Marco ”Bubu” Mantovani fisioterapista “Over 730 panchine” (con Ventura, Novellino, Lucescu...). Thank by Calcio Venezia, Manaus...
Abbiamo ricevuto mail by Leonardi da Canicattì, by Cittante da Ras Commenda, by Pasquin & Manfron ‘condomini’, by Rossi da “Rovigo for Africa”, by Anzio Romano da Nocera Superiore.
Precisato che onoreremo come dulcis in fundo il Fair Play by Bubu Mantovani che ho conosciuto in casa Spal e che ,come ospite di Prima Free , mi ha omaggiato del libro “Un Secolo di Calcio Venezia”, segnalo che, lungi dal farne una classifica di merito o per dati sensibili, vi proponiamo e presentiamo tutte le mail in sequenza come segue.
La PRIMA MAIL by Giuseppe Leonardi da Canicattì ha lo scopo di cercare i polesani Visentin & Previato per ‘loro testimonianze’ pro Libro Calcio Canicattì.
Eccola:<< Richiesta contatto Adelchi Previato e Luciano Visentin/
Gentilissimo Direttore mi chiamo Giuseppe Leonardi ho 42 anni, sono siciliano di Canicattì. Attualmente sono impegnato nella stesura del primo libro sulla storia calcistica della squadra della mia città, la gloriosa A.S. Canicattì. Questo libro al di là degli obiettivi e dei contenuti strettamente calcistici, si propone di riportare alla memoria storie di vita cittadina che fanno parte del bagaglio di ricordi dei nostri nonni ( l'Associazione Sportiva Canicattì fu fondata nel lontano 1928) e che hanno coinvolto a vari livelli un'intera comunità. Questo mio lavoro, che ci tengo a sottolineare non ha alcun fine di lucro in quanto il ricavato della vendita sarà destinato interamente in beneficenza, ormai è giunto quasi al termine. Nelle pagine del libro sono raccolte le testimonianze dei protagonisti dei diversi decenni calcistici, ex calciatori, ex allenatori ed ex dirigenti, cercando di dar voce ai primattori, a coloro cioè che quella storia l'hanno scritta e vissuta in prima persona. Navigando nel grande mondo di internet mi sono imbattuto nel Vostro sito, tra l'altro molto ricco e ben curato, dove ho potuto leggere le interviste fatte a Luciano Visentin e Adelchi Previato, polesani doc e glorie del calcio canicattinese dei primi anni settanta. Mi piacerebbe tanto sentire dalla loro voce aneddoti riguardanti la loro esperienza siciliana, e naturalmente portarle a conoscenza degli sportivi che ancora oggi li ricordano con immutato affetto, per questo Le chiedo, se nelle Sue possibilità, avere un contatto con gli stessi che possa essere anche un semplice indirizzo mail o altro recapito per sentire dalla loro viva voce storie di vita vissuta riguardanti quel periodo.
Nel ringraziarLa per l'attenzione che vorrà dedicarmi Le auguro anche da parte di tutti gli sportivi canicattinesi un Buon Anno che sia ricco di ulteriori soddisfazioni personali e lavorative./ by Giuseppe Leonardi, Via Torres 8/B - 92024 Canicattì (AG)/ >>
RISPOSTA ALLA MAIL :Soprassediamo al concetto del ...Direttore e diciamo che: <<Ho dato indicazioni al mittente perché i succitati Visentin e Previato possano essere contattai direttamente.>>.
E ho segnalato la richiesta contatto anche alla ONLUS per la quale Adelchi Previato ( vedi anche Story nella rubrica “Campioni & Signori”) è andato in Brasile, precisamente a Manaus nell’Amazzonia, mettendo a disposizione la sua esperienza in una azienda agricola “al servizio di quella gente carioca”.
Ma voglio sopra tutto segnalare che proprio l’altro giorno mi è arrivata una ‘cartolina’ di saluti datata peraltro 10/12/2011 con questa dicitura:<<Salutissimi caldi DAL CARIOCA Adelchi>>.
Perciò rispondo da questo sito mandando un abbraccio dal Polesine ‘freddo’ .
SECONDA MAIL by ANTONIO CITTANTE – RAS COMMENDA / E’ una significativa segnalazione ai Responsabili Istituzionali e Sportivi la soddisfazione per la ‘benemerita pubblicazione’ pro-società come da seguente mail:<< Buonasera,
vi invio link del quotidiano on line rovigooggi che definisce ras commenda "LA ROVIGO CHE PIACE".
