Luca Paccagnella ‘Maestro Violoncellista’ singing “Un PO oltre J.S. Bach” da Parigi a Toronto, Melbourne, Xiamen


23/11/2017

La ‘suite’ è ...musica e architettura secondo il vangelo di Johann Sebastian Bach. E per certi versi Luca Paccagnella, violoncellista-direttore d’orchestra è il suo …profeta vivente.
In tour con tutta la sua professionalità musicale , quasi un evangelista col quel suo ‘violoncello di Testori’ che ne tramanda l’anima stessa della musica.
Quella che tra l’altro ha trasmesso ai suoi allievi nei vari Conservatori di Musica dove è stato ‘Direttore’ , quella nella quale l’ho visto ‘immedesimarsi’ durante il concerto che ha tenuto sabato sera a Crespino , nella Chiesa Parrocchiale dei SS. Martino e Severo’ .
Peraltro tappa di un tour che vede Luca Paccagnella protagonista in Polesine in ben 26 comuni con ben 31 concerti.
Ma al di là del numero dei presenti, la musica suonata da Luca Paccagnella diventa ‘universale’ grazie anche alla tecnologia moderna che ne permette la registrazione e al successiva divulgazione in the world , come fa da tempo lo stesso Maestro Paccagnella suonando in ‘simbiosi col suo violoncello’ nelle varie location del Mondo dove la Musica è il fiore all’occhiello di Università e palcoscenici di livello mondiale.

 

 

 

Per tutto questo, e nel rispetto della considerazione che il ‘Mastro Paccagnella’ si merita oltre la sua performance a Fetonte City , ve lo proponiamo qui nella rubrica ‘Polesani nel Mondo’ , agganciando il suo recente tour Made in Polesine , come da Main News targate Provincia di Rovigo & Depliant promo-evento’ a ciò che rappresentano le ‘Architetture sonore’ di cui al suo progetto “Un Po oltre J.S. Bach” ( perciò in calce anche la minischeda- by wikipedia) che sottolinea la straordinaria importanza musicale che lo stesso Maestro ha titolato “The Sound of Stone Project”.

 

 

Poi per le ‘emozioni’ vi rimandiamo all’Extratime con relativo commento – immagini col Maestro Luca Paccagnella performer col suo violoncello, per una serata che , vista la speciale habitat arcipretale con vista sul dipinto di Benvenuto Tisi da Garofolo, troverà ulteriori sue considerazioni personali sul sito del Maestro con specifici riferimenti alla ‘architettura-suite’ della location in chiave J.S. religiosa-musicate secondo il vangelo di Bach e di …Luca Paccagnella.

Per la cronaca e per la storia ecco in Anteprima Main News , by sito web della Regione Veneto, tutto l’Elenco delle location dove il Maestro Paccagnella si esibirà in tour.

 

 

ANTEPRIMA MAIN NEWS ( by www.regione.veneto.it ) / ECCO PROGRAMMA ED ELENCO DELLE LOCATION DOVE , DA MAGGIO A DICEMBRE 2017, SI ESIBIRA’ IL MAESTRO PACCAGNELLA COL SUO VIOLONCELLO ( Progetto  “Un Po oltre Bach – Architetture Sonore.  Musica, Architettura in Polesine” 2017 )

…Il programma prevede un ciclo di concerti dislocati nel territorio polesano tra maggio e dicembre e la registrazione audio/video delle opere per violoncello solo di J. S. Bach, con la novità, rispetto alla passata edizione, dell'inserimento di repertori musicali di altri importanti compositori, in relazione all'evoluzione dello strumento nel corso dei secoli.   Lo scopo di fondo è quello di proseguire, ampliandolo notevolmente, l'itinerario musicale nei luoghi artistici più significativi del Polesine, chiese, ville, palazzi, facendo incontrare e dialogare tra loro Architettura e Musica, valorizzandole entrambe.  Il calendario si è aperto il 6 maggio al Castello di Arquà Polesine e si concluderà il 28 dicembre p.v. a Rovigo nel Tempio della Rotonda.  

