Michele Florindo, da Villadose all’Adriese e Naz. Under 18; poi rilancio Scardovari e... gran difensore tanta Serie C tra Padova di Ulivieri, L’Aquila, Spezia, San Marino, Casertana…/ E da MR ok Piovese, Este, Adriese, Calvina…
Una lunga carriera da giocatore, tanto che non tutte le sue squadre… ci stanno nel titolo: da Scardovari alla ‘seconda’ Adriese come anche alla sua seconda Padova, ma anche Castelgoffredo, Pisticci, Sottomarina Lido, Pordenone e infine Piovese, dove è stato anche giocatore e allenatore esordiente.
Ma soprattutto va sottolineata la sua caparbietà, tant’è che possiamo sottolineare che Michele Florindo, da difensore roccioso qual’era, è stato soprattutto …in viaggio con sé stesso, tant’é che se nel Terzo Millennio ha giocato tanti anni in Serie C, anche nel post Padova di mr Renzo Ulivieri ( il suo pigmalione) lui Michele…se l’è meritato sudando sul campo
Una storytelling che ben conosciamo per averlo più volte incontrato, sia a casa sua a Villadose che sul campo, da giocatore della ‘prima ora’ quando era in tour tra Adriese, Scardovari, ancora Adriese e poi Padova col suo mentore Renzo Ulivieri, ritrovandolo a fine carriera da giocatore protagonista a casa Adriese, prima che chiudesse la sua carriera nella Piovese un anno da giocatore e il secondo da giocatore-allenatore esordiente.
Senza contare che come mister l’ho ‘seguito’ anche al Corso Allenatori by Ettore Donati e Attilio Maldera a Costa di Rovigo( vedi articolo sempre qui su www.polesinesport.it).
E poi all’esordio in Serie D sulla panchina dell’’Este dei presidenti Lucchiari e a seguire nell’Adriese del presidente Scantamburlo capolista nel girone di andata e comunque buon secondo a fine campionato dopo aver fatto rallenty nel girone di ritorno soprattutto in trasferta.
Per la cronaca e per la storia, voglio riportarvi questo breve flash scritto da Stefano Spano su La Voce di Rovigo che , in data 22.05.2019, recita testualmente:<< Michele Florindo finisce il suo incarico con 68 punti accumulati, frutto di 19 vittorie, 11 pareggi e 4 sconfitte, oltre a 70 gol realizzati. Un ottimo bottino. Peraltro, l’addio a Florindo è una notizia che lascia di sasso tanti tifosi, visto che ad inizio anno era arrivato in pompa magna e nel corso dell’anno si è fatto amare e apprezzare da tutti. Ma il secondo posto in Serie D non è stato sufficiente per riconfermarlo sulla panchina granata>>..
Insomma, per parte nostra, non potevamo lasciare a …metà la Michele Florindo story che avevo comunque pubblicato sempre qui su www.polesinesport.it ancora a marzo 2005 e che vi ripropongo subito come ‘base di partenza’ per questa completa Storytelling che voglio ‘aggiornare’ in calce con due speciali Appendici Flash story scritte dall’amico Guido Fraccon – cronista storico de IL Gazzettino – e cantastorie dell’Adriese, di cui ci racconta sia l’arrivo ( nel 2018, con relativo curriculum) che la partenza di mister Florindo a fine stagione.
Ovviamente, avendo sempre seguito il lungo viaggio personale di mr Michele Florindo, vi propongo anche una sua ampia fotogallery, con le immagini più significative dei suoi vari ‘passaggi’ sia da giocatore con tanta Serie C che da allenatore con tanta Serie D, dove tuttora è protagonista con la Calvina Desenzano nel girone lombardo.
Rimandandoci altresì in calce all’Extratime, per ulteriori nostri commenti sia alla fotogallery che alla carriera di Florindo, integrati peraltro anche direttamente da alcuni suoi speciali amarcord e considerazioni step by step.
