Marta Menegatti Regina d’Europa del beach volley si confessa in Bellezza-Beaty a “Globusmagazine”


14/09/2011  

Quando la ‘teacher in communications’ Anna Rado spiega qualcosa sul Mondo-Volley allora questo sito ne guadagna. E’ così come  ci mostra o indica la strada, noi impostiamo il ‘navigatore’ e viaggiamo sul suo sidecar, tanto più che Anna ha avuto lo gentilezza di esternare così la sua gentilezza/stile. :” Buongiorno, solo per segnalarle che è uscita un'intervista a Marta Menegatti su globus beauty planet. Sperando possa suscitare il vostro interesse e abbia un po' di visibilità sul vostro sito. Cordiali saluti /Anna Rado “.
Cosa dire da parte mia? Che ho incontrato Marta Menegatti a ‘casa Ariano’ appena due settimane fa. Ovviamente in relax-familiare meritato. E per questione di privacy non aggiungo altro , se non che …non la intervisterò mai, ma ne farò una Marta Menegatti Story solo dopo le Olimpiadi di Londra. E per di più solo come acconto per una intervista completa solo a fine carriera. Innanzitutto per non ‘pressarla troppo’ e poi perché …è il mio augurio ( e di www.polesinesport.it) per una carriera lunghissima  e prestigiosa.

MARTA MENEGATTI, LA REGINA D’EUROPA SI RACCONTA (Intervista by www.globusmagazine.com, Venerdì, 02 Settembre 2011 11:33 Scritto da Globus Beauty Planet)
<< Marta Menegatti è la giovanissima, 21 anni, e bellissima sportiva che più di ogni altra sta portando l’Italia ai massimi livelli nel panorama internazionale del beach volley con obiettivo Olimpiadi di Londra 2012.
Marta è solare, frizzante, gentile ma soprattutto determinata, impegnata a valorizzare il proprio talento e a perseguire i propri obiettivi attraverso una condotta esemplare e una vita sana. Quelle elencate sono tutte caratteristiche che hanno portato il Ministro Meloni a nominarla testimonial del Ministero della Gioventù. Non è trascurabile però che Marta incarni una bellezza mediterranea tale da meritare di essere fotografata da Roberto Rocco per Sport Week.
 
Abbiamo chiesto alla beacher di raccontarci qualche retroscena della sua vita, tra un viaggio e l’altro in ogni angolo del mondo, nei lunghi periodi lontani da casa e dai confort, praticando uno sport che mette a dura prova il fisico e i cui fattori, non solo atmosferici, rappresentano anche una “minaccia” per la salute e la bellezza.

Lo sport ad alto livello comporta stress e tensioni nervose che nel privato non dovrebbero entrare. Essere sempre sotto i riflettori ti priva dei necessari momenti i relax: quanto pesa a 21 anni?
 
Devo dire che non è semplice conciliare il lavoro con la sfera privata, anche a 21 anni! È difficile gestire il poco tempo che mi rimane al di fuori del beach volley, mi capita di stare lontana dall’Italia anche per lunghi periodi e se voglio prendermi cura del mio aspetto mi tocca portarmi da casa scorte e scorte di prodotti di bellezza (la mia compagna Greta ancora oggi si chiede perché la mia valigia pesa sempre così tanto!). Diciamo che qualunque sia la meta, che sia un paese nordico o tropicale, il posto per il beauty non manca mai… anche se in realtà, di beauty, ne ho 3!
 
Il beach volley è sport olimpico da pochissime edizioni, e gli antichi greci, cultori del fisico, siamo certi ne sarebbero orgogliosi! Dunque sport e bellezza vanno a braccetto da sempre, non solo nell’epoca di rugbisti o calciatori in prima pagina. Ma quanto, secondo te, l'immagine veicola gli atleti, soprattutto se oltre a talento e bravura c'è anche un aspetto fisico "interessante"?
 
La bella presenza è importante, è inutile nasconderlo, l’aspetto fisico conta ma non è tutto; penso che uno debba valere innanzitutto come atleta, a parlare e a far parlare sono soprattutto i risultati.
 
E i risultati che hai raggiunto tu parlano eccome! Ti sei laureata la più forte d’Europa già tra le giovani dell’U21 e a fine agosto di quest’anno lo sei diventata a pieno titolo nella massima serie. Dunque ancora una volta sono le vittorie degli “apripista” come te che fanno crescere sensibilmente l’intero movimento?
 
Penso che il motivo principale sia il fatto che si stanno raggiungendo risultati molto importanti a livello internazionale e questo fa si che i media diano sempre più spazio a questa sport meraviglioso; per quel che mi riguarda, mi fa un enorme piacere sapere che molte persone si stiano avvicinando al beach in senso pratico e che tante altre si siano semplicemente appassionate dimostrando di seguirci con costanza e affetto in qualsiasi parte del mondo in cui andiamo a giocare.
 
Perdonaci ma noi crediamo anche che ci sia un altro fattore non trascurabile dato che il beach volley esalta in modo particolare la fisicità dei suoi giocatori.
 