 

 

 

In programma ben 31 concerti in un viaggio che tocca 26 comuni polesani e 28 siti artistici, scelti, oltre che per la storia e per il prestigio, anche per le caratteristiche geometriche atte a generare una particolare distribuzione del suono. È così che l'armonia, l'equilibrio e la proporzione presenti in Musica dialogheranno con le stesse espressioni proprie anche dell'Architettura, in un connubio di sensi, visivi ed uditivi.  Ecco i “Luoghi sonori” del 2017:  il Castello di Arquà Polesine, la Chiesa di S. Maurelio di Sariano – Trecenta, la Chiesa di S. Anna di Lendinara, la Chiesa di San Francesco di Mazzorno Destro – Taglio di Po, l'Abbazia della Vangadizza di Badia Polesine, Villa Badoer di Fratta Polesine, Corte Milana di Papozze, la Chiesa di S. Domenico di Guarda Veneta, la Chiesa S. Bartolomeo di Gognano – Villamarzana,

 

 

 

il Museo MUVIG di Garofolo – Canaro, il Santuario Nostra Signora del Pilastrello di Lendinara, la Chiesa del Cristo di Rovigo, la Villa Comunale di Melara, Sala Agostiniani di Polesella, la Chiesa di S. Pietro e Paolo di San Pietro Polesine – Castelnovo Bariano, la Chiesa S. Andrea Apostolo di Pontecchio Polesine, la Chiesa di San Lorenzo di Canalnovo – Villanova Marchesana, la Cattedrale dei SS. Apostoli Pietro e Paolo di Adria, la Chiesa S. Martino e Severo di Crespino, la Chiesa di Santo Stefano di Stienta, Villa Giglioli di Ficarolo, la Chiesa di San Nicola da Bari di Castelguglielmo, la Chiesa S. Michele Arcangelo di Villanova del Ghebbo, la Sala Convegni della Biblioteca Comunale di Porto Viro, Villa Morosini Vendramin Calergi di Fiesso Umbertiano, Sala Quadri di Palazzo Patella di Villadose, la Chiesa di S. Michele Arcangelo di Canda e per concludere il Tempio della Beata Vergine del Soccorso detta “La Rotonda” di Rovigo. Ingresso libero.

 

 

 

 

MAIN NEWS – PERSONAGGIO STORY / ( by Depliant Promo-Evento) / LUCA PACCAGNELLA - BIOGRAFIA DEL VIOLONCELLISTA – DIRETTORE D’ORCHESTRA
Docente di Quartetto e Musica d'insieme per archi al Conservatorio "G. Verdi" di Milano, è stato. Guest Professor presso l’Università di Musicologia di Evry (Parigi), Mannheim, Varsavia, Lodtz,  Wroclaw, Xiamen in Cina.
Presidente fondatore del Consorzio dei Conservatori della Regione Veneto.
Ha studiato con Rossi, Baldovino, Caramia, Flaksman, Georgian, Menieur, Henkel, Mosca, musica da camera con Accardo, Asciolla, Farulli, il Trio Cajkovskij , il Trio di Trieste, il Quartetto Italiano presso l’Accademia Chigiana di Siena e la Scuola di Musica di Fiesole.

 

 

 

Co-fondatore dell’Interensemble di Padova, gruppo che da più di trent’anni si dedica alla musica contemporanea.
Con il trio Esterhazy si è laureato ai Concorsi Internazionali di Toronto, Melbourne, Firenze, Trieste, tra cui spicca il prestigioso Grand Prix al concorso Musique de Chambre di Parigi 1990.
Svolge attività in Duo, Trio e dal 1999 con il con il Paul Klee string quartett con il quale ha registrato l’integrale di Glass, Messiaen Milhaud, Amendola, Debussy , Costello e le opere per violoncello e pianoforte di Beethoven, Busoni, Malipiero, Villa-Lobos e Piazzolla.

 

 

Ha partecipato ai maggiori Festival Internazionali e a Stagioni concertistiche in tutto il mondo suonando nelle sale e dei teatri più prestigiosi.
Dal 1996 affianca l’attività di direttore d’orchestra, fonda l’Orchestra Sinfonica “Beethoven” di Padova, l’Orchestra e Coro lirico P. Mascagni, l’Orchestra Giovanile Venezze e l’Eroica Giovane Orchestra di Rovigo, dirigendo importanti opere di repertorio, balletti e “Opera Prima” .
Docente ISI dal 2003 insegna presso la Scuola Suzuki del Veneto a Treviso e Rovigo.
Ha fondato e dirige Eroica Celle Ensemble formato dai suoi studenti , numerosi dei quali vincitori di Concorsi internazionali.
Suona uno strumento italiano ella fine del XVII secolo attribuito alla famiglia Testori

 

 

 

PRIMA APPENDICE FLASH STORY ( di Marco Trombini – Presidente Provincia di Rovigo - by Libretto Promo-Evento) PRESENTAZIONE DEL TOUR “ THE SOUND OF STONE PROJECT – ARCHITETTURE SONORE ( Progetto ideato dal M° Luca Paccagnella)

