Mario Rosestolato è Scardovari Calcio since 1963 e Pres. by 1981/ Sport & Life coi Mancin, Riondino, Bonandini, Banin, mr Scarpa, Scabin, Monti, Carnacina, Maistrello, De Bei, Pezzolato etc; tra Delta Po e Polesani nel Mondo a Milano con... Thiago Motta


Esse Esse ….Essere o non essere Scardovari forever? Nessun dubbio amletico!  Basta leggere l’incipit della Metamorfosi di Kafka, anche perché Mario Rosestolato appena ieri mi ha detto che resterà …Scardovari fino all’ultimo respiro.
Ma questa NON è una News legata al fatto che a Scardovari c’è stato il passaggio del testimone presidenziale comunicato nella recente cena sociale di fine annata calcistica 2015/16. Per questo basta proporvi i seguenti titoli e sottotitoli by Il Gazzettino di lunedì 13 giugno 2016 che recitano così <<  “SOPRATITOLO: VOLTA A SCARDOVARI  - A 81 anni, dopo 35 di presidenza , passa la mano a Pandora e i suoi giovani/ TITOLO: SI chiude l’era di Mario Rosestolato/ SOTTOTITOLO : << Giusto lasciare, con i successori abbiamo impegni comuni>> . Giovedì riunione con i tifosi. >>. ( l’articolo era by Luca Crepaldi che l’habitat della Sacca lo conosce ‘palmo a palmo’, tra terra e mare stile ‘Camargue’).
Insomma, noi il Personaggio Story MARIO ROSESTOLATO lo avevamo pronto da due mesi semplicemente perché era in sequenza cronologica su questa Rubrica dove stiamo proponendovi ( ce ne saranno altri 30 …e lode)  tutta una serie di Storie già completate e che spero di poter avere il tempo di pubblicare in modo ‘speciale’ come meritano e   ….vita permettendo.

 

 

Storie che rischiano di non essere mai pubblicate per colpa/merito di questo sito www.polesinesport.it dove arrivano continuamente Storie ed Eventi Story che mi coinvolgono per un adeguato completamento …for the world.
Ma restiamo in tema Mario Rosestolato proponendovi in Anteprima News quanto by mail trasmessoci ad inizio maggio by Luigino Zanetti e pubblicato altresì su La Nuova Scintilla di Chioggia, perché preannuncia il cambio-gestione a Scardovari ma sottolinea anche la buona stagione sportiva dello Scardovari Calcio.

 

 

Per il resto eccovi tout court il mio Personaggio Story “Mario Rosestolato” pubblicato by magazine datato 2005, mentre per l’aggiornamento storico vi rimando all’Extratime , fermo restando che tra Scardovari & Bonelli family sarà sempre amore come tra Mario Rosestolato dirigente-presidente forever e lo Scardovari Calcio di cui desso si apre il vaso di Pandora per una new beat generation con la quale però l’ottuagenario Mario resta è tuttora in frequente contatto telefonico.

 

 

D’altra parte Mario Rosestolato non lo raccontiamo a caso qui su questa rubrica Memoria & Futuro , come non è stato a caso che Lui sia diventato a Milano presidente dei “Polesani nel Mondo” e che come tale il sottoscritto abbia voluto che fosse Lui il gancio per onorare  Thiago Motta alla Pinetina in casa Inter dove suo figlio Andrea e la nipote Diletta lo hanno ‘rappresentato’ al meglio anche nel successivo incontro post triplete nerazzurro e sempre al fianco di Alberto Mattioli attuale presidente dei Polesani nel Mondo di Milano.