E' con grande soddisfazione che desidero far conoscere a chi ci segue e estendere a chi lavora con noi un riconoscimento che in quattro parole sintetizza i nostri obiettivi che evidentemente , secondo l'opinione che appare, stiamo raggiungendo di giorno in giorno./by Antonio Cittante>>
Ecco nello specifico (by INFOPRESS SOCIETARIA) i DESTINATARI e TESTO della mail istituzionale:<< Alla cortese attenzione di: Tiziana dott.ssa Virgili Presidente della Provincia di Rovigo, di Leonardo Prof. Raito Assessore allo Sport della Provincia di Rovigo, del sindaco di Rovigo Bruno Piva, dell'assessore allo sport del comune di Rovigo Andrea Bimbatti, del Delegato provinciale F:I.G.C. Clelio Mazzo, del Delegato Provinciale F.I.G.C. Maurizio Formenton, al dott. Paolo Avezzù, e al dott. Antonio Cittante presidente RasCommenda /
Sperando di far cosa gradita , Vi invio il link di un servizio pubblicato sul quotidiano on-line RovigoOggi, riguardante la realtà tutta rodigina della società Ras Commenda. Preciso di far questo per il piacere di condividere la mia soddisfazione con Voi che, seppur in modi e vesti diverse, fate parte di questa meravigliosa realtà che è la città di Rovigo e dei suoi ragazzi..
L'articolo dal titolo "La Rovigo che Piace" sul lato interno della copertina,
il link http://issuu.com/rovigooggi/docs/calciopolesinenews7/1
Distinti saluti Antonio Cittante.>>
RISPOSTA ALLA MAIL / Siamo andati con piacere a cliccare sulla news e con piacere segnaliamo di visitare ‘sempre’ il sito www.polesinesport.it perché la sua attenzione costante al mondo dello sport e della vita di Rovigo è un servizio essenziale che propone informazioni utilissimi alla Gente del Polesine e dintorni.
E complimenti alla società RAS COMMENDA per i suoi meriti e perché prototipo di valori sportivi pro giovani.>>
TERZA MAIL by DAVIDE SERGIO ROSSI “ROVIGO FOR AFRICA”/
<< Carissimo Sergio: un aggiornamento agli amici storici più' stretti per una collaborazione e/o sforzo unitario volto a far si che la serata del 27 Gennaio possa risultare positiva per la nostra città' e, personalmente, per tutti noi.
L'attività sino ad oggi effettuata ci ha portato a circa 210 presenze/ adesioni su un totale di 400 posti del teatro Duomo di Rovigo.
Abbastanza bene, non ottimale. Per questi motivi e per riempire completamente il teatro, chiedo uno sforzo comune per avvicinare amici e conoscenti per stimolare la loro presenza preventiva alla serata del 27 Gennaio 2012.
Oltre che una serata di grande musica dal vivo (3 ore ca.) una grande occasione per dare una mano ai ns/medici rodigini impegnati in Africa a salvare la vita a tanti bambini africani.
Un attestato di divertimento, amore e solidarietà.
Confido nel tuo/vostro impegno perché ciò avvenga e, alla fine, poter dire: anch'io ero presente alla serata "Rovigo for Africa" del 27 Gennaio 2012.
Sergio, stimola la presenza di: …omissis e altri vecchi amici …omissis…per una loro partecipazione.
Un forte abbraccio, Davide Sergio Rossi (omissis… numero cellulare).
RISPOSTA: Trattandosi di argomento extra sportivo segnalo soltanto che l’iniziativa è meritoria, come peraltro è stata quella relativa a “IL POLESINE IN MISCHIA PER L’AQUILA” sempre dello stesso Davide Sergio Rossi e di cui vi abbiamo dato conto sempre su questo sito. Tra l’altro tutto documentato da un ‘bilancio documentato’ che però non ho voluto pubblicare, benché fossi autorizzato.
