Italrugby ko 17-28 a Firenze vs Scozia/ Ancora ‘monca’ la TOP 10, ma la Rugby Rovigo Delta sbanca Mogliano 37-16 con Antl man of match


14/11/2020

Vogliamo dare continuità ai reportage sull’Italrugby e alle partite del campionato TOP 10, anche se l’Italia do coach Franco Smith ha perso a Firenze vs Scozia, mentre nella TOP 10 ci sono state ben 3 incontri non disputati causa Covid.
E allora partiamo dai ‘virtuali’ Campioni d’Italia 2019 in carica considerando che la Rugby Rovigo Delta era in vetta con ampio margine, nonché Campione d’Inverno 2019 al momento dello stop definitivo dello scorso campionato.
Anche perché i Bersaglieri di coach Umberto Casellato sono alla loro seconda vittoria consecutiva ( stavolta vs Mogliano) , unica squadra dopo due turni ad aver giocato entrambe le partite.
Tant’è che causa Covid 19 questa settimana sono state rinviate le partite Petrarca – Lazio, Colorno – Calvisano, Viadana – Valorugby, mentre le Fiamme Oro hanno giocato e vinto 43 -10 vs Lyons Piacenza.
A seguire , oltre al resoconto Top !0 by sito dei Lyons Piacenza, vi proponiamo anche by sito Federugby la cronaca della partita persa dall’Italia allo stadio Franchi di Firenze, che peraltro ( vedi fotogallery) ho seguito in diretta televisiva come da fotogallery e commenti Extratime in appendice.

ANTEPRIMA NEWS ( di Agnese Sartori, Comunicato n.27 del 13.11.2020 ) / FEMI-CZ RRD: I BERSAGLIERI PER LA GARA CON MOGLIANO
Dopo la buona prova dei rossoblù nella prima giornata del Peroni TOP10, i bersaglieri sono pronti a scendere nuovamente in campo sabato 14 novembre alle ore 15. Allo Stadio “M. Quaggia” di Mogliano, Rovigo incontrerà il Rugby Mogliano 1969.

Sarà il sig. Vedovelli di Sondrio ad arbitrare il match, coadiuvato dai giudici di linea Favaro (Venezia) e Bertelli (Brescia). Il quarto uomo sarà Cusano (Vicenza).
Questo il commento di coach Umberto Casellato: “Sembra che, nonostante tutto, riusciremo ad avere un minimo di continuità nel giocare e già questa è per noi una cosa molto positiva. Andiamo in un campo dove si è fatta sempre molta fatica, motivo in più per alzare la nostra concentrazione, cercando di iniziare meglio rispetto alla scorsa settimana. Mogliano è 9 mesi che non disputa una partita di rugby e avrà tantissima voglia di giocare, ha una rosa giovane e ben allenata quindi sarà per noi un bel banco di prova.

I ragazzi hanno lavorato bene in settimana, nonostante ogni giorno ci siano delle difficoltà e contrattempi dovuti al periodo, i miei ringraziamenti vanno sempre di più al nostro Staff medico Dott.ssa Baioccato e Dott. Greggio per come ci sono vicini dal punto di vista sanitario ma soprattutto psicologico.”

Ecco il First XV pronto a scendere in campo domani a Mogliano: Cozzi; Cioffi, Moscardi, Coronel, Bacchetti; Antl, Citton; Ferro (cap.), Lubian, Vian; Canali, Mtyanda; Brandolini, Momberg, Lugato. A disposizione: Cadorini, Vecchini, Leccioli, Sironi, Ruggeri, Visentin, Modena, Uncini.

In conclusione, in seguito al controllo settimanale con i test antigenici rapidi, si è riscontrata una nuova positività all’interno della rosa rossoblù; in questo momento salgono a quattro i giocatori positivi.