 

 

Per quanto riguarda la fotogallery, mi sono affidato a “Quelli di casa” , perciò vi proporre last photo by Lauro Banin e quelle scelte by heart da Andrea figlio d’arte che – fatto un bel respiro targato Scardovari in the world ha fatto rewind e snocciolato questo flash back da autoanalisi familiare :<< ....quanti intrecci in questi anni, quante emozioni...e quanti uomini anzi super-uomini abbiamo ed ha incontrato mio papà.... Ps. ce ne sarebbero di cose da raccontare.....ci sarebbe da fare un libro!. >>

 

 

ANTEPRIMA NEWS ( di Luigino Zanetti per news magazine “Nuova Scintilla – Chioggia” , mail by Porto Tolle 2.05.2016) / CONSIDERAZIONI SUL FUTURO DELLA SS. SCARDOVARI
Cambio della guardia per la Società sportiva Scardovari. "I pescatori" dopo 40 anni di attività guardano giustamente al futuro salutando a piene mani il suo presidente, Mario Rosestolato. Un libro non sarebbe sufficiente per raccogliere  il grande lavoro svolto dal presidentissimo, da Scardovari e da Milano con i famigliari che hanno sempre voluto bene alla propria frazione, ai colori dello Scardovari.

 

 

Da un semplice campo sportivo come insiste in moltissime località del nostro >Paese, oggi Scardovari ha un vero Centro sportivo intitolato a "Moreno De Bei" altra icona dello sport giallorosso. Dicevamo che la società guarda al futuro e crediamo fortemente che è giusto sia così. Come è da battere le mani ai dirigenti che sono riusciti a coinvolgere un giovane imprenditore che vuole prendere le redini della società ovviamente con l'aiuto di quanti, che ancora se la sentono, di proseguire la grande opera svolta dal cav. Rosestolato.

 

 

E chiaro che Stefano Pandora con soli 24 anni accetta questo grande passo perchè ne è convinto della grande forza e omogeneità del tessuto sportivo scardovarese ma direi anche di una parte di Porto Tolle. E visto come sono andate le cose in campionato, c'è mancato poco che i gialloblù di Nico Moretti arrivassero ai playoff.

 

 

Una brutta partita con la Tagliolese e un pessimo arbitraggio a Pontecorr nell'ultima gara di campionato, lo Scardovari ha perso quei sei punti che erano necessari per fare un bel filotto di risultati arrivando sulle soglie della promozione se anche passando dalle eliminatorie tra le prime, meno il Porto Viro, un'altra bella ciliegina vincente del Delta calcistico e promosso nella promozione.

 

 

Dicevamo del giovane presidente (lo sarà fra qualche mese) che sicuramente vorrà proseguire nella valorizzazione dei giocatori locali visto che il vivaio e in un progetto ben definito, arrivare a puntare in alto. Come d'altra parte ha fatto l'Asd Porto Tolle 2010 di Carnacina e Tessarin che col loro progetto, dopo la disgraziata parentesi della gestione Visentini del calcio portotollese che ha preferito emigrare, nel giro di due anni, dalla terza alla prima categoria, passando per la seconda alla grande.

 

 

E a Scardovari non si parla d'altro magari guardando in primis alla firma della convenzione dei diritti esclusivi di pesca per il Consorzio pescatori dalla Provincia che significa continuazione di lavoro per circa 1500 lavoratori della pesca, delle vongole e mitili e di mare. Ma il calcio è troppo importante perché non se ne parli e sicuramente terrà in moto per tutta l'estate gli addetti ai lavori non solo per l'inizio di campionato del prossimo settembre con una carica in più, ma anche per vedere all'opera la nuova squadra.

 



MAIN NEWS/ ( di Sergio Sottovia, 22.03.2005) / SEDICESIMO PERSONAGGIO – FORMAT NEWS MAGAZINE :  MARIO ROSESTOLATO
Mario Rosestolato, sportivo a Scardovari, imprenditore a Milano
Calcio e non solo calcio, ecco cos'è lo Scardovari per Mario Rosestolato, presidente dal 1981/82 a 1995/96 compreso; ora presidente onorario con suo figlio Andrea presidente.

 

 

 

Un legame indelebile nell'amarcord del 'presidentissimo': << La società ha nel gagliardetto il 1963 come anno di fondazione, però prima sul campo qui dietro la piazza si giocò alcuni campionati in 3^ Categoria, io ero e vice Sergio Vidali".
Adesso Mario,cavaliere del lavoro, a Milano é imprenditore di successo nel settore ittico, ma …Scardovari è rimasta la sua casa. Quella che nel 1961, a 26 anni, ha lasciato per Milano, per seguire una sirena di Bonelli chiamata Francesca.