Anche perché la carriera in escalation di Michele Florindo, rappresenta un focus prototipo sul Calcio e la sua evoluzione trentennale, dai primi tempi dei Settori Giovanili in casa Adriese e in Nazionale Under 18, fino al Calcio Prof della Serie C a ‘tutta Italia’ tra Nord e Sud, fino ai difficili tempi attuali ‘senza pubblico’ causa Covid 19 e problematiche relative.
Ma con mister Michele Florindo sempre …sè stesso, cioè capace di buttare il cuore oltre l’ostacolo come faceva da giocatore e come sta facendo, dimostrando anche da mister le sue capacità anche in situazioni difficili.
Come Michele ha dimostrato di saper fare l’anno scorso in casa Calvina, quando a Calvisano è arrivato che la squadra annaspava sul fondo e poi l’ha fatta risalire fino a zona Play off ( al momento dello stop causa Covid).
Peraltro valorizzando anche alcuni suoi giocatori ex Adriese, tra cui Boldrin e soprattutto Delcarro oggi addirittura protagonista in Serie C nella Virtus Vecomp VR di Gigi Fresco.
Anche per questo, Michele Florindo, qui su www.polesinesport.it non poteva restare un barone…dimezzato, tanto più che - parafrasando Italo Calvino - . il mister di Villadose ( il paese dei Dogi) è piuttosto un “Barone rampante” , tuttora in corsa da protagonista.
PRIMA MAIN NEWS ( di Sergio Sottovia, by www.polesinesport.it, 09.03.2005)/ CAMPIONI & SIGNORI / MICHELE FLORINDO , RUSPANTE NELL’ADRIESE , NEL PADOVA E…
Ha 'ruspato' con l'Adriese in Interregionale, sta ruspando col Padova di Ulivieri in C1.
Alla faccia degli stilisti,Michele Florindo é il vero ...Alfieri, col suo 'volli, sempre volli, fortissimamente volli'. Basta pensare che sull'Alè Adriese per il match col Reggiolo del 18.4.1999, nelle 'Quattro chiacchiere con ...' , proprio Michele volava:<<Non mi pongo limiti, se il gioco del pallone dovesse diventare il mio lavoro sarei felicissimo>>.
Atleticamente un gladiatore, Florindo (nato 2-5.1980) ha fatto le giovanili al suo paese, Villadose, fino all'esordio in Seconda Cat. 95/96 ad appena 15 anni. In quel Villadose che retrocesse ( allenato prima da Dall'Aglio poi da Brazzo), il centrocampista Michele segnò qualche gol. Buon per lui che Leno Zanella lo portò agli Allievi dell'Adriese, di mister Monti coadiuvato da Oliviero Coltro. Maturando difensore verso gli Juniores nazionali di Terrentin.
Normale per lui strakanovista giocare il sabato con la Juniores e la domenica con gli Allievi. Come quando segnò al sabato con l'Argentana e la domenica doppietta per il 2-1 sulla Tagliolese.
Finché una domenica mattina era a Conegliano con gli Allievi. Ebbene, Monti (subentrato ad Albiero) gli fece saltare gli Allievi, portandolo da Conegliano a S.Vito al Tagliamento, per la sua prima panchina in Interregionale. L'anno dopo (3.9.97) esordio in Coppa Italia con l'Adriese di Scabin che andò a battere 3-2 il Rovigo di Groppello.
Date e tappe importanti per Michele.
Come quel 21.9.1977, la prima volta in campionato:<<Causa infortuni, ero stato chiamato per l'allenamento con la prima squadra. Poi a sorpresa con Scabin l'esordio a Faenza al posto di Zerbinati. Poi feci una ventina di partite>>.
Nel 98/99 fu l'Adriese di Monti, nacque il Florindo difensore di fascia sinistra. E lo fece bene perché fece parte (con Iaquinta) della Nazionale Under 18 di Oscar Tacchi. <<E' stata la miglior stagione: quinto posto - spiega Michele>>. Poi nel 1999/2000 sarà l'Adriese prima di Monti e poi di Cina Pezzato. E gioca meno Florindo, anche se il 7.11.1999 incorna il suo primo gol, appena entrato, al 30' st, sull'angolo di Trevisan. Ma non sono sempre rose e fiori. Anzi, nell'Adriese 2000-01 di Cina Pezzato, non c'é troppo posto per il militare Michele. Così lo aggancia lo Scardovari dei Rosestolato Mario e Andrea: e con mister Mauro Pezzolato farà buona stagione, ma in Promozione.
