Italrugby & Mondiali 2023: pesante ko 17-96 vs New Zealand e ...Clubs vs FIR per SerieA Elite a 8/ Ma chapeau Rinaldo ‘Nobel’ Water Prize


29/09/2023

Due settimane fa abbiamo assistito alla ‘rissa’ durante l’amichevole Rugby Rovigo vs Petrarca con decisione FIR che ha punito ‘tutti’ i giocatori a referto distinta.

Questi venerdì sera abbiamo visto la Nazionale Italrugby subire pesante sconfitta 17-96 contro i mitici All Black della Nuova Zelanda i Mondiali in corso in Francia e ... non sarebbe giusto mettere sulla ‘graticola’ sportiva tutti i giocatori azzurri senza fare i doverosi distinguo.

Insomma, dobbiamo ripartire dagli errore, non generalizzare, ma sviluppare analisi specifiche punto per punto, reparto per reparto: tutto nelle sedi appropriate FIR, come nel caso appena sorto che riportiamo in Appendice News , con ben 8 Club in conviviale libera a Bologna durante la quale hanno nella quale è “ emersa la unanime contrarietà alla riduzione del campionato stesso a 8 squadre dalla stagione 2024-25”

Tant’è che “ Le società presenti, auspicano che la Federazione Italiana Rugby voglia prendere atto di questa considerazione”.

Certo le decisioni spettano alla FIR, ma ..se non sono condivise con i principali attori di riferimento, allora ..il Movimento della Palla Ovale italiano non viaggia su progetti-binari, perché le ‘decisione imposte’ portano a deragliare.  

Quindi rispetto per la ‘liason’ tra la Rugby Rovigo ( tra l’altro in campionato gioca 2 partite su 8 la domenica...) e il Petrarca e le altre società , che lamentano anche la eliminazione della Coppa Italia e quindi i tanti ‘tempi morti’ durante la stagione.

 Anche per questo, invitando a ritrovare quei valori alti che fanno del Mondo Ovale uno Sport considerato di riferimento come ‘Fair play’ , ecco che in anteprima al reportage ufficiale FIR sul match mondiale disputato tra All Blacks e Azzurri, riportiamo significativamente il ‘valore’ alto onorato sul sito del Petrarca Rugby, che ricorda al scomparsa del prof Luigi Costato – dirigente storico del Rugby polesano –  e il riconoscimento mondiale all’ex rugbysta padovano Andrea Rinaldo, fresco Premio “Nobel dell’Acqua 2023, premiato a Stoccolma da Re Carlo recentemente.

 

 

 

FIRST ANTEPRIMA NEWS ( by www.petrarcarugby.it, 25.08.2023 ) / ANDREA RINALDO RICEVE IL PREMIO NOBEL DELL’ACQUA

Complimenti da tutta la famiglia bianconera al nostro ex presidente ed ex giocatore del Petrarca e della Nazionale Andrea Rinaldo, per un eccezionale traguardo professionale. Nella Sala d’oro della city Hall di Stoccolma alla presenza di Re Carlo XVI si è svolta la Cerimonia di premiazione dello Stockholm Water Prize assegnato, per la prima volta, a un italiano. Dal 1991, lo Stockholm Water Prize – il “Premio Nobel dell’Acqua” – viene assegnato a persone e organizzazioni per straordinari risultati legati all’acqua.

Il Premio è assegnato dallo Stockholm International Water Institute (SIWI) in collaborazione con l’Accademia Reale Svedese delle Scienze e presentato da Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia, che è il patrono ufficiale del Premio. «Sono sopraffatto dagli eventi – ha esordito nel suo discorso Andrea Rinaldo –. È un miracolo che non sia inciampato arrivando sul podio, tanto sono orgoglioso di ricevere questo Premio seguendo i passi dei miei veri eroi. E sono grato di questo privilegio di cui farò tesoro: avere incontrato il Re e la famiglia reale.»