 

 

 

PRIMA MAIN NEWS ( di Agnese Sartori, Comunicato stampa n.28 del 14.11.2020 ) / FEMI-CZ RRD: A MOGLIANO I BERSAGLIERI VINCONO CONTRO I PADRONI DI CASA PER 16 A 37


MOGLIANO RUGBY 1969 v FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA 16 – 37 (16-18)
TABELLINO DEL MATCH/ Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” - Sabato 14 Novembre 2020

Top 10, II giornata

Marcatori:pt. 8' meta Cioffi,tr. Cozzi F.(0-7); 15' cp Ormson (3-7); 17' drop Antl (3-10); 20' cp Ormon (6-10); 25' meta Ferraro, tr Ormon (13-10); 33' cp Cozzi (13-13); 35' cp Ormon (16-13); 39' meta Cozzi (16-18);

st. 51' meta Canali, tr Cozzi F. (16-25); 55' meta Cozzi (16-30); 78' meta Antl, Uncini (16-37)

MOGLIANO RUGBY 1969: Abanga (53' Stella); Pavan, Dal Zilio (53' D'Anna), Drago (53' Zanatta), Guarducci (v. Cap.); Ormson, Garbisi (53' Piva); Derbyshire, Corazzi (Cap.), Finotto (71' Franchin); Baldino, Bocchi; Ceccato N. (64' Al-Abkal), Ferraro (64' Michelini), Ceccato A. (43' Garziera)

all.: Salvatore Costanzo

FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA:Cozzi; Cioffi, Moscardi (57' Modena), Coronel (66' Uncini), Bacchetti; Antl, Citton (65' Visentin); Ferro (cap.), Lubian, Vian (47' Sironi); Mtyanda (57' Ruggeri), Canali; Brandolini (77' Vecchini), Momberg (54' Cadorini), Lugato (54' Leccioli)

all:Casellato

Arb. Federico Vedovelli (Sondrio)

AA1 Alberto Favaro (Venezia), AA2 Filippo Bertelli (Brescia)

Quarto Uomo: Ferdinando Cusano (Vicenza)

Cartellini: 24' giallo Momberg (Femi-Cz Rugby Rovigo Delta);

Calciatori: Ormson 4/5 (Mogliano Rugby 1969); Cozzi 3/5, Uncini 1/1 (Femi-Cz Rugby Rovigo Delta)

Note: Pomeriggio sereno, temperatura mite, terreno di gioco in ottime condizioni, partita disputata a porte chiuse per emergenza Covid-19.

Punti conquistati in classifica: Mogliano Rugby 1969 0; Femi-Cz Rugby Rovigo Delta 5

Man of the match: Antl (Femi-Cz Rugby Rovigo Delta)

 

 

 

CRONACA/ Nel match a porte chiuse, allo Stadio “M. Quaggia” di Mogliano, la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta incontra, nel secondo round del Peroni TOP10, il Mogliano Rugby 1969. A vincere il match sono i rossoblù con il risultato di 37 a 16.

Partono subito con un buon ritmo entrambe le squadre, ma sono i rossoblù i primi a siglare i punti del match. È al 8’ che Cioffi riesce a superare la difesa avversaria e con un buon break vola in meta in mezzo ai pali. Cozzi da posizione favorevole centra i pali, 0-7. Al 13’ i biancoblù di coach Costanzo ottengono un calcio a favore e optano per i pali. Ormson non centra i pali, 0-7. Pochi minuti dopo, al 15’, il Mogliano opta ancora per i pali e questa volta Ormson è preciso dalla piazzola e sigla i primi tre punti per la squadra di casa, 3-7. Al 16’ Antl allunga lo score tra le due squadre con un drop, 3-10. Al 19’ il Mogliano ottiene ancora un calcio a favore e Ormson da posizione centrale segna altri tre punti per i biancoblù, 6-10. Al 23’ Rovigo viene punito con un cartellino giallo a Momberg. Al 24’ il Mogliano sfrutta la superiorità numerica e dopo una buona prova del drive va in meta con Ferraro. Ormson centra i pali e mette a segno altri tre punti, 13-10. A sette minuti dal termine del primo tempo i rossoblù ottengono un calcio a favore e Cozzi centra i pali, 13-13. Ormson al 35’ con un calcio piazzato mette a segno i tre punti del sorpasso, 16-13. I bersaglieri non demordono e riescono a risalire il campo e dopo una serie di pick and go è Cozzi a volare in meta. Cozzi dalla piazzola non centra i pali e finisce così il primo tempo, 16-18.

