Metti una sera a cena con l’Arianese 78-79 di Avanzi, Mantoan & ‘Pevare’ Boscolo & Cappato e... la Menegatti


27/08/2011

Ma anche gli storici dirigenti Paolo Carzoli e Antonio Avanzi, il guardalinee Giorgio Siviero e Onorio Schiavon factotum. A “TUTTI LORO” regalo una poesia alla loro …fotografia.
Quella scattata lo scorso mercoledì 25 agosto a "Tutti gli Arianese's Boys", quella appunto del “metti una sera a cena con…”
Ma se il proverbio dice ‘due cuori e una capanna’, ovviamente la cena dell’Amarcord Arianese winner fine anni ’70 non poteva che avvenire in un ‘capannone’ per la presenza di tanti protagonisti di quell’impresa: vittoria in Prima categoria e storico passaggio in Promozione.
Sì certo, sto parafrasando Endrigo e la canzone dedicata a Sofia Loren, con la canzone-poesia dedicata alla sua fotografia. Ma questa non è colpa mia, semmai ‘merito’ di Franco Avanzi perché poi la mattina dopo (colpa del mio borsello dimenticato)  mi ha ‘portato’ a casa da Rik Battaglia (attore protagonista proprio con Sophia Loren ne ‘La donna del Fiume’ , ma…vedi la Rik-story su questo sito)e poi a San Basilio, la dove il museo e la storia non potevano che sviluppare altri amarcord assieme a Tonino Mirimin.
Ma ricollochiamo “Arianese amarcord” al centro della scena. E allora partiamo dal vulcanico Lodovico Avanzi, il presidente di quella storica vittoria con mister Mantoan e il tandem d’attacco Cleto-Menegatti.

Era una voglia che aveva da tempo, quella di ritrovarsi con i ‘suoi giocatori e dirigenti’ di quell’arianese winner. Me l’aveva già confidato in diverse occasioni. Poi quasi un mese fa era andato in Svizzera , assieme a Maurizio Menegatti papà della Marta ‘Miss Italia Beach Volley’ impegnata a Gstaad nella tappa del World Tour 21011. E tra un applauso a Marta Menegatti (che si è meritato il podio assieme a Greta Cicolari) e un folkloristico squillo di tromba che tutte le televisioni nazionali/internazionali hanno mostrato, patron Lodovico Avanzi ha sviluppato l’idea assieme a Maurizio che ha ‘agganciato’  l’amico cardiologo Riccardo Cappato.
Insomma, da cosa nasce cosa e patron Avanzi ha telefonato e contattato tutti i giocatori di “Quell’Arianese storico” .

Insomma “ tanti cuori e un capannone” ed è nato il “Metti una sera a cena ad Ariano, dal sapore tutto familiare. Anche perché ci hanno pensato le ‘padrone di casa’ al wellness dei presenti, con una tavolata carica di genuinità, per la presenza anche dei bambini di ‘Casa Avanzi”. Ovviamente ‘Donna Simonetta’ era primus inter pares, con le figlie Sabina e Simona in gran movimento, come la Cinzia ‘mamma di Marta’ e Stefano il ‘signore degli affettati’.
Poi la festa appena cominciata ‘non’ è più finita, anche perché Maurizio Menegatti  con Cappato, Colzato, Rocca e gli ultimi mohicani hanno presidiato il ‘Fort Apache’ ben oltre mezzanotte, snocciolando ricordi e confidenze.
Insomma una serata da ‘perle e coralli’ , come le vecchie foto stampate per tutti e proiettate sul quasi- plexiglass, dove poi il VIDEO che cantava le glorie sulla sabbia di Marta Menegatti ha poi emozionato tutti.

Anche perché la ‘piccola grande Marta’ è diventata un vero e proprio gladiatore on the beach, come peraltro è sempre stato suo padre Maurizio bomber evergreen ma sopratutto ‘guerriero’ sul campo di calcio ( non a caso negli anni ’80 è diventato il goleador più prolifico della storia del Grande Chioggia)..
Ma cosa ha fatto di tanto Grande quell’Arianese vincente in Prima categoria con mister Costante Mantoan e poi protagonista in Promozione con Alessandro ‘Pevare’ Boscolo?
Basta leggere la storia proprio di Lodovico Avanzi e quella di Costante Mantoan che ho raccontato nel mio primo libro POLESINE GOL , agganciandola a quella di Pietro Cavallari o a quella degli altri protagonisti raccontati nel secondo e nel terzo libro della Trilogia Polesine Gol, che a sorpresa il patron Lodovico ha avuto la signorilità di ‘mostrare’ in apertura di conviviale, introducendo la serata con le sue impareggiabili battute dal sapore ‘nostrano’.

Una storia che hanno riproposto sotto tante sfaccettature i protagonisti presenti alla serata. Da Paolo Carzoli vicepresidente dell’Arianese fin dalla fondazione nel 1961 al 1982 compreso. Da Antonio Avanzi, allora accompagnatore ufficiale, al mister Costante Mantoan che l’anno dopo passò al Donada lasciando la panchina a ‘Pevare’ Boscolo il chioggiotto che allenava i suoi giocatori anche a tavola con buon pesce e ortaggi della laguna. Senza contare che i giocatori si passavano tra le mani i giornali dell’epoca, sottolineando i risultati e la classifica con commenti e battute. Da Enrico Rocca difensore fluidificante dentro e fuori campo con la sua ironia, a Mauro Colzato e Riccardo Cappato ferraresi. Da Emanuele Zanettin al libero Arturo Massari che aveva giocato nelle giovanili della Juventus e che solo per ‘merito’ di un infortunio arrivò all’Arianese (era già stato contattato dalla Grande Adriese dove al suo posto arrivò invece Luigi Pasetti una storia tra Spla, Juve e Palermo). Da Maurizio Mantovani a Ermanno Folla tutt’ora presidente evergreen del Berra. Da Patrizio Bellini a Marco Roma che sottolineava come quell’Arianese vincesse spesso per 3-0 senza subire gol. Da Patrizio Bellini a Roberto Gulmini, e gli altri cui ..dedico la citata fotografia. Senza dimenticare gli altri protagonisti di Quell’Arianese, che non hanno potuto essere presenti, cioè i vari Edoardo Cleto e Carlo Gherlinzoni, Tiziano Grandi e Roberto Rossetti.