QUARTA MAIL by ANZIO ROMANO DA NOCERA SUPERIORE (SA) / CERCASI LAVORO COME “COLLABORATORE” SQUADRA’ CICLISTICA
Oltre al relativo curriculum vitae la mail ci ha trasmesso in premessa quanto segue:<< Mi presento sono un ragazzo campano precisamente del salernitano vi invio questo messaggio per avere informazioni inerenti alla vostra società'. Avendo un passato ciclistico alle spalle dalle categorie giovanili fino alle categorie dilettantistiche , chiedevo se nella vostra società' cercavate un collaboratore accompagnatore e apprendista meccanico tutto ciò che riguarda l'atleta. Questo lavoro l'ho svolto anche nella mia ex squadra ciclistica la Polisportiva Flessofab che all'epoca era affiliata alla squadra ciclistica Bongiovanni boeris di torino poi non avendo fondi si sono limitati nel svolgere attività' sportiva solo a livello giovanile quindi ho dovuto lasciare anche se in me e' rimasta una grande passione . Spero in una vostra risposta vi allego anche il mio curriculum. By Anzio Romano / Residenza e domicilio : Via San Clemente 180 – CAP 84015- Nocera Superiore (tel. 081932801-Salerno)/>>
RISPOSTA ALLA MAIL: Non potendo pubblicare il relativo curriculum vitae sollecitiamo gli sportivi interessati a contattare direttamente lo stesso mittente, in quanto disponibile a ‘trasferirsi ogni dove’.
QUINTA MAIL by MAURO MANFRON ( post pubblicazione della ‘sua’ story nella rubrica “Campioni & Signori”)/
<< Eilaa Sergio, intanto grazie. Ieri sera ho fatto fatica a prendere sonno. Un po’ perché mi sento a disagio ad andare nelle copertine dei giornali ma soprattutto perché ho rivissuto gli anni che abbiamo iniziato queste avventure senza sapere cosa ci aspettasse. Con orgoglio posso dire che di strada ne abbiamo fatta e comunque vada tutto questo resterà storia. Nella mia vita non ho costruito case o affermato nel mondo economico o lavorativo ma ho realizzato quello che è sempre stata la mia passione.
Come ciliegina sulla torta la Monica Cavallari in facebook nella pagina sempre in fermento del gruppo A.S.D. BARICETTA ha messo il link della pagina a me dedicata su polesine sport e cosi è tutto un susseguirsi di lettura di articolo e relativo mi piace.
Grazie Sergio da parte e mia e dal Baricetta.>>.
RISPOSTA ALLA MAIL : In quanto ‘condomino’ di questo sito ‘rigiro’ i complimenti a Te Stesso. Per quanto riguarda la Monica Cavallari, complimenti ancora, e non si preoccupi se LEI che ha fatto da ‘giornalista apripista ‘per la sua compagna di scuola ( stessa classe by beach, quindi, vero…) non ha potuto raccontare la Festa di Ariano come …Monica meritava ( tanto succede spesso così in tutti i quotidiani).
Posso assicurarLA che l’amico Franco by boxe ha telefonato in redazione pro –Monica e questo ‘pensiero’ vale oro. Cosa posso fare io? Certo ho già ritagliato gli articoli della Festa di Marta Menegatti e ne farò adeguata News ‘nazionale’ su questo sito.
Tanto meglio se la STORY avesse la ‘firma’ by Monica…>>
SESTA MAIL / GIOVANNI PASQUIN “L’INTERISTA” E’ TORNATO, ANZI NON SE NE E’ MAI ANDATO
<<E' vero sono tornato, ma - al tempo stesso - non me ne sono mai andato.
Questo perché quando Tu scrivi di Inter, Giovanni risponde...
Nel post derby - non di caratura tecnica eccelsa, ma avvincente dal punto di vista delle emozioni provate (soprattutto quelle dia un interista vittorioso alla fine ed emotivo fin dal pre-partita) - si possono declinare tutte le analisi socio- comportamentali, ma alla fine - come dice il nostro comune amico Bertino - bisogna "butarla dentro".
E l'Inter "normalizzata" questo ha fatto e, dunque, merito a Ranieri al quale saggezza e sagacia, di certo, non mancano; a questo uomo "di campo", nell'accezione pregnante a noi ben nota, deve essere dato il giusto merito ed una considerazione che, leggendo i giornali sportivi e non, spesso manca.
E mi riferisco non solo ai pezzi di Danilo Sarugia su "Il Gazzettino", che incontro ogni anno al Bagno La Pace di Forte dei Marmi, e col quale mi sento "polesano di Versilia", ma anche agli articoli pubblicati su Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport in cui si dava un'immagine declassata di Ranieri, non ritenendolo adatto a guidare un club come l'Inter.