 

 

Ecco perché lui, Mario classe 1935, non c'è quando il 25 agosto 1963, al cinema Moderno nasce lo Scardovari di Vittorino Mancin (primo presidente, che si iscrive alla Terza categoria giocando su un terreno donato dall'E.S.A.V.
Poi dal 1965 in Seconda categoria, lo Scardovari ne fa di strada calcistica, polvere e …altare. E la domenica con la famiglia Rosestolato che, Scardovari nel cuore, spesso era presente sia alle partite in casa che in trasferta. Anche col figlio Andrea al seguito.

 


 

Furono i tempi dei presidenti Vittorino Mancin, di Leonino Rosestolato fratello di Mario, poi Lucio Mancin, Pasquale 'Lilio' Boscolo, Riondino, ancora Boscolo, ancora Lucio Mancin.
Per la sequenza allenatori dal vincente Ermanno Paganin, il primo, a Sergio Binatti, a Furlan che sale in Prima e scende, a Penzo che va in Prima 74/75. Quindi Nordio, Ermanno Gianni Mancin, Cassetta, ancora Ermanno Mancin, poi Nordio e Marchiani.

 

 

Scardovari cambia i presidenti ma lo staff dirigenziale è sempre lo stesso.
Finché nell'80/81 arriva la prima presidenza del nostro Mario Rosestolato, per il triennio 81/83, E in estate, sull'arenile di Barricata, si progettò col ds Riondino lo Scardovari per una Prima vincente.

 

 

Fu battaglia quell'anno con la Tagliolese, ma con la decisiva vittoria sui giallorossi per 1 - 0, gol in tuffo di Gianni Ardizzon, lo Scardovari allenatore da Marchiani sale in Promozione.
Un salto di categoria fatto sul campo e a livello societario.

 

 

In attacco l'unica vera punta era <Fanano> Corradin, perciò …lo Scardovari di capitan Doriano Rosestolato passò da Marchiani a Scabin, centrando la salvezza.
Intanto con i campioncini Moreno De Bei e Roberto Trombin l'autarchico piccolo-Scardovari fece l' onorevole Promozione 83/84.
Un miracolo come l'adeguamento degli impianti.

 

 

Dopo il suo primo triennio, Rosestolato è confermato presidente, malgrado l'accentuarsi dei suoi impegni a Milano, sia dal punto di vista industriale che di presidente milanese dell'Associazione polesani nel mondo.
E con Scabin buona la Promozione 84/85.
Anche per merito del calcio, Scardovari non era più …fuori dal mondo.
Purtroppo nell'85/86 lo Scardovari di Mario Scarpa giocatore-allenatore…

 

 

<<Nell'ultima di campionato andammo ad Abano con due pullman -spiega Rosestolato - , ci bastava un pareggio, invece perdemmo 1-0 e fu retrocessione per altre concomitanze negative>>.
Perciò lo Scardovari 86/87 è ripartito dalla Prima categoria. Facendo una rivoluzione?

 

 

No, e rimase Mario Scarpa giocatore-allenatore. Per quanto riguarda il presidente il fine settimana era sempre il solito. Infatti spiegava :" Sono più di vent'anni che sono a Milano, il mio lavoro è la, fino al venerdì sera sono milanese, poi mi trasformo in scardovarante, e devo assolutamente tornare al mio paese".

 

 

Intanto i pescatori di Scarpa cercavano il rientro in Promozione, invece non vinse a Legnaro, che salì come Adriese e Fiessese.
Tanto rammarico, ma alla fine Rosestolato continuerà, perché si era ricompattata la vecchia e la nuova dirigenza e per …il grande amore per la sua terra.

 

 

E dalle parole ai fatti lo Scardovari 87/88 con Scabin in panchina vinse
E' stato un campionato esaltante, slalom parallelo col Bagnoli. Tanto che solo lo spareggio vinto per 2 - 0 al Bettinazzi di Adria ( reti di Giuriola e De Bei) regala ai <pescatori> la Promozione, di fronte a 2.185 spettatori paganti, per un incasso di  12.612.000 lire. Per la pacifica invasione e per la festa nel giorno più lungo, continuata là nella Sacca di Scardovari, dentro la notte fino al mattino.

