Guarda Veneta & "2°Memorial Diego Tumiatti” 2023/ Nel Torneo Under 15 vince Este di mr Franzoso 2-0 vs Legnago di mr Merzari/ Eliminate Bocar Juniors (ai rigori) e La Rocca Monselice


Dell’andamento del Torneo Under 15 disputato a Guarda Veneta valido come “2° Memorial Diego Tumiatti”, vi abbiamo già dato conto step by step sempre qui su www.polesinesport.it nella rubrica nella nostra rubrica settimanale POLESINEGOL, con relative foto delle squadre che sono state protagoniste a partire dal 15 maggio , girono di inizio del Torneo organizzato in casa “Crespino Guarda Veneta”.

Ma di questo Memorial Tumiatti 2023 adesso vi diamo conto della ‘giornata della finale’ anche perché ci sono andato volentieri a fare reportage diretto sul campo, ‘convocato’ dalla chiamate sia di Paolo Allegro & Luciano Breda , promotori storici del torneo anche perché a Canaro hanno giocato assieme a Diego Tumiatti, “Campione & Signore” peraltro raccontato come tale anche nella mia omonima trilogia libraria “Polesine Gol” oltre che come Personaggio Story su questo sito.

Mettiamoci anche la ‘telefonata’ di Daniele Cestari storico dirigente del Crespino Guarda Veneta del presidente Angelo Malaspina e allora ...a Guarda Veneta ero davvero di casa, visto la conoscenza di Antonio Brajato, Romeo Fortini e... tutti quelli che citerò in riferimento alla ampia fotogallery che vi proporrò tra campo e dintorni.

Un torneo di ‘alto valore sportivo’ e che ha visto arrivare a disputare la finale le squadre del Legnago ( vincente ai ‘rigori a oltranza’ vs la forte Bocar Juniors) e l’Este ( secco 2-0 vs La Rocca Monselice).

 

 

 

Ovviamente sono arrivato come sempre al campo con discreto anticipo, giusto per conoscere meglio e da vicino i tecnici/dirigenti delle due squadre finaliste e l’habitat sportivo in cui si sarebbe svolta la partita decisiva per l’assegnazione della seconda edizione del “Memorial Tumiatti”  

Così ho potuto salutare al mio arrivo anche Enrico Ferrarese, presidente della Provincia di Rovigo che aveva voluto onorare con la sua presenza istituzionale il Torneo organizzato in primis dai suoi ‘compagni di squadra’ del Canaro , ma che doveva assentarsi per altri impegni e rappresentanze istituzionali.

 

 

 

Poi ha scambiato alcune considerazioni tecniche/ organizzative col DS Marco Marostica dirigente del Legnago, con divagazioni anche sul recente campionato appena concluso da un Legnago Salus che è ritornato  in Serie C, dove peraltro metterà in campo anche una squadra Giovanile in scia alla prima squadra e che disputerà un campionato Nazionale cui parteciperanno solo 24 team suddivisi in due gironi.

Ovvio che si è parlato anche della trasferta in Sardegna e fino al Centro Italia, e del fatto che il Settore Giovanile abbia fornito anche quest’anno alla squadra vincente in Serie D un ‘congruo‘ numero di giocatori ‘maturati in casa e quindi orgoglio societario.

 


 

Discorso analogo e altrettanto in velocità con i dirigenti/tecnici dell’Este mentre con gli Organizzatori si è parlato dei ‘requisiti’ tecnici dei giocatori che sarebbero stati premiati a fine gara, per le loro qualità espresse sul campo ...aspettando di vedere eventuali conferme e performance della finale Legnago vs Este,  che stava per scendere in campo sotto la direzione della terna formata dall’arbitro Vetrella e dai due assistenti ?? e Gioele Gasparetto.

Per una finale che si è dimostrata di alta qualità ed estremamente corretta, con poche ammonizioni e soltanto ‘di gioco’ ma nessuna per proteste, all’insegna di un fair play che di questi tempi fa proprio bene al calcio e allo sport, come ha sempre cercato di fare Diego Tumiatti sia da giocatore (anche in tour nel Calcio Prof) che da allenatore con vocazione al Settore giovanile, in tante società del Polesine e Dintorni.

 

 

 

Tutto questo nella serata di venerdì 16.giugno 2023 a Guarda Veneta a dove non voglio raccontarvi la cronaca partita, fermo restando che è stata una partita molto equilibrata nel primo tempo e che si è deciso nella ripresa grazie alle reti segnate per l’Este da Matteo Segradin e da new entry Olivo Brocco Davide tutte nella riprese, mentre il Legnago aveva sprecato in area piccola la palla gol del pareggio calciandola alta a portiere battuto.