 

 

 

SECONDA ANTEPRIMA NEWS ( by www.petrarcarugby.it, 03.09.2023 )/ PETRARCA RUGBY SI STRINGE ALLA FAMIGLIA COSTATO

Petrarca Rugby si stringe alla famiglia Costato per la perdita del professor Luigi, punto di riferimento per decenni del rugby polesano, sostenitore appassionato e competente del nostro sport, e protagonista della vita economica e culturale della città di Rovigo Alla moglie Giusi e ai figli Antonio e Alessandra le condoglianze del presidente Alessandro Banzato e di tutto il club bianconero.

TERZA ANTEPRIMA NEWS ( di Agnese Sartori, by RRD mail 29.09.2023)/ RUGBY ROVIGO DELTA: COMUNICAZIONE DEL CLUB: NELLA CONVIVIALE A BOLOGNA  BEN 8 SOCIETA’ SOCIETA’ DI SERIE A ELITE “CONTRARIE” AL CAMPIONATO  2024-25 PROGRAMMATO DALLA FIR A 8 SQUADRE

<< Bologna, 28 settembre 2023 /  

Le società di Serie A Elite Rugby Colorno, Rugby Vicenza, Valorugby, Rugby Rovigo Delta, Petrarca Rugby, Lyons Piacenza, Rugby Viadana, Fiamme Oro Rugby (assente giustificato Mogliano Veneto Rugby), riunite in conviviale hanno condiviso con pessimismo i possibili scenari futuri relativi al massimo campionato italiano.

In particolare, ne è emersa la unanime contrarietà alla riduzione del campionato stesso a 8 squadre dalla stagione 2024-25.

Le società presenti, auspicano che la Federazione Italiana Rugby voglia prendere atto di questa considerazione.>>

 

 

 

 

MAIN NEWS ( by www.federugby.it, Venerdì 29 Settembre 2023 ) / RUGBY WORLD CUP 2023: ITALIA SCONFITTA 96-17 DALLA NUOVA ZELANDA A LIONE

Vittoria pesantissima della Nuova Zelanda, che batte 96-17 l’Italia e si avvicina sempre di più a quarti di finale. La squadra di Crowley subisce una durissima sconfitta contro degli All Blacks furiosi dal primo all’ultimo minuto. Per gli Azzurri mete di Capuozzo e Ioane nel secondo tempo. L'Italia tornerà in campo venerdì 6 ottobre contro la Francia, sempre a Lione.

LA CRONACA

L’Italia regge bene in difesa al preventivabile primo assalto degli All Blacks, e ci vuole una magia di Jordie Barrett per sbloccare il risultato: calcio-passaggio perfetto al largo per Jordan, che viene disturbato da Varney ma con un gran volo riesce a schiacciare. L’Italia risponde subito, sfrutta un fallo di Savea nel punto d’incontro e accorcia le distanze con Allan dalla piazzola. Gli Azzurri prendono coraggio, Varney trova un calcio splendido per una touche neozelandese sui propri 5 metri, ma la squadra di Foster esce benissimo dalla pressione.

 

 

 

Al 16’ gli All Blacks ritornano in attacco e si affidano a una maul avanzante per marcare nuovamente: la difesa italiana sembra tenere, e allora ci pensa Aaron Smith a chiudere la questione e a schiacciare. La squadra di Foster prende confidenza e con uno splendido break di Savea apre la strada alla marcatura di Telea, che rompe 3 placcaggi e segna per il 21-3. Gli All Blacks ora sono padroni del campo: Savea si stacca dalla maul e sorprende la difesa azzurra per ma meta del bonus, poi Aaron Smith trova la doppietta personale per il 35-3. Al 34’ il mediano di mischia firma la sua tripletta personale dopo uno scambio con Jordie Barrett. Nel finale di frazione Ardie Savea finalizza ancora un’altra maul avanzante per la settima meta. Il primo si chiude 49-3.

