Il Granchio Blu “mangia vongole” ha messo in ginocchio i Pescatori del Delta Po/ Ma i finanziamenti ‘decretati’ non sono arrivati alle Cooperative di Goro e Porto Tolle che ‘reclamano’ soluzioni a Comune, Provincia, Regione, Governo


Molto spesso il problema quando nasce rimane tale, tanto più se è una emergenza straordinaria come quella del “Granchio Blu” che ha messo in crisi l’economia del Delta Po, sia veneto che emiliano-romagnolo, dove il “Granchio Blu” ha già ‘mangiato’ le vongole da tempo.

Così la crisi non è più+ un solo fatto emergenziale determinato dal mancato raccolto, ma sta diventando una crisi consolidata perché anche il ‘novellame’ è andato perso, perché mangiato dal Granchio Blu e quindi sta mettendo  a rischio anche le produzioni future.

Però , voglio sottolinearlo, questo non è una situazione da ‘convegno’ quanto piuttosto una realtà mettendo in ginocchio i Pescatori sta mettendo in ginocchio ‘buona parte’ dell’economia del Delta Po perché particolarmente connessa alla produzione/commercio della pesca.

 

Per questo il ‘grido di dolore’ trasmessoci da Luigino Zanetti – storico corrispondente dal Delta Po per “La Scintilla”, il noto settimanale della Diocesi di Chioggia cui fanno riferimento tante parrocchie del Delta Po – ha significato reale, anche perché i fatti sono noti come i suoi protagonisti, che ormai non hanno più bisogno di essere intervistati od ‘attenzionati’, tant’è che sono pronti a ‘protestare’ anche in manifestazioni regionali o nazionali.

Perché già da adesso hanno bisogno solo di ripartire con delle soluzioni strutturali, ovviamente in sinergia con i vari Organismi Istituzionali preposti e coi quali ‘vogliono’ fare squadra presto , perché non possono più aspettare e ‘tacere’ sulle promesse ricevute e non mantenute.

Ovviamente più facile a dirsi che a farsi, ma la vita della Gente del Delta non è un problema ‘marginale’ , perciò...  eccovi tout court il seguente reportage trasmessoci da L.Z. perché...tutti sappiano che il problema è reale per tutta l’economia del Delta Po e non è più procrastinabile.

MAIN NEWS ( di Luigino Zanetti, mail 31.10.2023)/ PROBLEMA “GRANCHIO BLU” NEL DELTA PO/  I pescatori pronti ad una grande manifestazione, nazionale o regionale?

Il granchio blu sempre di attualità nel Delta Veneto e dell'Emilia Romagna creando molti problemi alla pesca italiana, al punto che molti pescatori di vongole hanno messo a riposo forzato le loro barche con le attrezzature conseguenti. Altri continuano a pescare qualche chilo di vongole in tutto l'arco delle lagune, altri ancora pescano il terribile crostaceo che deve essere però consono alla vendita e vanno al mercato per prendere circa 1 euro al chilo, di media. C'è pure una frangia di pescatori che da tempo spinge verso chi dirige il traffico soprattutto nei Consorzi, per fare squadra con le altre marinerie anche fuori Regione Veneto per chiedere con forza di scendere in piazza. Novembre è il mese, per i tempi, utile per organizzare "qualcosa" visto che nessun aiuto è giunto, ma soltanto annunciato a gran voce da molti pulpiti, nè ai Consorzi gli unici che hanno speso in effetti, per interventi consigliati come le recinzioni nelle lagune, il seme e altro, senza fin dora ottenere alcun indennizzo. Ecco perchè a breve potrebbe riunirsi il tavolo azzurro; una riunione si è svolta tra Goro e Porto Tolle dove è stata programmata la possibile manifestazione o incontri a livello romano per sbloccare almeno quanto è stato decretato..

 

Queste sono le novità, fino ad oggi, mentre tra i pescatori c'è tanta amarezza. Si pensi che qualche pescatore ha cominciato una raccolta di firme così a titolo personale, per cercare di smuovere la situazione. Da parte nostra attendiamo quindi qualche notizia in merito. Abbiamo pure letto che ormai sono circa 3000 le imprese interessate alla pesca che ne risentono di questo problema. Per il Consorzio poi non si ha idea di quanto sia la sofferenza in fatto di commercializzazione delle vongole nei vari Paesi dove insistono delle convenzioni che sicuramente subiranno delle modifiche creando al sistema commerciale, cioè delle vendite, centinaia di milioni di euro di mancate entrate. Tra poco poi i pescatori non saranno in grado di versare all'Inps i contributi previdenziali; la stessa economia deltina come di altre realtà similari patiranno un danno inimmaginabile, Secondo la Federazione pesca ConfCooperative potrebbe esserci in un triennio 1 miliardo di danni in cui si dovrà conteggiare il mancato raccolto, come anche il novellame perso perchè mangiato dal granchio blu e quindi mettendo a rischio le produzioni future. C'è pure una proposta che circola in certi ambienti quella di una nomina di un commissario che gestisca la situazione nelle aree colpite da questa emergenza. Ricordiamo pure un altro non meno importante di tutte le questione: il ruolo della provincia di Rovigo che è titolare delle concessioni nelle lagune date per 15 anni al Consorzio delle Cooperative del Polesine di Scardovari e che per questo incassa oltre 200.000 euro l'anno. Come farà il Consorzio a pagare la concessione se non ha entrate dalla vendita delle vongole?. Sicuramente la Provincia potrà spostare il pagamento annuale, ma il danno sarà enorme anche per questo. Quindi la Provincia dovrebbe essere nella squadra, Comune, Provincia, Regione, Governo con i Consorzi che dovranno affrontare la situazione. Come è ormai noto che lo stabilimento che aveva la linea del sottovuoto in Barricata, è già chiuso da tempo, mentre lo stabulario di Scardovari lo sarà presto per mancanza di vongole. E non sono cose di poco conto.

 

EXTRATIME by SS/ In assenza di immagini trasmesseci, non è neanche il caso di proporvi in fotogallery alcune immagini d’archivio relativi a Personaggi istituzionali made in Delta Po oppure coinvolti istituzionalmente a livello regionale o nazionali ( sono stati tanti gli Assessori e i Ministri  ‘passati’ in visita nel Delta del Po...) .

Ma per farvi capire la ‘dimensione‘ del problema e fermo restando che i vari Rappresentanti Istituzionale non sono neppure una ‘controparte’ ma una parte della ‘Squadra’ che dovrà risolvere il problema ( intanto il ‘Granchio Blu’ prolifica a iosa e ...nel Delta Po) ci basta proporvi la ‘cartina geografica’ dell’habitat di riferimento in abbinata ad alcune eloquenti immagini da... Biosfera/ Sacca di Scardovari , con relativo impatto socio-economico evidente.

 

Luigino Zanetti & Sergio Sottovia

www.polesinesport.it