ( niente supplementari) , superata però poi per 7-6 dcr.
Tutto questo in una giornata post season che altresì in TERZA CATEGORIA/ ROVIGO ha registrato la vittoria play off del Grignano di mr Lorenzo Di Lena per 2-1 al fotofinish sulla Ficarolese  di mr Baldo , con questa sequenza reti: 18’ pt Genesini (F), 14’ st Abouna, 45’ st Vignato.



EXTRATIME by SS/ La cover è per Vito Antonelli & Stefano Santi tandem salvezza pro Adriese in Eccellenza.
Poi per quanto riguarda la fotogallery partiamo dalla certificazione che in data 14.05.2015 questo sito www.polesinesport.it ha superato il traguardo dei 220/mila contatti e delle oltre 360/mila pagine viste. Ripeto, merito dei Friends e delle loro STORY che li stanno ricompensando pur senza la ‘spinta’ di Facebook e Twitter che, per quanto mi riguarda e soltanto per il sottoscritto, considero per il momento come …l’acido ascorbico quando fa lievitare il pane.

A seguire ecco l’ultima ospitata su “Lunedì in campo” su Prima Free, con da sx in piedi Cristofer Bido, Gigi Patrian, Rino Tosi/Villanovese, Riccardo Pavanello /La Voce di Rovigo, Stefano santi & Vito Antonelli dell’Adriese, accosciati da sx Enrico Resini/ mister triplete col Medio Polesine in Terza Categoria, Sergio Sottovia.
Andando Oltralpe ecco Thiago Motta che ho fotografato sabato pomeriggio insieme a bomber Ibrahimovic su Sportitalia e poi ‘Happy Days negli spogliatoi del PSG di mr Ancelotti per la fresca vittoria nel Campionato “Ligue 1” francese.

Una gioia immensa quanto quella della salvezza in casa Newcastle/Inghilterra dove è stato protagonista Savide Santon ( perciò sfondo che purtroppo causa infortunio negli ultimi minuti nell’ultimo match vs Arsenal si ritrova indisponibile alle convocazioni ‘azzurre’ dell’Italia dei mr Mangia/Under 21 & Prandelli per la Confederations Cup sudamericana.
Storie Made in Polesine & Delta del Po, come appunto quella del team Delta Porto Tolle sceso in campo a Perugia vs Turris Neapolis nella finale di Coppa Italia targata “Serie D”.
Di cui proponiamo una sequenza by reportage by hearth del sottoscritto.


Partendo da … dove nasce il Delta del Po. Perciò eccovi in foto “quel ramo del Fiume Po” dove l’estuario diventa delta, tra Papozze, Corbola, Bottrighe/Adria e Ariano; cioè dove si vede la chiesa di Santa Maria in Punta con rutta la sua grande storia ecumenica.
Tant’è che i tedeschi , oltre che pescare i siluri come ha fatto l’estate scorsa Miroslav Klose a Porto Viro, amano fare crociere sul Grande Fiume come dimostra la M/N “River Countess” che ho fotografato sia in relax/cena a Volta Grimana che in movimento diurno (vedi flash) sul Po tra Crespino e Guarda Veneta.
Tutto propedeutico alla foto dello stadio “Renato Curi” di Perugia la location della finale tra Delta Porto Tolle e Turris Neapolis.
Da dove vi propongo il trio tifoseria antistadio con da sx Lorenzo ‘Lobe’ Maistro , Olivo Frizzarin, Giuseppe Schiavon. Personaggi da Calcio Story, come ovviamente il successivo “quartetto sul campo” con ( da sx) i fratelli Visentini, mister Fabrizio Zuccarin, e Rossano Baratella/ bandiera della Portotollese.

 

Festeggiati ovviamente dalla ‘marea’ biancazzurra orchestrata sugli spalti da “Sienza” direttore  della ‘corale’ che vi propongo in flash abbinata all’entrata in campo delle due finaliste insieme alla quaterna arbitrale.
Quindi ecco onorata anche la formazione napoletana TOP 11 della Turris e quella griffata Delta PT mentre saluta la sua tifoseria nel pre-partita.
Poi spazio al big match, con le azioni dal campo.
Intanto capitan Gherardi in fase offensiva addirittura sulla linea di porta avversaria in attesa degli sviluppi di un calcio d’angolo.
Quindi Zanardo (n.7) festeggiato by Marangon/dieci & friend per aver segnato il gol del pareggio 1-1.

Per quanto riguarda alcune problematiche arbitrali ecco capitan Gherardi & Company attorno alla ‘giacchetta nera’ mentre sullo sfondo il portiere Delbino guarda sconsolato la ‘palla in rete’.

L’ultimo flash in azione è dedicato al forcing finale targato Delta PT sotto la porta napoletana presidiata anche dalla rispettiva folkloristica tifoseria.
A seguire un ‘fermo immagine’ del ragazzo con bandana (tra l’altro lo stesso boy che è in foto team  con Davide Santon in maglia Spal a Bosco Mesola) che tifava Delta Pt for Dall’Ara Family.

Quindi nel post match ecco alcuni Personaggi Istituzionali  in movimento sul campo: da Zuccarin a Bepi Ruzza/presidente Figc Veneto col consigliere regionale Argentino Pavanati from Polesine Camerini, fino a Miss Lorenza Visentini /ds Delta Pt a fianco del suo giocatore Alessandro Albertini ( curvo col numero 11).
Poi gli applausi finali dei giocatori by Delta PT alla propria tifoseria che ( vedi foto) ha ricambiato con tanto affetto e sventolio di bandiere biancazzurre in tribuna a Perugia tra “cielo e nuvole” rigorosamente azzurro e bianche.
A questo punto il ritorno verso il Delta Po è diventato più ‘grigio’ come pure il cielo sopra Perugia che vi mostriamo sopra la città dei baci.
Ma restano nel cuore i canti organizzati dalla tifoseria Ultras Delta e dal suo direttore d’orchestra ‘Sienza’ che perciò vi proponiamo in kit dedicato ad Andrea Turcato e Lady Chiara in mix con Gigi Patrian & Friend perché …scene da un matrimonio celebrato poi sabato a Rovigo , appunto tra Turcato portiere dell’Arquà e la sua Chiara ‘col foulard’.

Tutto perché quello scudetto tricolore che Turcato ha sulla tuta …poteva essere quello targato Delta Porto Tolle & Coppa Italia, ma può essere comunque quello prossimo post “Poule Scudetto” by Final Four di questo fine settimana in Toscana, appunto per il titolo italiano della Serie D.
Con riferimento alla fase post season che ha coinvolto le squadre polesane, ecco in trio kit Luca Masin/bomber Fiessese in HD tridimensionale con ‘sguardo’ sulla Vittoria stavolta abbracciata by Gigi Patrian e non dalla sua amata Fiessese in … Carrieri.
Per una Fiessese comunque soddisfatta ( vedi foto smile by V.Z.) e comunque festeggiata dalla propria tifoseria a fine match per la grande stagione giocata quest’anno.
Come last photo ecco l’ultima ospitata di venerdì scrorso sempre su Prima Free ma nella trasmissione televisiva “Pianeta Uisp Oggi” coi soliti noti conduttori Gigi Patrian e Sergio Sottovia, Gianni Grimaldi e Mario Fabiano & figlio Fabio (Responsabile della Pallavolo by Uisp Rovigo)  attorniati dai dirigenti delle società Umbertiana, Amatori Granze e A.T.L. Volley Adria.

 

Sergio Sottovia
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