Matteo Rubin ‘bissa’ su 32 tennisti al CT Taglio di Po e batte Machuca/ Nel tab B, Riccardo Conti su Travaglia
Un tennista per tutte le stagioni? E’ Matteo Rubin che al Circolo Tennis di Taglio di Po , dopo aver vinto in singolare il torneo di primavera, adesso in estate ha ‘bissato’ il successo, sempre in singolare e sempre alla sua maniera.
Insomma, un vero e proprio ‘punching ball’ , il grillo parlante Matteo Rubin. Impossibile abbatterlo, lo può far vacillare, ma se non gli assesti il pugno del ko, lui ...riemerge perché è un extraterrestre del tennis amatoriale.
Così è stato anche nel secondo torneo sociale individuala 2023 organizzato da inizio settembre al CT Taglio di PO del presidente Marco Frezzato, in staff col Consiglio Direttivo e in primis col dirigente evergreen Natalino Guarnieri e il ‘custode-organizzatore’ Flavio Cavallaro.
Tutto questo ben ci spiega l’amico Emiliano Milani – dirigente e responsabile Ufficio stampa del CT Taglio di PO – di cui proponiamo il suo reportage nella seguente Main News anche perché sottolinea tutto l’andamento e il successo organizzativo e ‘ricreativo’ della manifestazione.
Inoltre per la cronaca e per la storia del CT Taglio di Po , oltre a sottolineare che si sono fatti valere i giovani ‘cresciuti’ nella Scuola tennis dei ‘maestri Luca Prescendi ed Enrico Zanellato, segnaliamo in prologo i seguenti 32 giocatori che hanno partecipato al torneo.
E che sono , partendo dalla parte alta del tabellone generale: Rubin, Roman, Cesaretto, Ferro L., Ferro M., Ferro P., Turolla, Fontana, Favaro, Siviero G., Toto, Marangoni D., Travaglia, Girotti, Cester, Frezzato.
A seguire nella parte bassa del tabellone: Marchesini, Sottovia, Finotello, Secchieri, Crepaldi F. Leo Cristian, Crepaldi P., Machuca, Panizzo, Conti R., Passarella, Sarti, Scabin/Siviereo D, Altieri/Fregnan; Ponzetto Stefania, Rafa Giannone ( che l’anno scorso aveva battuto Rubin vincendo il torneo).
MAIN NEWS ( di Emiliano Milani, mail 18.09.2023)/ MATTEO RUBIN RE DEL TORNEO SOCIALE DEL CT TAGLIO DI PO
L’atleta portovirese fa il bis a pochi mesi dalla vittoria del 1° memorial Paolo Gila. Al giovane Riccardo Conti, va invece, la finale del tabellone B.
TAGLIO DI PO - Matteo Rubin vince ancora. Al circolo tennis di Taglio di Po dove è andato in scena nei giorni scorsi il secondo torneo sociale del 2023, il tennista portovirese ha confermato di essere lui l’uomo da battere. E non è bastato nemmeno il miglior Gabriel Machuca, in finale, per farlo scendere dal trono del club del presidente Marco Frezzato che detiene ormai da tre edizioni consecutive.
Questa volta, dopo un percorso netto che lo ha visto vincitore in sequenza contro Antonio Roman, Luigi Ferro, Luca Fontana e Samuele Favaro, Rubin ha dovuto sudare le cosiddette “sette camicie” per battere l’argentino Machuca, a sua volta arrivato in finale dopo aver espresso un ottimo tennis contro Paolo Crepaldi, Cristian Leo, Federico Marchesini e Raffaele Giannone.
Con una straordinaria rimonta Rubin, dopo aver perso il primo set 2-4 ed essere sotto 0-2 nel secondo, è riuscito a pareggiare i conti sul 4-2 per poi vincere 10-2 al tie break tra gli applausi del pubblico.
Nel tabellone B (tabellone dei ripescaggi), invece, a gioire è stato Riccardo Conti. Arrivato in finale anche nel torneo sociale di luglio intitolato a Paolo Gila, questa volta il giovane tagliolese ha saputo fare tesoro dell’esperienza precedente. Dopo un primo passo falso nel tabellone A con Fabio Panizzo, ha saputo cambiare marcia tanto da “volare” nel tabellone B con una serie di vittorie importanti ai danni di giocatori del calibro di Renzo Sarti, Stefania Ponzetto e Sergio Sottovia che lo hanno portato dritto in finale dove è riuscito a battere l’esperto Riccardo Travaglia.
In tutto quindici giorni di match entusiasmanti e tiratissimi al circolo tennis Taglio di Po ai quali hanno partecipato una quarantina di soci, dandosi battaglia sui tre campi del circolo, due in erba sintetica ed uno in terra rossa. Tennis ed amicizia, come sempre, di nuovo un classico appuntamento di fine estate organizzato sapientemente dal responsabile Flavio Cavallaro che ha saputo abbinare la passione per il tennis dei partecipanti, giovani e meno giovani, bravi e meno bravi, allo spirito sportivo ma anche goliardico del circolo. Tant’è che, dopo le premiazioni dei quattro finalisti come di suo consueto, la serata conclusiva è continuata con un confortevole terzo tempo impreziosito da un buffet conviviale che ha allietato tutti i presenti.
«Ringrazio i partecipanti – ha commentato il presidente Frezzato – ma anche tutti quei soci che con la loro attività ogni giorno sostengono il nostro circolo. Siamo soddisfatti per come è andato il torneo. Ben vengano dunque questi momenti di aggregazione».
EXTRATIME by SS/ In cover ‘the winner’ Matteo Rubin premiato dal presidente Marco Frezzato.
Quindi in apertura di fotogallery la premiazione del finalista Fabriel Machuca, sempre da parte del presidente Frezzato che poi i sequenza premia anche Riccardo Travaglia ( finalista tabellone B) e il giovane Riccardo Conti ‘vincente tab B, che sta capitalizzando al meglio gli insegnamenti dei maestri Luca Prescendi ed Enrico Zanellato.
Dulcis in fundo in versione poster panoramico tutti i sopracitati finalisti attorno al presidente Marco Frezzato e relativi trofei appena vinti.
Emiliano Milani & Sergio Sottovia
