Maria Grossi, una vita ‘per la gente’ a Castelnovo Bariano/ Dal 1985 col “Bar Cristallo” , dal 2000 col marito e la Pro Loco, poi la San Vincenzo , ma anche “Due Libri” postumi del fratello Francesco


Una vita tra la gente e per la gente, quella di Maria Grossi  da Castelnovo Bariano, da giovane nel mondo della ristorazione e dal 1985 nelle gestione familiare del Bar Cristallo.

Ma altrettanto da sposata con Francesco Lazzarini nel 2000, perché ...stessa sensibilità col marito presidente della Pro Loco , tanto più che LEI Maria Grossi dal 2018 è impegnata in prima persona con la sensibilità solidale della San Vincenzo.

Per questo , ma anche perché a livello familiare, adottando Vesselin e pubblicando postumi “Due Libri” scritti da suo fratello Francesco ( poesie e racconti) , è un piacere ed un dovere proporre ai nostri lettori, proprio in questa rubrica Memoria & Futuro”,  il seguente reportage trasmessoci da Franco Rizzi ,cantastorie dell’enclave altopolesano.

Perché di sicuro  aiuterà tutti noi a pensare che.. dovremmo fare  ‘qualcosa di più per gli altri’ per ...stare meglio tutti.

MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 17.01.2023)/ CASTELNOVO BARIANO. LA VICENDA ESISTENZIALE DI MARIA GROSSI, TRA BAR, RISTORANTI, FAMIGLIA, VOLONTARIATO E LETTERATURA.

Maria Grossi, classe 1964 (FOTO ALLEGATE), mantovana doc (originaria di Borgocarbonara), castelnovese d’adozione da oltre un trentennio per aver sposato l’attuale presidente Pro Loco Francesco Lazzarini, ci racconta brevemente la sua vicenda esistenziale, connotata da sostanziali cambiamenti nel tempo.

 

“Ho cominciato a lavorare in bar e ristoranti – ci dice la signora – già dall’età di 11 anni, di qua e di là del Po. In particolare ricordo con piacere la personale vicenda professionale con i miei fratelli Francesco e Luigi nella gestione paritetica del Bar Cristallo qui in paese dal 1985 al 1998, quando questo pubblico esercizio fu per anni un punto di riferimento fisso a livello giovanile e non. Nel 2000 mi sposai ed adottammo Vesselin, un bambino di origine bulgara, allora treenne.

In tal modo la mia vita cambiò radicalmente! A contatto con mamme e baby mi avvicinai al mondo del volontariato e all’impegno sociale e la mia vita sino ad oggi si connota pure in questo, collaborando con mio marito in Pro Loco e guidando la S. Vincenzo dal 2018”.

Francesco Grossi fratello di Maria, morì solo 59enne di Covid nel 2020, una tragedia improvvisa e terribile per i Grossi per cui la sorella pensò subito ad onorarne la memoria, raccogliendo in volume le poesie e i racconti del fratello letterato amatoriale nel corso del tempo.


Sono nati così due libri postumi a nome di Francesco Grossi.

Il PRIMO: Vorrei una mongolfiera, Mnm Edizioni, 2021 pp. 110. Qui Francesco Grossi, uno chef che “ha sempre lavorato fino a tarda notte, aveva il dono della narrazione leggera come il soffio di aria pura del mattino. Una disarmante e commovente leggerezza che fa della sua scrittura qualcosa di etereo come le nuvole in cielo. Forse non è un caso che, prima di andarsene, abbia chiesto una mongolfiera”. Una nutrita serie di racconti brevi, agili e accattivanti, a testimoniare una vita vissuta intensamente ma, purtroppo, così breve.

Il SECONDO: Dolci pensieri di un cuoco, Mnm Edizioni 2022, pp. 115. Pur qui un nutrito numero di racconti brevi a delineare semplicemente ma in modo avvincente l’esistenza di “Francesco Grossi che, in vita, non amava dare ricette, ma in questa sua dolce opera ce ne ha lasciate un certo numero per accompagnare i suoi racconti. E ancora una volta il lettore è trascinato nel suo mondo, nelle sue emozioni, nei suoi ricordi. Umanità straripante la sua, che riverbera in uno stile semplice e vitale, dove anche gli oggetti trovano una loro dimensione narrativa”.

 

EXTRATIME by SS/ In cover e nella fotogallery Maria Grossi, esempio di impegno sociale nella propria Comunità, ma prototipo di solidarietà.

Nello specifico partiamo proponendola in tandem col marito Francesco Lazzarini e in versione 'mamma con bambino' nel segno della solidarietà.

Quindi passiamo a Maria Grossi operativa nel sociale , visto che è stata ed è ancora protagonista con la Pro Loco e la San Vincenzo, come dimostrano le immagini natalizie col classico berretto di Babbo Natale, ma anche in versione estiva allo stand della Pro Loco, nella classica foto di gruppo a fianco di don Graziano Giuriati, parroco del paese.

Ovviamente operativa con lo staff della Pro Loco di Castelnovo Bariano di cui è presidente altrettanto evergreen suo marito Francesco Lazzarini, sempre a sostegno di tante attività sociali promosse in loco pro Altopolesine e dintorni.

 

 

Franco Rizzi & Sergio Sottovia

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