Non so se arriveremo a vincere lo scudetto, dato che Milan e Juventus mi sembrano più forti, ma sicuramente daremo loro del filo da torcere come diremo la nostra in Champions League.
Poi magari non se ne farà nulla, ma per dirla alla Totti "non succederà, ma se dovesse succedere....."
Ma questa è e, forse, sarà un'altra storia.
Un abbraccio by Giovanni Pasquin>>
RISPOSTA ALLA MAIL: Grazie per l’analisi da parte del ‘condomino da sempre’ Giovanni Pasquin. Praticamente è una considerazione e una firma da ‘editorialista’. Sinceramente un onore per www.polesinesport.it . Dico solo “speriamo che Thiago Motta resti in nerazzurro” perché è un ‘metronomo carioca del centrocampo dal cuore polesano” , Vale a dire ‘ottimo nel tic toc brasiliano ma anche nell’incontrismo polesano. E alla prima occasione metterò qualche altra foto peraltro già in ‘attesa’ di pubblicazione s questo sito.
Però tieni conto che ad Appiano Gentil si sta facendo onor anche Lorenzo Paramatti figlio d’arte…>>.
LAST MAIL & FAIR PLAY / OMAGGIO DEL LIBRO “UN SECOLO DI CALCIO VENEZIA”, BY MARCO “BUBU” MANTOVANI OSPITE IN TV A “PRIMA FREE” NELLA TRASMISSIONE “LUNEDI’ IN CAMPO”.
E’ arrivato a Rovigo nella sede televisiva di Prima Free col libro “UN SECOLO DI CALCIO A VENEZIA”. Parlo di Marco “Bubu” Mantovani, che mi ha trovato per primo in sede tv…
Ovvio che gli ho chiesto la dedica , ovvio che il sottoscritto abbia subito ricambiato con due dei miei tre libri dal titolo “POLESINE GOL”.
Questa la dedica by Bubu , ‘anticipata’ rispetto alla trasmissione:<< Al carissimo amico Sergio Sottovia in ricordo di una piacevolissima serata in TV. Con stima. / Marco Bubu Mantovani>>.
Poi la serata è stata davvero ‘piacevolissima’ sia durante la trasmissione “Lunedì in campo” ( digitale 692 e sky 891) che durante la tavolata in Pizzeria, sempre con Gigi Patrian , Cristiano Masotti ds Union At e con Luca Ceregatti portiere del Salara.
Già il Salara, il paese da dove è partito Michele Paramatti. Guardacaso il motivo per il quale ‘a suo tempo’ ero passato a Ferrara, dal campo della Spal in Via Copparo, e dove ho conosciuto proprio Bubu Mantovani, ora fisioterapista al Venezia in serie D ma allora ‘massaggiatore in casa Spal.
Potrei raccontarsi aneddoti fino …a notte fonda, e anche confidenze speciali ‘targate Bubu’. Storie viste da vicino. Quelle con Borriello/Sampdoria, con Novellino (Venezia e Sampdoria), con Zamparini & Recoba, con Zaccheroni e …Tuta/Venezia, con Ventura/Centese.
Storie umane come quella di Flachi/Sampdoria. Ma anche di sua figlia che ha giocato a calcio nel Bardolino e che ora gioca Gordige. Ovviamente di casa Spal abbiamo parlato di tutto e di più, del ‘mio amico evergreen’ Luciano Cazzanti e di Soprani/Telestense e finanche del magazziniere Giorgio Amari che avevo conosciuto perché passava da Polesella a salutare il mio direttore A.O.
Insomma ne farò una BUBU STORY a tempo debito, cioè una Summer Story.
Ma voglio sottolineare che il merito è stato tutto di Cristiano Masotti che, benché avesse perso on la sua Union At, mi ha mandato un SMS dandomi la sua disponibilità a venire in trasmissione e segnalandomi la possibilità di ‘portare’ la ciliegina “Marco Bubu Mantovani, fisioterapista Venezia e con oltre 730 panchine in Serie A, B e C”. Poi è seguito un altro SMS by Masotti che aggiungeva “ Faccio venire anche Luc Ceregatti portiere del Salara, ma con grande curriculum così parliamo anche della Terza categoria?”
Presto detto e presto fatto, ho telefonato a Gigi Patrian ‘titolare’ della trasmissione e abbiamo completato il seeding “Ospiti in Tv” che è diventata la serata dei portieri visto la presenza de portieri Molon dell’Atheste PD e di Ivan Carretta /Adriese. Più i soliti Salvatore Binatti conduttore e Paolo Zoppelli opinionista/Este & Monselice.