Rientra all'Adriese del presidente Simoni nel 2001-02 con mister Augusti, ma ancora spine, tanto che a dicembre sta per firmare a Scardovari. Però lui é testardo e resta perché 'crede in sé stesso'. Poi arriva Vinadio Galetto e da gennaio ritrova posto stabile. <<E' stata la mia fortuna, mi segnalò al Padova, andammo in amichevole, e rimasi ad allenarmi 20 giorni giocando poi le amichevoli contro Thiene ed Jesolo - sorride Florindo - Ed é nato il triennale col Padova.>>
Il Padova una montagna da scalare... Ma che fatica nel 2002-03: sempre allenamenti con Frosio e sempre in tribuna. <<Ho fatto 18 tribune fino al 23.3.2003 quando esordii contro il Cittadella (1-1) - Dopo giocai altre 3 o 4 volte più la Coppa Italia. Ma - spiega Florindo - l'anno dopo ero fuori rosa finché il 28 agosto mi chiamò l'Aquila riammessa in C1>>. Fu retrocessione per l'Aquila, ma tanti elogi per Michele spesso tra i Top 11 dell'Abruzzo.
Quest'anno é rientrato al Padova ( vedi foto-testina) e con Ulivieri l'operaio Michele ha trovato posto stabile. Sono arrivati altri acquisti, ma Florindo c'é sempre e il Padova ...rischia di salire in B.
Intanto Michele ( siamo a marzo 2005…) libera le sue aspirazioni giovanili:<<Bisogna sempre puntare in alto. Per questo faccio sacrifici. Vorrei arrivare alla serie A...>> Detto da Michele il gladiatore, che ha in Ulivieri un estimatore, può succedere di tutto, anche se dice che, per orgoglio, vorrebbe concludere la carriera a Rovigo.
APPENDICE FLASH STORY ( di Sergio Sottovia, gennaio 2021)/ MICHELE FLORINDO E LA SUA CARRIERA DA GIOCATORE “POST PADOVA” E IN TOUR NEL CALCIO PROFESSIONISTICO ITALIANO ( In estrema sintesi)
Nella stagione 2005/06 Michele è approdato allo Spezia del presidente Giuseppe Ruggeri in Serie C1, giocando 12 partite, in una annata peraltro straordinaria perché fu proprio la squadra di mister Soda a vincere il campionato davanti al Genoa ( entrambi però promossi direttamente in Serie B)
E’ stata più partecipativa la successiva presenza di Florindo nel San Marino del presidente Werter Cornieti , sempre in Serie C1 dapprima con mr Mazzaferro e poi con Walter Nicoletti ( vedi sua Story qui su www.polesinesport.it perché l’ho intervistato 2 anni fa) , pe runa stagione che purtroppo fruttò la retrocessione in Serie C2.
Però Michele Florindo rimase anche nel San Marino 2007/08 passato sotto la presidenza di Germano De Biasi e con neo allenatore Fabrizio Tazzioli, per un buon 5° posto nel campionato di C2 e Girone B, capitalizzando così nelle sue due stagioni al San Marino ben 56 partite e anche 2 gol, andando in avanscoperta sui calci d’angolo, per capitalizzare il suo stacco di testa.
Nella successiva stagione nel Castellana 2008/09 ( a Castellana Grotte, campionato pugliese di Eccellenza vinto dalla Virtus Casarano) ha dovuto accontentarsi di 6 presenze e di una salvezza sofferta ai Play out.
Ritorna presto però a giocare in Serie D il grintoso Florindo, giocando da protagonista nella Casertana 2009/10 che ha sfioratoi i Play off e dove Michele ha giocato ben 28 partite tornando anche al gol ( segnate 2 reti), nel campionato vinto dal Neapolis.
