Luciano Visentin globetrotter in Sicilia. Winner ‘Barassi’ col Canicattì e ‘Campione d’Italia Dilettanti’ col Ravanusa


28/06/2010

Quanto valgono una decina d’anni giocati in Sicilia? La settimana scorso sono tornato dalla mia ‘tennistica’ Sybari Cup 2010 e quando sono passato per Eboli mi sono ricordato di ciò che secondo Levi – scrittore …Cristo s’era fermato lì. E mi sono ricordato di Luciano Visentin, un bomber come altri che dal veneto era partito per giocare a calcio là nel Sud, dove si pagava bene e si cercavano calciatori di qualità. Ricordate  ‘il treno che viene dal Sud, sudore e mille valige? Beh pensate un viaggio all’incontrario, quello di Luciano ‘centravanti’ Visentin, partito dal Veneto nei famosi anni ’70, come altri veneti, giusto così, perché la vita è …una avventura.

Ecco, Luciano Visentin, una storia a ritroso, dal Nord al Sud. Così Luciano è stato ‘goleador’ per 10 stagioni in Sicilia, nei ‘famosi anni ‘70’. Ecco allora la sua ‘prototipo – Story’, come l’ho già raccontata qualche anno fa…

Ha fatto 13 in modo speciale, Luciano Visentin , classe 1950. Si può dire infatti che la sua 'schedina' il bomber originario di Pettorazza l'abbia vinta da emigrante al contrario, partendo con la sua valigia sul treno che dal Polesine é andato al Sud, cioè in Sicilia, e non viceversa. E là ha giocate le sue '13 stagioni' da goleador.

Ha fatto le giovanili al Pettorazza di Nordino Mosca, negli Allievi allenati dal professore Gianni Casotto, poi é approdato alla S.Vigilio, come attaccante d'area con Giampaolo Quagliato, due stagioni compresa quella vincente in Terza Categoria nel 1968.
Visentin mi fa vedere una medaglia vinta al Torneo di Albignasego: porta la data del 1969:<<Facevo un torneo con Quagliato, per conto del Padova, ma ...fu più veloce un osservatore siciliano che staccò subito un assegno al S.Vigilio e così partii per Canicattì>>.

Così inizia al Sud l'avventura di bomber Visentin, che nel 69/70 va a segnare gol in serie D. Quando é il tempo del militare, Luciano si ritrova al Nord, accontentandosi di giocare in prestito nel Ronchi di Latisana, in Seconda categoria nel 70/71. Appare anche l'Adriese dei Martinolli-Folco, ma ...restano solo contatti. E' un'altra volta più disponibile il Canicattì, perciò il treno del Sud lo porta ancora là, dove nel 71/72 segnerà  la bellezza di 23 gol in Promozione. Mi mostra un'altra medaglia Luciano, con la scritta Barassi 1972: la data di quando a Terni ha vinto il famoso torneo con la Rappresentativa della Sicilia. Ma ha anche un rammarico Luciano: quello di non aver risposto alla convocazione che gli ha fatto per lettera il Modena, allora in serie B. Starà a Canicattì 3 stagioni Luciano-bomber , giocando pere una a fianco di Adelchi Previato arrivato da Bosaro.

Grappoli di gol per Visentin capocannoniere, perciò nel 74/75 se lo accaparra il Terranova di Gela che allenato da Prenna trova salvezza anticipata, senza però adeguato spazio, malgrado una tripletta segnata al Cosenza. In estate é al Nord, Visentin, ma gli telefona il presidente del Ravanusa, malgrado sia solo in Prima categoria. Ma l'onorevole Lauricella é convincente: gli manda i soldi per il viaggio aereo , così ...tanto per parlare. Così un incontro non si nega a nessuno e ...Luciano riceve soldi e promesse per ritornare al Sud. Stravince il campionato 75/76 e sale in Promozione, dove peraltro nel 76/77 sfiora la serie D perché perde l'ultima di campionato con l'Enna, quando bastava solo il pareggio.

A Ravanusa farà ancora due buone stagioni in Promozione, vincendo anche la Coppa Italia (in foto, Visentin secondo da sx) a Camaiore nel 1979. Poi con la sua media di circa 15 gol a stagione, passa alla Folgore di Castelvetrano (TP), due stagioni in Promozione. Nell'81/82 l'onorevole Lauricella lo segnala ad un suo amico dirigente del Camastra (AG) dove Visentin va a segnare gol, anche se soltanto in Prima categoria. E siccome le promesse di Lauricella non si concretizzano, il nostro Luciano sfrutta l'occasione di un concorso da vigile proprio a Pettorazza per tornare, col treno che viene dal Sud, finalmente a casa sua.

Giocherà nel Pettorazza due stagioni, prima col presidente Carlo Pavanini e poi nell'83/84 in Seconda col Zavagnin. Ormai Luciano si accontenta. E così gioca nel Boara di Erino Brazzorotto in Seconda col l'allenatore Roberto Briani, poi nell'85/86 nell'Anguillara di Marangotto. Però i gol li sa fare e servono al Beverare di Dall'Aglio per vincere nell'86/87 in Terza. A fine '87, a Beverare, smette di giocare, e farà l'allenatore fino ai giorni nostri, con la perla vittoria e Coppa Disciplina in Terza nel 95/96 (spareggio col Costa). Ha allenato ancora a Beverare e a Pettorazza, fino alle due ultime stagioni in Seconda a S.Martino immortalandosi prima di Pasqua. Ma Visentin, magari insegnando gol nelle giovanili, ...risorgerà.

EXTRATIME/ Per tutte le ragioni suesposte e per ‘onorare’ attraverso bomber Luciano la ‘sua’ Sicilia calcistica, Vi propongo eccezionalmente la seguente TOP TEN FOTOGALLERY.
Partendo con la foto-testina di Luciano che si gode la sua Coppa Italia 1979, quasi una insalatiera tipo Davis. Quindi a seguire e in sequenza cronologica Vi propongo Visentin in maglia bianca ( secondo giocatore in piedi da dx) nel Canicattì 1971, quindi con la Rappresentativa della Sicilia che ha vinto il Trofeo Barassi 1972 e ancora Luciano Visentin nel Canicattì 1973 perché accosciato al fianco di un altro polesano, cioè  Adelchi Previato da Bosaro ( primo a sx).

Quindi la foto del Terranova 1974 , maglia a strisce, con Visentin primo a dx in piedi. Per quanto riguarda le sue stagioni d’oro nel Ravanusa, ecco allora Visentin premiato dal presidente Lauricella (l’onorevole) e poi a sx del ‘signore in giacca e cravatta’. Un lungo viaggio fotogallery per onorare la Sicilia ( avrei anche tutte le relative didascalie…) , visto che poi Luciano Visentin è tornato a giocare/allenare in Polesine.

E perciò eccoVi le foto del vincente Beverare 86/87 di mister Angelo Dall’Aglio e del presidente Maurizio Formenton ( in cravatta) e del San Martino 2003/04 di mister Luciano Visentin in camicia bianca. Chiudendo col cuore bianconero di Visentin junior in foto con Roby Baggio targato Juventus.



 
11.04.2005


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it