Ho dimenticato qualcosa? Le simpatiche battute di Bubu Mantovani in diretta televisiva su chi vincerà questo campionato di Serie D. Ovvio che per Bubu la vittoria sarà del suo VENEZIA , simpatici i suoi auguri agli amici polesani targati DELTA PORTO TOLLE di festeggiare altrettanto la promozione in Serie C, giusto per ritrovarsi assieme anche nella prossima stagione, ma entrambi nella categoria superiore.
E poi la signorilità di Cristiano Masotti nell’accettare le battute sul fatto che abbia “messo sù qualche chilo di troppo non tanto per aver mangiato troppi panettoni, quanto per aver mangiato troppi allenatori”… in casa Union At (passata da Veneziani ad Anali e ora Rossignoli) .
APPENDICE BY LIBRO STORY “ UN SECOLO D CALCIO VENEZIA” CON LE TRE PRESENTAZIONI.
Per onorare il Libro Story a cura di Sebastiano Giorgi, segnaliamo che i testi sono di Roberto Bianchin, Pietro Bortoluzzi, Giovanni Bubacco, Monica Biasetto, Luca Colferai, Michele Contessa, Giorgio Corsetti, Carlo Cruccu lo storico by Chioggia che stimo anche perché è… esattamente 10 anni più giovane del sottoscritto, Adriano De Grandis, Roberto Ellero, Roberto Ferrucci, Sebastiano Giorgi, Michele Gottardi, Giorgio Granzo, Vittorio Marchiori, Giorgio Tommaseo Ponzetta, Renato Vidal.
Ma altresì voglio onorare questo Libro Story proponendovi in sequenza kit le tre presentazioni ufficiali by fratelli Arrigo e Ugo Poletti ‘presidenti’ SSC Venezia, quindi by Massimo Cacciari sindaco di Venezia, infine by Mauro Pizzigati presidente Casinò Municipale di Venezia.
PRIMA NEWS PRESENTAZIONE BY ARRIGO E UGO POLETTI ( Presidenti Ssc Venezia)/
<< Cento anni sono un secolo e con i secoli si misura la storia.
La frase è importante, ma ancora più significativo è il nome Venezia.
Esso riassume una moltitudine di sensazioni che si sono susseguite nel tempo e che continueranno a vivre in modo incessante.
L’attaccamento alla maglia, l’orgoglio di tifare il nostro blasone, la voglia di essere fedeli e leali nelle dispute sportive sono parti integranti della passione che invade tutto quello che passiamo intendere come gioco del calcio in laguna.
Questa é la nostra festa e questo è il nostro impegno.
Noi, Fratelli Poletti, siamo onorati di partecipare in modo attivo a questo storico evento e vogliamo suggellare con un libro dedicato al Venezia i ricordi della nostra squadra e la nostra voglia di donare alla Città ed a tutti i nostri tifosi la positività di uno sport pulito, fatto di emozioni sincere ed i sogni da realizzare.>>
SECONDA NEWS PRESENTAZIONE BY MASSIMO CACCIARI ( Sindaco di Venezia)/
<< Un secolo di calcio, un secolo di storia. Una storia, quella del Calcio Venezia, intrecciata con la storia della città, che da un secolo appunto, si identifica con la squadra, espressione e simbolo di tutta la comunità, e con i suoi colori sociali: il nero e il verde ai quali, in un certo momento, si è significativamente aggiunto l’arancione del Calcio Mestre, a sigillare l’unione tra le due anime – e non soltanto sportive – delle città d’acqua e di terra.
Una lunga storia, che ha conosciuto a fasi alterne le luci della Serie A – e una non dimenticata vittoria in Coppa Italia – e le ombre delle serie minori, fino alla profondità del campionato Interregionale; ma che ha visto sempre il Calcio Venezia lottare, riscattarsi, risalire – addirittura “risorgere” .
Come Venezia, del resto, troppe volte data per decaduta o addirittura morente, e ogni volta capace di risollevarsi e di rivivere.