Ma non finisce lì tour italiano del difensore Florindo visto che nella stagione 2010/11 giocherà 14 partite in Serie D segnando 1 gol nel Pisticci (la squadra della provincia di Matera poi retrocederà ai Play out) , scegliendo però di concludere la stagione nel forte Sottomarina Lido del presidente Ivano Boscolo Bielo per un ottimo quinto posto in ECCELLENZA ( dove segnerà altri 2 reti) e prologo alla rinascita della nuova unica società denominata Union Clodiense Chioggia Sottomarina.
Certo Michele Florindo vorrebbe restare ancora nel grande calcio andando in tour, perciò sceglie il Pordenone 2011/12 per giocare in Serie D ( era il campionato vinto da Union e Venezia davanti a Delta Porto Tolle) , dove però non trova troppe prospettive.
Così già a settembre 2011 Florindo accetta presto di rientrare al punto di partenza, giocando l’intero campionato da vincente in Promozione con l’Adriese 2011/12 ( ma …vi rimando alla Ultracentenaria Adriese Story sempre qui su www.polesinesport.it nella rubrica “Campionato io ti amarcord”, raccontata step by step anno per anno).
Però Florindo difensore sarà protagonista da difensore vincente anche nell’Adriese 2012/13 promossa dalla Eccellenza alla Serie D,
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Tutto documentata la “Carriera” di Michele Florindo oltre che nella sopracitata Adriese Story, anche nella nostra rubrica “ Eventi” in aggancio alla visita di Salvatore Binatti in tour ad aprile 2015, in casa Piovese 2014/15 da dove, nel Campionato di Eccellenza, è partita la seconda parte della Vita Sportiva di Florindo: quella da allenatore protagonista ( l’abbiamo intervistato anche durante il Corso Allenatori con Attilio Maldera…) , visto che il presidente Dalla Pria lo riconferma anche per la stagione successiva in Eccellenza 2015/16.
Una esperienza positiva, quella di Michele alla Piovese, tant’è che lo chiama la più blasonata Este , come nuovo allenatore in Serie D nelle due stagioni 2016/18 arrivando anche ai Play off, così come succederà poi nel suo ritorno ad Adria, cioè con l’Adriese 2018/19 del presidente Scantamburlo protagonista in Serie D ( prima classificata all’andata, poi Play off a fine stagione).
A questo punto è storia di giorni nostri , ben nota ai nostri lettori qui su questo sito anche grazie alle seguenti Appendici Flash News a firma dell’amico giornalista adriese Guido Fraccon, storico cronista de IL Gazzettino.
E così mister Florindo è arrivato al Calvina 2019/20 subentrando quando la squadra di Calvisano era in piena zona retrocessione, ma il bravo Michele la portò in zona Play off, dopo aver integrato la rosa con alcuni suoi ex giocatori adriesi.
Poi lo sappiamo tutti, è arrivata la stagione del Covid con la stagione 2020/21 chiusa anzitempo.
Tempi anche di fusioni societarie, così è nata la Desenzano Calvina dove comunque è sempre lui Michele Florindo il mister, per questa stagione 2021/22 da protagonista in Serie D, avendo calamitato nella sua rosa giocatori anche i due ex adriesi Giacomo Marangon e Aliù giusto per puntare a vincere il campionato e tornare nel Calcio Prof da allenatore in terra di Lombardia. Basta aspettare fine campionato per sapere come andrà a finire per la sua squadra bresciana…
PRIMA APPENDICE STORY ( di Guido Fraccon, by Il Gazzettino, 9 maggio 2018 ) / MICHELE FLORINDO NEO ALLENATORE ALL’ADRIESE CON TUTTO IL SUO STAFF /
Il futuro allenatore granata ha annunciato la sua partenza da Este al vice presidente/ Con lui Rocelli e Sabbadin. Se ne andranno Penzo, Rossetti, Mantoan e Amari
CALCIO. SERIE D
Michele Florindo sarà il nuovo allenatore dell’Adriese. È stato lo stesso tecnico dell’Este a svelare il suo futuro nel post partita di Este-Tamai , gara conclusasi sullo 0-0.
