Matteo Trombin, goleador con Piccolo e Lazzari nella Primavera del Padova


06/08/2010

Adesso lo farà nella Tagliolese 2010/11 , ma noi restiamo al ‘nostro’ giugno 2006 ( continuando la sequenza personaggi) , quand’era a Scardovari, prima di ritornare al Porto Viro e quindi prima del ‘presente’ coi giallorossi di mister Geminiano Franzoso. Però Matteo era già uno dei ‘quattro apostoli’ del gol polesano, tant’è che scrivemmo…
<<L'ultimo sigillo, l'ha firmato ai primi di giugno per lo Scardovari campione provinciale Juniores (in foto da sx, Federico Finotti, Anthony Paganin, Matteo Trombin) battendo l'Arianese. E per Matteo Trombin (classe 1984) é stata la ciliegina sulla torta-stagione con lo Scardovari in Promozione: capocannoniere con 27 gol.
Ma per chi guarda il pedigree non é una sorpresa. Infatti Matteo i gol é abituato a farli, fin da quando nel 1996-97 é approdato al Padova, capocannoniere nei Giovanissimi di mister Ottoni con 42 gol segnati. " Nella stessa stagione in cui - precisa suo padre Luciano - negli Esordienti Michele Piccolo ne segnò altrettanti".

Un viaggio in biancoscudato che Trombin ha fatto in parallelo ad altri polesani, come Lazzari e Dalla Villa, ma che ha avuto in Matteo il suo ritmo specifico. Vale a dire i 15 gol segnati con i Giovanissimi sia nel 1997-98 e sia nel 1998-99. Poi nei due anni tra gli Allievi i gol sono stati 20 nei Regionali 1999-2000 e 16 nei Nazionali 2000-01. Nella Berretti 2001-02 ne segnò 10, mentre ne segna 18 nel 2002-03. "La mia stagione migliore nel Padova - spiega Matteo - , con la Berretti di Dorino Anali, e con Daniele Lazzari mio compagno sul finire della stagione>>.
Una storia positiva, quella di Matteo Trombin. Ma ...ogni rosa ha le sue spine. Ne sa qualcosa Roberto Luppi, che ha visto Matteo fin dagli Esordienti del 'Centro Sociale Contarina' del presidente Attilio Freguja. Poi da osservatore per il Lumezzane, è stato nel 2000 che Luppi é andato a vederlo negli Allievi nel match Padova- Milan, 'schedandolo' per il Lumezzane.<br>
"Sa andare sugli spazi, sa proteggere palla, sa proporsi, ha velocità, é umile e altruista - analizza Roberto- E' un centravanti con tante doti naturali". Dicevamo delle spine, e Luppi svela l'arcano: " Era bravo Matteo, ma ..aveva il cartellino suo e poi a Padova ce n'erano altri di bravi, come Volpato che piaceva alla Juve. Così Matteo si ritrovò  a ripartire da zero. E col morale a terra". A questo punto Luppi propone Matteo nei dintorni e poi trova l'accordo per un anno col dg Gino Levantacci del Chioggia. Così Trombin nel 2003-04 va in laguna, ma con Renica gioca solo spezzoni in Coppa. Dopo che nelle prime 5 partite di campionato le busca, il Chioggia acquista altre due punte, perciò a novembre...é meglio cambiare aria. Luppi il suo pigmalione lo propone allo Scardovari e al Porto Viro. Spiega Matteo: "Preferii Porto Viro perché é la squadra della mia città. Però dopo il normale assestamento, ho trovato poco spazio e ...ho segnato solo due gol".

Ed é maturata la scelta Scardovari...
"Sì, avevo bisogno di giocare in una società che credesse di più nelle mie capacità. Anche per questo sono arrivati i 27 gol".
Si aggancia Luppi, al passaggio di Matteo a Scardovari: " Col presidente Andrea Rosestolato era già nato un buon rapporto facendo da tramite per l'arrivo da Chioggia di  Andrea Vianello, Luca Varagnolo, Andrea Zennaro e Paolo Chiereghin, poi tutti confermati. Anche a Monti, in estate, avevo segnalato le doti di Matteo, aveva bisogno solo della giusta carica psicologica e di giocare centrale offensivo".  Poi ...é storia recente, con i 27 gol segnati, tra cui la goleada (6 reti) al Fiesso d'Artico. E il più bel gol della stagione che Matteo racconta:<< Col Limena Villafranca ero spalle alla porta, ho smorzato di testa e ho fatto gol in rovesciata>>.
A fine stagione era normale parlare del suo ...salto in alto. Spiegava Luppi : " A Scardovari c'é un accordo sulla parola col presidente Rosestolato, se capita una squadra di categoria superiore é giusto che Matteo parta" . E Matteo completava: " Se succedesse, so che allo Scardovari devo riconoscenza...". Anche per questo Matteo é rimasto a Casa-Scardovari, e se i Rosestolato & Riondino gli troveranno una buona spalla, con mister 'Cece' Pezzolato e Zuccarin autoctoni, i pescatori potranno vincere>>.

EXTRATIME/ Nella fotogallery oltre la ‘testina d’apertura' Vi proponiamo Matteo Trombin nella Primavera bianco scudata del Padova, dove faceva ‘trio polesano’ con Michele Piccolo e Daniele Lazzari. E poi nello Scardovari 2006/07 quando Matteo ( primo da sx) onorava, assieem ai suoi compagni, il ricordo indelebile di Moreno De Bei prima del match contro il Fiesso D’Artico, quindi ancora Matteo Trombin personaggio da ‘prima fila’ nel giorno del raduno del Porto Viro 2009/10 del presidente Paolo Fracasso e di mister Sandro Tessarin, del ds Di Girolamo e del dg Alfredo Tessarin, presenti lo sponsor Ponzetto e l’assessore ‘miss’ Veronese.



13.06.2005


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it