 

 

In estate Scabin restò sull'Aventino aspettando rinforzi, invece…a Scardovari iniziò il nuovo corso di Piero Carnacina, esperienza alle giovanili di Rovigo, Adriese e Contarina.
Per la Promozione 88/89 con una rosa con soli 5 giocatori d'oltre …Ponte Molo, e obiettivo salvezza, giocando a Porto Tolle. Bello il terzo posto dietro il grande Venezia e la Fulgor Salzano. Quante emozioni, con attaccanti del calibro di Giuriola, Maistrello, Vettorato, Moreno De Bei e Cacciatori.

 

 

L'anno dopo tribuna coperta e stessa squadra più Maistro e Kristian Maistrello di ritorno dall' esperienza a Venezia-Mestre e Chioggia.
Vincerà il grande Contarina di Novelli sull'Abano di Eraldo Mancin, quarto Scadovari.
Pausa di riflessione e recriminazioni per le strutture dell'impianto sportivo, poi Rosestolato resta presidente.

 

 

Gestione dittatoriale?. Rispondeva il ds Riondino:"Se il voler condurre una società di calcio come un'azienda è dittatoriale, io spero che tutti i presidenti agiscano come Rosestolato, perché sono sicuro che molte società non affogherebbero nei debiti".
Nel 90/91 Carnacina gestì lo Scardovari rinnovato, nella stagione che per effetto della ristrutturazione dei calendari, dalla Promozione alla neonata Eccellenza, avrebbe fatto salire ben sei squadre , oltre la vincente che avrebbe spareggiato per salire addirittura in Interregionale.

 

 

Partenza sofferta, ritorno alla grande e nello spareggio col Nova Gens, a Bagnoli, vinse 2-0.
Ricordo il presidente Rosestolato, col groppo alla gola e le lacrime agli occhi, abbracciando mister 'Eccellenza' Carnacina, prima di un'altra notte di baldoria nel Delta.
Però a fine giugno in assemblea Rosestolato schiacciava l'allarme:" Sono deluso, le 25 persone presenti mi sembrano poche… E pensare che se manca il calcio Scardovari muore".

 

 

Però il grido di dolore produsse i suoi frutti. 
E fu così che il nuovo sponsor divenne Consorzio Cooperative Pescatori: e Scardovari 91/92 vide il rientro a casa di Kristian Maistrello.
Ma fu una annata grigia, per i giovani di Carnacina. Lottò fino all'ultimo, ma in casa, contro il Villafranca già retrocesso, ci fu l patatrac:1-2 e retrocessione.

 

 

Ma nella Sacca scaricano tutte le colpe sull'arbitro Roberto Rosetti , adesso arbitro in serie A, reo di due rigori dati agli ospiti. Il Palazzo pareva schiacciare il topolino Scardovari, ma poi Mario restò alla presidenza e con Doriano Rosestolato ds arrivò Manfrini in panchina: spazio ai giovani e settimo posto.
Poi tre anni buoni in Promozione coi mister Manfrini, Monti e Bellemo, e salvezza 95/96.

 

 

Rosestolato annuncia di voler lasciare e, in estate, nasce un quintetto transitorio:
Lauro Banin, Sergio Bortolotti, Moreno De Bei, Raffaele Riondino, Maurizio <Mario> Zerbin, tutti per il bene dello Scardovari.
Alla fine l'onere della presidenza è andato a Raffaele Riondino, per tanti anni il ds ma anche la voce del presidente - imprenditore impegnatissimo a Milano.

 

 

E sarà Scardovari-salvezza, in Promozione 96/97 sponsorizzato Vela De Mar, allenato prima da Sergio <Ricci> Pezzolato, poi da Antonio Pavanati..
Ma dalla "partecipazione esterna" si ritorna alla presidenza Rosestolato, però di Andrea suo figlio, che da laureato lo affianca nella direzione della sua impresa milanese, la Eurofrozenfood, il nuovo nome che è sulle maglie dello Scardovari allenato ancora da Pavanati, poi rilevato da Moreno De Bei che risale, ma nello spareggio col Calvi Noale perde 1-0 e scende in Prima.