MUSICA E ARCHITETTURA / Prosegue l’itinerario musicale fra le “architetture sonore” del Polesine con un programma che si amplia e che vede aumentare notevolmente i luoghi  e le strutture coinvolte, proseguendo oltre la musica di Bach.
Ideato con lo scopo di valorizzare musica e strutture elettroniche , i luoghi d’arte per eccellenza del nostro territorio, il progetto collega e mette in luce due distinte discipline artistiche, apparentemente lontane, in un continuo interagire che ne amplia ed esalta el specifiche caratteristiche e peculiarità.
Musica e architettura, come ha sottolineato il Maestro Luca Paccagnella, sono due forme di comunicazione che hanno molto in comune: in musica si parla di armonia, equilibrio , proporzione e ritmo; tutte espressioni che troviamo anche in campo architettonico.

 

 

 

Palazzi, ville, chiese, castelli, sapranno generare una particolare distribuzione del suono , quali ‘casse di risonanza’ pronte ad esaltare le melodie sia da un punto di vista visivo, sia dal punto di vista acustico. Le sale scelte per le esecuzioni saranno “luoghi sonori” pronti ad accogliere lo spettatore con conferenze-concerti, in un percorso caleidoscopico tra suoni e parole.
Un vero e proprio “viaggio musicale” nel tempo e nello spazio, durante il quale verrà presentato un percorso storico che analizzerà la genesi delle composizioni, da Bach ai suoi successori, in relazione all’evoluzione dello strumento nel corso dei secoli.

Un grazie a tutti i comuni e alle parrocchie che hanno accolto on entusiasmo questa proposta, tanto che il nuovo itinerario vde la partecipazione di 26 comuni e una programmazione complessiva di 31 concerti.
Un benvenuto da parte mia e dei Sindaci ei comuni coinvolti nel progetto, a tutti gli amanti della musica e dell’arte che sapranno seguire con interesse questo nuovo percorso. ( Presentazione di Marco Trombini – Presidente Provincia di Rovigo)

 

 

 

SECONDA APPENDICE FLASH STORY( by www.provincia.rovigo.it) / EVENTI IN TOUR- “THE SOUND OF STONE PROJECT” – ARCHITETTURE SONORE-MUSICA / (UN PO OLTRE J.S. BACH -  Progetto ideato dal Maestro Luca Paccagnella – violoncello)

Il progetto “Architetture Sonore. (The Sound of Stone project)” ideato dal Maestro Luca Paccagnella e promosso dalla Provincia di Rovigo in collaborazione con i comuni aderenti, prosegue anche per il 2017 con una nuova veste dal titolo “Un Po oltre Bach – Architetture Sonore. Musica, Architettura in Polesine”.
Il programma prevede un ciclo di concerti dislocati nel territorio polesano tra maggio e dicembre prossimi e la registrazione audio/video delle opere per violoncello solo di J. S. Bach, con la novità dell'inserimento di repertori musicali di altri importanti compositori, in relazione all'evoluzione dello strumento nel corso dei secoli.

 

 

 

Resta lo scopo di fondo, quello di proseguire l'itinerario musicale nei luoghi artistici più significativi del Polesine, chiese, ville, palazzi, facendo incontrare e dialogare tra loro Architettura e Musica, valorizzandole entrambe.
In programma ben 31 concerti in un viaggio che toccherà 26 comuni polesani e 28 siti artistici, scelti oltre che per la storia e prestigio anche per le caratteristiche geometriche atte a generare una particolare distribuzione del suono. È così che l'armonia, l'equilibrio e la proporzione presenti in Musica dialogheranno con le stesse espressioni proprie anche dell'Architettura, in un connubio di sensi, visivi ed uditivi.
Il programma completo è disponibile sul sito indicato, alla sezione Reteventi. Ingresso libero.

 



TERZA APPENDICE FLASH ( by Depliant promo-Evento) / UN PO OLTRE J.S. BACH Progetto ideato dal Maestro Luca Paccagnella – violoncello)

BACH L’ARCHITETTO DEI SUONI
Ma come poter descrivere , in poche parole, il vastissimo repertorio bachiano?
Credo che possa essere esemplificativo un parallelo tra il compositore  e la figura artistica e professionale dell’architetto, o più specificatamente dell’architetto di cattedrali.
La musica, di Bach è infatti la migliore rappresentazione dell’unione fra arte e scienza.
In essa si trova la forma, la struttura , la monumentalità, ma anche la sperimentazione, l’ornamentazione e la tendenza ascensionale verso il divino.