 

 

 

La seconda frazione di gioco inizia a favore dei rossoblù di coach Casellato che al 51’, dopo una serie di pick and go sui 5 metri avversari, vanno in meta con Canali. Per lui è la prima marcatura della stagione. Cozzi mette a segno la trasformazione, 16-25. Al 57’ dopo un buon break di Cozzi, lo stesso, va a schiacciare l’ovale oltre la linea e segna così la meta del bonus e la sua seconda meta di giornata. Cozzi non centra i pali, 16-30. Al termine del match, i rossoblù mettono ancora a segno un’ulteriore marcatura con Antl, nominato Player of the Match, che dopo aver intercettato l’ovale è volato in mezzo ai pali. Uncini trasforma e fissa il risultato finale sul 16 a 37.

( Con questa partita il nostro benvenuto va a: Coronel Nicolas rossoblù #672 ;
Lugato Stefano rossoblù #673 ; Uncini Paolo rossoblù #674

Questo il commento di coach Umberto Casellato al termine del match:”Possiamo dire che il vero miracolo lo abbiamo fatto nel primo tempo, perché siamo stati molto indisciplinati, ed è stato importante chiuderlo in vantaggio. Nel secondo tempo siamo stati molto più disciplinati e abbiamo preso solo quattro penalità. Potevano concretizzare un paio di occasioni in più, ma per le prime partite di campionato va bene, nonostante questo siamo contenti della vittoria. Come ho detto anche ai ragazzi, abbiamo un percorso lungo e anche più difficile rispetto al solito. Adesso andiamo avanti e ci prepariamo al meglio per la prossima partita.”

 

 

 

SSECONDA MAIN NEWS ( by www.rugbylyons.it , sabato 14 novembre 2020) / TOP 10:  : SECONDA GIORNATA/ A ROMA I LYONS CROLLANO SOTTO I COLPI DELLE FIAMME ORO

Roma Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti – Sabato 14 novembre 2020

Peroni Top 10 – II giornata

TABELLINO DEL MATCH / Fiamme Oro Rugby v Sitav Lyons Rugby 43-10 (24-10)

Marcatori: p.t. 8’ cp Katz (0-3), 16’ cp Di Marco (3-3), 19’ m. Fusco tr Di Marco (10-3), 27’

1' Lai tr Di Marco (17-3), 32’ m. Paz tr Katz (17-10), 38’ m. Fusco tr Di Marco (24-10); s.t.
45’ m. D’Onofrio tr Di Marco (31-10), 50’ m. D’Onofrio (36-10), 56’ m. Faccenna tr Di

Marco (43-10)

 Fiamme Oro Rugby: Spinelli (59’ Angelini); Guardiano, Gabbianelli (56’ Vaccari),

Forcucci, Lai; Di Marco, Fusco (67’ Marinaro); Cornelli M., Faccenna, De Marchi (56’

Chianucci); D’Onofrio, Caffini (cap) (69’ Angelone); Di Stefano (47’ Tenga), Moriconi (47’

Kudin), Mariottini (47’ Zago)

All. Green


Sitav Rugby Lyons: Via G.; Di Lucchio (46’ Cuminetti), Paz, Bruno (cap), Via A (60’

Forte); Katz, Fontana; Salvetti, Cissè (71’ Borghi), Bance (57’ Bottacci); Tedeschi (43’

Lekic), Cemicetti (69’ Moretto); Salerno (46’-69’ Canderle Fi), Borghi (49’ Canderle Fe),

Acosta (60’-63’ Deleo)

All. Garcia

Arb. Spadoni (Padova)

AA1 D’Elia (Bari), AA2 Pacifico (Benevento)

Quarto uomo: Salierno (Napoli)

 Calciatori: Katz (Sitav Lyons) 2/2, Di Marco (Fiamme Oro Rugby) 6/7

Peroni “TOP10” Player of the Match: Alessandro Fusco (Fiamme Oro Rugby)

