Marangon D&G sprintoso Delta, come Thomas Bonfante & Union At.

Triplo KO per Adriese, Porto Viro e Lapecer, pari Ok Rovigo


11/01/2010

Ci sono dei personaggi che identificano un ambiente. Parliamo di Thomas Bonfante ormai bandiera dell’Union AT capolista in Prima costruita ‘tosta’ dal ds Cristiano Masotti e parliamo di Giacomino Marangon showman D&G ‘Dolce & Gabana’ di un Delta 2000 ‘team leader ‘ con mister Zuccarin in Promozione.

Mettiamoci il fatto che domenica entrambi sono stati ‘lmaggiormente’ protagonisti per il fatto di aver segnato una doppietta e allora ecco la foto ‘civetta’ dedicata a Giacomino Marangon in formato baby, quando nel 2006 faceva ‘evoluzioni personalissime’ tra i Giovanissimi nello ‘stage per allenatori’ organizzato come sempre da Piero Carnacina e con relatori quei ‘mostri sacri’ che sono Dino & Luca Gotti e quel Gigi Pasetti che è stato nella storia dell’Adriese e della Juventus, ma che è il solito ‘ragazzino’ quando si ritrova in mezzo ai ‘birilli-scuola’ della scuola-calcio. Ma il Delta 200 gestione presidenti Mario Visentini e Umbero Cavallari è più una squadra di campioni che un coro di solisti.

Così per una volta , e visto che adesso è capolista in Promozione a quota 32 e a + 7 sulla Solesinese ne citiamo il tabellino del recente 3-1 vittorioso sul Massanzago.

E cioè in porta Guarnieri, quindi Massaretto, Giolo, Modena, Salvagno, Bergamini ( 69’ Luise), Vendemmiati, Lazzari ( 75’ Franzoso), Santaterra ( 73’ Braggion), Marangin, Roma. Un tabellino scritto per la gioia di Franco Lodi ‘writer indispensabile ’ per il Resto del Carlino ma soprattutto per la storia prima della Portotollese e adesso del Delta 2000.

Così il Franco Lodi – tabellino recita tra i marcatori Marangon al 19’ e all’82’, quindi Santaterra al 57’ e Reato all’88’ per il gol bandiera pro Massanzago. In una categoria, la PROMOZIONE che perciò mettiamo in apertura, segnalando che purtroppo il Porto Viro è uscito con le ossa rotte dalla trasferta di Conselve , schiacciato dal 3-1 dopo che peraltro mister Tesarin aveva il sorriso per essere andato in vantaggio col suo bomber baby Paralovo. Ma quantomeno il Porto Viro del presidente Fracasso resta agganciato alla zona play off, mentre per il Lapecer sconfitto seccamente per 5-0 ( in casa della Nuova Piombinese dei gemelli Dario e Daniele Sottovia) c’è la caduta in zona play out e più di qualche problema per la troika Meneghini- Pavarin- Sattin rispettivamente mister, presidente e ds.

Ripristinando le priorità segnaliamo che la SERIE D stavolta è stata amara per le polesane. Ovviamente amarissima per l’Adriese del tandem Pedriali –Lugarini che è stata schiacciata da un pesate 4-1 casalingo contro i romagnoli del Sant’Arcangelo, sicchè adesso a quota 22 i granata hanno ridimensionato a +5 il vantaggio sulla zona play out ed a fine match ha registrato ‘stigmatizzazioni’ speciali da parte del ds Longato ( ha detto che il 50% dei suoi giocatori è uscito dal campo con la maglia …pulita) e di mister Pedriali ( amareggiato e deluso per un atteggiamento non consono a chi deve salvarsi).

Ovviamente resta il fatto che i problemi sono generali e che , visto le partenze del trio Cavallari, Crivellari, Correzzola la ‘nuova Adriese 2010’ del presidente Olivo Frizzarin deve ricompattarsi e partire pensando a soffrire per conquistare l’obiettivo salvezza.

Un obiettivo evidentemente diverso rispetto a quello del Rovigo di mister Parlato che dalla trasferta di Riccione sperava di tornare con la vittoria e quei tre punti –utili a consolidare zona play off. Invece solo con Sabatini al 51’ l’Adriese ha agganciato l’1-1 che comunque mantiene il quinto posto e un punto di vantaggio sul Russi che ha fatto identico risultato casalingo col Chioggia. Per cui in vetta resta il Pisa, seguito da Fossombrone , Chioggia Sottomarina e Santarcangelo, davanti al Rovigo che domenica ospiterà il Boca Pietri Carpi sulla carta più abbordabile di quel quasi omonimo Carpi che ospiterà l’Adriese in terra modenese.

Chi ha tratto vantaggio speciale dalla vittoria è in PRIMA CATEGORIA l’Union AT di mister Gulmini e, l’abbiamo detto, della bandiera Thomas Bonfante autore di quella doppietta-rigore che è servita ( assieme al gol del solito Guccione) a sbancare Badia 3-2 ( una curiosità, il gol dei locali è stato realizzato su rigore da Caberletti figlio del sindaco di Bagnolo PO il paese dell’Azzurra in fusione col Trecenta) .