 

 

 

 

LAST APPENDICE FLASH STORY  ( by wikipedia) / JOHANN SEBASTIAN BACH – BIOGRAFIA  /

Johann Sebastian Bach (pronuncia tedesca [ˈjoːhan zeˈbasti̯an ˈbax],[1] in italiano spesso pronunciato /ˈbak/[2]; Eisenach, 31 marzo 1685[3] – Lipsia, 28 luglio 1750) è stato un compositore e musicista tedesco del periodo barocco, universalmente considerato uno dei più grandi geni nella storia della musica. Le sue opere sono notevoli per profondità intellettuale, padronanza dei mezzi tecnici ed espressivi e per bellezza artistica.

 

 

Bach operò una sintesi mirabile fra lo stile tedesco (di cui erano stati esponenti, fra gli altri, Pachelbel e Buxtehude) e le opere dei compositori italiani (particolarmente Vivaldi, del quale trascrisse numerosi brani, assimilandone soprattutto lo stile concertante). La sua opera costituì la summa e lo sviluppo delle svariate tendenze compositive della sua epoca. Il grado di complessità strutturale, la difficoltà tecnica e l'esclusione del genere melodrammatico, tuttavia, resero la sua opera appannaggio solo dei musicisti più dotati e all'epoca ne limitarono la diffusione fra il grande pubblico, in paragone alla popolarità raggiunta da altri musicisti contemporanei come Telemann o Händel.

 

 

Nel 1829 l'esecuzione della Passione secondo Matteo, diretta a Berlino da Felix Mendelssohn, riportò alla conoscenza di un vasto pubblico la qualità elevatissima dell'opera compositiva di Bach, che è da allora considerata il compendio della musica contrappuntistica del periodo barocco.
A lui sono dedicati l'asteroide 1814 Bach, il cratere Bach e l'omonima maglia sulla superficie di Mercurio.

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover Luca Paccagnella col suo speciale violoncello mentre suona …Un PO di Bach, nella chiesa Arcipretale “SS.Martino e Severo” di Crespino , dopo che una settimana fa l'avevamo citato nel titolo della rubrica PolesineGol ...perchè aveva suonato nella Chiesa di Canalnovo di Villanova Marchesana.


Anche per questo in apertura di fotogallery vi proponiamo in tandem kit Johann Sebastian Bach & Luca Paccagnella musicisti insieme anche nel viaggio “The Sound of Stone Project” e con le loro Architetture sonore.
Il tutto come da successivi programmi proposti, tappa per tappa con relative ‘musicalità’ diversificate …di suite in suite.
Quelle che il maestro Paccagnella ha suonato a Crespino , la location di cui proponiamo ‘en plein soleil’ Piazza Fetonte tra Municipio e Chiesa Arcipretale in versione ‘disabitata’ ma con quelle sue splendide ‘architetture sonore’ che hanno fatto da sfondo a tanti film girati anche da grandi registi.

 

 

 

A questo punto ecco le tre immagini del violoncellista Paccagnella in chiesa a Crespino, tra altare e Don Graziano Secchiero che lo omaggia con un significativo libro tra ‘religione ed arte crespinese’.
E per quanto riguarda  la location Crespino che lo stesso Maestro Paccagnella ha pensato di voler ‘inserire’ nella sua specifica registrazione musicale , gli proponiamo alcune immagini utili a far da sottofondo musicale.
Ripartendo da Don Graziano Secchiero in chiesa nella giornata della Festa della Protezione Civile , il nuovo gruppo che poi vediamo presentato ufficialmente dal palco in Piazza Fetonte con sfondo Municipio, mentre con sfondo facciata della Chiesa Arcipretale riproponiamo Don Graziano in foto d’archivio mentre benedice le moto  e i Rappresentanti del Moto Club Crespino.
Per un habitat che a Crespino & Dintorni vede opere artistiche e religiose importanti, tra Chiesa Arcipretale e Oratori , di cui proponiamo perciò un altare e un quadro dedicato alla Madonna con Bambino.

 

 

Ritornando alla Chiesa Arcipretale ecco il coro ‘parte sinistra + parte destra’ e una veduta del Museo parrocchiale.
Prima di chiudere con altre due immagini ‘sonore’ delle architetture esistenti in Piazza Fetonte dalla Chiesa al Municipio, prima con i colori del tramonto e delle …luci della ribalta pronte …ad accendersi per il Maestro Luca Paccagnella nella sue magica serata col suo ‘ispirato’ violoncello a suonare “Un Po di Bach”  per quel gruppetto di apostoli che , assieme all’assessore Bruno Malaspina in rappresentanza del Comune di Crespino, hanno avuto la fortuna di ascoltarlo.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it