Per parte mia sono rimasto ‘all’ombra’ in campo ma a due passi dalla tribuna, giusto per fotografare al meglio l’andamento di una finale che ah visto protagonista per buona parte il trottolino play maker Ymelaj Daniel , non a caso MVP del torneo per quanto fatto anche nelle semifinali e in zona gol , fermo restando che anche nel Bocar Juniors si era messo particolarmente in evidenza Stocco, per quelle qualità che possono catapultarlo nel calcio professionistico.

 

 

 

Peraltro, per la cronaca e per la storia ( era presente significativamente anche Luca Pastorello, Delegato FIGC Rovigo), vi proponiamo comunque il seguente TABELLINO della finalissima, giusto per onorare tutti i protagonisti della partitissima tra Este e Legnago, compresi allenatori e tecnici/dirigenti.

TABELLINO DELLA FINALISSIMA ESTE – LEGNAGO 

ESTE: Toson Matteo, Rosina Samuele, Balduin Michele( vice cap) , Sabbion Giovanni ( cap) , Andolfo Nicolò, Beggiato Giovanni Antoni, Pantano Edoardo, Segradin Matteo, Ymeraj Daniel (MVP) , Lattarulo Antonio; A disposizione: Ballarin Tommaso, Carrer Antonio, Bertuolo Nicolò, Pellegrini Riccardo, Olivo Brocco Davide, Zanirato Divine, Magnarello Alex. Allenatore Diego Franzoso, Dirigente accompagnatore Sabbion Luigi; Assistente dell’arbitro Longhin Maurizio; Massaggiatore Tosini Nicola.

 

 

 

LEGNAGO SALUS: Pennacchioni Jacopo, Giannini Pietro, Scappini Alex ( cap), Laaroussi Marquan ( vice cap), Cantisani Davide, Dalla Libera Filippo, Veronese Lorenzo, Tumiati Giacomo, Intrabartolo Samul, Di Carlo Tommaso, Palavanchi Filippo. A disposizione Brombin Yari, Marostica Alberto, Marin Samuel, Malavasi Leonardo, Zorzetto Filippo, Ndala Davide, Scarsetto Leonardo, Bonini Giacomo ( premiato come giocatore più giovane, nato febbraio 2009), Pope Christian. Allenatore Merzari Andrea; Accompagnatorie ufficiale Marostica Marco.

A questo punto rimandandovi al nostro tradizionale Extratime per ulteriori nostri commenti agganciati anche alla fotogallery e relative immagini, vogliamo onorare la memoria di Diego Tumiatti riproponendovi un flash story che lo ricordi in modo specifico , giusto per ricordare i vari ‘passaggi’ essenziali della sua carriera, purtroppo interrottasi troppo bruscamente per un male incurabile, quando si stava confermando allenatore vincente nel Settore giovanile anche a livello regionale.

 

 

 

DIEGO TUMIATTI – FLASH STORY ( di Sergio Sottovia by www.polesinesport.it... ( RICORDO DI DIEGO TUMIATTI ...”PRIMAVERA 2010” ...MEMORIAL A PORTO TOLLE CON GLI “AMICI DELLA GRANDE ADRIESE” ...

<< PUBBLICATO NELLA RUBRICA “CAMPIONI & SIGNORI” )  

<< Diego Tumiatti, nella storia con Nevio Scala nella Grande Adriese in Serie C. Poi bomber a Contarina, Cavarzere, Canaro. 

Da mister tante panchine polesane e padovane. E “Signore” con le Giovanili del Rovigo e nel ricordo delle “Vecchie Glorie Adriese”.

 

 

 

Perché questo long playng? Un male maligno, quasi un anno fa , ha ‘rubato’ Diego Tumiatti all’affetto dei suoi cari. Alla sua famiglia che lo ha pianto e che giustamente ne va orgogliosa per quei valori morali che Diego ha sempre trasmesso. Prima come uomo e poi come allenatore, dopo averli interpretati con signorilità come giocatore. Anche per questo è stato uno dei miei ‘Personaggi’ entro la trilogia dei libri ‘Polesine Gol’.