Ma soprattutto è servito all’Union AT capolista di allungare a + 4 sul Loreo di mister Resini ( bloccato 1-1 in casa dallo Scardovari) e a + 6 sull’Altopolesine di mister Zanni ( sconfitto 1-0 in casa del Vigo). Per la serie ‘curiosità’ , il gol dello Scardovari è stata una combinazione tra il colpo di testa di Siviero –old e la deviazione ravvicinata di Federico Finotti il bomber che tra i pescatori avrà comunque un futuro. Continuando la serie curiosità segnaliamo che il 3-2 esterno della Fiessese in casa del Boara Polesine porta la firma di Visentin. Per mister Rauli del Boara Polesine è la ‘sconfitta dell’ex’ , non fosse altro perché lo stesso Rauli l’anno corso aveva sfiorato i play off da allenatore della Fiessese, mentre quest’anno con il Boara di Andrea Bimbatti si ritrova penultimo, comunque a + 4 sui Blucerchiati che peraltro hanno perso 3-1 in casa del Boara Pisani che con mister Dario Raimondi è invece in zona play off. A completare il quadro delle polesane segnalo la vittoria in zona cesarini del match che ho visto direttamente, cioè Tagliolese – Fulgor Crespino 1-0 gol su rigore al 90’ di capitan Pizzo ( a dx nella foto relativa, con palla già in rete) , quando ormai il pari sembrava già scritto anche se Lazzarini aveva sprecato qualcosa per i tajanti.

Un rigore discusso e discutibile concesso dall’arbitro Carraretto di Treviso , sul quale nulla ha potuto il portiere Tobia Crivellari, peraltro bravo in due precedenti occasioni. Una storia particolare quella di Tobia Crivellari come dimostrale le ‘contrapposizioni in foto’ cioè quella di Tobia pubblicata in veste da centravanti su La Voce di Rovigo ( l’anno scorso era attaccante coi giallo neri del Papozze , così come lo era stato ‘importante’ per la salvezza dell’ultima Arianese di mister Pianta e presidente Cattin in Prima categoria)) e la mia foto a fine match a Taglio di Po, ovviamente da portiere- attuale protagonista dopo che Sebastiano Ruzza ha lasciato casa Fulgor Crespino per approdare al Lapecer ( dove per la cronaca domenica ha però giocato Tommasi in porta).


Sta di fatto che la Fulgor gestione Frasson è apparsa ‘solida agonisticamente’ e può correre per la salvezza in concorrenza con la Fiessese e fors’anche il Badia, così come la Tagliolese di mister Franzoso ha speranze di agganciare quantomeno l’ultimo posto in zona play off.

In SECONDA CATEGORIA continua lo slalom gigante tra il San Marco Arquà di mister Gianfranco Fiorenzato ( 3-0 secco in casa della Bosarese) e l’inseguitrice Cavarzere di mister Arsenio Pianta ( 2-1 sul Costa doppietta di Capuzzo). E’ leader a + 2 l’Arquà, mentre le altre inseguitrici sono più staccate, vedi la Villanovese di GP Zanaga che ha battuto 2-1 lo Zona Marina ma è a quota 23 assieme al Frassinelle che peraltro deve recuperare la partita rinviata col Gaiba. Non ne ha approfittato il Bottrighe ( si è fatta agganciare sul 3-3 al 91’ in casa del San Pio X ) e neppure il San Vigilio ( 1-1 in casa dell’Eridano ). Per la zona play out segnaliamo la vittoria di misura della Stientese (2-1 sulla Lendinarese) e la esorbitante vittoria tennistica del Rosolina ( (6-1 su un Canaro sempre più ultimo).


Scalando in TERZA CATEGORIA, merita l’incipit il Pettorazza di mister Birolo che , vincendo 2-0 sul Cà Emo, adesso è leader del Girone B a quota 36, cioè a + 9 sul Granzette di mister Asnicar ( 1-0 sul Buso) . Al terzo posto il Papozze ( 2-0 a Stanghella ) ha agganciato a quota 25 lo Santelenese che non ha potuto giocare il suo match a Roverdicré. Tra le altre polesane segnaliamo il derby Duomo – Turchese e il suo scoppiettante 3-3, quindi il 3-0 esterno del Due Torri di mister Lavezzi ( doppietta di Kazadaev e gol Bacchiega, in casa del San Martino) e il pari 0-0 esterno del Beverare contro l’Atletico Villa. Invece. Sempre in TERZA CATEGORIA, ma nel girone A, va segnalato la vittoria per 2-0 della Giovane Italia Polesella di mister Jankovic in casa della capolista Castagnaro Menà, che così riduce a -4 lo svantaggio dei polesani, adesso a quota 27 come la Fluminense che ha vinto per 2-1 sul Santa Sofia, mentre resta da giocare alle loro spalle il match Pontecchio – Bergantino. Resta in scia anche il Grignano perché ha vinto 1-0 in casa dello Spinimbecco, mentre fuori corsa si sono registrati questi risultati: Ficarolo – Guarda Veneta 1-1 , La Gazzella – Aurora 2009 0-2 e Nuova Maddalenese – La Vittoriosa 0-1 nel derby a Occhiobello.

Sergio Sottovia

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