Matteo Luise su Fiat Ritmo 130, primo di classe A 2000 in vantaggio di ben 30”3 su Ferrara ‘costretto’ al ritiro nel Rally Elba Storico 2107


24/09/2017

Le speranze nel pre evento , per Matteo Luise al Rally Elba Storico in programma per i prossimi 21, 22 e 23 Settembre 2017, erano davvero tante.
Poi però è successo l’imponderabile; cioè la sfortuna ci ha messo lo zampino, addirittura quando in coppia con al moglie Melissa Ferro e con la sua Fiat Ritmo 130 era addirittura primo di classe A 2000 in vantaggio di ben 30”3 su Ferrara.
Come ben spiega in sequenza , il reportage written  by Fabrizio Handel tra Anteprima e Main News dall ‘Isola d’Elba, in attesa di rifarsi nel prossimo Rally Due Valli
 
ANTEPRIMA MAIN NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 19.09.2017)/ LUISE CERCA IL RISCATTO SULL'ISOLA D'ELBA ( Nel Rally Elba Storico , in coppia con al moglie Melissa Ferro)
 
Il pilota adriese, con ancora l'amaro in bocca per il ritiro al Lahti Historic Rally, rientra nel penultimo round del CIRAS con tanta voglia di bissare il successo del 2016.
 
Adria (Ro), 19 Settembre 2017 – Il ritiro al Lahti Historic Rally è un tarlo che continua a tormentare Matteo Luise, il quale non riesce a darsi pace per il colpo gobbo che la dea bendata gli ha regalato, sotto forma del cedimento del propulsore della Fiat Ritmo 130 gruppo A, mentre viaggiava dodicesimo assoluto, nettamente al comando della propria classe, alla prima apparizione sugli sterrati finlandesi, fucina di molti big del rallysmo mondiale.
L'occasione per cancellare, in parte, quel ricordo si presenta su un piatto succulento: la ventinovesima edizione del Rally Elba Storico, penultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in programma dal 21 al 23 Settembre, valido anche per il FIA European Historic Sporting Rally Championship.
Per il portacolori del Team Bassano la vigilia dell'evento isolano si è vissuta su di una lotta contro il tempo per rimettere a nuovo la trazione anteriore torinese, ultimata qualche giorno fa.
Tutto è pronto quindi per il pilota di Adria che, in coppia con la moglie Melissa Ferro, si prepara a scendere dalla pedana di partenza, forte di una passata edizione nella quale colse il terzo posto assoluto nel 4° Raggruppamento ed il primato in classe E3.
 
“Il ritiro in Finlandia non ci va proprio giù” – racconta Luise – “ma ormai è andata e non possiamo continuare a vivere nel ricordo di quella delusione. Siamo molto felici di tornare qui sull'Isola d'Elba, da sempre ricca di ricordi positivi per noi, in particolar modo nella passata edizione dove, in condizioni difficili, abbiamo ottenuto un ottimo risultato. È sempre bello potersi confrontare con i massimi protagonisti a livello italiano tra le auto storiche, assieme a quelli stranieri grazie alla validità per l'europeo. Nella passata edizione abbiamo faticato parecchio con le gomme mentre, quest'anno, partiamo sicuramente con una marcia in più.”

 

 
Come di consueto il primo concorrente scatterà da Capoliveri nel tardo pomeriggio di Giovedì 21 Settembre, per affrontare i primi due crono in programma.
Il giorno seguente saranno quattro i tratti cronometrati in programma, a chiudere una prima tappa da quasi trecento chilometri di gara, dei quali 85,51 di prove speciali.
Sabato 23 Settembre ultima tranche con altre quattro speciali, tra le quali spiccano gli oltre ventisei chilometri della “Cavo Volterraio”, con il primo concorrente che rientrerà a Capoliveri nel primo pomeriggio.
Con il numero 19 sulle fiancate della propria Ritmo Luise si prepara a giocarsi un'importante chance in chiave tricolore: la classifica provvisoria della Coppa Nazionale Conduttori di Classe vede infatti il polesano al secondo posto nel 4° Raggruppamento, gruppo A, classe 2000, con una sola lunghezza di ritardo dal leader provvisorio Boetto.
 