“Città e squadra, un unico destino” è l’eloquente titolo di uno dei capitoli di questo libro, dedicato agli anni tristi successivi all’alluvione del Quattro Novembre, cui poi squadra e città hanno reagito ll’unisono, insieme ritrovandosi nei “Favolosi anni Novanta”, per citare il titolo di un altro capitolo, quando tutti festeggiammo il ritorno della squadra in serie A, dopo una attesa durata trent’anni, tra speranze, sofferenze, illusioni. Un traguardo sortivo che fu simbolico momento di fiducia e di riscatto per l’intera città.
Proprio in questi ultimi anni, il Calcio Venezia ha conosciuto, ancora una volta, una serie di prove difficilissime e spesso demoralizzanti: e ancora una volta le ha superate, grazie all’impegno e al sacrificio finanziario di una presidenza coraggiosa e di gruppi imprenditoriali di rilievo nazionale, che affiancati dal supporto del Casinò municipale, e sostenuti dalla ritrovata passione degli sportivi hanno costruito una formazione di valore eccellente. Non solo: nell’odierno panorama calcistico, disastrato ora dalla colpa di alcuni dirigenti, ora dalle scorrettezze di qualche atleta, ora dalla insensata brutalità di violenti camuffati da tifosi, la squadra del Venezia, la sua tifoseria, il suo pubblico sono – e continueranno a essere – un esempio di correttezza, di lealtà, di onestà, così tenendo alto, con il nome della squadra, anche quello di Venezia e della sua civiltà.
Una lunga storia, ricca di eventi ed i personaggi, di nomi e di numeri, quella del Calcio Venezia, che questo libro ricostruisce, partita dopo partita, con un esemplare accuratissimo apparato statistico, che soddisferà il lettore più esigente e più curioso. Un libro a più mani, un lavoro corale, nel quale scrittori, giornalisti, esperti, testimoni, scelti e coordinati da Sebastiano Giorgi, accompagnano i risultati e le classifiche con il racconto di esperienze, di ambienti, di momenti intensi, quel “Venezia nel cuore” che un saggio ricorda: restituendoci così, assieme alle azioni, alle reti, ai rigori, alle parate, le emozioni con cui li vivemmo.
Quelle emozioni che, infine, si riassumono in due sole parole: quel grido “Forza Venezia” che suona appropriato per incitare insieme una squadra e la sua città.>>
TERZA NEWS PRESENTAZIONE BY MAURO PIZZIGATI (Presidente Casinò Municipale di Venezia)
<< Il Casinò di Venezia, che si identifica nella storia e nella cultura della città lagunare, unica al mondo, è lieto di essere parte attiva del centenario della società Venezia Calcio.
Grandi emozioni e grandi ricordi legano la Scc Venezia alla Città e ai tifosi.
Non dimentico la mia personale esperienza come Presidente del Scc Venezia nella stagione 1993/1994 e di Vice Presidente nella stagione successiva.
Tutti ricorderanno il grande exploit in Coppa Italia battendo la favorita Fiorentina e la Juventus, quest’ultima con il mitico risultato di 4-3 alo stadio Penzo di Venezia.
Vittoria che ancora oggi è ricordata da tutti e che sarà sempre celebrata come uno dei momenti più significativi della storia del Calcio Venezia.
Auguro pertanto che alla squadra di poter proseguire in questo percorso sportivo, regalando a tutti noi, ancora tanti traguardi importanti.>>
EXTRATIME by SS/ La cover è per Marco “Bubu” Mantovani nella ospitata a Prima Free. Come dimostra l’apertura della fotogallery che presenta da sx Paolo Zoppelli/Este, Binatti/conduttore, Luca Ceregatti portiere Salara, Gigi Patrian/ideatore, Cristiano Masotti/Union At, Ivan Carretta/portiere Adriese, Nunzio Molon portiere Atheste PD, il sottoscritto Sergio Sottovia col mitico Bubu Mantovani.
Per quanto riguarda il ‘contatto’ per il libro Calcio Canicattì con Adelchi Previato e Luciano Visentin proponiamo due immagini con Visentin nel team siracusano primi anni ’70. Segnaliamo che le altre in nostro possesso le abbiamo già pubblicate su questo sito ‘dentro’ le STORIES dei due polesani sopra citati. Peraltro per onorare Adelchi Previato , lo proponiamo terzo accosciato da sx in una foto da winner a sorpresa del torneo notturno di Gavello 1982 con la Fulgor Crespino che il sottoscritto (primo a sx) ha avuto la fortuna di ‘costruire e gestire’ dalla panchina. Con tutti i giocatori ‘pagati a zero lire’. Incredibile ma vero! All’insegna di un’amicizia ‘perpetua’ come dimostra la cartolina ‘verso/retro’ speditami in questi giorni proprio by AdelchiPreviato da Manaus/Brazil.