Il risultato ha permesso agli euganei di agganciare l’Adriese al quinto posto in classifica generale del campionato di Serie D, Girone C, a quota 56 ma i granata sono passati ai play - off, domenica se la vedranno con il Campodarsego in trasferta, in virtù della classifica avulsa, grazie al maggior numero di reti segnate.
L’addio di Florindo, direzione Bettinazzi, è stato certificato anche dal vicepresidente dell’Este Stefano Marchetti al quale il tecnico aveva già espresso il suo desiderio di allenare ad Adria almeno due settimane prima. L’accordo, al momento solo verbale, tra la società basso polesana e Florindo invece risalirebbe a circa due mesi fa.
SI PORTA LO STAFF
Il 38enne Florindo, porterà con sè ad Adria anche il suo staff tecnico: il preparatore dei portieri Gianluca Rocelli, suo secondo, ed il preparatore atletico Luca Sabbadin. In casa granata dunque sono destinati a fare le valigie dopo Gianluca Mattiazzi anche Dario Penzo ed Ivano Rossetti oltre all’allenatore in seconda Roberto Mantoan. In predicato di lasciare secondo radio mercato anche il massaggiatore Amedeo Amari. In questo senso deve essere letta la targa celebrativa con la quale è stato premiato una decina di giorni fa.
RITORNO A CASA
Per Florindo si tratta di un ritorno a casa. Da giocatore, infatti, aveva iniziato la sua carriera ad alti livelli proprio nell’Adriese in serie D nella stagione 1997-98.
Aveva indossato la maglia granata per cinque stagioni, sempre tra i dilettanti nazionali, fino all’annata 2001/02 prima di approdare al Padova, in Serie C 1.
Dopo Padova, L’Aquila, ancora Padova e poi Spezia. Tre in seguito gli anni a San Marino prima di vestire i colori della Castellana Castelgoffredo, della Casertana, del Pisticci, del Sottomarina Lido e del Pordenone.
Nel 2011- 2012 il ritorno ad Adria dove si ferma per due stagioni.
STESSO MODULO
Nel 2013 lo troviamo infine nelle fila della Piovese dove conclude la sua carriera da giocatore ed inizia quella da tecnico. Quanto al modulo il nuovo allenatore granata propende per il 4-2-3-1, un sistema di gioco che i supporter bassopolesani hanno imparato ad apprezzare proprio grazie al suo predecessore Mattiazzi.
SECONDA APPENDICE STORY ( di Guido Fraccon, by Il Gazzettino, 23.05.2019 ) / ADDIO A MR FLORINDO: ADRIESE SU PARLATO
( Divorzio dal tecnico, al tavolo separato dal presidente nella cena di fine stagione/
Scantamburlo: «Carmine ci ha esposto le sue idee, se lo prendiamo è per salire in C» ).
SERIE D
Si è conclusa l’avventura di Michele Florindo sulla panchina dell’Adriese. La notizia che la società non avrebbe rinnovato l’incarico al tecnico era nell’aria da tempo, più trascorrevano i giorni più diventava un’ipotesi concreta.
A ufficializzare la separazione, nonostante il tecnico abbia voluto anticipare la dirigenza sui
tempi, cosa che in una società che ambisce a traguardi importanti non dovrebbe mai accadere, è ora il presidente Luciano Scantamburlo.
<<Si vede che Florindo ha preso questa nostra decisione con filosofia - commenta il patron granata>>; anche lui spiazzato dalla fretta del tecnico di parlare per primo tanto che durante la cena sociale di fine anno l’argomento allenatore non è mai stato sollevato e anche ieri Scantamburlo, all’inizio sembrava essere restio ad affrontarlo.
Con Florindo faranno le valigie anche i componenti del suo staff tecnico personale.