Quante gente ‘sportiva’ c’era ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio, nella chiesa di San Francesco a Rovigo, ma anche nella chiesa parrocchiale di Gavello, il paese dove Diego e la sua famiglia ha sempre ‘vissuto’ pur essendo nato a Crespino ) ma era l’ultima casa del paese, ed era più vicina a Gavello.

 

 

 

Quanta sofferenza allora , per la famiglia. Per quanto mi riguarda, …non me la sentivo allora di scrivere qualcosa su Diego. E si che c’eravamo trovati in diverse occasioni, con lui che mi diceva che stava ‘recuperando’ e aveva tanta fiducia nelle cure che stava facendo. Ma i mali incurabili fanno purtroppo la loro strada, anche se la speranza era anche nelle parole di suo papà, col quale ci conosciamo da una vita e che tra l’altro , poco prima della scomparsa di Diego, si era ritrovato coi sui amici della classe 1935 per un amarcord in Piazza Fetonte a Crespino e poi in Trattoria ‘da Aligi’ . Quante foto quel giorno, gli amici di sempre, in posa, seduti al centro della Piazza,. Un sorriso davanti al Municipio, un sorriso davanti alla Chiesa, un sorriso davanti alla ‘casa dei carbonari’ (quella di Foresti e Carravieri, poi allo Spielberg con Silvio Pellico) . 

 

 

 

E pensare che Diego , dopo essere rientrato al Rovigo calcio, lo volevano quelli dl Boara Polesine. Aveva detto di sì , Diego, poi però ha dovuto rinunciare prima di partire ( e a Boara è arrivato Terenzio Rauli).

Per non scrivere tutto questo, …non ho scritto niente su di lui , nei giorni della sua scomparsa.

Ma sabato scorso (15 maggio) ho vissuto una ‘giornata particolare’ a Porto Tolle dove Piero Carnacina ha voluto ‘ricordarlo’ chiamando a raduno tanti delle “Vecchie Glorie Adriese” che avevano visto da vicino Diego, quando negli anni ’80 era già più che una ‘promessa’ nelle file dei granata protagonisti in Serie C.

Quanta emozione nelle parole di Piero Carnacina e nelle facce e nelle parole e nelle confidenze dei ‘compagni di Diego’. E in quello spogliatoio, ad ‘abbracciare’ Diego e tutta la sua famiglia, c’erano ‘tutti alla pari’ i campionissimi e i ‘normali’ , ma tutti signori. 

 

 

 

Dal ‘puma’ veronese Montagnoli a Nevio Scala che proprio nell’Adriese ha chiuso da giocatore dopo tanti anni di Serie A. con la sua solita umanità. Pensate, aveva detto di sì ai dirigenti del Due Torri quando fu presentato alla Gran Guardia di Rovigo di Rovigo il libro che il sottoscritto scrisse sulla STORIA appunto del Due Torri, e Nevio Scala fu ovviamente il superospite, dopo che gli facemmo visita a casa sua, a Lozzo Atestino.

Corsi e ricorsi storici quel giorni gli feci omaggio di un quadro con la foto – squadra dell’Adriese con lui, accosciato secondo da destra. Familiare è stato Nevio allora coi ‘Signori del Due Torri’, sabato scorso coi Signori Tumiatti, che almeno hanno trovato il conforto di un sorriso nel ricordo affettuoso del loro Diego.

 

 

 

C’era Romani il portiere, Marchetti e Cominato, Paolo Fracasso e Benetti, Pino Augusti mister attuale dell’Adriese col suo presidente Olivo Frizzarin e signora Ornella, Gigi Pasetti ex serie a Spal/Juve e Corrado Rodighiero, Massimo Andreotti e Marco Ferro, Luca e Flavio Azzalin, Dovigo e Calore, Leonetti e Vettorato  e il boys Maurizio Boccato che ha consegnato a tutti una medaglia a nome di Giuseppe Seno, lo storico giornalista de Il Gazzettino che ha lasciato affettuose tracce  color granata al nipote Guido Fraccon.

Tanta gente venuta da lontano per esserti vicino, salutando la tua famiglia.

 

 

 

Dovessi scrivere ‘note di cronaca’ dovrei dire che ‘ Diego era presente’ nelle facce e nel cuore di tutti, mentre erano commossi e per certi versi ‘felici per tanto affetto’ suo papà, sua sorella, sua moglie Stefania e la figlia Sara. Era in programma anche una partitella che non si è potuta giocare causa pioggia incessante. Perciò Piero Carnacina ha chiamato tutti i presenti nell' ampio spogliatoio ( c'era un tavolo lungo che è poi servito per un piccolo buffet a base di salame , prosciutto e qualche bottiglia di vino).