 Note: Giornata soleggiata. Osservato un minuto di silenzio in ricordo di Fausta Barbieri,
sorella del dirigente accompagnatore del Sitav Lyons

Punti in classifica: Fiamme Oro 5 – Sitav Lyons Rugby 0

 

 

 

CRONACA/ La sfida era difficile, e forse non ci si poteva aspettare di più da una Sitav Rugby Lyons molto incerottata e con alcuni giocatori importanti ai box, ma il risultato finale è giusto, severo e inequivocabile. Le Fiamme Oro portano a casa i loro primi 5 punti dell’anno, mentre ai bianconeri non resta che leccarsi le ferite sulla via del ritorno a Piacenza, con però la necessità di ripartire al più presto per portare a casa punti importanti.

Partita che parte a ritmo alto, con attacchi spavaldi da parte delle due squadre, con i Lyons che arrivano, al 4’ minuto, fin sotto i pali con un’iniziativa di Paz su un calcio giocato velocemente, ma perdono palla in avanti dopo due fasi e devono ripartire da metà campo. All’8 minuto, dopo un’altra azione offensiva, prima opportunità per muovere il tabellino per i Lyons, con Katz che non sbaglia dai 40 metri e porta avanti i suoi con un calcio piazzato.

 

 

 

 

 

 

Alla ripresa Lyons ancora in attacco con una maul avanzante che arriva fino all’area dei 22 cremisi, ma da cui non nasce nulla di più per un turnover. Dopo una serie di calci tattici arriva la prima offensiva pericolosa delle Fiamme Oro, con l’ala Lai che batte diversi avversari e semina il panico nella difesa bianconera, causando un fallo che permette a Di Marco di pareggiare i conti sul 3-3 al 16’. Due minuti dopo Fiamme Oro di nuovo in attacco, con un calcio del numero 9 Fusco che mette in difficoltà Alessandro Via, costretto al tenuto che permette ai cremisi di andare in touche a ridosso della linea di meta. È lo stesso Fusco a segnare la meta del sorpasso al 20’, giocando velocemente un calcio di punizione sui 5 metri Lyons, colti impreparati nell’occasione. Di Marco arrotonda dalla piazzola, 10-3 dopo 21 minuti di gioco.

 

 

 

 

I Lyons mostrano qualche difficoltà in touche, con due rimesse perse da proprio lancio, ma la difesa si rivela tenace e riesce a riconquistare il pallone, con i cremisi che rischiano il cartellino giallo su un placcaggio in aria su Salvetti. Una volta riconquistato il possesso, le Fiamme si riorganizzano e al 28’ è Lai a marcare la seconda meta dei cremisi dopo un grande guizzo di Spinelli. Tornano in attacco i Lyons, che riescono anche a centrare il bersaglio grosso al 32’: Fusco perde un pallone sanguinoso, calciato da tedeschi in area di meta con Paz che è il più veloce ad arrivare a schiacciare sotto i pali. Prima meta Lyons, che con la trasformazione si riportano a – 7 sul 17-10. Le Fiamme Oro si riportano in attacco con un pallone recuperato al volo da Guardiano, ma l’ala cremisi commette fallo e fa respirare i Lyons. Al 39’ altro guizzo di Fusco, che si inserisce nell’attacco bianconero e intercetta il pallone, volando così in meta in mezzo ai pali. Ristabilite così le distanze sul 24-10, proprio appena prima dell’intervallo, una botta che non ci voleva per i bianconeri.

 

 

 

La ripresa inizia con le Fiamme in attacco, che riescono a sfondare il muro bianconero al 46’, grazie a un ottimo calcetto di Di Marco che supera la difesa e permette a D’Onofrio di marcare la quarta meta dei suoi. Fiamme oro ora in controllo, con i Lyons che sono di fatto contati in piedi e la mischia cremisi sfonda il pack Lyons al 50’, permettendo a D’Onofrio di segnare la sua seconda meta e quinta dei suoi. Al 57, nuova marcatura delle Fiamme Oro, che arrivano in meta con Faccenna, sesta meta per i cremisi.  Le Fiamme Oro restano in controllo delle operazioni grazie a una netta superiorità in mischia e touche, che non permettono di respirare ai bianconeri.