“Non vediamo l'ora di iniziare” – sottolinea Luise – “perchè le speciali dell'Elba sono bellissime, molto tecniche ed insidiose. Daremo il massimo per confermare il successo dello scorso anno.”

MAIN NEWS ( di Fabrizio Handel , mail 23.09.2017)/ ALL'ELBA LUISE RINCONTRA GLI SPETTRI DEL PASSATO

I pensieri del pilota adriese tornano alla sfortuna della passata stagione, dopo aver collezionato il secondo ritiro consecutivo, per rottura meccanica, sulla prima speciale.

 Adria (Ro), 23 Settembre 2017 – L'obiettivo di Luise, al Rally Elba Storico, era quello di cancellare il triste ricordo dello stop forzato, per cedimento del motore, del precedente Lahti Historic Rally ma sembra che la dea bendata abbia deciso di incrociare le armi con il pilota polesano, servendogli sul piatto un boccone ancor più amaro da digerire.

Il portacolori del Team Bassano, sceso in campo al via del penultimo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con tanta sete di riscatto, ha dovuto abbandonare la compagnia già al termine della prima prova speciale, quella di “Due Colli”, nella tarda serata di Giovedì 21 Settembre, mentre il cronometro sanciva un ottimo undicesimo tempo assoluto, primo di classe A 2000 con un vantaggio di ben 30”3 su Ferrara.

Un risultato che nascondeva però un'infelice sorpresa, che nessuno si aspettava: a pochi chilometri dal termine del crono sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A del polesano cedeva una bronzina di banco, forzandolo a percorrere l'ultimo tratto in folle, sfruttando la discesa che lo ha condotto, quasi a passo d'uomo, al controllo stop.

Indescrivibile la delusione per Luise, per la navigatrice Melissa Ferro e per tutto il team, con la mente che torna a rivivere quel tunnel, quasi senza fine, costellato da una serie interminabile di ritiri, alla guida della trazione anteriore torinese, che lo accompagnò dalla fine del 2015 a buona parte del 2016.

 

 “La vera paura è quella di tornare a rivivere quel periodaccio” – racconta Luise – “dove non riuscivamo mai a vedere il traguardo con la Ritmo perchè qualcosa andava sempre storto. Eravamo partiti molto forte ed eravamo carichi per cercare di cancellare la sfortuna patita al Lahti, una delle delusioni più grosse della mia intera carriera. Potevamo dire la nostra, potevamo fare davvero molto bene ed invece nulla anche stavolta. Dopo le verifiche abbiamo fatto qualche chilometro per controllare la carburazione ed era tutto perfetto. Mai avremmo pensato ad una rottura di questo tipo. Credevamo di aver toccato il fondo in Finlandia ma qui, in realtà, ci è andata ancora peggio. Fermarsi, in una gara così lunga ed impegnativa, alla prima prova speciale è una sensazione davvero difficile da descrivere. Avevamo l'esperienza del 2016 da sfruttare e le note già pronte, essendo la gara uguale allo scorso anno. Avevamo le gomme giuste, questa volta, ma si vede che non era il nostro weekend. Abbiamo perso almeno una quindicina di secondi sulla prima prova. Il nostro passo era migliore rispetto a quanto il cronometro abbia lasciato intendere. Nei prossimi giorni decideremo cosa fare.”

La bandiera bianca alzata in occasione del Rally Elba Storico 2017 non spegne comunque la combattività di Luise: il pilota di Adria valuterà, assieme al proprio team, la possibilità di essere al via dell'ultimo appuntamento della serie tricolore, tra tre settimane, al Rally Due Valli.

“Noi ci proviamo” – sottolinea Luise – “ma sappiamo che non sarà facile mettere a punto la Ritmo per il Due Valli. I tempi sono molto stretti ma ci proviamo. Vogliamo chiudere in bellezza.”

 
EXTRATIME by SS/ In cover Matteo Luise 'protagonista' nell'Isola d'Elba.

E in apertura di fotogallery lo proponiamo come da Anteprima News , impegnato nel precedente Lahti Historic Rall come da immagine a cura di Max Ponti,.

Mentre in last flash riecco  Matteo Luise  (immagine a cura di ACI Sport) impegnato nel Rally dell'Isola d'Elba, con la sua Fiat Ritmo 130, durante le verifiche tecniche.

 

Fabrizio Handel & Sergio Sottovia

www.polesinesport.it