Radio spogliatoio durante la cena sociale che si svolta martedì in un locale di Papozze fornisce inoltre l’immagine di un tecnico seduto lontano dal tavolo della presidenza, segno che la decisione societaria, forse, si è abbattuta su Florindo in maniera repentina e lui non l’ha presa nel migliore dei modi.
Florindo è già il passato presidente. Ora cosa farete?
«Ora vado via una settimana per riposare e riflettere. Quando torno inizieremo a pianificare la nuova stagione».
Si fa il nome di Carmine Parlato per la panchina dell’Adriese. Conferma?
Sarebbe un grande colpo di mercato, in grado di infiammare
la piazza. Quando Il Gazzettino, alcune settimane fa aveva fatto per primo il suo
nome, qualcuno ci ha accusato di aver sparato una bufala.
«Parlato ci è venuto a trovare lunedì e ci ha espresso opinioni e valutazioni. Ci ha esposto le sue idee. Ora sta a noi capire e riflettere. Ci ha inoltrato anche delle richieste che riguardano sia i giocatori che i suoi stretti collaboratori. Dobbiamo vedere se l’operazione
è fattibile»..
Non c’è il rischio che una settimana di riflessione sia troppo lunga? Parlato potrebbe essere attratto dalle sirene di squadre di Serie C, come ad esempio il Riet.
«Ripeto. dopo che mi sarò riposato si riprenderà subito, dal 27 maggio, a riprogrammare la stagione entrante».
Se Parlato dovesse essere il nuovo allenatore dell’Adriese vorrebbe dire che la società
metterebbe a disposizione del tecnico campano una nuova Ferrari per provare vincere il
campionato. E’ d’accordo?
«Quello sarà il nostro obiettivo. Vogliamo migliorarci il prossimo anno. Migliorare il secondo posto vuol dire arrivare primi».
Perché Florindo non è stato riconfermato? Azzardiamo delle ipotesi: la mancata vittoria, il gioco non sempre brillante, la gestione della rosa della squadra, rapporti interni con i collaboratori, il caos portieri e la gestione complessiva del gruppo. Qual’e la verità presidente?
«Un pò tutto. Innanzitutto c’era un obiettivo da raggiungere e non è stato raggiunto. Avevamo sette punti di vantaggio. Poi è mancata la gestione del gruppo.
Alcuni giocatori sono stati troppo trascurati dal tecnico. Mi dispiace che sia finita cosi. Avevo un buon feeling con Florindo ma abbiamo fatto le nostre valutazioni »..
EXTRATIME by SS/In cover Michele Florindo protagonista in Serie C ed esultante con la maglia del San Marino dopo aver segnato il gol al Cittadella.
Quindi in fotogallery partiamo da Michele giovane calciatore nel Villadose, la squadra del suo paese ( eccolo a sx al fianco del suo mister Mauro Bertaglia).
A seguire ecco Florindo in maglia granata con l’Adriese Juniores di mr Coltro e capitan Sattin e con riferimento alla sua esplosione nell’Adriese ecco Michele Florindo in sequenza nella squadra del campionato CND 1998/98 del pres Graziano Simone e di mr Franco Monti in staff tecnico con Costante Tivelli , Gino Bertuzzi e Lino Carravieri.
Quindi Florindo sempre nella foto ufficiale , ma in maglia granata con l’Adriese 1999/2000 sempre del pres Graziano Simoni e di mr Franco Monti, ma col nuovo ds Luciano Vianello.
Con riferimento alla stagione in prestito allo Scardovari 2000/01 ecco Michele Florindo in versione poster con la squadra del presidente Raffaele Riondino allenata da Mauro Pezzolato.
Quindi, tornando a casa Adriese, ecco Michele Florindo nella squadra griffata Femi -Cz allenata da mr Pino Augusti ( in prima fila tra il suo vice Lino Carravieri e il baffuto Gino Bertuzzi preparatore dei portieri.