Storie di amicizia come quella con Antonio Cittante , allora centravanti in tornei interaziendali e ora team manager della Ras Commenda che onoriamo col ‘girotondo intorno al mondo’ messo in campo dai suoi ragazzi delle giovanili e poi con la foto/pubblico e riflessi/flash durante una recente Ras Commenda Academy ‘dimostrazione’ di fine stagione. Non so se la Ras Commenda della “Rovigo che piace” avrà successo presso le istituzioni contattate da Re-Cittante. Per parte mia resterà comunque una Ras Commenda di valore ( oltre la Juve Academy allo stadio Gabrielli…) , più per ciò che dà ai giovani che per quanto riceverà da chi potrebbe/dovrebbe condividerne i progetti formativi/educativi.
Con riferimento alla “Rovigo for Africa” ecco Davide Sergio Rossi da mister del Guarda Veneta 1982 ( secondo in piedi da sx, con sullo sfondo il campanile di Polesella) .
Con riferimento a Giovanni Pasquin eccolo ‘red goal kipper’ tra gli azzurri della Fulgor Crespino 1985 allenata da Claudio Romanin (a dx). E per onorare la sua Inter yo-yo ecco lo sfortunato bomber Florian in foto col sottoscritto e coi ‘signori’ della CCIAA di Rovigo in una recente visita ad Appiano Gentile.
Passando ad onorare più ‘ampiamente’ Bubu Mantovani & il CALCIO VENEZIA, partiamo con la cover del libro story “Un secolo di Calcio Venezia”.
Una storia quella dei ‘neroverdi’ che si è intrecciata di storie parallele con alcuni Personaggi che sono partiti proprio dal nostro Polesine baipassando il Venezia per ‘recitare’ sui più prestigiosi palcoscenici della Serie A.
Parliamo del chioggiotto Aldo Ballarin che dopo aver giocato nell’Adriese è passato al Rovigo prima di essere winner’ in foto col Venezia “Campione Veneto 1944”, e poi nella leggenda col Grande Torino.
Parliamo di Eraldo Mancin che dopo aver vinto col Contarina 1961 di mister Romolo Camuffo è passato al Venezia ( eccolo in foro campionato 1963/64 e poi in quella 64/65 sempre in Serie B) prima di andare a vincere lo scudetto sia con la Fiorentina di Pesaola che nel Cagliari di Gigi Riva e mister Scopigno.
Per quanto riguarda il Venezia winner campionato Serie D Interregionale 1982/83 ( guarda caso sulla polesana Contarina) vi proponiamo il team con l’adriese Fabio Garbin al centro in piedi.
Sempre estrapolando dal citato libro Story, e per onorare il nostro Bubu Mantovani, ecco il Venezia 1992/93 di mister Alberto Zaccheroni col ‘fisioterapista’ Bubu primo in piedi e in tuta da sx.
E nel Terzo Millennio? Ecco una fase di gioco fotografata by Giorgio Achilli nel match Venezia – Spal con sullo sfondo la ‘mitica chiesa’ che da sempre fa cornice al ‘mitico stadio Penzo’.
Pensierino finale e curiosità. Guardate la foto del Venezia di Eraldo Mancin con sullo sfondo il ‘campanile di San Marco e Palazzo Ducale” .
Ebbene, è stata scattata dalla ‘pieve’ della chiesa della Giudecca; la stessa prospettiva/campanile della foto che mi è stata scattata a Venezia in occasione di un matrimonio proprio alla Giudecca e che ho scelto per la mia ‘foto ufficiale’ inserita in tutti i miei tre libri POLESINE GOL.
Quasi un gemellaggio, se pensiamo, che l’intervita che ho fatto allo stesso Eraldo Mancin l’ho perfezionata durante una visita fatta a Campalto.
Come a dire, parafrasando Pasquin, che ‘a volte ritornano, anzi …non sono mai partito”. Ovviamente dalla Storia del Calcio, e che mi ha fatto piacere ritrovare nel libro “Un secolo di Calcio Venezia” . Anche per questo ringrazio Bubu il ‘fisioterapista “Over 730 panchine” tra Serie A, serie B e serie C, in attesa della sua ‘summer story’.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it