 

 

Ma Andrea e Mario Rosestolato vogliono la Promozione. Ci provano con mister Perego, ma inciampano a Polesine Camerini. Ci riescono nel 1999/2000, quando è di nuovo la squadra dei "pescatori" anche con mister Mauro <Cece> Pezzolato, e fa stravittoria con  punti 72, miglior attacco con 63 reti fatte, miglior difesa con sole 15 reti subite.

 

 

E il 2000-01 mostra uno Scardovari con la scritta Consorzio Cooperative Pescatori e gran feeling col "popolo della Sacca".
Stesso Scadovari indigeno, che piace ad Andrea presidente e Mario presidente onorario, anche quando gli allenatori saranno Scabin e Monti. Per vincere manca sempre qualcosa,

 

 

Ma il piedistallo della Sacca rimane il tandem Rosestolato, quello di Mario che ha sposato una ragazza di Bonelli e quello di Andrea che ha sposato una ragazza tutta milanese, ma che vorrebbe vincere a Scardovari./

 

 

APPENDICE MAIN NEWS ( di Sergio Sottovia, giugno 2016) / MARIO ROSESTOLATO E LO SCARDOVARI DEL TERZO MILLENNIO QUANDO SI COMPLETA IL SUO LUNGO GIRO D’ITALIA CALCISTICO TRA SCARDOVARI E MILANO DA POLESANO NEL MONDO FOREVER
Per riagganciarci al Secondo Millennio ricordiamo che a Scardovari ,nel dopo mister Perego in Prima categoria 1998/99 per il presidente Mario Rosestolato & il suo staff c’è stato una scelta strategica.
Cioè la scelta del nuovo allenatore: l’indigeno ma globetrotter di esperienza Mauro Pezzolato con dna familiare calcistico sia tecnico che dirigenziale. Insomma un investimento per il futuro.
Che poi la scelta abbia fruttato subito la vittoria nel Campionato di Prima categoria 1999/2000 per noi sarebbe stata una ‘valutazione’ riduttiva, perché Mauro Pezzolato ha poi confermato sul campo il suo spessore. Tant’è che con modalità diverse, mi permetto di considerarlo alla stregua dei ‘grandi mister di successo’ in casa Scardovari, alla stregua dei Toni Scabin, Franco Monti e  Piero Carnacina.
A conferma di quanto sopra lo Scardovari 2000/01 si conferma ottimo 5° in Promozione alle spalle della forte Arianese, quindi Solesinese, Duecarrare, Piovese, Loreo-
Al tempi guarda caso della nascita del Delta 2000, per effetto di fusione tra Porto Tolle, Polesine Camerini, Cà Venier e ch con mr Fabrizio Zuccarin e presidente Mario Visentini farà l’escalationfino alla Serie D con tanto pubblico in campo a Porto Tolle.

 

 

Più sofferta per lo Scardovari 2001/2002 di Mauro Pezzolato e di Andrea Rpsestolato presidente che considerare nel nome del padre Mario sarebbe anche qui …riduttivo.
Dopo i ‘tre anni d’amore’ con Mauro Pezzolato in panchina, per lo Scardovari c’è il triennio ‘grandi firrme’ sempre in Promozione con Fabio Garbin ( 2002/03), quindi mr Renzo Pasetto & Toni Scabin dt, ai quali subentra in corso d’opera Franco Monti , un gradito ritorno per Andrea e Mario Rosestolato ‘presidenti di uno Scardovari sempre prevalentemente autoctono sia dirigenzialmente che come parco giocatori.
Ma dicevamo di Mauro Pezzolato, perciò rieccolo in panchina a Scardovari 2005/06 e poi 2006/07, sempre onorevoli campionati di Promozione e sempre in foto poster a fianco del presidente Andrea Rosestolato, col papà Mario ‘cavaliere’ a galoppare ogni domenica sulla tratta Milano-Scardovari-Milano come all’epoca della già citata e ‘mai digerita’ partita ( vero Lady Francesca?) arbitrata da Rossetti che costò la retrocessione ai ‘pescatori’.
Ovviamnete tutto questo è raccontato con dovizia di particolari sullo straordinario e ‘corposo’  Libro “Scardovari e la sua Società Sportiva” ( Cinquant’anni di calcio… e non solo; edito 2013) written by Damiano Laurenti in collaborazione con Luciano Scarpante.
Ricordato che Mauro Pezzolato resterà sempre ‘operativo’ come ds o dg in casa Scardovari ( coi ds Zerbin e Bortolotti storici) segnaliamo la chiamata di Mario Rosestolato a Franco Monti per la panchina che registrerà i ‘pescatori’ 2007/08 per la loro ultima stagione in Promozione.
Insomma, retrocessione e ripartenza dalla Prima categoria 2008/09 ‘lanciando ‘ Giuseppe Schiavon dalla Juniores winner a mister della prima squadra per un centro classifica onorevole a dimensione sempre e comunque prevalentemente indigena e dintorni.