A questo punto onoriamo Florindo giocatore promosso nel CALCIO PROF , partendo da Michele con la maglia del Calcio Padova
Quindi Florindo in due immagini da giocatore dello Spezia promosso in Serie B , prima come ‘figurina’ poi in versione poster da titolare nel team ligure.
Con riferimento alle altre squadre del Florindo tour italiano, vi proponiamo Michele in azione con la maglia biancazzurra del San Marino, con a seguire due flash con Michele protagonista con la maglia rossonera della Casertana ‘griffata’ Albero.
Ma di ritorno dal suo Calcio Tour italiano, dove poteva approdare player Michele Florindo per concludere by heart la sua carriera da giocatore?
Ovviamente in casa della sua Adriese, da dove ripartiamo onorandolo peraltro in una stagione vincente, quella dell'Adriese 2011/12 del presidente Luciano Scantamburlo, del ds Luciano Vianello e di mr Giuseppe Pregnolato, di cui proponiamo la rosa nel giorno del raduno.
E con riferimento a quella annata dominata dall’Adriese proponiamo Michele Florindo player solitario in campo e poi in team con la Top 11 vincente nel derby polesano a Loreo.
A seguire ecco Florindo ancora giocatore con la maglia della Piovese, la società padovana nella quale inizia la “Seconda Vita Sportiva” di Florindo, quella di allenatore proprio nella Piovese di cui proponiamo un poster con tutti i giocatori durante la visita 2015 ’giocata’ da Salvatore Binatti ( eccoli anche in tandem) , gran conduttore della trasmissione Domenica Sport su Delta Radio.
Una ‘fase due’ , quella dell’allenatore Florindo, di cui propongo anche il flash che gli ho scattato a Costa durante il Corso Figc tenuto da Attilio Maldera e da Donati ( questi a dx in foto nel trio ‘panchina’ con Florindo e Stefano Bergo) .
Attaccate definitivamente le ‘scarpe’ al chiodo , Michele Florindo è stato allenatore dell’Este ( vedi cappellino) in Serie D, come documentiamo anche col flash alla panchina padovana , dove c’è anche il ds e vicepresidente Marchetti ( foto scattata ad agosto 2016 allo stadio Bettinazzi in Coppa Italia vs Adriese).
Un periodo positive per l’allenatore emergente Michele Florindo, tant’è che ad Este è stato riconfermato e peraltro invitato in diverse trasmissioni televisive. Come quelle su Prima Free condotta da Gigi Patrian con sottoscritto opinionista fisso ( ecco in foto da sx Emanuel Rizzi del Rovigo, Gigi Patrian, Alfredo Tessarin del Porto Viro, Marzola, Sagredin, Florindo e il sottoscritto Sottovia).
Anche perciò a questo punto, riecco Michele Florindo in casa Adriese , finalmente da allenatore nella Serie D 2018/19 , come certificato dalla foto poster 2018/19 a fianco del presidente Scantamburlo e ds Sante Longato nel giorno del raduno.
Per una stagione da Adriese prima in classifica nel girone d’andata mentre nel girone di ritorno l’Adriese , perdendo punti soprattutto in trasferta, é purtroppo uscita sconfitta ai Play Off, nel campionato vinto in sorpasso dal Campodarsego.
E per ricordare l’Adriese dominante negli incontri casalinghi, vi proponiamo il rituale del saluto da parte dei giocatori e dello stesso mr Florindo , a fine match vinto vs Cjarlins, marzo 2019, di corsa verso la propria tifoseria.
Una annata quindi di tanti sorrisi casalinghi per lo staff dell’Adriese e che certifichiamo in un emblematico poker smile di fine match (vittoria vs Trento) con da sx pres Luciano Scantamburlo , Mr Florindo, ds Longato, vp Roberto Scantamburlo.
A questo punto vi proponiamo un poker di immagini emblematiche di Michele Florindo allenatore, prima smile in tribuna, poi inginocchiato alla sua maniera mender da indicazioni sul campo, giusto per proporlo dulcis in fundo e in versione staff ‘Top Five’ griffato Desenzano Calvina, la sua società con cui sta puntando alla promozione.
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Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