 

 

 

Nel finale di partita infortuni ai due piloni entrati nella ripresa Deleo e Canderle, che costringono i Lyons in 14 nel finale di partita. Resistenza comunque stoica dei Lyons, che difendono la meta dall’ultimo assalto cresimi e mantengono il punteggio finale sul 43-10. Da segnalare gli esordi in prima squadra dei giovani prodotti del vivaio bianconero Moretto e Cuminetti entrati nella ripresa.

Partita veramente difficile per i Lyons, che hanno disputato un’ottima prima frazione, prima di crollare sul piano fisico e anche mentale, con la sfortuna che costretto a un finale di sofferenza in un uomo in meno. Da qui bisogna ripartire, cercando di recuperare gli infortunati e i giocatori finalmente usciti dall’isolamento domiciliare, in vista delle prossime sfide. Settimana prossima al Beltrametti arriverà Viadana, e i Lyons cercheranno di alzare subito la testa.

 

 

 

 

TERZA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, Sabato 14 Novembre 2020 ) / ITALIA, A FIRENZE LA SCOZIA RIMONTA E VINCE 28-17 NEL PRIMO CATTOLICA TEST MATCH
Firenze - L’Italia debutta con una sconfitta nell’Autumn Nations Cup, fermata 17-28 dalla Scozia al “Franchi” di Firenze nel Cattolica Test Match che inaugura la nuova manifestazione per la finestra internazionale d’autunno.

Per gli highlanders, dopo la battuta d’arresto interna del 2015, è la sesta affermazione consecutiva sugli italiani e, per il capo allenatore azzurro Smith, una battuta d’arresto che prolunga l’attesa della sua prima vittoria alla guida dell’Italia dopo le cinque partite perse nel Guinness Sei Nazioni.

Eppure, dopo i progressi visti a Roma due settimane fa contro gli inglesi, Bigi e compagni muovono un nuovo, significativo passo nella direzione voluta dal tecnico sudafricano, con ottanta minuti di prestazione contraddistinta da fisicità, attitudine e forte desiderio - per lunghi tratti concretizzato - di imporre il proprio gioco.

 

 

 

 

Non abbastanza per aver la meglio sulla settima squadra del ranking internazionale, ma un nuovo confortante segnale per una squadra scesa in campo con un XV titolare dall’età media di 25 anni e che, tra titolari e riserve, ha mandato sul prato del “Franchi” tre atleti classe 2000 e un 2001, il debuttante mediano di mischia Stephen Varney, subentrato nella ripresa a Violi: il ricambio generazionale varato da Smith al proprio arrivo in Italia prosegue e l’amarezza per il nuovo stop contro una delle avversarie storiche dell’italrugby è, in qualche misura, confortata dal vissuto acquisito oggi sul campo e dalle note positive offerte dal gruppo azzurro, in partita sino all’ultimo respiro e, per lunghi tratti, superiore.

 

 

 

Alla fine, è la maggiore esperienza di un gruppo che - come ricordato nell’avvicinamento alla partita da coach Smith - ha già alle spalle un numero superiore di test-match al proprio attivo a fare la differenza: sotto per 14-7 in avvio di ripresa, la Scozia ricuce sul 14-14 con un pick-and-go del pilone Fagerson, viene superata nuovamente da un piazzato di Garbisi ma, nell’ultimo quarto d’ora, prende il controllo del campo e prima si riaffaccia avanti con una meta del seconda linea Cummings, bravo a sostenere il compagno.

Nel staccatosi da un maul, poi chiude i conti poco prima dello scadere con il tallonatore di riserva Turner. Weir, oggi al 100% dalla piazzola, fissa il risultato sul 17-28.

 

 

 

L’Italia rientrerà in serata a Roma per iniziare da subito a preparare la partita contro Fiji di sabato prossimo ad Ancona, secondo Cattolica Test Match e ultima gara interna della Autumn Nations Cup prima della trasferta del 28 novembre a Parigi contro la Francia.