Storie di ieri e di oggi, con Pevare Boscolo che nelle Giovanili del Chioggia ha fatto l’allenatore-pigmalione di tanti campioni , ma su tutti lui il Pevare me ne ha citato tre:” Giorgio Boscolo in serie A con l’Avellino, Franco Cerilli in A con l’Inter e il LR Vicenza di Paolo Rossi & GB Fabbri ( vedi altra nostra rubrica –story su questo sito), ed infine Mario Ardizzon protagonista col Venezia e nella Roma oltre che (per quanto riguarda il Polesine) l’allenatore della Grande Adriese in Serie C. Storie che approfondirò direttamente grazie alla disponibilità e sensibilità del ‘Pevare’ Boscolo ( che mi aveva addirittura chiamato un mese fa ‘gancio’Mario Giubin’) e del ‘luminare cardiologo’ Riccardo Cappato ( ma ex portiere‘gancio’ Franco Avanzi) che dopo l’Arianese ha poi giocato a Sant’Agostino, Comacchio e Portomaggiore.
E di Marta ‘guest star’ Menegatti ci siamo dimenticati? No di certo, anche se per la sua STORY ne parleremo dopo il …concordato (cioè il viaggio a tappe nelle Tre Olimpiadi del 2012, 2016 e 2020). Mi piace invece sottolineare che Marta & family avevano fatto visita due giorni prima a Il Resto del Carlino – Redazione di Rovigo ( belle le foto con Carlo Cavriani capocronista e il suo staff abbinate all’articolo di Osvaldo Prestia, che la segue con metodo e professionalità sempre).

E che nelle serata Marta ha portato dei poster (Lei con Greta Cicolari) e che li ha autografati volentieri). Per parte mia l’ho anche fotografata assieme a Monica Cavallari, la sua amica-giornalista per la Voce di Rovigo, che stamattina ha pubblicato la relativa intervista con uno specifico autografo di Marta alla ‘testata’ con questa dedica “ Un abbraccio a tutti i lettori de ‘La Voce di Rovigo”.
Adesso, a fine settembre Marta Menegatti disputerà la Continental Cup, con l’Italia che affronterà Spagna, Germania, Repubblica Ceca, slovacchia e Norvegia. E poi per Menegatti-Cicolari ci sarà l’ultima tappa del World Tour 2011, precisamente a Phuket in Thailandia dove l’anno scorso Marta conquistò lo storico argento assieme a Valeria Rosso. Fermo restando che se marca aveva finito in bellezza il 2010, quest’anno ha fatto ancora meglio nel 2011 visto i podi conquistati e addirittura l’ORO agli Europei di Kristiansand in Norvegia, sempre in Coppia con la Cicolari.
Un orgoglio per il Polesine e …non posso dire altro, limitandomi al familiare fatto che anche Pevare Boscolo Le ha ‘consegnato ‘ una sua personale “Coppa ‘Campionessa d’Europa” . E che per parte mia Alex ( scusate ma non ricordo il nome per …questioni di privacy) mi ha confermato che spera di rientrare in nazionale fra due mesi, dopo che avrà smaltito l’infortunio. Intanto con Lui abbiamo parlato di …Paolo Fusaro & Sir Safety, mentre giocava a calcio-balilla coi ‘little boys Avanzi” e prima che autografasse in coppia una speciale poster beneaugurante ‘for London 2012 e oltre”.

EXTRATIME by SS/ la cove rè un kit Avanzi/Menegatti family da… senza titolo. Poi nella fotogallery amarcord proponiamo innanzitutto i rossoneri winner dell’Arianese di mister Mantoan (a sx, col cappotto). Quindi l’Arianese in notturna in Coppa contro il Taglio (in piedi da sx Mantoan e Lodovico Avanzi presidente,  oltre ai dirigenti Carzoli ( a dx), Siviero e Schiavon tra gli accosciati. Per l’Arianese 79/80 in biancoceleste ecco la didascalia relativa: in piedi da sx, Colzato, Rocca, Menegatti, Alberino Tiozzo, Roberto Tiozzo, Penzo, Cappato e mister Pevare Boscolo; accosciati da sx Rossetti, Mantovani, Massari, Zanettin, Cleto, Roma.
Relativamente al ‘metti una sera a cena’ ripartiamo con l’evergreen Mantoan al fianco di Marta Menegatti, mentre in primo piano sorridono Colzato e Carzoli. Quindi proponiamo per esigenze di ‘visibilità’ tutti ‘Quelli della Cena” che non citiamo perché ormai, per noi di Polesine Sport,  sono i ‘soliti noti’. Quasi più winners dell'Udinese che si intravvede in video sconfitta dall'Arsenal. Altre storie di Champions.



Sergio Sottovia
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