 

 

Insomma …chi si accontenta gode, così a Scardovari pur facendo i conti con le  sempre più difficili necessità finanziarie e gestionali, si è pensato di costruire ‘tanto’ in casa. Come dimostra l’impiantistica tra campo , spogliatoi.
A partire dal primo Memorial Moreno De Bei ( vedi fotogallery ed Extratime) di spessore nazionale con il Torneo riservato alla categoria Allievi, onore e orgoglio di tutta la ‘Comunità’ di Scardovari.
Sì perché Scardovari va considerata “Comunità” dove il calcio è ‘formazione ed educazione’n linea con la filosofia di Mario Rosetolato & Family.
Certo come contraltare ‘tecnico’ può arrivare un allenatore sterno, ma sempre tra Delta Po & Dintorni, come Gimmi Rossetti da Chioggia e allenatore dello Scardovari 2009/10, ma senza puntare alla vittoria ‘per forza’ ( quindi contenti della salvezza…).
Intanto in casa scalpitano nuovi tecnici; così con lo Scardovari 2010/11 nasce il ciclo di Kristian Maistrello guarda caso subito winner attraverso i play off.
E il ‘popolo’ di Scardovari oltre alla doppietta di Poncina + rigore di Mattia Corradin per il 3-1 finale vs Virtus Verona) festeggia una settimana dopo tutti i suoi ‘ragazzi’ per il trionfo finale dopo la vittoria vs la Cisonese.
Tant’è che Il Gazzettino del 20.06.2011 recita “Missione compiuta. Lo Scardovari vola in Promozione”.

 

 

 

Un trionfo popolare che vedrà lo Scardovari di mr Kristian Maisterllo confermarsi in Promozione2011/12 e poi 2012/13 sempre in foto poster coi noti dirigenti Bortolotti, Zerbin, i due Banin ( Sandro e Lauro), Bonandini, Riondino e la Vecchia Guardia.
Ovviamente in Promozione lo Scardovari 2013/14 stavolta con mr Stefano Bernardi da Chioggia , al posto di Maistrello per la solita alternanza  ‘fisiologica’; ma sarà l’anno della retrocessione, che vedrà poi in Prima categoria 2014/15  i ‘pescatori’ allenati da Beppe Pregnolato ( da Ravenna ma polesano.doc) con vice Nico Moretti protagonisti fino a conquistarsi i play off.
Sfumato il salto di categoria quest’anno lo Scardovari 2015/16 di mister Nico Moretti ( già vice di Pregnolato) partire male e arrivare a sfiorare i lay off; magri per ‘prendere le misure’ in questa nuova avventura.
Quella dello Scardovari 2016/17 del neo presidente Stefano Pandora con past president Mario Rosestolato ‘scardvarante’ forever come tutta la sua famiglia , da Lady Bonelli & Family , compreso Andrea,   con la figlia che da brava scrittrice da Libro-Cuore …di cose ne ha da raccontare perché ‘vissute’ dal di dentro, anche se …Barricata dentro Milano.