Firenze, Stadio “Artemio Franchi” - sabato 14 novembre
Autumn Nations Cup, I giornata
Italia v Scozia 17-28
Marcatori: p.t. 6’ cp. Garbisi (3-0); 18’ cp. Garbisi (6-0); 23’ m. Van Der Merwe tr. Weir (6-7); 26’ m. Minozzi  (11-7); s.t. 2’ cp. Garbisi (14-7); 9’ m. Fagerson tr. Weir (14-14); 20’ cp. Garbisi (17-14); 27’ m. Cummings tr. Weir (17-21); 37’ m. Turner tr. Weir (17-28)
Italia: Minozzi (25’-37’ st. Allan); Trulla, Zanon (14’ st. Mori), Canna, Bellini; Garbisi, Violi (14’ st. Varney); Polledri (27’ st. Mbandà), Steyn, Negri (8’ st. Meyer); Cannone, Lazzaroni; Zilocchi (14’ st. Ceccarelli), Bigi (cap, 6’ st. Ghiraldini), Fischetti (17’ st. Ferrari)
all. Smith

 

 

 

Scozia: Hogg (cap); Graham (25’ st. Kinghorn), Harris, Johnson (28’ st. Lang), Van der Merwe; Weir, Price (31’ st. Hidalgo-Clyne); Thomson, Watson, Ritchie (12’ pt. Haining, 20’ st. Skinner); Gray, Cummings; Fagerson (25’ st. Nel), McInally (20’ st. Turner), Sutherland (15’ pt. Kebble)
all. Townsend
arb. Pearce (Inghilterra)
Calciatori: Garbisi (Italia) 4/5; Weir (Scozia) 4/4
Cartellini: -
Cattolica Player of the Match: Van Der Merwe (Scozia)
Note: pomeriggio fresco, terreno in buone condizioni. Esordio in Nazionale per Jacopo Trulla e Stephen Varney. Rientro in campo dopo quasi due anni di assenza per infortuno per Leonardo Ghiraldini.

 

 

 


EXTRATIME by SS/ In prologo ai commenti in fotogallery voglio ricordare che sempre nell’Autumn Nations Cup l’Inghilterra ha schiacciato la Georgia 40-0, ma che soprattutto nel mondo ovale australe e specificatamente nel Tri Nations in corso c’è stata una sorpresa ormai non più assoluta.
Infatti a Sydney  gli storici PUmas dell’Argentina hanno sconfitto per la prima volta gli All Blacks per 25-15, tutti dell’apertura Nicolas Sanchez ( una meta, una trasformazione e 6 cp) I punti della vittoria.
Ma bisogna ricordare che la scorsa settimana sempre la Nuova Zelanda era stata battuta dall’Australia, per la gioia dei ‘Wallabies’ e anche degli emigrati italiani che… ci seguono dalla terra dei canguri.

 

 

 

 

 

A questo punto partiamo coi commenti alla fotogallery partendo dalla cover, con Umberto Casellato ‘concentrato’ a bordo campo in attacco a Mogliano, da dove vi proponiamo anche le immagini trasmesseci.
E che vedono  innanzitutto Antl man of the match che tenta di sfuggire ad un placcaggio ‘plurimo’ da parte dei giocatori trevigiani.

 

 

 

 

 

Quindi sempre dallo stadio Quaggia una touche rossoblu vinta da Vian , poi una apertura di Citton e due mete segnate da Cozzi, la prima in tuffo solitario e la seconda tra tanti trevigiani…beffati sotto gli occhi di coach Casellato.
Con riferimento alle immagini televisive del match di Firenze tra Italia e Scozia, soprassediamo dal segnalarvi le relative didascalie perché I volti noti e le ‘sovraimpressioni’ parlano da sole.

 

 

 

 

Comprese le mischie, le touche, un’avanti’ scozzese by TMO che ha determinato una meta annullata alla Scozia, di cui proponiamo anche il man of the match , mentre nel trittico finale di immagini onoriamo il …pianto di Ghiraldini ( ritornato in azzurro anche se non ancora accasato) , quindi il fairplay post match tra I giocatori, infine coach Franco Smith in tribuna allo stadio dopo l’amara sconfitta.

Agnese Sartori & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it