 

 

 

Piero ha 'raccontato le qualità umane della persona Diego Tumiatti, il suo impegno per il settore giovanile, il suo modo 'sportivo' e signorile di fare calcio e di comunicare con tutte le persone. Ha anche raccontato un aneddoto ... e cioè che una volta in uno spogliatoio, davanti ai ragazzi di cui era allenatore, proprio Diego disse …’Piero Carnacina è un esempio per tutti gli allenatori ed è soprattutto per le sue qualità tecniche e umane che io vorrei diventare un allenatore come lui’.

 

 

 

Piero ha anche detto che il papà di Diego era un signore che sapeva stare sempre in disparte, e tanti genitori di oggi dovrebbe imparare la sua lezione silenziosa.

Quindi,Piero Carnacina ha anche consegnato una targa alla famiglia, emozionatissima.

A questo punto, pur essendo schiva e quasi in disparte, la famiglia di Diego è diventata la famiglia di tutti.

E dopo che la signora Stefania mi ha fatto vedere che nella borsa aveva il mio libro con la mia dedica a Diego Tumiatti e si ricordava della mia intervista a casa sua…, beh mi sono tolto il ‘groppo alla gola’ e ho chiamato Nevio Scala a fare le foto con tutta la famiglia, 

 

 

 

tanto più che la figlia Sara timidamente avrebbe voluto chiedere un autografo a quel Signore che quando lo vedeva in tv lei diceva con orgoglio spesso ripetendo’ “quello è Nevio Scala, ha giocato con mio papà”.

E lui il Nevio Scala che adesso ‘si diverte a fare il contadino’ ma che ha avuto due/tre proposte anche dall’Estero per ritornare in panchina, ha abbracciato tutta la famiglia, si è concesso per le foto affettuose ed ha anche firmato autografi, regalando un sorriso alla giovane Sara. Certo sto parlando di Nevio Scala e delle sue confidenze su Diego e sull’Adriese di allora. <<Bei ricordi, …Diego era giovane  e rispettoso, sempre con quel ciuffo che si lisciava… Erano bei tempi , allora si faceva gruppo più di quanto non si faccia oggi e c’era rispetto tra tutti>>. Parole di Nevio Scala, ma anche di tutti , mentre gli aneddoti e le confidenze aumentavano. 

 

 

 

Ma adesso lascio la ‘cronaca’ di questa giornata particolare che era giusto raccontare ‘dal di dentro’ e vi propongo una Diego Tumiatti – Story che ho scritto e pubblicato sul mensile Areasport nel luglio del 2005.

Certo poi ho rivisto , incontrato, fotografato e ancora intervistato l’amico Diego Tumiatti.

Ma questa è la Diego Tumiatti – Story prima che gli arrivasse addosso quel maledetto male incurabile.

Diego, se dicessi “questa è la storia di  uno di noi, anche lui nato per caso in Via …”, beh tu sai che è la verità. Tuo padre faceva il sarto e in Via Aguiaro si fermava al ‘Sali e tabacchi’ di mia conoscenza a prendersi le sigarette…

 

 

 

Diego, di te ricordo come salutavi affettuosamente quel grande vecchio di Costante Mantoan, tuo maestro di vita e di sport, un papà per i suoi giocatori.

E rivedo i tuoi occhi ‘convinti’ nel dare le risposte –valori.

Diego , hai lasciato un ‘segno’ in tanti sportivi. 

Ricordo ancora la telefonata di Piero Cavallari, il tuo pigmalione e ds della tua ‘prima Adriese’ , per venire assieme al tuo funerale…

Diego, in tempi di clic veloci e di blog e di sms veloci , io vado controcorrente anche in questo sito. 

Ecco  Diego, se valeva la pena che nascesse questo sito, allora questa ‘storia’ è una ragione di più…

E così , per la Tua famiglia e per i tanti amici che ti hanno voluto bene, io ti lascio questa ‘Canzone per Diego’, come fosse un girotondo intorno al mondo. >>

 

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover la coppia bomber Matteo Segradin e Olivo Brocco Davide che hanno realizzato il 2-0 pro Este vs Legnago nel Memorial Diego Tumiatti 2023.