Senza dubbio il beach volley è uno sport che mette in risalto il fisico degli atleti in particolare nelle donne, dove si hanno sicuramente più parti del corpo scoperte rispetto agli uomini. Però vi faccio notare che questo sport paradossalmente è più seguito nei paesi mitteleuropei, anche se sono i più freddi, dove lì siamo costrette ad indossare delle vere e proprie “mute” a causa del freddo, del vento e della pioggia…
 
Quindi non lottate solo contro l’avversario ma anche contro il clima! Questo sport si svolge soprattutto all’aperto, in piena esposizione solare, spesso in spiagge dove il sole è molto forte. Pensi mai alla salute-bellezza della tua pelle?
 
Ci penso sempre e mi prendo cura della mia pelle, in particolare del mio viso. Ci tengo ad avere una pelle sana e ben idratata. Diciamo che mi piace sperimentare sempre trattamenti nuovi: è per questo che applico con costanza creme ogni giorno sia sul corpo sia sul viso, per contro i vari barattoli finiscano nel minor tempo possibile e devo correre in profumeria/erboristeria! In genere uso prodotti molto delicati, non mi posso permettere di usare detergenti aggressivi con tante profumazioni, preferisco prodotti neutri.
 
Come ben saprai la formazione delle rughe accelera il suo naturale percorso se si sottopone la pelle a stress, esposizione solare per lunghi periodi o negli orari centrali. Nel tuo caso non è possibile evitare questa insana condotta. Allora ti chiediamo se usi delle precauzioni alternative affinché la pelle non si rovini o invecchi prima del tempo?
 
Fortunatamente io ho una carnagione mediterranea ma, il fatto di avere una carnagione scura, non esclude l’obbligo di proteggerla dai raggi solari a dovere. Mi espongo al sole solo dopo essermi ricoperta da capo a piedi di protezione 50 anche se purtroppo, lo sport comporta una sudorazione elevata, e la protezione svanisce puntualmente al termine di ogni allenamento o gara (in particolare sul viso dove passo l’asciugamano in continuazione). Ho provato di tutto per fare in modo che si assorba per bene ed ora la metto sempre un quarto d’ora prima di entrare in campo ma ad ogni modo il caldo non mi risparmia mai! E ovviamente la sera, non dimentico mai di idratarmi con un buon doposole per dare elasticità alla pelle.

 
Posso approfittare di questa intervista per una consulenza? Se i vostri esperti avessero dei consigli da darmi …
 
Cara Marta noi di Globus Beauty Planet siamo ben contenti di venire in tuo soccorso. Abbiamo sottoposto il tuo caso al nostro consulente, il medico-chirurgo Dott. Marzio Corsi.
 
“Nel caso in cui non si possa rinunciare al solleone allora occorre preparare al meglio la pelle nel resto dell’anno e con questo intendo non solo idratarla ma anche renderla elastica, conservarne le proprietà di giovinezza e forza stimolando il collagene. A Marta e a tutte le sportive da spiaggia consiglio un ciclo di radiofrequenza.”
 
Globus Beauty Planet vuole fare di più per aiutarti a preservare la tua bellezza e consentirti di arrivare all’appuntamento delle Olimpiadi di Londra in ottima forma. Abbiamo individuato un prodotto che ti risulterà semplice da utilizzare e che potrai portare comodamente nei tuoi viaggi: Globus RF Clinic Skin.
 
Tornando al binomio che più ci interessa, ovvero sport-donna, se ci guardiamo attorno realizziamo che a vincere per l’Italia ci sono sempre più quasi esclusivamente le donne (Pennetta, Cagnotto, Pellegrini,…) e ora anche Menegatti. Noi a tal proposito abbiamo una nostra teoria: che la capacità emozionale della donna sia diventata un valore aggiunto nello sport. Concordi?
 
Io metto in campo la mia personalità e il mio modo di vivere le varie situazioni che mi si presentano durante la gara; con questo, spero di riuscire a trasmettere alle persone che mi guardano ciò che realmente sono e che provo dentro di me mentre gioco.
 
Sappiamo che tu sei appassionata di fotografia e che collezioni foto della tua carriera ... ti va di mostrarcene una dei tuoi inizi e una da Regina D'Europa e commentarle dicendoci come ti vedi in ciascuna delle due?
 
Nella foto di qualche anno fa (qui sopra) ero ancora molto inesperta e con parecchie insicurezze; mi rendo conto solo adesso che avevo veramente tanto da imparare del beach volley. Oggi mi sento cresciuta (sul podio dell'incoronazione come Regina d'Europa) e nonostante i grandi risultati raggiunti fino ad’ora, non mi sento per niente arrivata. Mi ritengo una persona umile e con tanta voglia di migliorare e sono sempre più convinta che solo il lavoro e i tanti sacrifici possano permettermi di arrivare sempre più in alto.
 
Grazie Marta per la disponibilità e grazie anche a Cristina Gatti che ha contribuito a realizzare l'intervista.>>

EXTRATIME by SS/ La cover è frutto di una ‘disaggregazione rispettosa’ rispetto alla foto iniziale pubblicata in apertura sul sito www.globusmagazine.com cui vi rimandiamo sia per le altre foto che per una visita più approfondita.
Perciò ecco Marta Menegatti ‘sinonimo’ d bellezza. E poi Marta Menegatti sinonimo di ‘miss beacher’. Come unica ulteriore immagine in fotogallery vi proponiamo un kit lapalissiano , giusto e doverosamente e onorare Anna Rado e la sua pro-nobis gentilezza in ‘communications’.


Anna Rado & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it