 

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è per Mario Rosestolato “the voice” of Scardovari assistito dal Comune di Porto Tolle, rappresentato all’epoca da Massimino Zaninello assessore allo Sport e vicesindaco con tanto di fascia tricolore.
Poi per quanto riguarda la fotogallery vi proponiamo , oltre a qualche squadra significativa dei 35 anni di vita sportiva da parte del cavalier Mario, vi mostriamo altri passaggi importanti sia societari che personali, tra Scardovari e Milano, senza troppe analitiche didascalie anche perché trattasi di noti sia a livello regionale/nazionale che …di casa su questo sito, con tante altri Personaggi Story & Eventi Story già ampiamente raccontati con specifiche didascalie analitiche.
Così partendo da lontano vi proponiamo lo Scardovari 52/53 in Seconda Divisione e sempre in bianconero a seguire lo Scardovari 1972/73 del presidente Vittorino Mancin ( a dx), mentre passiamo alla foto a colori con l’immagine dello Scardovari 1981/82 winner con mr Marchiani ( sx) e col nostro Mario Rosestolato  presidente all’esordio.
Ma abbiamo dello del suo trasferimento a Milano dove è stato presidente dei Polesani nel Mondo ( vedi Story a puntate su questo sito) , come dimostra il flash “Comune di Milano 1983” con da sx i noti Ghiotti, Furini, sindaco Tognoli, Vallerye Mario Rosestolato.
E dopo Mario Rosestolato smile a fianco di …Mr Papillon , ecco il team Scardovari 87/88 di mr Toni Scabin , l’unica foto di cui vi propongo la seguente didascalie: In piedi da sx, Finotti, Vettorato, Banin M., Ascari, Sante Crepaldi ( gli giro i saluti ricevuti by Antognoni Fiorentina) , Binatti, Paganin, Trombin, Mancin G.; accosciati da sx Paolo Broggio, Fabrizio Zuccarin, Sandro Banin, Crepaldi A., Moreno De Bei,  Mancin A., Matteo Lazzarin.
Poi nelle immagini in sequenza vediamo Toni Scabin al microfono, quindi Paolo Broggio che consegna una targa a Franco Monti, a seguire due flash con interventi istituzionali ( vedi nomi nei file) mentre ‘ascoltano’  sia mario che Andrea Rosestolato sotto lo striscione-bandiera gialloblu.
Poi dopo il noto poker ‘con casco’ ( anche XX_vecchio)  , ecco il professor Monti che catechizza i suoi players ( Scardovari 2004/05 1… , a terra compreso il portiere Nicola Cordella.

 

 

Per certificare l’inizio del Terzo Millennio ecco lo Scardovari 2000/01 in versione poster , col pres Rosestolato a fianco di mr Mauro Pezzolato e Michele Florindo ( poi in Serie C al Padova) che ho fotografato in Coppa Italia vs Arianese.
A questo punto onoriamo Moreno De Bei in persona e per quel che ha ‘lasciato’ in casa Scardovari nel cuore della Gente della Sacca, compreso il Memorial , l’inaugurazione e l’intitolazione dell’impianto sportivo a suo nome, presenti tanti Personaggi Speciali sia Sportivi che istituzionali, sai a livello provinciale che nazionali ( quindi noti).
E per la serie …quattro e quattr’otto, ecco prima il poker formato da Riondino, Mario e Andrea Rosestolato, Mauro Pezzolato, poi il poker a tavola con Mario e Andrea Rosestolato + Kristian Maistrello e l’eterno Gelmino VIdali.
Con riferimento alla  Mario Rosestolato Family & Thiago Motta ecco alcuni flash significativi in casa Inter, compreso il gagliardetto dello Scardovari Calcio tra le mani del Made in Polesine oggi ancora con la Nazionale dell’Italia agli Europei in Francia.
E visto le ‘tutte note’ facce delle altre immagini proposte ( anche nel nome di Andrea Rosestolato)  , segnalo solo tra le ultime foto trasmesseci by Lauro Banin e che certificano le ‘emozioni’ dell’ultima cena, compreso Andrea Bonandini vp e compreso la stretta di mano che sancisce il passaggio di testimone presidenziale da Mario Rosestolato a Stefano Pandora, fermo restando che al di là dell’ultima foto ch mostra “Past President” nel suo ufficio a Milano, il cavalier Mario sarà sempre al fianco dello Scardovari calcio forever.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it