E nel ricordo di Diego Tumiatti calciatore , eccolo terzo in piedi da dx nella sua Adriese 1983/84 di capitan Mario Scarpa ( anche allenatore) e del DS Piero Cavallari ( a sx, attualmente 92enne che guarda caso ho salutato proprio stasera ad Ariano dove hanno festeggiato i 60 anni della società).

Quindi dal campo di Guarda Venete e dal Memorial Tumiatti 2023 vi proponiamo una serie di immagini della finalissima, partendo dalla locandina del Torneo Under 15, giusto per onorare tutte le squadre venete ed emiliane partecipanti.

 

 

 

 

Mentre con riferimento alla giornata della finalissima partiamo dal primo flash pre-partita e che vede da sx Angelo Malaspina ( Presidente Crespino Guarda Veneta) assieme a Enrico Ferrarese ( presidente della Provincia di Rovigo) e Nicola Gozzi (da Canaro , amico del  compianto Diego e tra gli organizzatori del torneo).

A seguire il tandem della consolle, con da sx DJ Matteo Cavriani 'inventore' di Radio Pollaio (ndr, lo sapete che anche TRP la prima radio del POlesine è stata inventata a Crespino by PMM ?) e Bruno Malaspina ‘musicista’ e vice sindaco di Crespino, mentre per quanto riguarda la partita della finalissima partiamo con la Distinta formazione dell’Este , che onoriamo anche in foto poster con tutta la rosa e relativo staff tecnico, oltre che con la foto squadra titolare ( in maglia bianca) sotto la tribuna con la propria tifoseria.

Altrettanto facciamo per onorare il Legnago Salus, con in sequenza Distinta formazione, Foto poster rosa completa con a dx il dirigente Marco Marostica, quindi Foto poster squadra titolare ( in maglia granata – amaranto) sotto la tribuna.


 


 

Da dove vi proponiamo anche la foto-gruppo Tumiatti Family con papà Raimondo a fianco della figlia Romina e con a dx in maglia a strisce biancazzurre Luciano Breda( altro organizzatore del Torneo e ’giudice’ nelle premiazioni ) .

Quindi , sempre come staff del Torneo, onoriamo in tandem Marika Cavallaro 'reporter' di Radio Pollaio ( versione floreale) e l’evergreen Antonio Brajato anima storica del calcio a Guarda Veneta ( vedi sua Story su questo sito).

A seguire l’ingresso in campo delle squadre a fianco della sopracitata terna arbitrale ( da sx Mauro Rossi, Manuel Ventrella al centro, Gioele Gasparetto dx) , mentre con riferimento all’andamento del match vi proponiamo l’esultanza dei giocatori dell’Este dopo la prima ( di Matteo Segradin) e la seconda segnatura ( di Olivo Brocco Davide) , tutte nella ripresa.


 

A questo punto passiamo alla fase delle premiazioni, partendo dal cerimoniale con la terna arbitrale premiata da Luca Pastorello , Delegato Figc Rovigo, quindi la premiazione del ‘più giovane giocatore del torneo’ Giacomo Bonini da parte del dirigente/organizzatore Romeo Fortini.

Poi la premiazione di MVP , Ymeraj Daniel, da parte di Bruno Malaspina con speaker per l’occasione suo fratello Angelo, presidente Crespino Guarda Veneta.

Con riferimento alla premiazione delle squadre, per il Legnago Salus ecco la premiazione del capitano Alex Scappini da parte di Angelo Malaspina, quindi in versione poster tutta la squadra del Legnago con a sx il suo mister Andrea Merzari.

 

 

Mentre per l’Este a ricevere la Coppa /Trofeo consegnata da Raimondo Tumiatti, papà di Diego, è stato il capitano Giovanni Sabbion , peraltro tra l’esultanza dei suoi compagni e assieme anche al DS dell’Este e di mister Franzoso ( primo a dx in piedi in maglia rossa).

Per un torneo Under 15 che ha messo in mostra tanta qualità durante il Memorial Tumiatti a Guarda Veneta che perciò onoriamo riproponendovi un flash d’archivio  con Diego Tumiatti allenatore ( secondo in piedi da sx) che ho fotografato con la sua squadra Berretti del Rovigo 2006/07 in maglia azzurra.


 

Ma dulcis in fundo voglio proporvi tutti i protagonisti della finalissima, cioè Este e Legnago Salus, in versione panoramica assieme agli Organizzatori e alla Tumiatti Family visibilmente emozionata per l’affetto riservato da tutti ‘nel nome di Diego’, cui era intitolato questo secondo Memorial , prototipo di qualità sportiva e fair play.

 

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it