 

 

 

Nella ripresa l’Italia reagisce con una bella azione: Varney apre su Morisi, Ioane rompe il placcaggio per la superiorità numerica e apre su Capuozzo per la marcatura alla bandierina. La Nuova Zelanda risponde subito: calcio di Page-Relo stoppato da Scott Barrett, Retallick raccoglie e segna l’ottava meta. Al 55’ una magia di Telea ispira la meta di Papali’i, che tiene un pallone difficilissimo e marca in mezzo ai pali.

C’è gloria anche per l’esperto Coles, dopo una bella combinazione con Retallick che sorprende la difesa italiana dal lato chiuso. Poi sale in cattedra McKenzie, che sfugge al placcaggio di Garbisi e marca il 73-10. Nel finale segnano ancora Savea, Coles e Lienert-Brown. A tempo scaduto l’Italia marca la meta della bandiera con Monty Ioane, dopo un bel calcio di Brex e una bella iniziativa di Odogwu.

 

 

 

Il TABELLINO DI NUOVA ZELANDA – ITALIA

Marcatori: 7’ m. Jordan tr. Mo’unga (7-0), 10’ c.p. Allan (7-3), 17’ m. Smith tr. Mo’unga (14-3), 19’ m. Telea tr. Mo’unga (21-3), 22’ m. Savea tr. Mo’unga (28-3), 27’ m. Smith tr. Mo’unga (35-3). 34’ Smith tr. Mo’unga (42-3), 40’+4 m. Savea tr. Mo’unga (49-3), 48’ m. Capuozzo tr. Allan (49-10), 50’ m. Retallick tr. Mo’unga (56-10), 55’ m. Papali’i tr. Mo’unga (63-10), 61’ m. Coles (68-10), 68’ m. McKenzie tr. McKenzie (75-10), 70’ m. Jordan tr. McKenzie (82-10), 74’ m. Coles tr. McKenzie (89-10), 76’ Lienert-Brown tr. McKenzie (96-10), 80’ m. Ioane tr. P. Garbisi (96-17)

NYOVA ZELANDA: 15 Beauden Barrett, 14 Will Jordan, 13 Rieko Ioane, 12 Jordie Barrett (63’ Lienert-Brown), 11 Mark Telea, 10 Richie Mo’Unga (63’ McKenzie), 9 Aaron Smith (50’ Roigard), 8 Ardie Savea, 7 Dalton Papali’i (57’ Cane), 6 Shannon Frizell, 5 Scott Barrett, 4 Brodie Retallick (50’ Whitelock), 3 Nepo Laulala (50’ Lomax), 2 Codie Taylor (57’ Coles), 1 Ofa Tuungafasi (50’ Williams)

ITALIA: 15 Tommaso Allan (60’ Odogwu); 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Montanna Ioane; 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney (50’ Page-Relo); 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (65’ Halafihi), 6 Sebastian Negri (50’ Zuliani); 5 Federico Ruzza, 4 Dino Lamb (40’ N. Cannone); 3 Marco Riccioni (45’-55’, 65’ Ferrari), 2 Giacomo Nicotera (50’ Faiva), 1 Danilo Fischetti (17’ Nemer).

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover onoriamo New Zealand high quality, perché winner 96-17 vs Italia ai Mondiali in corso in Francia.

Come onoriamo in  apertura di fotogallery Andrea Rinaldo, dal sito del Petrarca Padova perché ex giocatore dei "Tuttineri" italiani ( ma anche consigliere Fondazione Cariparo e professore dell'Università di Padova...) , mentre ricevo lo straordinario Premio Nobel dell’Acqua a Stoccolma, nel cerimoniale con Re Carlo.

Mentre con riferimento al match tra Italia e New Zealand, partiamo dalla Formazione dell’Italia a fianco del suo giocatore-simbolo Capuozzo, con a seguire gli azzurri (in maglia bianca...) in gruppo-cerchio per trovare fin dall’inizio quella concentrazione che poi non si è verificata sul campo.

Da dove proponiamo due mete degli All Black e il suo allenatore Forster mentre consiglia un suo giocatore.

Giusto per concludere al certificazione finale del risultato 96-17 pro New Zealand , per la gioia del suo noto giocatore ...ovviamente smile.

 

 

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it